Crisi economica 2011

[toniz]

Sinceramente, per non darla vinta agli avvoltoi, credo che dare stabilità sia adesso la prima cosa da fare.

Per farlo, credo che ci dovrà essere un compromesso M5S-PD-Monti (Vendola ha già benedetto il tutto). Altre soluzioni sono o irrealizzabili o inutili, quindi meglio tornare quanto prima a votare.

[Giò]

"siamo la ggente, il potere ci temono".

Dunque il nobel Krugman Ok è molto discusso e discutibile ma è un Nobel dice:

Paul Krugman per "The New York Times"

(pubblicato il 24 febbraio 2013)

Il che mi riporta in Italia, una nazione alla quale è stata imposta l'austerità e che per questo ha visto la sua economia crollare rapidamente.

Gli osservatori esterni sono terrorizzati dalle elezioni italiane, ed è giusto così: anche se l'incubo di un ritorno di Berlusconi al potere non si materializzasse, una dimostrazione di forza da parte di Berlusconi, o di Grillo, o di entrambi destabilizzerebbe non solo l'Italia ma tutta l'Europa.

Ma ricordate, l'Italia non è unica nel suo genere: i politici poco raccomandabili sono in aumento in tutta l'Europa meridionale. E la ragione per cui questo accade è che i funzionari europei non ammettono che le politiche che sono state imposte ai debitori sono un fallimento disastroso. Se questo non cambia, le elezioni italiane saranno solo un assaggio della pericolosa radicalizzazione che verrà.

Per il signor Monti, il proconsole installato dalla Germania per imporre l'austerità fiscale su un'economia già in difficoltà, in effetti, ciò che definisce la rispettabilità nei circoli politici europei era la volontà di perseguire l'austerità senza limiti. Questo andrebbe bene se le politiche di austerità avessero effettivamente funzionato, ma non è così. E più che sembrare maturi o realistici, i sostenitori dell'austerità sembrano sempre più petulanti e deliranti.

Ripeto questo non è Grillo o siamo laggente ma un premio nobel.

PS

mi aggiungo ai complimenti per il tenore con la quale riusciamo a mantenere la discussione.

Idee molto diverse ma tutte egualmente rispettate.

Modificato 26 Febbraio 2013 da Giò

[Martin Venator]

Massimo Cacciari che smadonna in una intervista al Fatto Quotidiano non ha prezzo.

Giò, sai leggere? Krugman arla di politici pericolosi in ascesa (fra cui Grillo, appunto). Poi aggiunge che la colpa è delle politiche di austerità, e su questo si può anche essere d'accordo, ma è un problema che non si supera certo con la cialtroneria.

[fonzino1]

appunto...

spero che il segnale di Grillo venga recepito... o si cominciano a fare le cose seriamente, magari in questo inizio non e' facile, per il bene del paese (nuova legge elettorale, stare tutti uniti senza ca##ate per non squilibrare i mercati...) e poi si va a votare di nuovo... oppure veramente al prossimo giro Grillo spazza via tutti.

conosco molta gente disillusa che non ne puo' piu' di questi partiti che per anni non hanno fatto quello che hanno promesso e ci hanno portato alla situazione attuale. cosa doveva fare sta gente?? rivotarli di nuovo per farsi ri-prendere per il qulo???

il segnale e' forte (e oltre le previsioni imho) tra chi non ha votato (25%) e chi ha votato Grillo (25%) c'e' piu' di un 50% della popolazione che non si fida/vuole piu' i partiti di prima...

come dicevo, speriamo si rendano conto che siamo oltre i tempi supplementari.

La partita si deve vincere adesso.

O si vince (tutti insieme), o veramente va tutto in vacca... (imho)

Sono daccordo con te, ma io Grillo che sta buono per non scontentare i mercati o per non inimicarsi l'Europa non ce lo vedo proprio...

E' un po' come SB: è un ottimo trascinatore (con gli argomenti a disposizione, poi...), colpisce nel segno, arringa che è un piacere, non ha paura di mostrarsi neanche laddove nessuno è voluto andare (vedi Sulcis, Taranto, Palermo etc...) ma non è diplomatico, ha la tendenza al celodurismo bossiano e non sa andare oltre la fase di "via il vecchio, buuu!". Non può essere l'euro o l'acqua pubblica la priorità in questa fase di marasma totale.

[loric]

vai, che poi da questo topic imparo per far formazione politico-sociale-economica a mia moglie, che di queste cose non capisce un ghezz..

Parlando con detto Grillino, l'ho convinto che il referendum sull'euro sarebbe un disastro.

Lui: allora usciamo dall'euro senza referendum

Io: quindi vi prendete la responsabilità di uscire dall'euro quando probabilmente la maggior parte degli italiani non lo vuole?

Lui: gli italiani sono stati "programmati" dalle potenze estere a credere nella bufala dell'euro, non sono informati, non conoscono la realtà (e mi dà il link ad un video su Youtube di Bagnai)

Io: quindi decreto legge un bel venerdì notte, a mercati chiusi

Lui: esatto!

Io: Ma la svalutazione? Come la spiegate ai poveracci col mutuo o alle imprese che hanno finanziamenti in corso?

Lui: Il problema lo si risolve col cambio

Io: uh?

Lui: Facciamo un cambio 1 ad 1 fra lira ed euro

Io: scusami, usciamo dall'euro perché l'euro è bloccato e poi blocchiamo il cambio? Tu sai cos'è successo in Argentina col cambio ancorato al dollaro?

Lui: Ma l'Argentina si è ripresa

Io: I tuoi economirotfl di riferimento dicono che il primo fallimento dell'argentina, quello della fine degli anni '90, fu proprio causato dal cambio ancorato al dollaro

Lui: Ma l'Argentina si è ripresa

Io: A parte che non è vero, quelli truccano i conti, i tuoi economirotfl di riferimento dicono che l'Argentina si è ripresa quando ha abbandonato il cambio fisso e ha cominciato a svalutare. La ragione per uscire dall'euro, lo dice il tuo Bagnai, sta proprio nel fatto che con la lira potremo ricominciare con le svalutazioni competitive

Lui: Guarda, è possibile (e mi dà un link ad un video su youtube di Byoblu)

Siamo fermi là.

Modificato 26 Febbraio 2013 da loric

[Giò]

Massimo Cacciari che smadonna in una intervista al Fatto Quotidiano non ha prezzo.

Giò, sai leggere? Krugman arla di politici pericolosi in ascesa (fra cui Grillo, appunto). Poi aggiunge che la colpa è delle politiche di austerità, e su questo si può anche essere d'accordo, ma è un problema che non si supera certo con la cialtroneria.

Verissimo ma a me sembra leggendo tutto l'articolo che principalmente diaca che la politica del rigore è un fallimento cosa che mi sembra dicano anche gli schieramento del comico.

Infatti:

E la risposta del signor Rehn agli studi che dimostrano che gli effetti negativi dell'austerity sono molto peggiori del previsto è stato quello di inviare una lettera ai ministri delle Finanze e al FMI dichiarando che tali studi erano dannosi, poiché minacciavano di erodere la fiducia.

Nel frattempo, l'austerity non ha neppure raggiunto l'obiettivo minimo di riduzione dell'onere del debito. Al contrario, i paesi che hanno perseguito l'austerità hanno visto il rapporto tra debito pubblico e PIL aumentare, perché la contrazione nelle loro economie ha superato qualsiasi riduzione del tasso di indebitamento. E visto che le politiche di austerità non sono state compensate da politiche di crescita, l'economia europea nel suo complesso - che non si è mai ripresa dalla crisi del 2008-2009 - è tornata in recessione, con tassi di disoccupazione sempre più alti.

[drucker]

Credo che Grillo sia ben conscio della sua totale incompetenza in campo politico che che non abbia la minima idea sulle risposte da dare ai problemi seri del paese. Avrei apprezzato una sua presenza in tv a rispondere a quelle domande fatte anche ai suoi "avversari" invece si é ben tenuto lontano da tutto ció. Criticare il prossimo é troppo facile specialmente in un momento difficile come quello che buona parte dell´Europa sta passando. Mi auguro un segno di maturitá da parte di tutti e tre le forze che si sono divisi il voto per cominciare a dare risposte effettive alla crisi. Monti dírei che é il grande sconfitto credo che la sua velata arroganza abbia allontanato piú di qualcuno. Naturalmente queste sono osservazioni del tutto personali...

Modificato 26 Febbraio 2013 da drucker

[Giò]

Per Loric

Invece se parli con uno del centrodestra o del centrosinistra

o lega o Monti ... ma dai non buttiamola così se no

non andiamo da nessuna parte.

E' peggio che un grillino dica una cazzata o che

Olli Rehn, vice presidente della Commissione europea

dica

E la risposta del signor Rehn agli studi che dimostrano che gli effetti negativi dell'austerity sono molto peggiori del previsto è stato quello di inviare una lettera ai ministri delle Finanze e al FMI dichiarando che tali studi erano dannosi, poiché minacciavano di erodere la fiducia.

[Martin Venator]

Verissimo ma a me sembra leggendo tutto l'articolo che principalmente diaca che la politica del rigore è un fallimento cosa che mi sembra dicano anche gli schieramento del comico.

[loric]

Per Loric

Invece se parli con uno del centrodestra o del centrosinistra

o lega o Monti ... ma dai non buttiamola così se no

non andiamo da nessuna parte.