Crisi economica 2011

[loric]

Teo, io vorrei che, per una volta, fornissi un'ipotesi di soluzione al problema. Ovviamente qualcosa di un po' più ragionato di "licenziamo la metà dei dipendenti pubblici".

[wolfie05]

Teo, io vorrei che, per una volta, fornissi un'ipotesi di soluzione al problema. Ovviamente qualcosa di un po' più ragionato di "licenziamo la metà dei dipendenti pubblici".

Se dobbiamo stare alla ricette dei grandi economisti che sono intervenuti in Grecia e Portogallo, non e' che hanno ragionato molto di piu'... Gli hanno tagliato lo stipendio del 30%.

Vorrei sapere pero' perche' chiudere Termini Imerese va bene e invece non va bene licenziare (anzi, assumiamo anche quelli precari) gli spalatori della neve del comune Palermo. Magari trovandogli un'impiego piu' consono in qualche azienda agricola.

[Matteo B.]

Teo, io vorrei che, per una volta, fornissi un'ipotesi di soluzione al problema. Ovviamente qualcosa di un po' più ragionato di "licenziamo la metà dei dipendenti pubblici".

vedi? sbagli. non bisogna licenziare...

è da far crollare il tabù della LICENZIABILITA' per TUTTI i lavoratoriin questo Paese, il concetto di "meritocrazia" con cui si riempie la bocca chiunque nei Media passa prima da questa cosa.

stamattina hanno citato gli Studi di Ichino et al., ormai l'Italia è un paese con l'Apartheid lavorativo.

infatti (come da me scritto in post eoni fa) gli ITALIANI si gettano in massa a concorsi pubblici e posti da "Art.18 compliant" oppure quelli che restano fuori devono sottostare alle peggio soluzioni di precariato....

tra l'altro sappiamo bene che chi entra in quel recinto protetto del mercato del lavoro spesso non è abbia più meriti di chi sta fuori, anzi è spesso vero il contrario

[loric]

Se dobbiamo stare alla ricette dei grandi economisti che sono intervenuti in Grecia e Portogallo, non e' che hanno ragionato molto di piu'... Gli hanno tagliato lo stipendio del 30%.

Vorrei sapere pero' perche' chiudere Termini Imerese va bene e invece non va bene licenziare (anzi, assumiamo anche quelli precari) gli spalatori della neve del comune Palermo. Magari trovandogli un'impiego piu' consono in qualche azienda agricola.

Perché gli spalatori di neve del comune di palermo godono dei privilegi dello statuto speciale della regione Sicilia. Ti puoi sbattere quanto ti pare, ma si è voluto dare alla Sicilia troppa autonomia (per ragioni storiche e di compensazione economico-sociale) ed oggi non è possibile tornare indietro.

Fosse per me smantellerei tutta la macchina della P.A. siciliana, a partire dal loro parlamentino, ma sarebbe un tantino illegale.

[Matteo B.]

Perché gli spalatori di neve del comune di palermo godono dei privilegi dello statuto speciale della regione Sicilia.

luogo comune.

I dipendenti di vari ospedali cliniche/ambulatori/uffici di ASL diverse della piemontesissima Torino non possono essere spostati da un'ospedale/ufficio al'altro (spesso distanti pochi Km l'uno dall'altro) perchè appartententi ad ASL diverse , quindi con contratti diversi.

risultato: ci sono posti sotto-organico e altri in cui si lavora , usando un'eufemismo, "con più calma". vai a toccare questi piccoli privilegi e vedi come quantomeno il servizio all'utenza migliora a costo zero per la collettività.

[loric]

luogo comune.

I dipendenti di vari ospedali cliniche/ambulatori/uffici di ASL diverse della piemontesissima Torino non possono essere spostati da un'ospedale/ufficio al'altro (spesso distanti pochi Km l'uno dall'altro) perchè appartententi ad ASL diverse , quindi con contratti diversi.

risultato: ci sono posti sotto-organico e altri in cui si lavora , usando un'eufemismo, "con più calma". vai a toccare questi piccoli privilegi e vedi come quantomeno il servizio all'utenza migliora a costo zero per la collettività.

[Matteo B.]

Per contraddire una cosa che ho scritto me ne stai citando un'altra che non c'entra una mazza. E non è la prima volta.

Sul punto che adesso sollevi vi sono state importanti novità lo scorso inverno, con la legge di stabilità per il 2012.

Il problema è che queste norme possono valere solo per i nuovi assunti, quelli vecchi sono stati presi col discorso del vincolo quinquennale.

Modificato 21 Maggio 2012 da Matteo B.

[owluca]

Potrei anche dire pero' che e' anche piu' facile stangare l'evasore quando la pressione fiscale e' al 24% (USA) che al 50% o piu' come da noi (vedi rischio di tensioni sociali o gente che semplicemente non ce la fa a pagare). E che e' piu facile controllare l'esazione di pochi balzelli (USA) anziche' centinaia (ITA).

[Matteo B.]

spesso si deve fare i conti con un pregresso inconcepibile:

[wolfie05]

Perché gli spalatori di neve del comune di palermo godono dei privilegi dello statuto speciale della regione Sicilia. Ti puoi sbattere quanto ti pare, ma si è voluto dare alla Sicilia troppa autonomia (per ragioni storiche e di compensazione economico-sociale) ed oggi non è possibile tornare indietro.

Fosse per me smantellerei tutta la macchina della P.A. siciliana, a partire dal loro parlamentino, ma sarebbe un tantino illegale.

Quello estremo degli spalatori di Palermo era solo un'esempio, di esempi simili, magari meno sfacciati ce ne sono a centinaia, non solo in Sicilia.

Ad esempio le altrettanto famose guardie forestali calabresi che fanno impallidire in numero quelle canadesi.

Comunque non si e' risposto alla domanda: perche' la messa in mobilita' dei lavoratori privati e' un bene ed invece e' persino tabu' parlare di "ristrutturare" il settore pubblico (anche in presenza di evidenti distorsioni)?

Liberalizziamo il privato quando invece andrebbe liberalizzato il pubblico, perche' il pubblico e' tabu?

Almeno poniamocelo il problema, invece mi sembra che anche in questa occasione si preferisca ficcare la testa sotto la sabbia.

Della serie: abbiamo esuberi nel settore pubblico, ok aboliamo art. 18 ma solo per i privati?