Wikipedia ci mette in guardia dal comma 29 de DDL Intercettazioni

[TurboGimmo]

Ma contento di che se per avere esercitato (e riconosciuto) un mio diritto ho dovuto attendere un anno e mezzo, al termine del quale la mia figura è stata "Streisandizzata" ??

Magari da soggetti che i miei dischi li hanno conosciuti tramite il p2p...(dalle mie parti si dice cornuto e mazziato).

Non auspico alcun controllo superiore, nessun paletto, ma trovo giusto che se un individuo un giorno si svegli e dall'alto della sua tastiera voglia giocare a fare il cronista, pur non avendone competenze-tecniche-autorizzazioni e non dovendo rispettare alcun codice etico, gli si possa far presente quantomeno che se quella è la sua versione questa che gli propongo di pubblicare IN AGGIUNTA è la mia. Poi chi passa e legge avrà ben due versioni cui potrà credere a proprio piacimento.

maxtor, il contraddittorio su internet esiste da sempre, solo non e' cosi' palese.

Ti faccio l'esempio piu banale che mi viene in mente, l'11 settembre.

Giulietto Chiesa e Massimo Mazzucco sono pro-complotto.

Paolo Attivissimo dice che e' colpa dei talebani.

Io me li leggo tutti e 2 e decido chi ha ragione e chi no.

Secondo il DDL ora dovrebbero farsi la guerra quei siti e diventare uno il doppione dell'altro.

NON ESISTE SOLO UN SITO PER INFORMARSI.

[maxtor]

maxtor, il contraddittorio su internet esiste da sempre, solo non e' cosi' palese.

Ti faccio l'esempio piu banale che mi viene in mente, l'11 settembre.

Giulietto Chiesa e Massimo Mazzucco sono pro-complotto.

Paolo Attivissimo dice che e' colpa dei talebani.

Io me li leggo tutti e 2 e decido chi ha ragione e chi no.

Secondo il DDL ora dovrebbero farsi la guerra quei siti e diventare uno il doppione dell'altro.

NON ESISTE SOLO UN SITO PER INFORMARSI.

Gimmo, e se, semplicemente, io non lo avessi un Blog e avrei necessità di rettificare qualcosa che tu Blogger (magari famoso e con un seguito quotidiano cospicuo) hai scritto di sbagliato sul mio conto? Ma che discorsi sono?

[TurboGimmo]

Gimmo, e se, semplicemente, io non lo avessi un Blog e avrei necessità di rettificare qualcosa che tu Blogger (magari famoso e con un seguito quotidiano cospicuo) hai scritto di sbagliato sul mio conto? Ma che discorsi sono?

Allora dovresti chiudere il 99% dei blog.

Proprio perche' ognuno dice un po' quello che gli pare, stai poi all'autocoscienza delle persone vedere se dargli retta o no.

Io la vedo cosi'.

[maxtor]

Allora dovresti chiudere il 99% dei blog.

Proprio perche' ognuno dice un po' quello che gli pare, stai poi all'autocoscienza delle persone vedere se dargli retta o no.

Io la vedo cosi'.

E perchè li devo chiudere? Qui nessuno vuole chiudere nulla. Anzi, sono loro che per vestirsi da martiri si auto-chiudono o scioperano.

[loric]

Direi di si, sono nomi di chi "ha prodotto" L'importante che poi non si sconfini oltre.

Quindi nella pratica, se tu avessi scritto questa cosa nel tuo blog ed a me non sta bene, io ti potrei scrivere E tu devi necessariamente eseguire gli ordini in quel lasso di tempo?

Nì, il discorso è un po' diverso.

Diciamo che nel mio blog critico i pannelli porta della Giulietta, scrivendo che sono fatti di plastiche non piacevoli al tatto, che sono così ruvide da poterci grattare il parmigiano.

L'indomani mi arriva la lettera dell'avvocato della FIAT che mi intima di postare una rettifica entro le 48 ore. Questo non significa che io devo fare un nuovo post in cui scrivo: "ok, ho cambiato idea, i pannelli porta della Giulietta sono rivestiti di raso e sono lisci come il culo di un bambino".

Devo però scrivere:

"Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la nota di rettifica della FIAT in merito ai pannelli porta della Giulietta, ciò ai sensi dell'art. 8 della L. 47/1948." E poi la riporti con la medesima evidenza grafica del precedente post. A quel punto il discorso si deve necessariamente chiudere lì, non puoi rispondere alla rettifica, perché l'opportunità di farlo o meno dipende dai rischi che corri per un eventuale contenzioso e dalla larghezza delle tue spalle. Cose che in un giornale vengono ovviamente valutate con la consapevolezza di essere più tutelati e col supporto di un team di legali.

Hai presente la discussione del mirabolante dispositivo Dukic? Ecco, se quella norma fosse stata già in vigore, se fosse operante anche per AP, saresti stato probabilmente costretto a chiudere il thread dopo il primo intervento dell'incaricato della società. Ciò alla faccia dell'omologazione che si può fare ma non si vuole fare, del crack molecolare, delle molteplici supercazzole complottiste.

Questo è il nodo.

Gimmo, e se, semplicemente, io non lo avessi un Blog e avrei necessità di rettificare qualcosa che tu Blogger (magari famoso e con un seguito quotidiano cospicuo) hai scritto di sbagliato sul mio conto? Ma che discorsi sono?

Ossignur.

[Ario_]

Forse molti non hanno colto il punto: il problema non è la rimozione, ma i termini di tempo e le restrizioni grafiche che seguono la modifica, e la possibilità, stando al DDL, di sporgere a quel punto denuncia se tale modifica non viene effettuata.

Questo nega almeno 3 principi basilari che sono cari a wikipedia come lo sarebbero a qualsiasi blogger:

- La sovranità sulla pagina e sull'informazione viene meno. Se io pubblico qualcosa su internet è mio diritto che lo "stato di salute" di questo dipenda da me che ne sono l'autore. Se io non voglio che venga modificata, non ci deve essere una legge che mi obbliga a farlo

ma se giochi a fare "l'informatore libero" devi rispettare dei precisi doveri

- La possibilità di distinguere tra l'opinione dell'autore e quella di chi protesta: il comma specifica "con le medesime modalità grafiche", ergo, viene meno la possibilità di evidenziare cio' che è, di fatto, una replica non autorizzata.

Vero, ma nessuno ti vieta d'indicarla come replica: "Tal de' Tali ci tiene a dire che" e magari in seguito aggiungere anche un "Ma..."

- La moderazione alla replica: Wikipedia è collaborativa, ergo, questi principi sono già, piu' o meno, considerati. Quando pero' arriva una correzione ad una pagina questa deve, al momento, essere moderata ed approvata, per verificare che non sia solo un disaccordo dipendente da personali opinioni, ma che sia, in pratica, una forte verificabile. Esistono dei comitati in Wikipedia per stabilire la correttezza delle repliche. Il DDL specifica che la replica vada aggiunta "as it is", fondata su cio' che porta chi protesta. Ergo, non esiserebbe piu' modo di proteggere un'informazione dai cagacazzo qualsiasi.

questo può essere un problema, ma vorrei anche vedere che repliche si possano fare ad una pagina di wikipedia. probabilmente è su questo punto che si dovrebbe giocare l'emendamento.

Segnalo che l'Avv. Cassinelli, parlamentare, ha proposto un emendamento volto a restringere la portata della norma ai soli giornali e periodici on-line, così come doveva essere originariamente. Pare che il relatore di maggioranza abbia dato parere positivo.

Questo invece secondo me è sbagliato. Perché non esistono solo periodici, esistono fior di siti che invadono il web con la loro spazzatura: Blog, link, video di youtube... Ci siamo già scordati di certe boiate sparate da Grillo? Ne cito una: la palla di ceramica che lava i vestiti senza sapone, una vera e propria truffa a cui tutt'ora crede un sacco di gente nonostante sia stata più volte smentita con test ufficiali e certificati.

Anonimato su internet? E' un mito, come i draghi, gli unicorni e la sportività delle Audi.

Vero, ma perseguire su internet resta ben più difficile. Ti faccio un bell'esempio: il video del TG1 in cui si diceva che tale libico non aveva mai detto "Grazie Berlusconi". Migliaia di ragazzi hanno visto solo quel video su youtube (che tutt'ora è in rete) e su facebook, mai visto il TG1 nè la sua smentita. Come quel video otrebbe esserci un qualunque link diffamatorio su facebook e finché fai la denuncia sei bello che rovinato, dovessimo aspettare anche il processo e la condanna a togliere il link...

Nì, il discorso è un po' diverso.

Diciamo che nel mio blog critico i pannelli porta della Giulietta, scrivendo che sono fatti di plastiche non piacevoli al tatto, che sono così ruvide da poterci grattare il parmigiano.

L'indomani mi arriva la lettera dell'avvocato della FIAT che mi intima di postare una rettifica entro le 48 ore. Questo non significa che io devo fare un nuovo post in cui scrivo: "ok, ho cambiato idea, i pannelli porta della Giulietta sono rivestiti di raso e sono lisci come il culo di un bambino".

Devo però scrivere:

"Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la nota di rettifica della FIAT in merito ai pannelli porta della Giulietta, ciò ai sensi dell'art. 8 della L. 47/1948." E poi la riporti con la medesima evidenza grafica del precedente post. A quel punto il discorso si deve necessariamente chiudere lì, non puoi rispondere alla rettifica, perché l'opportunità di farlo o meno dipende dai rischi che corri per un eventuale contenzioso e dalla larghezza delle tue spalle. Cose che in un giornale vengono ovviamente valutate con la consapevolezza di essere più tutelati e col supporto di un team di legali.

Hai presente la discussione del mirabolante dispositivo Dukic? Ecco, se quella norma fosse stata già in vigore, se fosse operante anche per AP, saresti stato probabilmente costretto a chiudere il thread dopo il primo intervento dell'incaricato della società. Ciò alla faccia dell'omologazione che si può fare ma non si vuole fare, del crack molecolare, delle molteplici supercazzole complottiste.

ed invece proprio quel topic rappresenta il modo corretto di procedere, nonostante le puxanate è stata data voce anche all'azienda stessa.

Inoltre non credo che la legge possa essere applicata ad un parere, ed in ogni caso un'eventuale replica di FIAT peggiorerebbe solo la sua posizione. Però se tu scrivi: "FIAT usa materiali tossici per i suoi pannelli porta" permetti che la casa abbia diritto di replica visto che la notizia finirà per girare?

[loric]

ed invece proprio quel topic rappresenta il modo corretto di procedere, nonostante le puxanate è stata data voce anche all'azienda stessa.

Inoltre non credo che la legge possa essere applicata ad un parere, ed in ogni caso un'eventuale replica di FIAT peggiorerebbe solo la sua posizione. Però se tu scrivi: "FIAT usa materiali tossici per i suoi pannelli porta" permetti che la casa abbia diritto di replica visto che la notizia finirà per girare?

Quel topic rappresenta il modo giusto di procedere. Il rischio concreto però è che l'obbligo di rettifica si trasformi nell'obblido di dare l'ultima parola a chi chiede detta rettifica e che quindi argomenti come quello sul Dukic non possano essere più gestiti in quel modo. Considera poi che le sanzioni per omessa rettifica sono pesantissime, ancor di più per chi gestisce un blog amatoriale.

[J-Gian]

Quel topic rappresenta il modo giusto di procedere. Il rischio concreto però è che l'obbligo di rettifica si trasformi nell'obblido di dare l'ultima parola a chi chiede detta rettifica e che quindi argomenti come quello sul Dukic non possano essere più gestiti in quel modo. Considera poi che le sanzioni per omessa rettifica sono pesantissime, ancor di più per chi gestisce un blog amatoriale.

Quoto. Non ci sarebbe stata nemmeno la possibilità di dimostrare le incongruenze che abbiamo rilevato nel tempo. Poi comunque in teoria noi siamo un forum, che non è un blog e nemmeno una testata.

Però se tu scrivi: "FIAT usa materiali tossici per i suoi pannelli porta" permetti che la casa abbia diritto di replica visto che la notizia finirà per girare?

Comunque la casa poteva già tutelarsi intimandoti a rettificare, in caso di tua inadempienza, poteva ricorrere a vie legali... Dove sarà un altro a valutare chi ha torto o ragione.

Mentre stando al DDL, fiat chiede, tu esegui e punto.

[loric]

Comunque la casa poteva già tutelarsi intimandoti a rettificare, in caso di tua inadempienza, poteva ricorrere a vie legali... Dove sarà un altro a valutare chi ha torto o ragione.

Mentre stando al DDL, fiat chiede, tu esegui e punto.

E se non esegui (a prescindere dal fatto che la rettifica che ti richiedono possa essere ragionevole o demenziale) ne rispondi penalmente (art. 21 L. 47/1948).

E preciso: è scritto sempre nel DDL che devi pubblicare la rettifica senza commento. Per cui adesso è chiaro perché, se applicata a blog e forum, si tratterebbe dell'obbligo di dare all'altro l'ultima parola?

Modificato 5 Ottobre 2011 da loric

[J-Gian]

E se non esegui (a prescindere dal fatto che la rettifica che ti richiedono possa essere ragionevole o demenziale) ne rispondi penalmente (art. 21 L. 47/1948).

E preciso: è scritto sempre nel DDL che devi pubblicare la rettifica senza commento. Per cui adesso è chiaro perché, se applicata a blog e forum, si tratterebbe dell'obbligo di dare all'altro l'ultima parola?