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Chi mi spiega questa cosa sull'espressione della potenza?


Guest frallog

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aiutatemi a capire.. perche' vi ripeto, di meccanica e fisica so poco e niente...

quindi tralascio formule e proseguo con l'esempio pratico:

se trapianto un qualsiasi 1.9 jtd nel cofano di una S2000 guandagnando circa 100nm di coppia, e adeguando opportunamente i rapporti al cambio, riesco ad ottenere un'accelerazione migliore?

Scusate ma nella mia mente l'accelerazione è intrinsecamente collegata ai cv e non ai Nm...

Potete rispondermi anche voi a livello "empirico"?

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Guest frallog

Ripeto secondo me si.

In particolare supponiamo di avere due vetture identiche con motori m1 ed m2 con:

potenza p1 < p2

coppia c1>c2

allora:

vmax 1 < vmax 2

accel1 > accel2

cioe' la vettura con potenza maggiore e' piu' veloce , ma per raggiungere una certa velocita' ci mette piu' tempo della prima vettura che invece ha coppia maggiore.

SECONDO ME

Regards,

Francesco

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Io concordo con Frallog, non confondiamo la velocità max raggiungibile con ogni marcia e la massima accelerazione.

L'accelerazione, lo saprai, misura la variazione della velocità, ed è quella che a noi interessa...

E l'accelerazione è legata alla forza motrice (cioè la coppia).

Ora però tu stai spostando il discorso, perchè si era partiti da come si fa ad ottenere la massima accelerazione.

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mi sono dovuti ritirare fuori due conti di meccanica applicata, quel poco che ricordo

In sintesi potenza = forza x velocità; per un autoveicolo quindi la potenza disponibile è = alla massa inerziale totale (le ruote valgono anche come inerzia rotante) * velocità x accelerazione.

Quindi Massa Inerzia tot * vel * acc del veicolo è uguale al bilancio della potenza motrice - le potenze resisitente.

La potenza motrice è = coppia x vel angolare del motore = Mm * wmot

La potenza resistente alle ruote totale = Mres * wruot

wmot = wruot / K (dove K è quello che di solito s'indica con tau, cioè il rapporto di trasmissione, per una prima ad esempio 1/16)

Intot * vel * acc = Intot * wruot x acc.ang.ruot * (r^2) =

= Mmot *wruot /K - Mres*wruot

Quindi Accang..ruot = (Mmot/K - Mres) / Inerzia totale

In questa inerzia totale compaiono anche il raggio delle ruote, l'inerzia del motore e K, ma il "grosso" lo fà la massa del veicolo)

Quindi l'acc.ang..ruot ~ Coppia motrice / K - Coppia resistente (che dipende dalla velocità del veicolo, trascurando attriiti interni del motore)

Quindi tirare una seconda anche dove la coppia è + bassa di un corrispondente 3^ conviene fino a che Mmot2/K2 > Mmot3/K3

E si può andare tranquillamente un po' aldilà della potenza massima, pochi centinaia di giri però....

Attivare!

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