Espansionismo economico ed industriale cinese

[justjames]

Quindi in Giappone (io sto parlando di Giapponesi, non Cinesi), inquinerebbero a tutto spiano (tipo Cina, per intenderci)?

Uhm, permettimi di dubitarne.

[TonyH]

Quindi in Giappone (io sto parlando di Giapponesi, non Cinesi), inquinerebbero a tutto spiano (tipo Cina, per intenderci)?

[LucioFire]

Affatto. Infatti produrre in Giappone costa come produrre qua Sono più stakanovisti, ma il costo orario è similare. Appunto perchè hanno vincoli ambientali e di diritti dei lavoratori

Io non sto dicendo che devi impedire a qualcuno di lavorare 12 ore al giorno. Sto dicendo che non lo devi obbligare per contratto (e se lo fa, deve essere pagato con una congrua maggiorazione come è qua). Sembra una sfumatura, ma ci passa in mezzo il mondo

E 50 anni (ma anche più) di diritti del lavoratore

[Giò]

La è già tanto se li pagano e non per dire tanti tanti lavoratori cinesi non vengono pagati

(ecco perchè tanti suicidi) anche perchè non hanno nessun diritto, sono i famosi mingong,

agricoltori che vanno nelle città per lavorare e che facendo questo ovvero spostandosi dal loro

paese perdono prsaticamente tutti i diritti. Sono loro l'ossatura del vantaggio

economico cinese si stima infatti che siano tra i 150 e 200 milioni.

La tragedia che per loro questo è comunque meglio che continuare a vivere nelle campagne.

E la tragedia per noi e che ci troviamo a fare i conti con loro.

[Matteo B.]

Io non sto dicendo che devi impedire a qualcuno di lavorare 12 ore al giorno. Sto dicendo che non lo devi obbligare per contratto

Tony, te lo dico perchè ho avuto a che fare con vari asiatici, non c'è scritto da nessuna parte che devono fare 12h, lo fanno "volontariamente", perchè ci si aspetta da loro che lo facciano DA QUANDO SONO NATI. è una questione culturale e antropologica.

A DJ chiama Italia giorni fa hanno passato una ragazza di Pisa che lavora a Shenzen da mesi (non mi ricordo cosa fa), lei alle 6 stacca (da contratto) i cinesi NO.fine....nessuno li obbliga.

non è vero che si suicidano perchè non li pagano o cose del genere, si suicidano per troppa pressione, perchè LI PRESSANO, perchè devono rispettare le scadenze, perchè devono lavorare bene, perchè da loro colleghi e superiori si aspettano TANTO..se non ce la fanno SCOPPIANO....

questo è il punto.

Ragazzi in Asia le cose stanno così da SEMPRE. non da 10 anni...

[Guest EC2277]

La cina non può accettare regole molte diverse dalle attuali in quanto

se appena appena crescesse meno di quanto stia facendo si creerebbero

delle tensioni sociali troppo difficili da gestire.

Ricordiamo che il malcontento è già decisamente alto tra i cinesi medi.

…

Modificato 23 Gennaio 2012 da EC2277

[TurboGimmo]

si suicidano

• per troppa pressione

• perchè LI PRESSANO

• perchè devono rispettare le scadenze

• perchè devono lavorare bene

• perchè da loro colleghi e superiori si aspettano TANTO

[Matteo B.]

Fammi capire, e tutte queste cose non sono "istigazione allo straordinario volontario?

Qualcosa non mi torna..

[Trucido]

In linea di principio sarei d'accordo con il discorso di Tony,ma mi rendo conto che è praticamente improbabile che accettino un accordo del genere. D'altronde ci può anche stare che ti dicano "qui è casa mia e faccio quello che mi pare".

Per bypassare il problema io sarei decisamente più drastico,ti ammazzo con i dazi sulle importazioni!!

Per la serie:"tu europeo vuoi produrre in Cina dove non ci sono diritti dei lavoratori,stipendi da fame,inquinamento ecc. ecc. per risparmiare e di conseguenza guadagnare di più...bene...appena arrivi in dogana ti faccio un c..o così!!" Vuoi vedere che ti torna la voglia di produrre a casa tua e di far girare l'economia del tuo di paese??

Volete darmi del protezionista?? No problem,sono assolutamente convinto che sia l'unico modo per far tornare l'Europa a girare a livello economico e come conseguenza vedi come nelle zone asiatiche si mettono un attimino in quadro a livello di diritti civili ed ecologia.

La questione per me è prima di tutto morale,nel senso che sfruttare dei poveracci per arricchirti di più non ti qualifica più di tanto come persona,ed in seconda battuta economica. Se produci all'estero per l'estero il discorso è logistico ed ha senso,se no produci a casa tua che stiamo tutti meglio. E non parlo solo di auto,ma di tutto il comparto industriale.

Ultima cosa,e questa mi fa veramente indispettire. Non capisco davvero come tutti i più grandi gruppi industriali,di ogni tipo,si fiondino tranquillamente a produrre in paesi dove l'etica commerciale è praticamente inesistente e lo spionaggio industriale è all'ordine del giorno,a portare GRATUITAMENTE il loro know how,sudato dopo anni e anni di studi,soldi spesi,cervelli impegnati e via dicendo. In poche parole vanno lì ad insegnare ai propri concorrenti come si fanno le cose!! La concorrenza è bella,è competizione,è stimolo a far meglio e il più bravo,di solito,emerge. Così invece decine di anni di sviluppo,risultati conquistati sul campo vengono svalorizzati ai minimi termini e regalati a chi francamente non ha fatto proprio niente per meritarlo ma ha il solo pregio di farti guadagnare un sacco di soldi sia mentre produci sia appena dopo vendendogli i tuoi prodotti più pregiati,essendo nostro malgrado loro in questo momento quelli col portafoglio gonfio...

Non so voi ma a me questo stato delle cose ha proprio rotto!!

Direi che qui si vede, chi ha pregiudizzi e chi no.

non conosco, per lo meno una al momento, una zienda che producce in cina per risparmiare.

Se parli del campo della moda, ahimé, il discorso é un po´ diverso e dovresti parlare del bangladesh o del indonesia.

Se parli, magari perché questo é un forum tale, di macchine (auto etc), ti assicuro che neanche uno dei punti (o polemiche) che fai siano nella vicinanza di una realtá - ne personale, ne umana, ne di diritti, ne di qualunque fattore sociale o economico.

Magari, col passare del tempo, si inizia a capire che un bel po´ di tutto quelle teorie sono quello che una volta si chiamava "prooaganda".

[TurboGimmo]

di base loro LAVORANO DI PIU' son osgobboni di default

questi gli chiedono pure gli extra e scadenze da fuori di testa ,rileggi l'articolo sull'Iphone che mi sa che hai letto un po' troppo di fretta ,oggi NESSUNO AL MONDO è in grado di fare quello che fa Foxconn , bene come Foxconn e con le scadenze di Foxconn, al di là del prezzo.

Che siano sgobboni sono perfettamente d'accordo.

Dove ho finito io la tesi in uni ci sono alcuni ragazzi cinesi che fanno il biennio qua per conto della loro uni, e negli ultimi mesi erano impegnati in un progetto di tirocinio.

Ti riporto i tempi medi di pausa pranzo:

• Italiani: 50 minuti
  

• Svizzeri: 35 minuti
  

• Cinesi: 10 minuti
  

Tutto questo a parita' di orario di ingresso ed orario di uscita.

Che poi alla fine, nemmeno gli italiani hanno mai fatto straordinari, quindi in tutta onesta' non so bene dove finiscano i 40minuti (cioe' 3 ore alla settimana) che i cinesi lavoravano di piu'.

Magari curavano meglio l'impaginazione dei report, boh.. o facevano piu' animazioni nei powerpoint.

Pero' quando mi dici: "nessuno lavora come foxconn" io ti dico: certo, perche' invece di avere delle persone hanno robot.

E quando tu stesso dicevi: "li stressano" a me viene in mente che se il capo mi avesse detto: "finisci la tesi entro il giorno X, quando lui per primo sapeva che normalmente, lavorandoci 8 ore al giorno, l'avrei finita il giorno X+Y, ecco, allora io penso che da un lato questi lavorano troppo per forma mentis (come diceva justjames), ma dall'altro il capo se ne approfitta mettendo vincoli che umanamente non sono rispettabili con condizioni "normali".

Poi diventa straordinario volontario, e nessuno li costringe.

Costringerli no, ma ricattarli si'.

Se non ti svegli nel cuore della notte a farti un culo cosi' ti licenzio.

E dove sta la differenza rispetto alla costrizione?

Perche' quei ragazzi che sono qui in Europa a fare il biennio di cui ti dico qualche riga sopra, all'idea di tornare al loro paese non e' che facciano i salti di gioia?