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Gran Premio del Giappone - Motegi


mcth17

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FP1:

1 27 Casey STONER

AUS Repsol Honda Team Honda 291.2 1'47.289

2 4 Andrea DOVIZIOSO

ITA Repsol Honda Team Honda 287.4 1'47.566 0.277 / 0.277

3 69 Nicky HAYDEN

USA Ducati Team Ducati 291.3 1'47.732 0.443 / 0.166

4 26 Dani PEDROSA

SPA Repsol Honda Team Honda 287.2 1'47.836 0.547 / 0.104

5 1 Jorge LORENZO

SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 283.3 1'47.912 0.623 / 0.076

6 58 Marco SIMONCELLI

ITA San Carlo Honda Gresini Honda 288.3 1'47.942 0.653 / 0.030

7 5 Colin EDWARDS

USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 284.7 1'48.169 0.880 / 0.227

8 11 Ben SPIES

USA Yamaha Factory Racing Yamaha 285.4 1'48.197 0.908 / 0.028

9 8 Hector BARBERA

SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 281.5 1'48.406 1.117 / 0.209

10 46 Valentino ROSSI

ITA Ducati Team Ducati 286.9 1'48.667 1.378 / 0.261

11 7 Hiroshi AOYAMA

JPN San Carlo Honda Gresini Honda 285.1 1'48.776 1.487 / 0.109

12 19 Alvaro BAUTISTA

SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 284.0 1'48.880 1.591 / 0.104

13 14 Randy DE PUNIET

FRA Pramac Racing Team Ducati 275.9 1'48.892 1.603 / 0.012

14 35 Cal CRUTCHLOW

GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 274.9 1'49.385 2.096 / 0.493

15 24 Toni ELIAS

SPA LCR Honda MotoGP Honda 287.3 1'49.415 2.126 / 0.030

16 17 Karel ABRAHAM

CZE Cardion AB Motoracing Ducati 275.2 1'49.813 2.524 / 0.398

17 64 Kousuke AKIYOSHI

JPN LCR Honda MotoGP Honda 277.8 1'50.688 3.399 / 0.875

18 72 Shinichi ITO

JPN Honda Racing Team Honda 276.4 1'51.461 4.172 / 0.773

19 6 Damian CUDLIN

AUS Pramac Racing Team Ducati 268.5 1'53.218 5.929 / 1.757

FP2:

1 26 Dani PEDROSA

SPA Repsol Honda Team Honda 293.5 1'46.790

2 27 Casey STONER

AUS Repsol Honda Team Honda 291.7 1'46.844 0.054 / 0.054

3 4 Andrea DOVIZIOSO

ITA Repsol Honda Team Honda 290.2 1'46.952 0.162 / 0.108

4 58 Marco SIMONCELLI

ITA San Carlo Honda Gresini Honda 288.8 1'47.188 0.398 / 0.236

5 1 Jorge LORENZO

SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 289.9 1'47.310 0.520 / 0.122

6 69 Nicky HAYDEN

USA Ducati Team Ducati 285.9 1'47.381 0.591 / 0.071

7 7 Hiroshi AOYAMA

JPN San Carlo Honda Gresini Honda 288.8 1'47.785 0.995 / 0.404

8 46 Valentino ROSSI

ITA Ducati Team Ducati 288.5 1'47.975 1.185 / 0.190

9 8 Hector BARBERA

SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 284.1 1'48.055 1.265 / 0.080

10 5 Colin EDWARDS

USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 286.7 1'48.076 1.286 / 0.021

11 19 Alvaro BAUTISTA

SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 284.7 1'48.097 1.307 / 0.021

12 14 Randy DE PUNIET

FRA Pramac Racing Team Ducati 282.2 1'48.374 1.584 / 0.277

13 35 Cal CRUTCHLOW

GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 281.0 1'48.379 1.589 / 0.005

14 11 Ben SPIES

USA Yamaha Factory Racing Yamaha 287.2 1'48.567 1.777 / 0.188

15 24 Toni ELIAS

SPA LCR Honda MotoGP Honda 289.6 1'48.743 1.953 / 0.176

16 17 Karel ABRAHAM

CZE Cardion AB Motoracing Ducati 281.8 1'49.305 2.515 / 0.562

17 64 Kousuke AKIYOSHI

JPN LCR Honda MotoGP Honda 281.6 1'49.464 2.674 / 0.159

18 72 Shinichi ITO

JPN Honda Racing Team Honda 284.4 1'49.673 2.883 / 0.209

19 6 Damian CUDLIN

AUS Pramac Racing Team Ducati 276.4 1'51.349 4.559 / 1.676

motogp.com · Supremazia Repsol Honda: Dani Pedrosa al comando

Direi nulla di nuovo sotto il sole,

salvo un Hayden in pallissima.

 


 

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Intossicazione alimentare per Ben Spies.

30 settembre 2011

Brutta tegola per Ben Spies. Il Campione del Mondo Superbike 2009 si è presentato al Twin Ring di Motegi non al meglio della forma fisica a seguito di un’intossicazione alimentare rimediata nei giorni scorsi in America. Il pilota ufficiale Yamaha, grazie alle cure della Clinica Mobile, è riuscito a scendere in pista questa mattina per la prima sessione di prove libere, salvo vedersi costretto alla resa nel secondo turno dopo soli 5 giri.

Recatosi al Centro Medico del Twin Ring di Motegi per tutte le cure del caso, “Texas Terror” spera domani di raggiungere una forma fisica sufficiente per tornare a guidare al meglio la propria Yamaha YZR M1.

“Non credo di esser mai stato così male in un viaggio aereo“, spiega Ben Spies. “Non mi volevano consentire nemmeno di salire per prendere l’ultimo volo, stavo malissimo. La situazione sta lentamente migliorando anche se questo pomeriggio non sono riuscito a guidare.

Ho iniziato a vedere delle strane cose in sella, era troppo pericoloso scendere in pista per me e gli altri piloti. Grazie ai ragazzi della Clinica Mobile spero domani di poter tornare in azione perchè ci tengo molto a questo Gran Premio“.

Fonte: www.bikeracing.it.

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Rivedendo in replay la gara faccio alcune considerazioni.

-Dovi e Sic sono davvero 2 "polli"....in particolare il Sic che invece di tenere l'occhio fisso sul rosso si fa "influenzare" dal Dovi (e fanno entrambi falsa partenza)

-Vale deve tentare di forzare a freddo le prime staccate x non perdere il treno. A volte va bene , altre volte no.

Ma dimostra scarsa intelligenza e un po' di nervosismo tattico: a che pro prendersi dei rischi? per farsi vedere (Pubblicita' x lo sponsor?) ?

-La staccata in cui Stoner è andato lunghissimo è da antologia del Casey "pensiero": sul rettilineo la moto sbacchetta pesantemente, e lui che fa ? la lascia muovere .....salvo poi , in frenata, arrivare scomposto/in ritardo e attaccarsi alla leva anteriore del freno con una VEEMENZA da vera trance agonistica (leggi "pazzia"...). Sembrava volesse rompere la leva stessa....moto sollevata e lungo impossibile da evitare !

Va beh...

1happydream

SP Ottimo come sempre Lorenzo

Per completezza aggiungo che Reggiani imputi la staccata sbagliata ha un "vuoto " della pompa freno (le pastiglie si sarebbero allontanate dal disco a causa degli scuotimenti).

:pen:

In effetti anche a me è sembrata un movimento della mano in frenata troppo strano...caricato....

1happydream

PS Replay molto chiaro: prima frenata a "vuoto" ...mamma mia che brivido nella schiena di Casey.

Ecco perche' POI ha divelto la leva !!!

Modificato da sarge
usare i tasti modifica messaggio non scrivere post consecutivi
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Rivedendo in replay la gara faccio alcune considerazioni.

-Dovi e Sic sono davvero 2 "polli"....in particolare il Sic che invece di tenere l'occhio fisso sul rosso si fa "influenzare" dal Dovi (e fanno entrambi falsa partenza)

-Vale deve tentare di forzare a freddo le prime staccate x non perdere il treno. A volte va bene , altre volte no.

Ma dimostra scarsa intelligenza e un po' di nervosismo tattico: a che pro prendersi dei rischi? per farsi vedere (Pubblicita' x lo sponsor?) ?

-La staccata in cui Stoner è andato lunghissimo è da antologia del Casey "pensiero": sul rettilineo la moto sbacchetta pesantemente, e lui che fa ? la lascia muovere .....salvo poi , in frenata, arrivare scomposto/in ritardo e attaccarsi alla leva anteriore del freno con una VEEMENZA da vera trance agonistica (leggi "pazzia"...). Sembrava volesse rompere la leva stessa....moto sollevata e lungo impossibile da evitare !

Va beh...

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SP Ottimo come sempre Lorenzo

 


 

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Ah, ovviamente non sto dicendo che Lorenzo ha buttato fuori Rossi. Semplicemente un contatto di gara come tanti, solo che c'era il buon Spies all'esterno per cui Rossi sì è trovato nel panino e complice la toccata sul freno è finito nella sabbia (radioattiva :mrgreen:)

 


 

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Guest EC2277

Secondo me stoner ha beccato una buca o ha avuto qualche problema ai freni.

Riporto le parole di Stoner: «…Poi allo scollinamento del rettilineo, la moto ha preso una grande “imbarcata”, ho preso un grosso avvallamento e quando il davanti ha toccato l’asfalto, quasi perdevo la presa sul manubrio. Sono riuscito a controllare la moto e ho cercato di attaccarmi ai freni, ma non c’è stata nessuna risposta, ho tirato la leva una seconda volta, ma sono stato sbalzato in avanti e sono stato fortunato a stare in piedi.…» riprese dal sito www.bikeracing.it.

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Guest EC2277

Nell'ambito agonistico si usano i dischi flottanti. Tali dischi hanno la possibilità di muoversi sul loro mozzo, per compensare le eccessive deformazioni dovute al loro riscaldamento e può darsi che il disco, durante il serpeggiamento in cui è incorsa la Honda a causa dell'avvallamento, si sia spostato dalla sua posizione ottimale impedendo così alle pinze di agire correttamente. Se ciò fosse vero allora la prima pompata avrebbe rimesso in posizione il disco.

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Rivedendo in replay la gara faccio alcune considerazioni.

-Dovi e Sic sono davvero 2 "polli"....in particolare il Sic che invece di tenere l'occhio fisso sul rosso si fa "influenzare" dal Dovi (e fanno entrambi falsa partenza)

-Vale deve tentare di forzare a freddo le prime staccate x non perdere il treno. A volte va bene , altre volte no.

Ma dimostra scarsa intelligenza e un po' di nervosismo tattico: a che pro prendersi dei rischi? per farsi vedere (Pubblicita' x lo sponsor?) ?

-La staccata in cui Stoner è andato lunghissimo è da antologia del Casey "pensiero": sul rettilineo la moto sbacchetta pesantemente, e lui che fa ? la lascia muovere .....salvo poi , in frenata, arrivare scomposto/in ritardo e attaccarsi alla leva anteriore del freno con una VEEMENZA da vera trance agonistica (leggi "pazzia"...). Sembrava volesse rompere la leva stessa....moto sollevata e lungo impossibile da evitare !

Va beh...

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SP Ottimo come sempre Lorenzo

Per completezza aggiungo che Reggiani imputi la staccata sbagliata ha un "vuoto " della pompa freno (le pastiglie si sarebbero allontanate dal disco a causa degli scuotimenti).

:pen:

In effetti anche a me è sembrata un movimento della mano in frenata troppo strano...caricato....

1happydream

PS Replay molto chiaro: prima frenata a "vuoto" ...mamma mia che brivido nella schiena di Casey.

Ecco perche' POI ha divelto la leva !!!

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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MOLTE GI: GGGGGGGGGG E PALUDI RADIOATTIVE

04 ottobre 2011

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7

Ciao a tutti! Come va? Qui tutto malissimo come sempre, volevo solo mettervi in guardia su alcuni punti prima di parlare di moto:

1) se avete l'occhio rossissimo e gonfissimo NON mettete le lenti a contatto

2) NON ANDATE ALL'UNIVERSITA' a meno che siate pronti ad affrontare robe folli tipo la segreteria che vi chiama alle 8.30 di lunedì mattina a 5 mesi dalla laurea per dirvi che ci sono problemi gravissimi che dovete risolvere entro l'indomani nonostante abbiate un occhio offeso e non possiate mettere le lenti a contatto e quindi siate virtualmente ciechi e pertanto andicappati

3) non andate a motegi che ci sono le radiazioni

Ora che mi sono sfogato e ho creato il giusto clima di basse aspettative, posso iniziare: MOLTE GI è un circuito strano, ci si arriva dopo la tragedia di Fukushima e tutti erano un po' preoccupati all'idea di cazzeggiare nei dintorni di una centrale nucleare in fusione che fino a qualche mese fa irradiava allegramente i paraggi.

Tutti ERANO preoccupati, perchè poi invece per magia hanno cambiato (quasi) tutti idea e altrettamento magicamente si sono sbloccate una marea di trattative sui rinnovi di contratti.

A parte questo, sappiamo anche che della gente è stata elegantemente licenziata perchè si è rifiutata di venire a Motegi: purtroppo anche questa volta non si è trattato di Cereghini.

In ogni caso, è andato tutto liscio: gli unici inconvenienti sono stati un'apparizione di Godzilla al sabato sera (ha solo mangiato dei piloti di 125 di cui tanto nessuno sapeva il nome) e una fastidiosa palude radioattiva in una via di fuga dove si dice nuotasse un pesce con la faccia di Carlo Pernat.

Io arrivo in ritardo, a metà del primo giro, perchè Mediaset ha deciso di criptarmi il Motomondiale anche sulla tv di Fastweb...robe stranissime, ormai per vedere le gare devo fare sbattimenti talmente grossi che mi converebbe comprarmi i biglietti e seguire il Motomondiale in tutte le tappe.

Insomma arrivo a metà del primo giro e ci metto un po' a capire che manca qualcuno...ma chi? Ecco Dovizioso...davanti il solito Stoner...ah, Lorenzo, Spies, Simoncelli...il nanerottolo...l'ottimo Akiyoshi...chi è che manca???

AH GIA': IL VALENTINONE! Dove cazzo è finito?

Messa a punto del nuovo telaio della Desmosedici GP12.3v2 rev.2 BETA

Solo alla fine scoprirò che Rossi, nell'unica gara in cui avrebbe potuto finire sul podio, era prematuramente scomparso inghiottito dal mostro-Pernat della palude radioattiva. Peccato perchè con il nuovo telaio in faggio stavano facendo passi avanti: neanche coltivarsi le basettone alla Guareschi è servito.

Rossi prova a farsi crescere le basette di Guareschi per unire il team

Dovizioso poco prima di partire si dimentica se bisogna partire quando si ACCENDE o quando SI SPEGNE il semaforo...cazzo che momento di merda per dimenticarselo...c'era una filastrocca per ricordarselo aspetta...rosso di sera gas a bandiera? No non ha senso...MERDA IL SEMAFORO...VADAVIALCUL!! e parte.

Frittata fatta.

Dietro di lui Simoncelli stava studiando da dietro Dovizioso per decidere dove colpirlo (...) per farlo cadere..era lì tutto concentrato sul culo del collega e ZAC gli parte a ruota appena lo vede scattare.

I due si re-incontreranno alla fine, io già dò per scontata la carambola. Invece Sic la spunta in modo quasi legale, e per questo cari miei si merita un bel SEI+, perchè questa era la classica situazione da strike e invece ha resistito alla tentazione.

Craccilo invece fa jump start per i cazzi suoi, perchè si era stufato di tenere la frizione: ombra del Calcraccilo che fu, ingiudicabile.

Per Stoner a questo punto poteva andare tutto liscio: fai la tua solita gara, porti a casa la pagnotta radioattiva e allontani le chiappe dal Giappone. Tutto facile.

INVECE NO.

Vuoi per nostalgia degli amichetti costretti al ride-through, vuoi perchè è un simpatico, Stoner sul rettilineo fa la classica cappella premeditata.

Io lo so: te la sei studiata prima.

E' la puttanata che ti ronza in testa da ore: "ma chissà cosa succede se sul rettilineo oscillo un po' il manubrio?"

Non lo fai perchè sai che è un cagata. MA CI PENSI.

E ad ogni giro ci ripensi.

Alla fine, è inevitabile, cerchi fino all'ultimo di trattanerti ma...TAC la zampetta che spinge sul manubrio!!!

Io a 12 anni avevo fatto la stessa cosa, in bici: andavo senza mani per fare il galletto e penso: "chissà cosa succede se cambio marcia sul comando di sinistra usando la mano destra"

Non lo faccio, ovviamente, ma ci rimugino...ci ripenso...e prima di arrivare a casa...PATATRAC!!

Ginocchio spiaccicato e due dita rotte.

Eccolo lì, Casey, che asseconda le sue idee più dementi con l'avantreno che gli fa giacomogiacomo proprio prima della staccata!

Lui è più bravo di me e la tiene, ma le pastiglie dei freni dopo la sbacchettata sono una a Tokio e una ad Akita e ci mettono 20 minuti a tornare nei pressi del disco.

Stoner finisce nella palude radioattiva, ma salva capoccia e moto solo grazie al suo proverbiale disco freno posteriore che è grande come la testa di Checa: nello sterrato va che è una meraviglia, con due derepate riesce a rientrare ma saluta per sempre la testa della corsa.

Casey io ti darei 10 per la simpatia, ma per la cappella meriti un 5: alla fine recupera il podio, che è un lusso...7 portato a casa e non parliamone più.

Hayden, meschino, si stava facendo la gara della vita: disinvolto e concentrato, ipod nel casco, poche seghe e una posizione rispettabile. Poi dal nulla arriva Stoner, ricoperto di melma mutante: Hayden non capisce, subisce il sorpasso, si confonde, cerca di mettere in pausa l'ipod ma fa ripartire la stessa canzone, si innervosisce e PLUP anche lui affonda nella palude tossica.

Alla fine rimedia un settimo, nel plotone degli americani: davanti a lui c'è Spies, quello che al sabato era già affetto da avvelenamento da radiazioni e vomitava l'anima. Poi ha preso due rad-away ed è guarito per la gara.

Dovizioso è rientrato dal ride-through e duella con Elias, l'ottimo ed omnipresente Checa ed Edwards, che al sabato era andato nei pressi del circuito a caccia di Godzilla e Supermutanti.

Voto a Edwards, Hayden e Spies: 6. Fanno il loro lavoro, ossia esserci.

Bautista sta facendo l'ennesimo garone: la Suzuki suzuka e Alvaro alvara, purtroppo il mostro-Pernat-mutante vuole altro sangue e Bautista all'undicesimo giro deve sacrificarsi per il bene di chi deve vincere. Voto 6 comunque per un pilota che sta facendo molto più di quanto ci si aspettasse.

Le altre vittime degli acquitrini post-atomici sono Elias e Barbera, entrambi visti pochissimo anche prima delle cadute.

Vista la giornata positiva delle Ducati, Cudlin decide di seguire le politiche aziendali e andare in contro al suo destino nella melma mutante.

Ne uscirà con dei superpoteri: ora Cudlin è in grado di volare, ma Edwards gli sta già dando la caccia, perchè in Texas "se un animale vola vuol dire che gli si può sparare"

Edwards ed i suoi amici mostrano orgogliosi il supermutante ucciso a Motegi

Rimangono da nominare Pedrosa e Lorenzo, non a caso: Lorenzo è l'unico in grado di opporsi sempre e comunque al plotone Honda. Non ce la fa quasi mai, ma ci prova fino all'ultimo. Non molla, e il secondo posto gli dà ragione: voto 9, più di così non può fare. In casa Yamaha manca il contributo di Rossi? Forse...

Pedrosa raccoglie da Stoner il testimone della gara noiosa e fa il suo dovere. Vince con tranquillità, si prende un bel 10 per non aver ceduto alle lusinghe delle pozze di Uranio e porta la Honda a vincere: meno male, tutto da copione, ora possiamo andarcene da questo olocausto.

Sul regolamento, infatti, c'era una piccola nota scritta con inchiostro simpatico: se avessero vinto una moto non-giapponese o un pilota non-spagnolo si sarebbe dovuti ritornare a Motegi anche settimana prossima.

Le probabilità erano poche in ogni caso.

Voto 8 anche a Ito e Akiyoshi che vanno a punti e fanno sembrare che in pista ci siano più di 5 piloti.

Alla fine lasciamo il Giappone: gente che brucia i vestiti del weekend, gente che ha digiunato per 3 giorni, gente che ha bevuto solo birra per non usare l'acqua del rubinetto. In realtà, finora il bilancio medico conta due vertebre e una milza per Gadea e una clavicola per Barbera: in bocca al lupo a loro, e in culo a Godzilla a tutti gli altri.

PS: mettere tutte le G in grassetto: tantissimo tempo buttato via per una gag che non fa ridere.

Torno a litigare con le segreterie.

 


 

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