Crisi economica 2011

[ricky1750]

Il problema è che l'atteggiamento di solito è: «Le cose non funzionano, i politici fanno solo i loro interessi, dovrebbero essere messi tutti in galera; non vado più a votare.»,

Vero, ed e' sbagliato, su questo non ci sono santi....

quando a mio parere dovrebbe essere: «Le cose non funzionano, i politici fanno solo i loro interessi, dovrebbero essere messi tutti in galera; mi occupo anch'io di politica per cercare di cambiare le cose».

Ok... ma pensare che tutto il paese si "occupi di politica" anche solo intendendo che si informi con diligenza di chi va a votare, e' abbastanza utopico... la democrazia e' una bella cosa, ma piu' che basarsi su valori reali si basa sul convincimento delle masse... e certe leggi vengono messe per evitare tutta una serie di danni che si possono creare con questo meccanismo, oltre al fatto che perche' le cose funzionino e' necessario che COMUNQUE a prescindere dal controllo esercitato dagli elettori con il voto ci sia un certo livello minimo di dignita' di fondo della classe politica, che non c'e' piu' (o forse non c'e' mai stato).

Di fatto comunque anche se tutti ci mettessimo a votare per "mandare a casa certa gente", allo stato attuale non ci riusciremmo... perche' il risultato sarebbe mandare a casa "certa gente" per mettere al suo posto altra "certa gente"... e tu mi dirai, fate "scendere in campo" - brutto termine - altra gente, in modo che ci sia qualcuno di nuovo... e ci starei pure... il problema e' che al momento non funziona cosi'.... se la "certa gente" che stai cercando di mandare a casa non vuole, la "nuova gente" non ha spazio di andare avanti... e comunque chi va avanti e' chi si adegua all'andazzo "certa gente".

Oppure fai spuntare fuori qualcuno dal nulla, che pero' giocoforza per guadagnarsi il consenso delle persone deve avere un programma populista (con i relativi rischi), piu' che un programma reale...

[loric]

Fondiamo il partito di Autopareri e ci candidiamo alla guida del Paese? Io ci sto. Cosimo alle infrastrutture, Gimmo all'istruzione, Matteo alla funzione pubblica, Tonino alle finanze, Sarge agli interni e io al lavoro. Bisogna vedere chi indicare per la giustizia e, soprattutto, per la presidenza del consiglio. Così diamo il colpo di grazia allo stivale e facciamo il botto con stile

[Guest EC2277]

Alla giustizia mi candido io: ho già l'ascia!

[ricky1750]

E come fai il cambiamento a monte?

Pretendi che siano loro, di loro sponte, che diventino retti e probi? Eh, Ai biliv ricky...ai biliv....

Ci credo meno di te, tranquillo...

Ci sono due modi perchè una persona righi dritto

- sapere che ha una coscienza superiore e agisce secondo il senso comune

- stargli col fiato perennemente sul collo pronti a punire in maniera adeguata ogni sbaglio...

Confido piu' sulla seconda... il punto che chi decide come e cosa punire sono le stesse persone che dovrebbero essere punite...

Se ci si disinteressiamo di come viene gestita la cosa pubblica, non andando a votare, o non interessandosi dell'operato degli amministratori se non quando ci pestano le margherite in giardino, è altamente probabile che proverà a salire (e ci riuscirà) qualcuno che agisce per tornaconto personale.

Perchè tanto, in tanti se ne sbatteranno le balle e nessuno gli chiede conto di niente, e non li si punisce nè pubblicamente nè elettoralmente per niente. Che stimolo hanno a comportarsi bene? Nessuno. E difatti....

Non e' certo disinteressandoci che si risolve... pero' dire che si risolve con la matita e' un po' ottimistico... che poi andare a votare sia un dovere prima che un diritto, non ci scampa..

Incominci a fargli domande scomode (ma appropriate, non pretestuose) e a cercare di ottenere una risposta valida. Vedi l'intervista al viceministro delle finanze postato da Loric. La signora in questione si è fatta un bell'autogol....

Qua appunto passiamo dall'attacco personale slegato da qualsiasi contento alla passiva rassegnazione a risposte del membro...

Si ma se non ricordo male quell'intervista e' da Hard Talk della BBC... vorrei che ci fosse qualcosa del genere qui in Italia... ma e' quasi piu' utopico che avere i politici onesti... ho avuto il piacere di vedere quel programma varie volte e ti assicuro che il trattamento e' lo stesso per tutti! fosse anche il presidente dell'Onu... hanno anche intervistato qualche italiano... sorvoliamo.

E che facciamo? Ci rassegnamo a dover scegliere sempre tra cemento e marmo? O vediamo se c'è la possibilità di cambiare terreno?

Le cose raramente sono immutabili, e non si tratta mai di attività umane

No, non dico di rassegnarci, ma non ho nemmeno una soluzione... so solo che dubito fortemente che la soluzione sia meramente elettorale... e temo che a quella logica (hai sbagliato, paghi... hai violato la legge, paghi) riescano ad aggirarla a loro uso e consumo.

[TonyH]

Fondiamo il partito di Autopareri e ci candidiamo alla guida del Paese? Io ci sto. Cosimo alle infrastrutture, Gimmo all'istruzione, Matteo alla funzione pubblica, Tonino alle finanze, Sarge agli interni e io al lavoro. Bisogna vedere chi indicare per la giustizia e, soprattutto, per la presidenza del consiglio. Così diamo il colpo di grazia allo stivale e facciamo il botto con stile

Io ho già il vestito adatto:

In ogni caso, non serve necessariamente un ricambio completo a livello politico (anche se sarebbe auspicabile un ricambio generazionale).

Basterebbe iniziare a far capire che...

Che io ti delego la gestione del bene pubblico. Ma ti chiederò sempre conto del come e del perchè l'hai gestito......visto che i soldi che gestisci sono anche miei.

La matita è un "simbolo", e va letto come tale

Significa che si possono cambiare le cose senza usare la violenza, senza lasciare morti per terra.....e che anche il singolo, nel suo piccolo, con una piccola matita, può incidere.

Può usarla per votare, può usarla per scrivere un articolo, per esprimere un'opinione.

Basta che lo faccia con senso critico

Modificato 9 Luglio 2012 da TonyH

[Walker]

Matteo alla funzione pubblica

Modificato 9 Luglio 2012 da Walker

[ricky1750]

Che io ti delego la gestione del bene pubblico. Ma ti chiederò sempre conto del come e del perchè l'hai gestito......visto che i soldi che gestisci sono anche miei.

Ok.. a me sta bene, ed in teoria ci sarebbe gia' sto controllo.. ma a parte il fatto che questo controllo venga fatto e meno, e dando per scontato che venga fatto, poi i nostri simpaticoni alla fine riescono sempre a non pagare gli "errori"... bisognerebbe evitare questo... ma ritorniamo al "ci aspettiamo che siano loro a renderlo possibile"?

Anche quel poco che e' stato fatto temo sia piu' legato agli obblighi della comunita' europea che altro...

[loric]

Ammazza, gli hai riservato il ruolo chiave del governo...

Ecco il mio esecutivo:

J-Gian: presidente del Consiglio

Regazzoni: ministro degli Interni

Wilhelm275: ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture

Matteo B.: ministro del Lavoro

poliziottesco: ministro degli Esteri

Cosimo: ministro dei Beni e Attività Culturali

TonyH: ministro dell'Economia e Finanze

Loric: ministro della Giustizia

Prof. Gimmo: ministro dell'Istruzione

Mancano Difesa e Salute, se non sbaglio...

Moriremo tutti (cit.)

[TonyH]

Moriremo tutti (cit.)

Però con grande stile.....soprattutto grazie al ministro dei "peni e attività CULturali"

[TurboGimmo]

Meglio non darm ministeri, se no ribalto tutto il sistema-paese, iperfallato -> Il posto dei laureati? Sempre più diverso dagli studi - Il Sole 24 ORE