Andamento prezzo Carburanti

[RiRino]

- le nuove urbanizzazioni (sia residenziali che industriali) dovranno necessariamente essere fatte in modo che si possa usare al minimo l'auto. Palazzine su palazzine senza uno straccio di servizio non devono essere tollerate. E se ti scopro, ti inculo a sangue. Se fai un quartiere nuovo DEVI ESSERE OBBLIGATI a includere i servizi essenziali. Come un minimarket, la farmacia, la posta, scuole per l'infanzia e elementari, un servizio scuolabus e collegamenti alla rete di trasporti pubblici.

E non è utopia una cosa simile. Andate a vedere quello chiamato "Villaggio Fiat" (palazzine costruite dalla Fiat per gli operai) a Settimo Torinese. E' un ottimo esempio di urbanizzazione intelligente. E parliamo di roba fatta 50 anni fa........

E già...ai tempi sembrava follia,se solo avessero dato più retta agli innovatori...

Ogni unità abitativa è del tipo "duplex", cioè disposto su due livelli diversi accessibili mediante una scala interna. Gli ingressi sono disposti lungo un corridoio-strada situato ogni due piani. Al settimo e ottavo piano sono presenti una parte dei servizi generali necessari alla popolazione (asilo-nido, negozi, lavanderia, ristorante, ecc.), in modo da eliminare, secondo la teoria di Le Corbusier, il salto dimensionale tra il singolo edificio e la città, cosicché il primo divenga un sottomultiplo della seconda. Per lui non esiste una sostanziale distinzione tra l’urbanistica e l’architettura e la sua attenzione si è rivolta a studiare un sistema di relazioni che, partendo dalla singola unità abitativa, intesa come cellula di un insieme, si estende via via all'edificio, al quartiere, alla città, all'intero ambiente costruito.

Unité d'Habitation - Wikipedia

Scusate l' OT...

[TonyH]

Ecco l'esempio di cui parlavo

Sulla sinistra si vede il "Centro Commerciale Comunale", dove ci sono i negozi (ricordo frutta-verdura, pescheria, macellaio, farmacia, discount, casalinghi).

Sulla destra si vede la chiesa. Di fronte alla chiesa (con oratorio) ci sono le scuole. Asilo-Nido-Elementari-Medie.

E esiste.....quindi una urbanizzazione decente si può fare.

Tra l'altro, si dimentica che siamo un popolo che invecchia. E un popolo vecchio ha meno mobilità. Men che meno privata....

[Wilhem275]

- le nuove urbanizzazioni (sia residenziali che industriali) dovranno necessariamente essere fatte in modo che si possa usare al minimo l'auto. Palazzine su palazzine senza uno straccio di servizio non devono essere tollerate. E se ti scopro, ti inculo a sangue. Se fai un quartiere nuovo DEVI ESSERE OBBLIGATI a includere i servizi essenziali.

Sull'uso del territorio bisogna andarci ancora più duri, ad esempio imponendo sulle costruzioni che usano nuovo terreno una quantità di tasse talmente elevata da far passare la voglia. Non calcolati per dispetto, ma sotto forma di oneri di urbanizzazione calcolati sui costi reali che la nuova occupazione comporta alla società, fino all'ultimo cent.

A quel punto vediamo se le città sono ancora mezze sfitte mentre si costruiscono altri quartieri in periferia... i centri si devono ripopolare!

[owluca]

ma di che state parlando ?

da che mondo è mondo i comuni concedendo i permessi hanno sempre puntato ad ottenere l'ici e altre tasse (oltre magari a mazzette)

senza minimamente preoccuparsi della urbanizzazione(anche solo fognature)

ora vorreste cambiare?

[Cosimo]

Avete buone ragioni, ma La situazione e' molto più complessa, ci vorrebbe tempo, ma devo andare al bar! Prometto di tornarci su..

[cooter]

Sull'uso del territorio bisogna andarci ancora più duri, ad esempio imponendo sulle costruzioni che usano nuovo terreno una quantità di tasse talmente elevata da far passare la voglia. Non calcolati per dispetto, ma sotto forma di oneri di urbanizzazione calcolati sui costi reali che la nuova occupazione comporta alla società, fino all'ultimo cent.

A quel punto vediamo se le città sono ancora mezze sfitte mentre si costruiscono altri quartieri in periferia... i centri si devono ripopolare!

Son d'accordo; se possibile sarrebbe opportuno, secondo me, buttare giù vecchi edifici/case abbandonati e ricostruire, magari secondo i criteri di edilizia efficiente. Continuare a costruire nuove abitazioni accanto a villaggi dove la metà delle case non sono abitate da anni è un insulto all'ambiente.

Certi quartieri di periferia sono stati realizzati dando per scontato che oggi tutte le famiglie hanno 1 o più auto, quindi non è un problema se il luogo di lavoro, le scuole e altri servizi sono a 60km. Tanto poi 2 ore al giorno in colonna con la macchina non se le fanno mica quelli che progettano e costruiscono:)

Nel paesino dov'è nata mia madre, in Puglia, quasi tutti riescono a fare quasi tutto girando a piedi, senza usare l'auto.

[toniz]

Mi scuso per prima perche' mi si e' ingrossata un po' la vena... per sto rincaro dei carburanti... alla fine io faccio quanto... 10.000 km/anno??? sono circa 14 pieni, il gasolio quest'anno mi costera' circa 200 euro in piu'... a spanne... e... :(r:(r porcadiquellatr*ia!!! detto questo, posso permettermelo??? si... e allora che vadano aff...etc.etc...

- pero' penso che c'e' chi fa molta piu' strada di me e che spenderà molto di piu'

- pero' penso che sta cosa aumenterà il prezzo di tutto quello che viene commercializzato su gomma (praticamente TUTTO) e quindi quei 200 euro alla fine dell'anno saranno quanti... 1000??? quasi sicuramente... e quindi

Urbanizzazione, apro e chiudo il mio OT, con i my two cents, perche' non e' il mio campo.

Su tutto quello detto sull'urbanizzazione sono concorde con TonyH e RiRino e gli altri, io fortunatamente sono servito ancora bene... ho un ipermercato DAVANTI casa (ci vado a piedi! il 90% delle volte) la scuola del pupo e' vicina, io lavoro a 5 minuti da casa, la mia signora lavora a 5 km, parenti sono tutti qui... per cui strade che DOBBIAMO fare sono tutte corte, pero' pensando in generale in Italia c'e' chi sta messo peggio, dorme in periferia, non ha servizi, lavora a 20 km e l'unico autobus che c'e' FORSE serve per i figli la mattina e basta... e' possibile che si ragioni così con i piedi?

"l'archiettutura intelligente" la sapevano fare apputo anche 50 anni fa, come anche al mio paese di 15.000 abitanti (come anche nei vostri immagino)... le 2 vie centrali avevano TUTTI negozi al piano terra, che erano appunto il piano terra di palazzine da almeno 5-8 piani, per cui uno scendeva e A PIEDI poteva trovare tutto nel raggio di 200-300 metri:

supermercato (che c'e' ancora)

fruttivendolo (erano 2, ora e' 1)

parrucchiere (erano 4 ora e' 1)

macellaio (non c'e' piu')

latteria (erano 2 non ci sono piu')

pasticceria/bar (sono ancora 3)

pizzeria (ancora 1)

c'e' ancora la chiesa

c'e' ancora la posta

ci sono 7 BANCHE (15 circa sul territorio comunale, 7 solo in centro)

lavanderia (sono ancora 2)

panettieri (sono cora 3)

negozi di abbigliamento e intimo (sono proliferati)

farmacie (sono ancora 2)

scuola (in centro) c'e' ancora una elementare, l'altra e' fuori, 2 materna+asilo, 1 liceo superiore...

altri servizi in paese ce ne sono molti, un centro commerciale, scuole di molti tipi, piscina, stadio etc.etc.... non sono proprio nel raggio di 300 metri ma di 800-1000 si etc.etc... per cui fortunatamente qualche vecchietto in centro paese ancora se la cava

Certo che c'e' chi e' messo moooooolto peggio, anche io quando abitai in città per un po' una tristezza unica... quartiere dormitorio... un bar e un panettiere... o ti spostavi per trovare qualcosa o ti attaccavi e al tempo erano chilometri in bicicletta, tanto da single potevo permettermelo... ma anche in alcuni paesi miei limitrofi a 5-7 km non e' rimasto niente. non sono quartieri dormitorio ma sono paesi dormitorio e quindi chi ci abita ha: casa, un po' di verde, la chiesa, forse 1 bar e basta! per qualsiasi cosa deve prendere l'auto e fare 10 km tra andata e ritorno... senza auto sei tagliato fuori. Solo che ora l'auto e' diventata un costo...

Quando ero appunto single, vabbe' o piedi o bici, mi bastava poco, ma ora tempo non ce n'e'... e i giri "familiari" sono molti e tra uno e l'altra i km saltano fuori (porta il pupo, prendi il pupo, vai dalla nonna, fai la spesa, passa al negozio XYZ etc.etc.)

Quello che noto io (magari e' sempre stato così??? mah) è che chi sta in paese usa l'auto in % per andare a lavorare, e molto meno per servizi "vitali"... mentre chi sta in città puo' lavorare coi mezzi (lo facevo anche io) ma per i servizi vitali (la spesa non la puoi fare tutti i giorni, e in bici con 30kg di roba di borse non e' sicuro..) è costretto ad usare l'auto, quindi la % si capovolge.

vabbe'... considerazioni urbanistiche che non sono il mio pane

ma i futuri palazzi da 1000 persone e 200 piani alla fine non sono la stessa cosa dei paesi?? solo che invece di svilupparsi in orizzontale si muovono in verticale... uno potrebbe viverci per sempre (anche se non la vedo come una prospettiva allettante, fa molto "fantascienza cupa" alla Blade Runner.... meglio stare all'aria aperta nel verde va là!)

ciao a tutti

ps: confermo prezzo gasolio Q8 in zona, 1639, controllato prima.

ciao

[Wilhem275]

- pero' penso che sta cosa aumenterà il prezzo di tutto quello che viene commercializzato su gomma (praticamente TUTTO) e quindi quei 200 euro alla fine dell'anno saranno quanti... 1000??? quasi sicuramente... e quindi

A questo proposito vi aggiorno su ciò che sta succedendo nel merci ferroviario in Italia. Semplicemente il conflitto di interesse interno a FS ha raggiunto livelli impensabili.

Trenitalia Cargo (Impresa Ferroviaria) sta esplicitamente tirando i remi in barca, raccoglie ancora tutto il marcio delle FS monopoliste statali, ha un'organizzazione pessima, i contratti del personale sono anacronistici. Insomma è un'azienda bollita, e lecitamente la direzione sta scegliendo di ritirarsi progressivamente dal mercato, visto che il mercato è aperto ed esistono numerose IF private.

Il problema è che finora FS ha costretto Rete Ferroviaria Italiana a "ingoiare e tacere" su tutta una serie di diseconomie legate a pezzi di rete da mantenere attivi solo per permettere i traffici finora svolti da TI Cargo; ora che questa sbaracca, a RFI sta venendo ORDINATO DI CHIUDERE interi pezzi di rete non più funzionali all'attività delle IF del Gruppo FS.

Parliamo di interi scali merci (dove si smistano i carri tra più treni), raccordi a servizio di interporti, raccordi a servizio di industrie che hanno il loro bel binarietto interno collegato alla rete nazionale.

Il problema è che tutti quei cazzo di binari non serviranno alle IF di FS, ma servono all'intero Paese per evitare di far schiattare definitivamente anche l'attuale percentuale ridicola di merce trasportata per ferrovia!

Capite che in un contesto in cui la rete perde pezzi ogni giorno e la circolazione si fa più difficoltosa anche la meglio organizzata delle IF private si trova ad affrontare dei costi e delle disorganizzazioni tali per cui si trova fuori mercato rispetto alla gomma (alla quale viene continuamente concesso ogni tipo di andazzo criminale).

L'Italia ha dato le proprie ferrovie in mano ad un PAZZO, garantendogli per anni totale protezione politica bipartisan, con l'effetto che questo si è circondato di yes-men, ha creato il suo feudo personale e adesso si sta prendendo la libertà CRIMINALE di gestire la rete ferroviaria nazionale secondo le proprie paturnie.

E il motivo principale di tutto questo sfacelo è che la gente se ne STRAFREGA della ferrovia, a tre quarti della popolazione italiana se domani chiudessero tutte le attività ferroviarie non gliene potrebbe sbattere di meno.

Cazzo, se c'è da organizzare una rivolta di piazza questo è un motivo valido! Lo Stato si deve riprendere il controllo della Rete, spezzare questo colossale conflitto d'interesse, e far ripartire quel processo di divisione delle competenze ed apertura al mercato che tanto bene era partito e su cui negli ultimissimi anni si sono fatti colossali passi indietro.

[toniz]

A questo proposito vi aggiorno su ciò che sta succedendo nel merci ferroviario in Italia...Cut

Concordo! Io feci Economia dei Trasporti e un po' di cose le ho capite.

Io vorrei piu' ferrovie, piu' trasporto fluviale e (ca**o siamo CIRCONDATI DA ACQUA!!!) trasporto navale e MOLTO meno su gomma... almeno per quei prodotti che si possono spostare in sicurezza e non sono deperibili, in modo da limitare la circolazione su gomma alle auto; e ai camion SOLO per i tragitti da interporto a luogo di smercio... non da Trento a Bari.... al max da Trento a Verona!!!

quindi:UTOPIA!

[dody]

:sorry:ma come faremo a muoverci con i nostri due ruote con sti prezzi :che possiamo fare per far cambiare idea al governo?