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L'evoluzione della guerra


Guest EC2277

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Infatti sempre gli Stati Uniti hanno decretato proibito alla Northrop Grumman di sviluppare una versione da esportazione del loro F-14, per paura che finisca in mani iraniane.

Evidentemente siamo arrivati ad una sorta di "vicolo cieco tecnologico" nel quale si possono solo ottenere limitati miglioramenti prestazionali, al prezzo d'enormi investimenti. Lo dimostra appunto il caso del Tomcat, lo dimostra la longevità degli F-15, F-16, F/A-18; ma credo che questa sia una considerazione più adatta alla discussione "L'evoluzione della guerra".

Sto andando un po' OT :D Al max si crea un topic a parte e si sposta la discussione...;)

Pero' a me risulta che un lotto di F-14 in realtà l'avevan venduto all'Iran dello Scià...quando poi c'è stata la rivoluzione degli Ayatollah nel '79, da quello che ho letto (ora non ricordo bene) i tecnici che fornivano supporto logistico all'iran smontarono tutto lo smontabile, avionica, armamenti...ora non so i dettagli ma di fatto era successo che quegli F-14 rimasero in territorio ormai nemico ma inservibili e senza nessuno che fosse capace di farli volare ;)

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Guest EC2277
Giusta considerazione Stev, io pero' credo che il boom del periodo che hai indicato tu fosse dovuto anche e principalmente a motivi politici di carattere internazionale, motivi che dagli anni settanta in poi sono venuti meno e sono (credo) quasi scomparsi con la fine della guerra fredda ;)

Considera anche una cosa: nell'immediato dopoguerra l'avvento della propulsione a reazione spalancò le porte alla creazione dei velivoli supersonici. Oggi l'unica tecnologia che può teoricamente fornire un simile balzo tecnologico è quella delle misure stealth; sempre che dimostri d'essere veramente una tecnologia valida. Negli anni '60 si pensava che l'avere dei velivoli supersonici potesse bastare ed infatti vennero sviluppati il bombardiere B-58 Hulster, il bombardiere B-1A ed il caccia bombardiere F-111. Tutti e tre dovevano essere supersonici ed erano destinati a penetrare nello spazio aereo nemico ad alta quota, ma il miglioramento dei radar e l'aumento della gittata dei missili superficie/aria spinsero lo stato maggiore dell'aeronautica statunitense a togliere di mezzo il B-58, a trasformare il B-1A nel B-1B (rendendolo un bombardiere transonico a bassa quota) ed anche l'F-111 fu riprogettato per volare a bassa quota in modo da eludere i radar.

P.S. Si potrebbero spostare gli ultimi commenti nella discussione dedicata all'evoluzione della guerra?

Scusatemi e grazie.

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Pero' a me risulta che un lotto di F-14 in realtà l'avevan venduto all'Iran dello Scià...quando poi c'è stata la rivoluzione degli Ayatollah nel '79, da quello che ho letto (ora non ricordo bene) i tecnici che fornivano supporto logistico all'iran smontarono tutto lo smontabile, avionica, armamenti...ora non so i dettagli ma di fatto era successo che quegli F-14 rimasero in territorio ormai nemico ma inservibili e senza nessuno che fosse capace di farli volare ;)

Yes, ne dovrebbero aver ricevuti meno di 15. Una discreta storia degli F-14 iraniani si trova anche sulla Wikipedia in italiano.

Qui è con un MiG-29 e un F-4:

IRIAF_Mig-29_F-14_F-41.jpg

già Zarathustra

"la 4C sarà un trabiccolo per incompetenti" (Ipse dixit)

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Sembra che gli F-14 in Iran volino ancora ( circa 30 operativi )

l'Iran dovrebbe essersi procurato, sia col mercato nero, sia con il reverse engineering , i pezzi necessari per il radar e per i missili Phoenix.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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  • 2 settimane fa...
L'unica è creare finalmente il colosso europeo del settore difesa.

BAE+EADS+Finmeccanica (quando si sarà liberata dei cancri che ne minano la profittabilità).

leggevo che c'è sempre lo scalino antitrust da superare, ma penso che sarebbe il treno da prendere questo, visto chi c'è in campo!

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Non mi stupirebbe se la Finmeccanica volesse entrarvi come compartecipata, magari vendendo a questo gruppo l'Alenia Aermacchi in cambio d'azioni.

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