Audi acquista Ducati

[geo]

Quoto sul "rumore" ma qualche post indietro si era fatto riferimento allo sferragliamento che è dovuto principalmente alla frizione a secco...molti ducatisti, tra i quali diversi miei amici, sostituiscono il coperchio frizione originale con uno forato per esaltare questo rumore che personalmente odio...a differenza dal sound del bicilindrico che adoro....comunque anch'io credo che la frizione antisaltellamento sia poco compatibile con le frizioni a secco.

[f4shamal]

No ragazzi... C'è un pò di confusione sul tema frizione a secco ed antisaltellamento.

La frizione a secco, esiste "normale", e con sistema di antisaltellamento. Quest'ultimo, appunto, nel momento in cui si stacca (staccate da pista..cmq) quindi s'inserisce una marcia inferiore a Xrpm molto alti.. agisce sulla ruota in trazione cercando di farla restare a terra e di non farla alzare. Questo tipo di frizione è sicuramente utile sui bicilindrici con molta coppia e cubatura (quindi quasi tutte le Ducati di sempre).

Caratteristica tecnica, della frizione a secco (normale o antisaltellamento) è una precisione PAZZESCA da parte del cambio in ogni situazione.. E caratteristica "alla mano" è la durezza (quasi da tendinite) della leva della frizione.. Che comunque fa molto "noi motociclisti veri".. In ogni caso, basta aggiungere un attuatore maggiorato (accessorio Ducati) e la "situazione" diventa più morbida!

Ducati, è diventata ciò che è perchè deriva, ogni suo prodotto, dalle corse.. E sono poi le corse stesse ad aver dato al mito il blasone unico che ha. Dunque la frizione a secco (tipica sui famosi "Pomponi Italiani"..Moto bicilindriche scarenate derivate dalla pista..Anni'70-80.. Guzzi, Laverda, Ducati etc etc.) è stata portata avanti perchè è poi la frizione più racing che c'è... Negli anni però, è stata sempre aggiornata e perfezionata..Direttamente dall'esperienza in pista ed è rimasta, grazie al suono caratteristico del sistema8-), uno degli elementi di fascino assoluto per tutti gli amanti.. Me compreso.

Ducati è stata ulteriormente geniale negli anni, creando un mercato di accessori senza confronti anche per questo tipo di frizione: la linea Ducati Performance vende carter, piattelli spingidisco e tutto quanto di tutti i materiali più nobili, con tutte le lavorazioni più all'avanguardia..

Per esperienza personale, posso dirvi, che se avete una Ducati con frizione a secco, attingerete a questo catalogo!!

Nelle ultime moto, vd. Diavel, Multistrada.. Anche la stessa 1199 Panigale, viene offerta di serie una super-evoluta frizione a bagno d'olio per motivi di marketing (i motociclisti moderni preferiscono avere la leva della frizione molto "dolce") e pare anche per motivi di inquinamento..Nel senso di polveri metalliche (dei dischi); in ogni caso sono molti i proprietari che, con non pochi euro, fanno rimettere la frizione a secco!!

Scusate per la poca sintesi;)

[geo]

Grazie per le delucidazioni, non sono molto ferrato in tema di frizioni

Confermo l'estrema durezza della frizione a secco dopo aver provato il Monster S4RS di un amico...

[Ario_]

mi dispiace che non sia più italiana, ma meglio un gruppo automotive tedesco che la Texas investments

e questo non lo capisco. Non mi sembra che serva un gruppo, serve un azionista. E per un'azienda come Ducati è preferibile lavorare fuori da un gruppo.

CUT

Nel particolare audi (guardacaso pure lambo deriva nell'alebero societario da audi..)

devo smentire: AUTOMOBILI LAMBORGHINI HOLDING SPA e AUTOMOBILI LAMBORGHINI SPA appartengono al 100% a VOLKSWAGEN AKTIENGESELLSCHAFT (VAG) alla quale appartengono in varie percentuali altre 457 aziende tra cui la AUDI AKTIENGESELLSCHAFT (Audi AG). Ad Audi di automobilistico appartiene solo il 100% di NSU GMBH.

Come corollario VAG appartiene per il 50,76% alla PORSCHE AUTOMOBIL HOLDING SE (cui fa capo anche il 62,64% di Scania AB). La suddetta Porsche a sua volta appartiene per il 90% alla FAMILIEN PORSCHE/PIECH, che è il bandolo di tutta la matassa.

per ducati può essere una grandissima risorsa oltre che di denari pure tecnica, parliamoci chiaro R&D ha bisogno di strutture costosissime (parlo di hw/sw) gallerie del vento , prototipazione etc etc.

Avere alle spalle un gruppo che possiede al suo interno cosi potenti mezzi di sviluppo...... credo che sia un bel vantaggio.

Non so se concordare in tutto e per tutto con questo discorso. Sicuramente il gruppo di cui sopra ha un potere economico fortissimo e buone capacità manageriali, però lavorare con le auto è diverso dal lavorare con le moto. E vorrei aggiungere anche che Ducati punta molto sulla passione andando ad interessarsi ad una precisa parte del mercato. Non è (passatemi il termine) "generalista", non vuole soddisfare la maggiorparte dei clienti, al contrario fidelizza con la sua ostinazione, per cui la parte marketing deve sapersi muovere con cautela.

Direi che la Diavel o la Multistrada rappresentano bene il modo in cui muoversi: ci si piega alle mode del mercato ma mantenendo sempre quelle caratteristiche peculiari del marchio. Queste caratteristiche per forza di cose tengono a distanza una parte di clientela, ma in ottica di lungo periodo mantengono ed attirano un'altra fetta di mercato. L'esatto contrario di ciò che fa VW, per intenderci.

*infatti secondo me è in perdita (altrimenti rimarcherebbero i profitti)

confermo. il database di cui sotto non dispone dei dati precisi ma il margine di profitto è negativo.

PS: queste info e quelle sul bilancio Ducati vengono da "Amadeus: A database of comparable financial information for public and private companies across Europe".

[Uomo dell'Ovest]

Queste caratteristiche per forza di cose tengono a distanza una parte di clientela, ma in ottica di lungo periodo mantengono ed attirano un'altra fetta di mercato. L'esatto contrario di ciò che fa VW, per intenderci.

[Dannatio]

No ragazzi... C'è un pò di confusione sul tema frizione a secco ed antisaltellamento. [cut]

Scusate per la poca sintesi;)

Bene, Bravo....BIS!!!

Posso confermare che con il 916, dopo una giornatina di "FUTA".....il polso sinistro era da cacciar nel rusco....... in compenso il sorriso a 42 denti non se ne andava per almeno un paio di giorni.......

[ricky1750]

Perchè' date=' audi e vw con le loro scelte perpetrate nei decenni non tengono a distanza (eufemismo) una parte di clientela? Basta leggere il forum (o l'intervento di ricky di 1 o 2 pagine fa).

Oppure che dire della 911 con il motore posteriore a sbalzo? A me sembrano si siano piegati alle mode (cayenne e cayman), ma a modo loro![/quote']

Credo che il discorso sia da leggere al contrario... per definizione le scelte che fai tengono lontane una parte di clienti... se non fosse cosi' avresti il 100% del mercato

Possono essere caratteristiche tecniche, prezzo, estetica, etc... Il punto di Ario credo sia quanto riesci piu' che altro a portare avanti una linea e a fidelizzare certi clienti che in te cercano una cosa specifica ed insostituibile... Per restare nello stesso gruppo:

Audi e', di fatto, un prodotto di successo perche' ha delle caratteristiche che incontrano il gusto del pubblico e la moda

911 e' un prodotto che attira i clienti (e li fidelizza) per una sua caratteristica tecnica peculiare, che gli appassionati NON trovano in altro.

Ovvio che in entrambi i casi ci saranno clienti a cui le caratteristiche che ha il prodotto NON interessano e quindi NON lo comprera'...

[f4shamal]

Bene, Bravo....BIS!!!

Posso confermare che con il 916, dopo una giornatina di "FUTA".....il polso sinistro era da cacciar nel rusco....... in compenso il sorriso a 42 denti non se ne andava per almeno un paio di giorni.......

Grazie grazie: è sempre un piacere!!

Scherzi a parte.. Io non mi sono ancora deciso a far montare l'attuatore maggiorato e ho una mano sinistra con la forza di cento uomini!!! Ahahahahahah:mrgreen:

(Che dire?.. LAMPS8-))

Concludendo quanto scritto sopra: se Ducati ha proposto una frizione a bagno d'olio anche e soprattutto sull'ultima nata, la Panigale, è certo che ormai si è raggiunto un livello d'eccellenza anche su questo tipo di frizione..Che sui bicilindrici e soprattutto sui bicilindrici Ducati hanno sempre un carico di lavoro molto più che enorme;)

[Uomo dell'Ovest]

Credo che il discorso sia da leggere al contrario... per definizione le scelte che fai tengono lontane una parte di clienti... se non fosse cosi' avresti il 100% del mercato

Possono essere caratteristiche tecniche, prezzo, estetica, etc... Il punto di Ario credo sia quanto riesci piu' che altro a portare avanti una linea e a fidelizzare certi clienti che in te cercano una cosa specifica ed insostituibile... Per restare nello stesso gruppo:

Audi e', di fatto, un prodotto di successo perche' ha delle caratteristiche che incontrano il gusto del pubblico e la moda

911 e' un prodotto che attira i clienti (e li fidelizza) per una sua caratteristica tecnica peculiare, che gli appassionati NON trovano in altro.

Ovvio che in entrambi i casi ci saranno clienti a cui le caratteristiche che ha il prodotto NON interessano e quindi NON lo comprera'...

Infatti! A meno che scompaiano gli amanti di questo o quel particolare che rende speciale una 911 o una ducati, trovo veramente lontana l'ipotesi che chiunque compri ducati butti all'aria ciò che la rende speciale!

Certo, se in giro ci saranno solo 10 persone che apprezzano la posizione del motore della 911 mi sembra anche normale che cambino direzione (cosa accaduta imho con le lamborghini)! Ma se queste persone sono parecchie, affezionate e disposte a sborsare fior di quattrini, non ce lo vedo proprio il gruppo vag a dirgli "basta, cercate queste caratteristiche in altri marchi". Se mai, viste le gamme auto, ce li vedo ad introdurre altri n modelli per far contenti anche tutto il resto della gente.

[ruggero]

Quando sento una moto passare al 99% dei casi, solo sentendola, la identifico come:

A) Giappo sportiva

Harley

C) Ducati

D) Tutto l'indefinito resto

ricky il tuo udito è quasi perfetto ,manca un suono che è melodia....moto guzzi