Crisi economica 2011

[alfa75qv88]

ma che patrimoniale...una mattina ci alziamo tutti con i conti in banca col 5%in meno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

prelievo forzoso!!!!!!!!

[wolfie05]

Il problema e' che se quei patrimoni immobiliari incontrano un momento storico negativo e non riesci a farli rendere, che fai per pagare la patrimoniale? Vendi un 5% di un appartamento? Senza contare che l'IMU ha contribuito non poco ad acuire l'attuale crisi immobiliare.

Comunque non nascondiamoci dietro alle parole, la patrimoniale chiesta a gran voce dai soliti noti e' sui patrimoni mobiliari: l'effetto prevedibile sarebbe una fuga di capitali Grecia-style, sopratutto in un momento come questo eviterei, tanto piu' che si e' dimostrato che le manovre recessive come questa non migliorano affatto la percezione del rischio Italia da parte dei famosi "mercati".

Il problema dell'Italia in questo momento e' purtroppo europeo e non esistono scorciatoie per venirne fuori, per assurdo una patrimoniale da 200 MLD in questo momento aggraverebbe la nostra posizione.

Vedrei invece bene il pagamento in titoli di stato di una parte degli emolumenti statali.

Modificato 17 Luglio 2012 da wolfie05

[Guest EC2277]

Oggi ritorna in voga la proposta di eliminare un po' di festività per aumentare il Pil

Ma lo sanno che le merci vanno anche vendute oltre che prodotte? ma a cosa serve? ad aumentare i giorni di cassa integrazione?

Ca**o è microeconomia di base, domanda-offerta, ma alcuni membri del governo si drogano?

È una proposta idiota per due motivi: da un lato deprimi il PIL generato da tutto il comparto che lavora sfruttando tali festività (negozi, alberghi, ristoranti, locali notturni…) e dall'altro non tiene conto che l'italiano è già uno dei popoli più lavoratori del mondo. Peccato che sia anche uno dei meno produttivi.

Insomma, piuttosto che ridurre le festività sarebbe opportuno aumentare la produttività oraria; è un'utopia lo so.

[Zap Galletto Volder]

Accade la stessa cosa con il sistema turistico versiliese: tutti sono troppo impegnati nel fregarsi a vicenda, per capire che consorziandosi avrebbero una forza da "spezzare le reni alla riviera romagnola". Il dramma è che cercano di fregarsi anche tra aziende, quali ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari e locali notturni, che sono totalmente complementari e di conseguenza avrebbero tutto l'interesse a collaborare per offrire al turista un' offerta turistica onnicomprensiva.

Ciò che hanno fatto i coltivatori di mele in Trentino, generando un colosso come la "Melinda"

[Guest EC2277]

Qua invece siamo alla guerra tra locali notturni, che vogliono fare anche da ristoranti, stabilimenti balneari che vogliono fare da locali notturni e da ristoranti, ristoranti che vogliono fare anche da locali notturni, alberghi che vogliono fare da ristoranti, da locali notturni ed in un caso anche da centro congressi e cinema…

Tutti cercano di differenziare la propria offerta per attirare il maggior numero di clienti, ma nessuno si preoccupa di ridurre il prezzo della loro offerta principale ed/o di aumentare la qualità del servizio.

Ah, mi stavo dimenticando le associazioni para-sindacali che organizzano le loro feste in spiaggia, entrando così in competizione con tutte le imprese sopra citate.

Modificato 17 Luglio 2012 da EC2277

[Giò]

Voelvo aggoungere che tra le voci un po' fuori dal coro che cerco di seguire

metto anche Nouriel Roubini, anche qui comunque cercando di mantenere

da parte mia uno spirito critico.

Il 16 di luglio ha pubblicato un articolo che si intitola

Roubini : The Bankers should be Hanged in the streets

per chi vuole qui l'intervista.

ROUBINI: Break Up The Banks Or Hang Someone In The Streets - Business Insider

e non è uno scherzo.

Senza scomodare roubini dei conoscenti rumeni mi hanno detto che se quello che sta

succedendo in italia fosse successo in romania qualcuno appeso per strada si sarebbe sicuramente visto

A detta di questi miei amici e di altri argentini,siamo ancora in troppi con la pancia troppo piena.

Modificato 17 Luglio 2012 da Giò

[TonyH]

E meno male che abbiamo ancora la pancia piena....

Di crepare di fame solo per vedere della gente penzolare, ne faccio a meno.

I tempi delle cacce alle streghe e degli untori è meglio che rimangano nei libri di storia.

Che poi, nelle rivoluzioni nessuno è al sicuro. Nessuno. Nemmeno chi la inneggia.

Anzi, quelli sono i primi che il nuovo despota fa sparire.///

[Guest EC2277]

La storia recente sia della Romania che dell'Argentina, mostra quanto siano l'esempio da non seguire.

[Giò]

Si ma sono molte anche le fonti autorevoli che dicono che non è da seguire neanche l'esempio dell'irlanda.

Poi sono ASSOLUTAMENTE d'accordo con voi che la guerra e la violenza debbano essere assolutamente e per

quanto possibile evitate, nel caso fatevelo spiegare da qulcuno che è scappato dalla bosnia

e che magari ha avuto qualche morto vero in famiglia e non su rete 4, che cosa è la guerra.

Detto questo è anche vero che se le cose assumono squilibri troppo grandi la violenza diventa inevitabile

proprio come è successo in Argentina e Romania. Io non reputo che l'arrivare a quelle situazioni o meno

sia una cosa ne' in mano mia ne' in quella del cittadino comune, molto di più a chi ha in mano le

politiche economiche.

[TonyH]

l'Irlanda, a parte due inculate galattiche date ai risparmiatori, si sta riprendendo.

I racconti della Bosnia, dovrebbero sentirli quelli a cui prudono le mani e cianciano di rivoluzione;)

Intendiamoci, la situazione attuale fa schifo anche a me, e mi fa girare le palle....ma cerco di usare la mia rabbia in modo costruttivo....non distruttivo.

Perché possiamo impiccare i banchieri e bruciare le banche...ma una volta avuti i corpi penzolanti e le macerie fumanti....i nostri problemi mica sarebbero risolti.

Anzi, mi sa che ce ne creiamo di nuovi...