Marte: l'Europa raccoglie il guanto di sfida!

[Guest frallog]

Gia', dopo la brutta figura fatta con la sonda che avrebbe dovuto mandare su marte un robot qualche giorno prima degli usa, un robot forse mai arrivato o forse schiantato al suolo, l'Europa finalmente reagisce alla supremazia Americana.

Cosi' annuncia alcune missioni eccellenti con un traguardo eccezionale fissato per il 2015: missione "Mars and return" dove un robotino (speriamo questa volta funzionante) dovrebbe calare sulla superficie marziana per raccogliere preziosi campioni di rocce, riportarli dentro il lander, e poi via con i campioni raccolti, per un ritorno verso la terra.

Veramente bello.

Oltretutto questa risposta arriva in un momento particolare. Fatto salvo tutto l'immenso rispetto che personalmente nutro per gli americani, non mi era proprio sceso giu' il fatto che una volta che la sonda dell'ESA aveva scoperto per prima l'acqua su Marte, gli americani avessero minimizzato la notizia.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco

[copco]

Sfide davvero affascinanti!

Certo, se nel mondo ci fossero meno problemi tali sfide sarebbero ancor di più affascinanti.

[Guest Touareg]

raccoglie ...oppure inciampa e va a finire su sto "guanto"

[Autodelta85]

Peccato che nel 2015 la NASA chissà a che livelli sarà già arrivata.....

Cmq evitiamo di chiamarla ESA tanto è un consorzio praticamente Franco-tedesco e in minima parte inglese e italiano..

Preferirei vedere l'Alenia lavorare per la NASA

[alfaomega]

Peccato che nel 2015 la NASA chissà a che livelli sarà già arrivata.....

Cmq evitiamo di chiamarla ESA tanto è un consorzio praticamente Franco-tedesco e in minima parte inglese e italiano..

Preferirei vedere l'Alenia lavorare per la NASA

Intanto è grazie all'Italia se è stata scoperta l'acqua... il radar che fisicamente ha scoperto l'acqua sotto il suolo l'ha progettato (con il suo gruppo) il professor Picardi (mio professore di Telerilevamento, Facoltà di Ingegneria alla "Sapienza").

[SILOB]

Franco Ongaro dell'ESA ha dichiarato che è possibile lanciare una missione umana sulla luna tra il 2020 e il 2025 e 10 anni dopo su marte,

sinceramente non capisco se si tratti + di propaganda o di reali intenzioni, in quanto il punto, oramai come su tutto, è questione di soldi!

forse sono previsioni, sia americane che europee un po azzardate (riguardo l'uomo su marte), credo comunque che ci sia bisogno d'investire somme maggiori in questo campo augurandomi anche una maggiore collaborazione tra le nazioni che stanno sviluppando missioni spaziali

ciao

[Autodelta85]

In effetti la sfida del futuro è lo spazio

Ad eccezion di tutto che sia meglio la NASA o l'ESA mi tocca ben poco, l'importante è non farsi bettere dalla nuova neo-potenza:la CINA.

[copco]

Praticamente siamo ancora dei neonati.

La conquista dello spazio dovrà essere una sfida dell'umanità. A mio avviso è ridicolo pensare in termini di ESA, Nasa, Cina e Russia. Ed è ridicola la gara in corso, specchio della nostra arretratezza attuale.

Fra due o tre miliardi di anni l'umanità (la storia naturale ci insegna che non sarà certo simile a quella odierna) dovrà abbandonare il pianeta prima di essere bruciata dal sole morente.

Quando la gente salirà sulle enormi astronavi dove generazioni di umani si avvicenderanno dirigendosi verso il pianeta abitabile più vicino alla Terra, coltivando grano e mungendo vacche, non potrà esserci distinzione di razza, di ceto e di origine.

[roberto]

Praticamente siamo ancora dei neonati.

La conquista dello spazio dovrà essere una sfida dell'umanità. A mio avviso è ridicolo pensare in termini di ESA, Nasa, Cina e Russia. Ed è ridicola la gara in corso, specchio della nostra arretratezza attuale.

Fra due o tre miliardi di anni l'umanità (la storia naturale ci insegna che non sarà certo simile a quella odierna) dovrà abbandonare il pianeta prima di essere bruciata dal sole morente.

Quando la gente salirà sulle enormi astronavi dove generazioni di umani si avvicenderanno dirigendosi verso il pianeta abitabile più vicino alla Terra, coltivando grano e mungendo vacche, non potrà esserci distinzione di razza, di ceto e di origine.[/quote]

per me ci sara' sempre chi viaggera' in 1a classe, chi in 2a... e chi di sgamo nel vano bagagli.........o con l'astro-gommone............. :wink:

comunque condivido il principio di cio' che hai detto...

[vare]

Praticamente siamo ancora dei neonati.

La conquista dello spazio dovrà essere una sfida dell'umanità. A mio avviso è ridicolo pensare in termini di ESA, Nasa, Cina e Russia. Ed è ridicola la gara in corso, specchio della nostra arretratezza attuale.

Fra due o tre miliardi di anni l'umanità (la storia naturale ci insegna che non sarà certo simile a quella odierna) dovrà abbandonare il pianeta prima di essere bruciata dal sole morente.

Ma fra 3 miliardi di anni la specie uomo sarà ancora su questa terra? Non si sarà estinta? Cosa ci assicura che l'homo sapiens arriverà a vedere quei giorni? Siamo un puntino microscopico nella storia del sistema solare... mi chiedo spesso se non ci estingueremo... o se non ci autoestingueremo.