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L'Italia acquista i primi 3 F-35


fuzz77

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Guest EC2277
è anche da dire che il sistema di sostentamento di un 35b è diverso da un harrier II.....

vedremo quale sarà il più efficiente!

Dipende da cosa s'intende per efficienza: il sistema dell'F-35 è teoricamente migliore in fase di decollo e di atterraggio, poiché consente di gestire meglio la fase di decollo od atterraggio verticale. Ha però l'inconveniente di sottrarre spazio alla stiva per le bombe, al serbatoio di carburante e costituisce una zavorra inutile durante la fase di volo.

La soluzione dell'Harrier crea qualche problema in più nel progettare il sistema di decollo verticale e non è praticabile per i velivoli supersonici (il compressore ha una sezione frontale eccessiva), ma non presenta gli svantaggi che affliggono quella adottata sull'F-35.

Modificato da EC2277
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...poi l'f35 ha la centralina che non si programma, il prosciutto sulla cloche , la plafoniera sul HUD, le luci di posizione non a LED

e probabilmente ha solo 4 bulloni nei carrelli.:asp:

solo io noto un "mood" analogo a quello di altri topic ? :pen:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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indubbiamente i problemi che funestano questo programma ci sono e sono tanti, io mi ritengo un critico dell'F-35, tuttavia mi sento di spezzare una lancia in suo favore ricordando che i programmi aeronautici ambiziosi storicamente sono da sempre caratterizzati da problemi di ogni sorta

in generale si potrebbe dire che più ambizione c'è e più marcati sono i problemi :) basti pensare all'harrier o all' F-18 (primo velivolo digitale)

e l'F-35 trasuda di ambizione... un velivolo che punta a sostituire una miriade di modelli (F-16, harrier, A-10, Tornado, F-18..) stealth, e con avionica di ultima generazione, mette insieme cosi tanti requisiti operativi che inevitabilmente si creano problemi.

La cosa che urta è che noi eravamo entrati in questo programma allettati da prospettive occupazionali e di ritorno tecnologico di tutto rispetto e soprattutto convinti (dalla Lockheed stessa) che il velivolo non sarebbe costato più di 60 milioni di dollari a esemplare.

Ora il costo è stimato intorno ai 120 milioni di dollari a esemplare (complice anche la contrazione degli ordini, ma soprattutto le problematiche connesse allo sviluppo) e intorno alle prospettive industriali si addensano nubi.

Insomma, l'odore di cetriolo c'è ed è parecchio forte e la situazione socio economica del paese di certo non aiuta... la cosa importante è che la contestazione intorno allo F-35 resti sempre sul piano della tecnica e dei costi del programma e non diventi una scusa per astratte crociate anti-militariste in cui si antepone sempre e comunque l'ideologia piuttosto che un concreto interesse nazionale

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Guest EC2277

No, il costo dei primi esemplari dell'F-35 B è stimato attorno ai 120 milioni di dollari, la versione A costerà di meno ed il suo prezzo andrà a ridursi nel tempo sin quasi a dimezzarsi.

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No, il costo dei primi esemplari dell'F-35 B è stimato attorno ai 120 milioni di dollari, la versione A costerà di meno ed il suo prezzo andrà a ridursi nel tempo sin quasi a dimezzarsi.

bè insomma...

How the F-35 Nearly Doubled In Price (And Why You Didn?t Know) | TIME.com

i costi aggiornati al 2012 parlano di un aumento del 93%

gao-chart.png

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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la cosa importante è che la contestazione intorno allo F-35 resti sempre sul piano della tecnica e dei costi del programma e non diventi una scusa per astratte crociate anti-militariste in cui si antepone sempre e comunque l'ideologia piuttosto che un concreto interesse nazionale

Infatti oltre al raddoppio dei costi, la cosa che probabilmente è da sottolineare, in quanto imho preoccupante, è quella riportata dall'articolo in questo punto:

Chessaramai! Pare invece che qualcosa sarà perché, non solo bisogna riaddestrare tutti i piloti per fare questa manovra (...), ma soprattutto bisogna ridisegnare il ponte di volo e riscrivere una parte delsoftware dell’aereo. Dice infatti lo stesso rapporto britannico: “La tecnologia (quella dell’atterraggio Srvl, ndr) non è attualmente testata e richiede la riprogettazione del ponte di volo e del software dell’aereo”. E non sarà pronta comunque prima del 2020.

Ma i primi F-35B italiani dovrebbero (tra molte virgolette) entrare in servizio nel 2015.

Poi che sia interesse nazionale un quadro del genere, non lo so. Ognuno ha le sue idee su dove sia più utile investire qualche miliardata in questo momento e contesto storico.. ;)

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