Crisi economica 2011

[stev66]

sono d'accordo con la versione/visione di Stev66 .

ovviamente non nel contenuto

devo dire che ho cambiato ABBASTANZA idea negli ultimi 10 anni. ci sono limiti che anche lo Stato Etico non dovrebbe mai oltrepassare. e in Italia per me si sono superati. in più il mondo è cambiato.....

in buona sostanza e semplificando molto oggi in Italia questa visione fa più danni dei benefici che dà....

In parte hai ragione.

Negli ultimi 10/20 anni la società è cambiata moltissimo, ed il modello sociale dell'Italiota egoista/rampante è diventato prioritario ( e la solidarietà sociale poco più di un relitto del passato, da affidare al buon cuore delle parrocchie ) .

Purtroppo all'Italiota medio, lo stato etico appare molto di più una mangiatoia che quello che dovrebbe essere, un'opportunità.

Ho dei seri dubbi però , che la sua eliminazione porterebbe al miglioramento ( medio ) delle condizioni di coloro i quali ( e sono convinto siano ancora la maggioranza ) Italioti non sono.

Quindi me lo tengo come male minore, nella convinzione , da pessimista studioso di storia , che le rivoluzioni alla fine le pagano i poveri , in denaro sudore e sangue.

Allego commento del professor Tuco dell'università di Città del Messico:

[Walker]

OT

Occhio a non confondere l'idea di Stato etico hegeliano, con quella di Stato sociale...

L'impostazione di fondo è differente.

[loric]

OT

Occhio a non confondere l'idea di Stato etico hegeliano, con quella di Stato sociale...

L'impostazione di fondo è differente.

[owluca]

Infatti il 5/10% è raggiungibile ( da me anche di più .... ) sia pur i tempi ed i modi italici .

....di oggi la notizia che noi centralizzeremo la raccolta differenziata dei tappi di plastica per tutte le sedi italiane

Quei 14 miliardi, sono solo il risultato della prima analisi della spending review. Chiaro, sono un 5% che tutti possono tagliare. L'auspicio è che continuino ad analizzare i conti, e nei prossimi mesi indichino con sempre maggiore precisione dove tagliare.

ma è questo l'unico punto che contesto al governo: i buoni AUSPICI non mi bastano più

un conto è dire (FORSE) quest'anno taglierò lo 0,5% (= 4 miliardi) e l'anno prossimo (FORSE) arriverò all' 1,5 % (= 12 miliardi)

altro è mettere per "legge", (come articolo 1 bis della costituzione:§) ad es.:

nei prossimi 5 anni si taglierà (complessivamente) il 5 % = 1 % all'anno, ossia 40 miliardi in 5 anni ovvero 8 miliardi all'anno

i piani di rientro si fanno così .

p.s. idem per il recupero della evasione

[Walker]

Avevo letto che si pensava a ridurre il numero delle province, tra le misure per ridurre la spesa pubblica...

Qualcuno ne sa di più?

[Matteo B.]

@Steve, la Rivoluzioni come le abbiamo studiate/viste noi ...NON ACCADONO PIU' (anche la famosa Primavera Nordafricana non è una Rivoluzione propriamente detta, i motivi sono tanti...)

adesso le Guerre e Rivoluzioni avvengono SUL PIANO STRETTAMENTE ECONOMICO-specie nel Mondo avanzato-......in Italia complici tanti fattori siamo pericolosamente vicini a una Caporetto (o forse ci siamo). a me pare evidente che ci voglia un cambio di paradigma/mentalità di approccio alla Macroeconomia e a come deve essere il rapporto tra Stato e cittadini

lo Stato Padre che si occupa di tutto e di più per me in Italia fa più danni che benefici. non discuto che in passato abbia fatto bene alla collettività, ma oggi IMHO è così.

Per essere chiaro io voglio continuare ad avere Sanità pubblica e INPS, ma su basi e con criteri DIVERSI. Tra l'altro lo Stato oggi traborda dagli ambiti su cui siamo più o meno tutti d'accordo si debba interessare/occupare

@Tony...i 14 mld sono IN DUE ANNI, 4 quest'anno e 8/9 l'anno prossimo. bene..ma è ROBETTA. su 380mld di spesa corrente (sempre in aumento da 15 anni..vedi podcast linkato)

Modificato 13 Giugno 2012 da Matteo B.

[TonyH]

ma è questo l'unico punto che contesto al governo: i buoni AUSPICI non mi bastano più

un conto è dire (FORSE) quest'anno taglierò lo 0,5% (= 4 miliardi) e l'anno prossimo (FORSE) arriverò all' 1,5 % (= 12 miliardi)

altro è mettere per "legge", (come articolo 1 bis della costituzione:§) ad es.:

nei prossimi 5 anni si taglierà (complessivamente) il 5 % = 1 % all'anno, ossia 40 miliardi in 5 anni ovvero 8 miliardi all'anno

i piani di rientro si fanno così .

Sono d'accordo, e credo che lo sappiano bene anche loro. Per quanto ne dicano in giro, non sono proprio gli ultimi fessi....

Mi rendo conto però delle difficoltà a cui vanno incontro.

In un'azienda una spending review per quanto laboriosa sia viene facilitata dal fatto che quando viene lanciata hai carta bianca dal CdA. Sia per tempi e modi. E - anzi - vige l'OBBLIGO di fornire i dati di spesa a chi deve analizzarli, pena la crocifissione in sala mensa...

Nel caso dello stato incontri più difficoltà:

- il tuo CdA (parlamento) nello sprechi si sguazza come un maiale nel fango

- chi deve rendere conto delle spese, è amico di quello sopra e reagirà con atteggiamento omertoso, che tanto nessuno gli farà niente.

La soluzione? Eh, bella domanda non è un rebus facile da risolvere senza mettere seriamente strizza ai primi di perdere tutto il trogolo...

a me pare evidente che ci voglia un cambio di paradigma/mentalità di approccio alla Macroeconomia e a come deve essere il rapporto tra Stato e cittadini

lo Stato Padre che si occupa di tutto e di più per me in Italia fa più danni che benefici. non discuto che in passato abbia fatto bene alla collettività, ma oggi IMHO è così.

@Tony...i 14 mld sono IN DUE ANNI, 4 quest'anno e 8/9 l'anno prossimo. bene..ma è ROBETTA. su 380mld di spesa corrente (sempre in aumento da 15 anni..vedi podcast linkato)

Oggi è ANCORA così Teo, poche balle Qua se sei cassaintegrato e ti ammali ti curano...anche se la malattia è grave. E tuo figlio può andare in una scuola pubblica valida.

Dire "mi pago tutto io" significa che chi per sfortuna esce dal sistema (es: perde il lavoro) è fottuto. In America la perdita del lavoro è ancora più drammatica che qua, perchè perdi l'assicurazione sanitaria....e rischi di non venir curato.

Il cambio di mentalità deve esserci, e deve passare dal "cazzo, voglio pagare il meno possibile di tasse" al "ci vuole un servizio adeguato alle tasse, perchè ne traiamo vantaggio tutti". Ma siamo ancora al di là dal venire....

Ancora oggi, a diversi a cui parlo di previdenza (ovvero, ti voglio aiutare a non essere un vecchio che muore di fame) mi viene risposto "ma a me non interessa, a meno che non mi aiuti a pagare meno di tasse"

14 miliardi non sono tanti? Ma non son nemmeno pochi....che famo? Rinunciamo aspettando il colpo gobbo da 150 miliardi in una volta sola? Eh...magari....creperemo sperando...

"Il decino è la prima strada verso il milione"...ed è valido anche qua. Si inizia con 14 miliardi, l'importante è che si continui.

Modificato 13 Giugno 2012 da TonyH

[Matteo B.]

- il tuo CdA (parlamento) nello sprechi si sguazza come un maiale nel fango

- chi deve rendere conto delle spese, è amico di quello sopra e reagirà con atteggiamento omertoso, che tanto nessuno gli farà niente.

La soluzione? Eh, bella domanda non è un rebus facile da risolvere senza mettere seriamente strizza ai primi di perdere tutto il trogolo...

esatto. allora lo vedi che la LICENZIABILITA' è una bella arma anti-omertosi/gente che ti mette i bastoni tra le ruote?

ma chi cazzo se ne frega di licenziare l'impiegato di sportello che lavora a 2 all'ora...molto meglio mettere sotto pressione il dirigente ASL che perde 10 mln di euro l'anno...o rientri o ti caccio....si dovrebbe partire sempre dall'apice...

poi ci sarebe il capitolo Parlamento..ma li quantomeno ci sarebbe da cambiare la Legge Elettorale....vedi voglia di farlo in giro?

[TonyH]

Sulla licenziabilità nessuno ha mai mosso critiche. Così come sulla ricollocazione della risorsa umana

E' sui licenziamenti certi che avanziamo qualche dubbio e te lo spiego con un esempio.

Se hai due uffici che necessitano di 10 persone. Ma in uno ne hai 15, nell'altro 5. Nel primo hai sprechi perchè sovraorganico, nel secondo inefficienze perchè sotto organico.

Se ne licenzi 5 dal primo hai risolto il primo problema, ma non il secondo

Se fai un taglio lineare del 20% non risolvi niente.....

Se invece sposti 5 dal primo (usando come arma anche la licenziabilità) al secondo.....risolvi DUE problemi. Hai sempre 20 persone a busta paga, e quindi risparmi nominalmente niente. Ma hai migliorato l'efficienza di 2 uffici...

[Matteo B.]

Sulla licenziabilità nessuno ha mai mosso critiche. Così come sulla ricollocazione della risorsa umana

Tony...a parole sim tutti d'accordo. il direttore ASL che perde 10 mln all'anno E' DA CACCIARE. punto e fine. è su questo che alcuni (anche qui dentro) non sono d'accordo...

ma il punto è questo. finchè non hanno più per scontato il posto e il 27 tutti i mesi tu non avrai MAI una produttività seria