"Fiat restituisca alfa romeo a Finmeccanica"

[Marko80]

Tra l'altro in un periodo di boom economico o comunque ancora decente (anni 50' 60' 70') c'erano i soldi per coprire tutte le pedite, infatti alla prima crisi globale (crisi dei carburanti) il declino è iniziato rapidamente, le nuove Alfa che andavano a sostituire le precedenti avevano il 70% di pianali, motori e altro in comune quindi erano solo dei forti restyling delle stesse vetture precedenti, finchè nel 1986 la situazione era diventata insostenibile e lo stato ha venduto Alfa a Fiat.

Oggi con la crisi globale e sopratutto italiana, la rinascita di Alfa sotto lo stato è inconcepibile.

[led zeppelin]

Oggi con la crisi globale e sopratutto italiana, la rinascita di Alfa sotto lo stato è inconcepibile.

[Guest -jag-]

in mano allo Stato proprio no, quel che mi auspico è che passi in mani straniere pronti con entusiasmo e forza economica a rilanciare un marchio dall'enorme potenziale.

[Ametrano]

in mano allo Stato proprio no, quel che mi auspico è che passi in mani straniere pronti con entusiasmo e forza economica a rilanciare un marchio dall'enorme potenziale.

[Cosimo]

Non può essere interamente ribaltato anche su FIAT, dove il rapporto fra politica e impresa fino a 20 anni fa era caratterizzato da un "se tu gratti il culo a me, io lo gratto a te". In Alfa era diverso e Luraghi lo imparò sulla sua pelle.

Riguardo a Termini Imerese, conosci benissimo la sua genesi e quindi dovresti anche sapere che FIAT ne sostenne gli oneri in misura residuale, il grosso gravava sulla Regione Sicilia e la Banca del Mezzogiorno. Fondò una società con la Regione Sicilia, Sicilfiat, giusto per dare copertura legale alla cosa.

E ti segnalo altresì che è vero che in generale FIAT è da lungo tempo che non si avvale di contributi pubblici, ma c'è una eccezioe, guardacaso Termini Imerese, che ha avuto soldi pubblici fino al 2009. Quando è stato chiuso il rubinetto pubblico, Marchionne ha deciso di staccare la spina. Da un punto di vista industriale lo capisco, quello stabilimento non ha senso ed infatti fino a quando lo pagavamo noi, l'ha potuto tenere aperto, ma ora che la prospettiva era quello di usare soldi FIAT ha deciso di chiuderlo.

Quindi ribadisco: no, non è la stessa cosa.

[Guest EC2277]

…

Per la carità, è una visione che in parte posso anche condividere, ma è anche una visione parziale, i cazzoni erano ottimi e abbondanti anche in quei lidi, politicizzati o no, alcuni son pure trasmigrati nel gruppozzo, spesso con atteggiamento di superiorità francamente ridicolo e al contempo capacità operative degne di un uscere raccomandato.

E lo dico perchè purtroppo ho avuto il piacere di conoscerne uno.

[Guest -jag-]

Per potenziale, riguardo all'Alfa di adesso, cosa intendi?

[led zeppelin]

per potenziale mi riferisco all'immagine ancora molto forte dell'Alfa Romeo non solo qui da noi in Italia ma soprattutto in quei Paesi dove le vendite sarebbero cruciali. Nonostante 20 e passa anni di scellerata gestiione FIAT, Alfa Romeo resta un brand ancora ben percepito, che piace.

[Matteo B.]

Ciclicamente salta fuori la storia di un marchio di martiri e avventurosi innovatori immolato sull'altare della cattiva politica.

Per la carità, è una visione che in parte posso anche condividere, ma è anche una visione parziale, i cazzoni erano ottimi e abbondanti anche in quei lidi, politicizzati o no, alcuni son pure trasmigrati nel gruppozzo, spesso con atteggiamento di superiorità francamente ridicolo e al contempo capacità operative degne di un uscere raccomandato.

E lo dico perchè purtroppo ho avuto il piacere di conoscerne uno.

[Motron]

ma quoto, c'è questa visione industrial-mitologica di Alfa quando era (come ogni azienda statale che si rispetti) un coacervo di cazzoni messi lì dalla politica.....almeno dagli anni 70 in avanti..

prima era il Paese stesso che era diverso, mica solo l'Alfa.

Beh come ben dice Loric è stata la politica ed il malaffare ad affossare l'Alfa (e l'Italia intera pochi qualche decennio dopo) e non certo il concetto di eccellenza proprio di alcune sue produzioni.

Alcune aziende statali, proprio nel periodo della vendita di Alfa sono state considerate strategiche e risanate.. AgustaWestland, Aermacchi o Eni sono partecipate statali che funzionano, se lo si fosse voluto si sarebbe potuto anche tentare. Poi i cazzoni ci sono anche li eh.. ma perchè in Fiat non c'e ne sono?