Crisi economica 2011

[Sandro]

Esatto. Quello che ci frega un po' psicologicamente è che tanti servizi oramai eravamo abituati ad averli a costo irrisorio. Perchè erano finanziati a debito (pubblico).

Oggi ci viene chiesto di contribuire perchè la cosa non è sostenibile (anche al netto delle ruberie che vanno decisamente eliminate, è assurdo che gli enti pubblici non siano sottoposti ai severi controlli dei bilanci come i privati), tuttavia, fatichiamo a "prezzarlo" il servizio, perchè non siamo abituati...e quindi lo troviamo spesso "carissimo"...anche quando meriterebbe la spesa (es: sanità).

...

[TonyH]

Guarda, io sono STRA-FAVOREVOLE all'obbligo della revisione dei bilanci di tutti gli enti pubblici (a cominciare dalle partecipate) da parte di revisori iscritti all'albo. E a conseguente pubblicazione.

Che io possa leggermi il bilancio consolidato della Fiat, e non quello della GTT (per non parlare di quello dei partiti, senza nessun controllo con approvazione solo formale) lo ritengo una bestialità

[owluca]

Perchè alla fine, più reddito, significa anche più patrimoni NUOVI (e non solo ereditati come una volta...) e più consumi (che puoi tassare persino di più, perchè se ne generano sempre di nuovi). E favorisci così anche la mobilità sociale verso l'alto...

in linea di principio sono d'accordo sul non limitare le ambizioni,

tuttavia (anche al netto della emergenza attuale) io sono convinto che per tutti e dico propri per tutti, compreso Landini,

sarebbe meglio avere 100 persone che guadagnano 1.000.000 piuttosto che 10 che ne guadagnano 10.000.000,

perchè i 100 inevitabilmente "consumano" di più e quindi creano più occupazione (oltre che PIL):

infatti che sia no "10 " o "100" ognuno di loro avrà un consulente finanziario , un sistema informativo, un auto, un autista, una colf,

e se fossero solo 10 queste mansioni sarebbe spartite solo fra gli accoliti, altro che mobilità sociale

[TonyH]

Infatti se vedi qualche pagina indietro, amo il detto "il problema non sono i ricchi, il problema è che sono troppo pochi!"

Ed è per questo che imho quando c'è esigenza di cassa immediata, è meglio attingere dai patrimoni piuttosto che dal lavoro poi, ovviamente spesso ci si perde nell'applicazione

L'esempio può essere l'Irlanda...come patrimoni sono stati spremuti come limoni, tuttavia l'aver mantenuto il livello di tassazione sulle società (che è ancora più importante di quella sui privati) a livello precedente ha permesso una ripresa più rapida del previsto. Recuperando persino il patrimonio finito in tasse....

[owluca]

invece noi dopo aver super tassato i redditi (di chi l i paga) tassiamo anche i patrimoni

in modo che oltre a scoraggiare investimenti dall'estero (su cui l'economia irlandese si basa)

ammazziamo anche la domanda interna, (invece di rimodularla a nostro favore ed in modo sostenibile)

[TonyH]

Quello perchè siamo ancora fermi al "il profitto è peccato"....che non ti permette di andare in Paradiso.

Quello celeste o quello russo a seconda della credenza.

Aggiungi un'atavica insofferenza ai controlli (cosa che sta cambiando, chiedere a "er batman" come l'hanno pizzicato...) e vualà, hai la somma.

[itr83]

Esatto. Quello che ci frega un po' psicologicamente è che tanti servizi oramai eravamo abituati ad averli a costo irrisorio. Perchè erano finanziati a debito (pubblico).

Oggi ci viene chiesto di contribuire perchè la cosa non è sostenibile (anche al netto delle ruberie che vanno decisamente eliminate, è assurdo che gli enti pubblici non siano sottoposti ai severi controlli dei bilanci come i privati), tuttavia, fatichiamo a "prezzarlo" il servizio, perchè non siamo abituati...e quindi lo troviamo spesso "carissimo"...anche quando meriterebbe la spesa (es: sanità).

IMHO: uno dei punti più critici è "perché devo pagare più tasse a fronte di servizi in calo". Credo occorra una "operazione trasparenza", con la messa online dei bilanci dei vari organismi dello Stato. Io non capisco una mazza di bilanci, ma gente che ne capisce in giro ce n'è. Se gl'italiani potessero sapere per bene DOVE e COME i soldi delle loro tasse finiscono (ovvero: vengono spesi), FORSE saremmo un po' meno arrabbiati di pagarle. Oppure si partirebbe tutti alla presa della Bastiglia

C'è anche un' altra cosa che fa innervosire sui servizi: "perchè devo pagare di più per mantenere gli sprechi?"

Emblematico il caso GTT a Torino: biglietti e abbonamenti aumentati, corse diminuite e l'azienda ha 1 dirigente ogni 3,5 autisti...

Poi vorrei aggiungere una cosa: un servizio è tale solo se finanziato per una bella fetta dal pubblico altrimenti diventa una mera attività imprenditoriale.

Esempio: in Piemonte fare un esame del sangue per chi ha un reddito alto (inteso all'italiana cioè chiunque non abbia un reddito bassissimo) col SSN prevede un ticket che equivale al prezzo dell'esame eseguito privatamente, in che modo questo può considerarsi un servizio pubblico?

[owluca]

C'è anche un' altra cosa che fa innervosire sui servizi: "perchè devo pagare di più per mantenere gli sprechi?"

Emblematico il caso GTT a Torino: biglietti e abbonamenti aumentati, corse diminuite e l'azienda ha 1 dirigente ogni 3,5 autisti...

[justjames]

Intanto segnalo che GE si è puppata la parte "civile" di Avio per 3,3 miliardi di euro.

[JackSEWing]

Intanto segnalo che GE si è puppata la parte "civile" di Avio per 3,3 miliardi di euro.