Vai al contenuto

KDS: Kinetic Drive System - Il dispositivo per risparmiare carburante che nessuno vuole...


Messaggi Raccomandati:

"Si utilizza il motore soltanto quando dà la coppia migliore...". Ma non è quello che già si cerca di fare coi nuovi cambi automatici a 7-8-9 rapporti, con risultati di riduzione consumi/emissioni comunque apprezzabili ma ben inferiori a quelli asseriti da questa persona?

"Il signor Grieco ha montato il sistema su una vecchia Skoda 1900 turbo diesel: “Ho già fatto 50 mila chilometri con questa macchina e i risultati sono sorprendenti. Questa auto, che oggi ha 290 mila chilometri, fa abitualmente attorno ai 500 chilometri con un pieno, da quando ho montato il sistema Kds sono stabilmente sopra i mille”. Che è più o meno quello che succede con questo tipo d'auto e con questo tipo di motore a seconda che si guidi sfruttando tutta la potenza del motore oppure viaggiando in economy run. Sostanzialmente: non ho bisogno di installare un bel niente per fare 1000 km con quell'auto.

Ad ogni buon conto, il Fatto Quotidiano non perde mai occasione... :muto:

Senza_titolo_3.jpg

Link al commento
Condividi su altri Social

Da quel poco che ho capito funzia cosi

  • quando tu vai al regime superiore a quello di massima coppia pigia la frizione in modo che non ci sia azione

Sì, ma quando arrivi al limite superiore? La frizione si stacca quel poco da perdere velocità... e tornare entro il limite dei giri... poi riprendere velocità... poi stacca... in pratica è un cruise control in cui non si modula la potenza del motore ma si fa avanti sfrizionando :shock:

Praticamente è la versione automatica di mia nonna, che per tutta la vita ha guidato con l'acceleratore a fondo corsa fisso e modulando la velocità con la frizione :lol:

Che è più o meno quello che succede con questo tipo d'auto e con questo tipo di motore a seconda che si guidi sfruttando tutta la potenza del motore oppure viaggiando in economy run. Sostanzialmente: non ho bisogno di installare un bel niente per fare 1000 km con quell'auto.

E' come le istruzioni delle barrette dietetiche: "se mangi tutti i giorni la nostra barretta (e magari fai un pochino di esercizio fisico regolare) sicuramente perderai carriole di chili" :lol:

Modificato da Wilhem275

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Lol, posto alcuni commenti spiritosi di lettori del Fatto.

Non sono gli altri a dover smentire la sua invenzione, ma lui a dover fornire prove scientifiche del suo funzionamento. Altrimenti... be', adesso ve lo posso dire: ho uno scambiatore di materia/antimateria in cantina, produce energia sufficiente a sostenere i bisogni dell'intero pianeta. E' dotato di un dispositivo di schermatura romulano, per cui non emette all'esterno alcun tipo di radiazione misurabile, è invisibile e funziona solo con me a causa del suo sistema di imprinting genetico. Quando gli altri si avvicinano si spegne a causa delle interferenze nel flusso di positroni.

Qualcuno è in grado di smentirmi? Di provare che non ce l'ho?

Posso smentirla subito: di quegli scambiatori ne esiste solo uno nell'universo, per evidenti motivi di equilibrio materia/antimateria, e ce l'ho già io! E adesso smentitemi, o siete i soliti scettici che hanno sbeffeggiato Fermi e Marconi, e detto che il telefono non sarebbe mai servito a nulla ...

ROFTL

In soffitta, perchè la cantina è ormai satura di motorini elaborati, ho lo scambiatore materia stranglets ed è ovviamente unico per unicità di rottura della simmetria spaziotemporale e mi ci faccio pure le stranglets bambole gonfiabili per sti gonzi :-)

Ne vanno pazzi!

Tutti pazzi per le bufale!

Ci si dovrebbe fare una tramissione tv rai educational !

Ho anche nel frigo, conservato allo zero assoluto (e dimostratevi che non è vero, massa di intelligentoni), uno scambiatore di scambiatori materia/antimateria, capace di riprodurli in serie a costo zero. Il solo problema è che come prodotto di scarto ottengo benzina verde a 95 ottani, quindi sono bloccato dalle sette sorelle, da Marpionne e Montezemolo e pure da Monti, che perderebbe in un colpo l'ENEL e le accise sulla benzina verde ... che rabbia!

Io in cantina ho cinque uova di tirannosauro che stanno per schiudersi!!!

La lobby dei naturalisti gliela farà pagare cara ... e in ogni caso i soliti intelligentoni diranno che i tirannosauri non hanno futuro :D

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 1 mese fa...

Non so se è la sezione giusta.

Fatevi quattro risate....

Leonardo, il meccanico-inventore di Varese: con il suo sistema l'auto consuma la metà - Il Sole 24 ORE

Si chiama Leonardo, e come il Leonardo più celebre della storia, fa l'inventore. Meccanico nella vita di tutti i giorni, dalla sua officina di Saltrio, in provincia di Varese, ha inventato un dispositivo che, se montato su auto con cambio manuale, promette di abbattere i consumi di carburante del 50% e le emissioni dannose di oltre il 60%.

Da un'idea di Galileo Galilei. Il meccanismo si chiama Kds (Kinectic Drive System) ed è ispirato al principio della curva cicloide, un principio della fisica che risale a Galileo Galilei. Leonardo Grieco, l'inventore varesino, l'ha inseguita per anni e, dopo averla perfezionata, ha brevettato il sistema in Italia e Svizzera. ll prototipo è stato approvato anche della sezione Circolazione del Canton Ticino.

video

L'invenzione di Leonardo Grieco

leonardo-grieco-153.jpg?uuid=42e8d524-6d12-11e1-93cb-48035fd70c54

Come funziona. Per avviare la marcia basta una lieve accelerata, di 4 secondi. Poi, grazie al sistema Kds, l'auto procede alla velocità desiderata per un minuto, senza che sia necessario mantenere schiacciato l'acceleratore e, quindi, al regime minimo di giri (da qui deriva il risparmio). Finita la propulsione, con altri 4 secondi di acceleratore si assicura un altro minuto di marcia. E così via, senza strappi. Basta solo abituarsi al nuovo stile di vita, come spiega in un video su YouTube l'inventore in persona.

Già in vendita. Il Kds è già in vendita, viene installato sulle automobili dalla società Cycloid SA che ha sede a Maroggia, in Ticino. Il sistema è di piccole dimensioni e viene montato nel bagagliaio. L'unica condizione è che l'auto non abbia il cambio automatico. Il prezzo? Per averlo bastano poche ore di lavoro e 1.980 franchi svizzeri (1.645 euro), compresi due anni di garanzia e un mini corso di guida. Per ora, mancando l'autorizzazione della Motorizzazione italiana, si può montare solo su veicoli con targa elvetica.

La Skoda modificata. Grieco ha installato il sistema sulla sua Skoda turbo diesel, che in virtù della modifica percorre oltre 30 km con un litro (assicura il suo proprietario). Sulle auto moderne «si possono raggiungere i 50 km con un litro». Il tutto senza limitazioni alla marcia: con il Kds si può viaggiare fino a 130 km/h.

Il sistema "magico". «Ad ogni cambio di marcia – spiega Grieco in un video in rete – mentre nelle vetture circolanti il motore scende al minimo di giri, qui si utilizza il motore soltanto quando dà la coppia migliore, vale a dire fra i 1.700 e i 2.300 giri. Il pedale della frizione non c'è e per cambiare si usa solo la mano». Inoltre sul cambio c'è un altro bottone per il cosiddetto «freno motore»: si aziona in discesa e permette di frenare. Anche in questo caso, senza consumare benzina.

Rifiutato da Fiat. Grieco ha scritto a tutti i grandi marchi dell'auto, a cominciare da Fiat e Ferrari. Una copia della documentazione sul progetto è stata consegnata anche a Silvio Berlusconi. Ma Grieco non ha ancora trovato un finanziatore. Intanto i primi esemplari del Kds stanno uscendo dall'officina della Cycloid Sa. Saranno gli automobilisti a dire se il sistema funziona. O se il caro-benzina potrà continuare indisturbato ad impoverire gli automobilisti. Costretti, per viaggiare, a premere "il solito" acceleratore.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ho speso un po' di minuti a guardare questo lungo video... :D

Il signor Grieco sembra una persona in gamba vista l'enfasi con cui presenta il dispositivo, il gergo tecnico invece lascia molto a desiderare, soprattutto se andiamo a vedere quanto riportato nella notizia testuale... ;)

Da quello che ho capito (mi potrei sbagliare) il dispositivo inventato non è altro che un attuatore automatico per la frizione (a quanto pare pneumatico): a gas rilasciato il dispositivo apre la frizione, accelerando la richiude. Per cambiar marcia basta rilasciare il gas, poiché la frizione si apre da sola, appunto. Il pulsante sul cambio fa chiudere la frizione anche se il gas è rilasciato, per le occasioni in cui serve freno motore.

Come mai Grieco dichiara consumi da favola?

Da ciò che il signore illustra nel video, s'intuisce facilmente che i consumi enunciati non sono altro che indicazioni basate sull'indicatore di consumo istantaneo presente nell'auto, dato che come esperienza avrà insegnato a molti di voi, è molto lontano e differente dal calcolo finale del consumo medio ;)

Il consumo istantaneo cresce sensibilmente (come dev'essere) durante le accelerazioni, diventa molto basso nel momento in cui l'auto viaggia sopra ad una certa velocità in folle, ovvero scorre con il motore al minimo... :)

Nel momento in cui "fa intervenire il freno motore" con l'apposito pulsante, la frizione si richiude mentre l'acceleratore è completamente rilasciato: ovvio che complice il cut-off, il consumo istantaneo sia zero... ;)

Il gioco della "folle automatica" sta in piedi fintanto che le velocità sono inferiori ai 60-70 km/h, situazione in cui gli attriti (soprattutto quello aerodinamico) sono abbastanza ridotti rispetto alle altre grandezze in gioco, pertanto il calo di velocità percepibile è abbastanza ridotto e dilatato nel tempo.

Sta in piedi ma non è per forza vantaggioso nel conteggio finale del carburante consumato sull'intero percorso, visto che ogni riaccelerata uccide in modo sensibile la media. Vorrei vedere ad esempio quanto carburante se ne va in percorso autostradale... :)

Ha del comico poi il fatto che nel video si asserisca che l'auto "è più fluida, reattiva ed ha disponibile più potenza"... Sì grazie tante, quando riaccelera l'auto è quasi sempre in terza... :D

Ultima nota in merito alla sicurezza: avere l'auto che passa in folle al rilascio del gas è tutto fuorché sicuro, specie a determinate velocità in percorrenza di curva. Chi ha un minimo di esperienza alla guida, sa bene cosa possa voler dire trovarsi senza trazione in rilascio o comunque non potersi aiutare per condizionare con il gas i trasferimenti di carico.

Anche il fatto di dover tenere la mano sul cambio in discesa ad esempio, per comandare il freno motore, dal mio punto di vista è nocivo alla sicurezza: 2 mani sul volante!

Link al commento
Condividi su altri Social

Ho speso un po' di minuti a guardare questo lungo video... :D

Il signor Grieco sembra una persona in gamba vista l'enfasi con cui presenta il dispositivo, il gergo tecnico invece lascia molto a desiderare, soprattutto se andiamo a vedere quanto riportato nella notizia testuale... ;)

Da quello che ho capito (mi potrei sbagliare) il dispositivo inventato non è altro che un attuatore automatico per la frizione (a quanto pare pneumatico): a gas rilasciato il dispositivo apre la frizione, accelerando la richiude. Per cambiar marcia basta rilasciare il gas, poiché la frizione si apre da sola, appunto. Il pulsante sul cambio fa chiudere la frizione anche se il gas è rilasciato, per le occasioni in cui serve freno motore.

Come mai Grieco dichiara consumi da favola?

Da ciò che il signore illustra nel video, s'intuisce facilmente che i consumi enunciati non sono altro che indicazioni basate sull'indicatore di consumo istantaneo presente nell'auto, dato che come esperienza avrà insegnato a molti di voi, è molto lontano e differente dal calcolo finale del consumo medio ;)

Il consumo istantaneo cresce sensibilmente (come dev'essere) durante le accelerazioni, diventa molto basso nel momento in cui l'auto viaggia sopra ad una certa velocità in folle, ovvero scorre con il motore al minimo... :)

Nel momento in cui "fa intervenire il freno motore" con l'apposito pulsante, la frizione si richiude mentre l'acceleratore è completamente rilasciato: ovvio che complice il cut-off, il consumo istantaneo sia zero... ;)

Il gioco della "folle automatica" sta in piedi fintanto che le velocità sono inferiori ai 60-70 km/h, situazione in cui gli attriti (soprattutto quello aerodinamico) sono abbastanza ridotti rispetto alle altre grandezze in gioco, pertanto il calo di velocità percepibile è abbastanza ridotto e dilatato nel tempo.

Sta in piedi ma non è per forza vantaggioso nel conteggio finale del carburante consumato sull'intero percorso, visto che ogni riaccelerata uccide in modo sensibile la media. Vorrei vedere ad esempio quanto carburante se ne va in percorso autostradale... :)

Ha del comico poi il fatto che nel video si asserisca che l'auto "è più fluida, reattiva ed ha disponibile più potenza"... Sì grazie tante, quando riaccelera l'auto è quasi sempre in terza... :D

Ultima nota in merito alla sicurezza: avere l'auto che passa in folle al rilascio del gas è tutto fuorché sicuro, specie a determinate velocità in percorrenza di curva. Chi ha un minimo di esperienza alla guida, sa bene cosa possa voler dire trovarsi senza trazione in rilascio o comunque non potersi aiutare per condizionare con il gas i trasferimenti di carico.

Anche il fatto di dover tenere la mano sul cambio in discesa ad esempio, per comandare il freno motore, dal mio punto di vista è nocivo alla sicurezza: 2 mani sul volante!

quoto tutto, visto anche io il video, sicuramente si tratta di una frizione che apre in automatico. Sinceramente non capisco come abbiano fatto ad omologarla. Per me costringe a un tipo di guida che è tutto tranne che sicuro. Se ti capita un ostacolo in curva mentre sei in folle, sono uccelli per diabetici.

Un comportamento simile era stato ipotizzato anche per lo S&S in determinate situazioni (autostrada a velocità costante), ma un approccio conservativo dal punto di vista della sicurezza e dei costi benefici per ora lo ha sconsigliato.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.