Crisi economica 2011

[Archaon]

Sono due nozioni differenti.

"Metropoli" non è spesso una nozione giuridicamente rilevante, perché designa semplicemente grandi città e aree urbane con popolazione di diverse centinaia di migliaia di abitanti e oltre il milione.

Comunemente, New York è una metropoli, lo sono Singapore, Roma, Vienna. Ma non Bologna o Bari.

Si sarebbe IMHO creata confusione denominando "metropoli" quelle città italiane chiamate "città metropolitane", ossia città grandi ma in rapporto alla media italiana, con tutto il corollario di comuni limitrofi.

[Walker]

Ihmo: Il nome poco importa "metropoli" o "cittametropolitane" sono poi i dati normativi che distingue un termine della strada da un termine giuridico. La nozione di azienda,per fare un esempio, mostra che non importa se un termine è usato da i comuni cittadini( con un dato significato) oppure no, ciò che importa sono i dati normativi che stanno dietro alla norma o la definizione stessa data dal codice.

Certo, quello è indubbio, ma io ragionavo molto più terra terra.

Semplicemente, ritengo che sia meglio una locuzione come "città metropolitana" per designare un ente amministrativo specifico, piuttosto che - eventualmente - dare adito a fraintendimenti e incomprensioni usando "metropoli".

Altre volte i franitendimenti sono un "danno collaterale" inevitabile. Per esempio, nel linguaggio comune, proprietà e possesso sono due quasi sinonimi, mentre giuridicamente hanno differenze decisive.

Ma come differenziarli altrimenti?

[TonyH]

Della serie "la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra"

Falsi

E della serie "abbattiamo i costi della politica, però vogliamo una giunta comunale tutta nostra per fare i fighi"

Mappano Comune, referendum in autunno | Il Risveglio

Stiamo sprecando l'ennesima occasione, perchè si cerca - come al solito - di far fare un passo indietro solo agli altri.

[owluca]

mappano sarebbe meglio accorparlo al cimitero monumentale

..a già anche li sarebbero in minoranza

[p.fina]

Perdonate l'OT, ma anche questa è vera crisi

Commette il reato di violenza privata il genitore che pretende, con la forza, che la figlia minore lo segua a casa dei nonni per scusarsi di comportamenti insolenti tenuti in precedenza con loro. Per questo la Cassazione ha confermato la condanna - sia penale che al risarcimento dei danni morali - a carico di un papà, Giuseppe C., che aveva trascinato per alcuni metri la figlia minore per farle presentare le sue scuse al nonno con il quale si era comportata da maleducata. Senza successo l'uomo, Giuseppe C., un sessantenne di Molfetta (Bari), ha sostenuto che intendeva solo «indurre» la ragazzina, Stefania, «a scusarsi con il nonno».

Il fatto era avvenuto il sei marzo del 2004, quando Giuseppe era andato a prendere la figlia all'uscita di scuola «dirottandola» dal normale tragitto verso casa per portarla dai nonni. Per la Suprema Corte - che ha condiviso il verdetto della Corte di Appello di Bari il 20 aprile 2011 - «quali che fossero le finalità educative perseguite dall'uomo, il diritto genitoriale non poteva estendersi fino a farvi rientrare l'uso gratuito della violenza». «La costrizione fisica nei confronti della minore, obbligata con la forza a seguire il padre presso l'abitazione dei nonni paterni - prosegue la sentenza 42962 -, e a tal fine letteralmente trascinata per parecchi metri, è eccedente i limiti della causa di giustificazione». Ad avviso dei supremi giudici il comportamento paterno è stato connotato dalla «illiceità delle modalità violente, ed esageratamente coercitive, con cui l'azione sulla minore era stata condotta». Pertanto in favore di Giuseppe non è stato riconosciuta l'operatività dello `ius corrigendi´ da lui invocato.

Del tutto «ininfluente» è stato ritenuto, inoltre, dalla Suprema Corte il fatto che il padre avesse la «potestà genitoriale» sulla figlia, insieme alla madre affidataria della minore dopo la separazione della coppia. Anche con la patria potestà, i figli - concludono i supremi giudici dichiarando «inammissibile» il ricorso del padre e condannandolo anche a versare mille euro alla Cassa delle ammende - non si possono trascinare. L'entità delle pena inflitta all'uomo non è riportata in sentenza. Certo è che per quel `trascinamento´, Stefania sarà risarcita. Il primo grado si era svolto innanzi al Tribunale di Trani.

[nucarote]

Il pasticciere-Braveheart infiamma l'Irpinia - Corriere del Mezzogiorno

Potrei capire i politicanti che non vogliono perdere un carrozzone, ma qua mi pare che con il campanlismo si stiaun pò esagerando, pare che il Governo avesse ordinato di cancellare Avellino o Benevento dalle mappe e di distrugerne storia e tradizioni.

[alfa75qv88]

Il pasticciere-Braveheart infiamma l'Irpinia - Corriere del Mezzogiorno

Potrei capire i politicanti che non vogliono perdere un carrozzone, ma qua mi pare che con il campanlismo si stiaun pò esagerando, pare che il Governo avesse ordinato di cancellare Avellino o Benevento dalle mappe e di distrugerne storia e tradizioni.

[tridente]

Il pasticciere-Braveheart infiamma l'Irpinia - Corriere del Mezzogiorno

Potrei capire i politicanti che non vogliono perdere un carrozzone, ma qua mi pare che con il campanlismo si stiaun pò esagerando, pare che il Governo avesse ordinato di cancellare Avellino o Benevento dalle mappe e di distrugerne storia e tradizioni. :roll:

A non rispettare i canoni per essere provincia è quella di Benevento e pertanto sarà cancellata. Avellino riunisce abbondantemente sia quello della popolazione che quello della superficie. Pertanto la provincia di Benevento viene accorpata a quella di Avellino. Ovviamente il capoluogo in base a quanto deciso doveva essere la città di Avellino. L'onorevole Viespoli, deputato sannita, nottetempo, mentre i colleghi irpini "dormivano", ha fatto inserire ad hoc un emendamento con cui il capoluogo della provincia sarebbe stato quello con maggior numero di abitanti. Dato che Benevento come singolo comune, per un pugno di abitanti, ha maggiore popolazione (come area abitativa Avellino è più del doppio) verrà scelto come capoluogo. La questione non è solo campanilistica, ma dietro la perdita della predetta qualità, vi so no ragioni economiche molto importanti per città dell'entroterra. Perdere la sede della Provincia, della Prefettura, della Questura, dei vari Comandi Provinciali delle Forze dell'Ordine e dei Vigili del Fuoco, delle Soprintendenze e di tutto ciò è connesso ad essere un capoluogo e un duro colpo per l'economia locale già provata dalla crisi. Se poi tutto deve succedere per una "furbata" è ancora più duro da digerire.

[TonyH]

In un anno scende di molto la quota di debito pubblico in mano straniera, andando più verso una soluzione giapponese.

Questo, da una parte ci mette più al riparo della speculazione, dall'altra, dimostra come siamo poco attrattivi di investimenti.

Debito pubblico, Cannata: da metà 2011 a oggi quota esteri scesa a 35% - Yahoo! Finanza Italia

[justjames]

Ma avete letto sul S24O il comunicato di Fitch riguardo il rinvio a giudizio della loro emanazione italiana?

Questi sono ignoranti (nel senso più latino e letterale del termine) al 100%.