Crisi economica 2011

[Giò]

una cugina di mia moglie che lavora a Monaco alla Siemens

dice che si risparmia molto sul costo della vita anche per via del fatto che

la' molti servizi funzionano, e che comunque tornare

qua le sembrerebbe di fare un salto indietro gigantesco.

Rimpiange tantissimo però il sole e credo anche un po' la gente.

E' la da quasi 20 anni quindi credo che un idea se la sia fatta.

Poi

leggevo prorio l'altro giorno un articolo di un nobel americano per l'economia

che diceva appunto di come l'america di oggi abbia tradito il sogno

americano. Ovvero la possibilità di crescere basta che tu lo voglia

e ti impegni. Un sacco di dati dicono invece che gli usa di oggi

consentono una reale mobilità sociale inferiore a quella

di quasi tutti gli stati europei posti da dove una volta appunto

si scappava perchè impedivano di uscire dal tuo stato

Modificato 6 Aprile 2012 da Giò

[hankel]

sempre a parlare male dell'Europa, ma con la possibilità di spostamento che c'è oggi qui, le aziende e gli organismi europei hanno a disposizione un ottimo bacino di competenze e capacità

Soprattutto quelle che cercano il meglio, e non assumono solo per conoscenza e raccomandazione

Per noi italiani sono opportunità che nella sola Italia non avremo avuto se non con maggiori difficoltà

[TurboGimmo]

Poi

leggevo prorio l'altro giorno un articolo di un nobel americano per l'economia

che diceva appunto di come l'america di oggi abbia tradito il sogno

americano. Ovvero la possibilità di crescere basta che tu lo voglia

e ti impegni. Un sacco di dati dicono invece che gli usa di oggi

consentono una reale mobilità sociale inferiore a quella

di quasi tutti gli stati europei posti da dove una volta appunto

si scappava perchè impedivano di uscire dal tuo stato

Questa cosa l'ho sentita anch'io da gente che conosco ed e' li' a lavorare... da da pensare... capisco il tuo pessimismo

[JackSEWing]

Non e' cosi' ingiustificata.

Ingegnere neolaurato. Italia 1300 euri mese, Germania 2000. Al primo stipendio

[TurboGimmo]

1300 + buoni pasto è il mio stipendio.. ora, ok che potrei avere di più se andassi in Germania, ma sinceramente cambiare vita/stato/lingua/cultura/amici per avere un pò più di soldi in tasca... mah

non trovassi lavoro o venissi realmente sottopagato lo capirei.... non avessi prospettive di crescita idem... ma per 700 euro in più... no grazie mi tengo il mio stipendio italiano e vivo nella mia dimensione.

abbiamo perso il senso della parola emigrare... si emigra quando si è disperati. a meno che non ho un reale e nettissimo salto qualitativo in avanti.

Abiti da solo?

[JackSEWing]

Abiti da solo?

no....e di questi tempi mi manterrei molto a fatica senza immagazzinare nulla.

però ci sono diversi accorgimenti per vivere bene, ad esempio basta condividere la casa con 2-3 amici (ovviamente lavoranti pure loro) insomma cose che all'estero si sono sempre fatte (anche in Germania)

lasciare l'Italia non è la risposta per tutto...

poi ok, se uno è realmente disperato fa benissimo, ci mancherebbe altro. oppure tu, hai trovato un ottima occasione e hai fatto benissimo a coglierla, ma non è l'unica via per sopravvivere, questo intendo...

[hankel]

vabbè ma GImmo si è spostato di due metri o sbaglio?!

[sloira]

una cugina di mia moglie che lavora a Monaco alla Siemens

dice che si risparmia molto sul costo della vita anche per via del fatto che

la' molti servizi funzionano, e che comunque tornare

qua le sembrerebbe di fare un salto indietro gigantesco.

Rimpiange tantissimo però il sole e credo anche un po' la gente.

E' la da quasi 20 anni quindi credo che un idea se la sia fatta.

Mi fido perchè sicuramente la conoscerà molto meglio di me e oltretutto,dopo tanti anni che ci vivi, sicuramente impari a risparmiare perchè sai già dove conviene e dove no.

Però anche se si trattasse di vivere a parità di costo o a costi superiori,la differenza di stipendio ti consentirebbe comunque di avere un tenore di vita migliore.

[JackSEWing]

Poi

leggevo prorio l'altro giorno un articolo di un nobel americano per l'economia

che diceva appunto di come l'america di oggi abbia tradito il sogno

americano. Ovvero la possibilità di crescere basta che tu lo voglia

e ti impegni. Un sacco di dati dicono invece che gli usa di oggi

consentono una reale mobilità sociale inferiore a quella

di quasi tutti gli stati europei posti da dove una volta appunto

si scappava perchè impedivano di uscire dal tuo stato

colgo l'occasione per ri-postare questo articolo del sole 24

Negli Stati Uniti servono 150.000 dollari all'anno per vivere. E in Italia? - Il Sole 24 ORE

ora... supponendo che anche negli USA percepiscano 13 mensilità, lo stipendio MINIMO per vivere bene è stato classificato in oltre 11.000 dollari mensili.

qui se prendi 11.000 euro al mese sei un NABABBO.... altro che minimo indispensabile...

p.s.

sia netto che lordo

Modificato 6 Aprile 2012 da JackSEWing

[loric]

Probabilmente non fregherà nulla a nessuno, ma oggi ho toccato il punto più basso della mia carriera.

Ho dovuto comunicare alle organizzazioni sindacali e ad alcuni lavoratori che la loro azienda, salvo un'improbabile improvvisa ripresa del mercato, da qui all'estate dovrà tagliare il 40% delle maestranze. Un lavoratore si è messo a piangere, l'imprenditore lo ha seguito a ruota ed io sono arrivato subito dopo.

Non ce la faccio più...