Crisi economica 2011

[TonyH]

4) I Teteschi fanno i preziosi per mere ragioni di mantenimendo dell'elettorato che appoggia la (traballante) maggioranza, non per altro.

Modificato 20 Settembre 2011 da TonyH

[itr83]

Io non accetto che si intervenga su pensioni, statali e imposizione fiscale sui redditi e sul consumo SE PRIMA NON SI INTERVIENE SU evasori e costi della politica (intesi latu sensu: dai parlamentari all'uso delle società a partecipazione pubblica come cash cow per politici trombati alle elezioni).

Se mi fanno vedere qualche misura in quel senso, allora posso anche concepire che aumenti l'IVA, l'età pensionabile e riduci gli statali (Brunetta li ha dipinti tutti come fannulloni, cosa assolutamente non vera). Altrimenti le conseguenze sono tipo Grecia o Val di Susa - e non ci guadagna nessuno.

Comunque ci avviciniamo veloci a questo, secondo me.

E non sono belle scene. Ancorché comprensibili.

[Matteo B.]

La Grecia dopo l'ultima tornata di austerity si è trovata un Pil al -9% e ora cosa gli si chiede? altra austerity.... ma lo capiscono che non funziona? la Grecia è andata, il default è inevitabile, insistere serve solo ad affamare la popolazione e quando la gente è in miseria succedono brutte cose....

[Guest EC2277]

Cose che non verranno mai fatte poiché nessuno vuole che vengano intaccati i propri privilegi; però pretendiamo che vengano eliminati quelli degli altri.

Com'è che cantavano i Litfiba?

Se oggi è come ieri ammazzi ogni futuro.

[Matteo B.]

Cose che non verranno mai fatte poiché nessuno vuole che vengano intaccati i propri privilegi; però pretendiamo che vengano eliminati quelli degli altri.

[Guest EC2277]

Esprimerei il concetto in maniera diversa: durante gli anni '50 e '60 noi, la Germania ed il Giappone, sfuttando l'enorme mercato costituito dal proprio paese distrutto, abbiamo costruito una certa ricchezza. Poi però, mentre gli altri hanno lavorato per consolidare il proprio benessere, noi abbiamo cominciato a divorare tutta la ricchezza prodotta, così ora ci ritroviamo a spolpare le ossa dal midollo e finché non avremo finito di spolpare l'ultimo pezzettino di midollo dall'ultimo ossicino non ci renderemo conto d'essere alla fame; ma allora potrebbere essere già troppo tardi.

[itr83]

palle, non hanno fatto nulla come riduzione della spesa pensionistica/sanità e privatizzazioni, i media italiani sono attentissimi a non farti capire cosa realmente si vuole dalla Grecia.

tutte le raffinerie in Grecia sono statali (la prima cosa che mi viene in mente), il peso dello stato è enorme.

vi cito la Marcegaglia OGGI (non ditemi che sta col Nano , eh...):

O RIFORME O NUOVO GOVERNO - O il governo vara «riforme serie e impopolari» nell'immediato «oppure questo governo deve andare a casa: non ho paura di dirlo, è evidente che è così» ha insistito Marcegaglia.

sveglia ragazzi, non si parla di tasse, lo abbiamo già capito che a Moodys o S&P non frega un cazzo se ci inventiamo la tassa sull'aria.....

SONO ALTRE LE COSE DA FARE......

[Matteo B.]

Tanto per dirne una: da testimonianze di chi in Grecia ci vive risulta che da tempo i medici di base fanno pagare per le visite, cosa dovrebbero fare? abolire in toto la sanità pubblica? licenziare di colpo 500.000 lavoratori pubblici senza prima stimolare la crescita economica in modo da aumentare la disoccupazione senza "spostare" questi lavoratori nel privato?

[loric]

Io quoto Tonino, che a volte è troppo saggio per la sua età

[Matteo B.]

No, il resto dell'Europa fa MALISSIMO.

Perchè è vero che i greci si son comportarti da cicala, ma il volergli dare una lezione ci sta costano N volte i soldi da dargli per stare in piedi.

Ci siamo azzoppati la fragile crescita a far gli altezzosi. Fino a luglio era un anno in guadagno, adesso è tanto se arriveremo al pareggio.

Ci siamo comportati da masochisti.

a salvare loro dai "il la" a Spagna,Portogallo , Irlanda e ITALIA a fare la stessa cosa, tra 10 anni ci sarà una crisi N° volte peggiore.

chi dice che la Germania deve muoversi è proprio il politicante italiota che è già pronto per una nuova infornata di debito pubblico appena si son calmate le acque.