Il fallimento del 3+2: parliamone

[TurboGimmo]

Mi sembra una trovata propagandistica, non valutata a fondo come avrebbe dovuto essere.

Tolosa, l'universita' che ha il campus conglobato con quello AirBus -> Institut Supérieur de l'Aéronautique et de l'Espace

ETH di Zurigo, che e' internazionalmente riconosciuto per essere un'ottima universita', costi tenuti in inglese (quasi tutti)

ETH Zürich - Energy Science and Technology Master

ETH Zürich - Maschineningenieurwissenschaften Master

ETH Zürich - Verfahrenstechnik Master

ETH Zürich - Mikro- und Nanosysteme Master

ETH Zürich - Umweltingenieurwissenschaften Master

La minuscola universita' di Lugano

(tutti i corsi Master tenuti in inglese, tranne quello di Lingua Cultura Civita' Italiana e poc'altro)

USI - Master - Lauree magistrali all'USI

EPFL di Losanna, corsi in inglese e francese, e alcuni SOLO in inglese

EPFL | Educational organization

TU di Delft

Delft University of Technology: Master of Science

Non sarebbe ora magari di metterci in pari con altri istituti europei?

[Regazzoni]

Sono uno dei prodotti del Polimi e devo dire che se non avessi saputo (benicchio) l'inglese mi sarei perso un buon 20% della letteratura di settore durante il corso di studi e avrei un discreto handicap in ambito lavorativo, pur lavorando in Italia, per azienda italianissima e con 80% di clienti italiani.

Ma allo stesso tempo a cavallo del 2000 al Poli il fatto che uno sapesse o non sapesse l'inglese era abbastanza ignorato e trascurato.

Io, per conto mio, mi sono sempre preoccupato da solo del capire e saper usare l'inglese. E ringrazio il cielo di aver avuto insegnanti giusti alle scuole medie (inf e sup) che mi hanno fatto piacere la lingua, tanto da andare avanti da solo a impararla.

Ma se non fosse stato così, la saprei troppo poco, sopratutto in ambito tecnico.

Io dico: ben vengano un po' lezioni dei corsi degli ultimi anni in inglese.

Ma non tutti i corsi. Troppo traumatico e troppo pesante sul carico di lavoro e attenzione.

Rischi di dedicare una parte troppo grossa delle tue risorse mentali e fisiche alla lingua, togliendole alla comprensione e all'apprendimento.

[Autodelta85]

A me non fa paura il corso in inglese

A me fanno paura i nostri professori che PARLANO inglese non so voi ma io ho sempre trovato davanti a me 50/60enni assolutamente capre in inglese con pronucia al limite del ridicolo, parlano un inglese "da aeroporto" tanto per non morire di fame ma da qui a comunicar in inglese ce ne passa...mi spiace ma per sentirmi la manfrina in un inglese italianizzato maccheronico preferisco l'italiano a sto punto capisco prima, perché tanto farlo in inglese per farlo male allora tanto vale

[Motron]

Lavoro per una azienda che esporta il 90% della sua produzione e pur non essendo madrelingua inglese non ho mai avuto alcun problema nel comunicare con i nostri clienti, siano essi tedeschi o cinesi..

Poi non crediate, come al solito, che all'estero siano una sorta di fenomeni.. a partire dai tedeschi il loro livello di inglese è perfettamente paragonabile al nostro. Almeno questa è la mia esperienza..

[Autodelta85]

Lavoro per una azienda che esporta il 90% della sua produzione e pur non essendo madrelingua inglese non ho mai avuto alcun problema nel comunicare con i nostri clienti, siano essi tedeschi o cinesi..

Poi non crediate, come al solito, che all'estero siano una sorta di fenomeni.. a partire dai tedeschi il loro livello di inglese è perfettamente paragonabile al nostro. Almeno questa è la mia esperienza..

Anche io sono in un'azienda che fa l'85% del fatturato all'estero...a partire dai commerciali esteri nessuno é un fenomeno e idem i clienti, anche loro certe volte paiono delle capre di montagna a parlare inglese.

Che poi nel business l'importante è sapersi far capire, anche con toni decisi seppur non perfetti...mica mettersi a fare i fighetti al telefono usando gli idioms o i phrasal verbs

[TonyH]

Lavoro per una azienda che esporta il 90% della sua produzione e pur non essendo madrelingua inglese non ho mai avuto alcun problema nel comunicare con i nostri clienti, siano essi tedeschi o cinesi..

Poi non crediate, come al solito, che all'estero siano una sorta di fenomeni.. a partire dai tedeschi il loro livello di inglese è perfettamente paragonabile al nostro. Almeno questa è la mia esperienza..

Idem. Io di inglese sono a livello "conan il barbaro" , ma non ho mai avuto grossi problemi a capire o a farmi capire in un viaggio di lavoro.

La conoscenza dell'inglese è indispensabile. E mi van bene dei corsi all'università in inglese. Ma facoltativo, non obbligatorio.

Perché far spiegare a un non madrelingua concetti molto complessi che devono essere appresi da un altro non madrelingua...non è facile.

Già la comunicazione tra i due soggetti è difficile in italiano, aggiungendo anche la barriera linguistica si tagliano arbitrariamente fuori dei soggetti. Sia da parte degli studenti (e si dirà, cazzi loro, ok...ma non si può far finta di non vedere che l'apprendimento dell'inglese è lasciato alla buona volontà del singolo nella scuola dell'obbligo), ma anche da parte dei professori.

Ci sono eccellenti professori sulla sessantina, gente a cui non puoi imporre l'inglese, ma che sarebbe un peccato perdere i loro insegnamenti.

Continuo a trovarla un po' una mossa ad effetto, piuttosto che una proposta con dietro una seria pianificazione. Da un poli, non me l'aspettavo.

[TurboGimmo]

Ma allora mi spiegate come mai nelle universita' in Svizzera, in Francia, in Svezia, in Olanda... etc etc etc...

Si insegna in inglese?

Sono giusto tutti sboroni?????

[TonyH]

Sicuro che si insegni SOLO in inglese, e non ANCHE in inglese?

[TurboGimmo]

Sicuro che si insegni SOLO in inglese, e non ANCHE in inglese?

Controlla i link in alto alla pagina , li ho riportati apposta

[TonyH]

Si, ma hai riportato 5 università, di cui 3 svizzere . Una statistica un attimino limitata...

Cmq, nessuno si è schierato contro l'attivazione dei corsi anche in inglese (al PoliTo ci sono già da anni), le perplessità che si esprimono sono sul fare dell'inglese l'unica lingua.

Cosa che mi sembra eccessiva. Per attirare qualche studente in più dall'estero, si creano possibili criticità al corpo docente e agli studenti del tuo paese...