Audi acquista Ducati

[Waterland]

Sinceramente a me la notizia non causa molto dispiacere.

Mi dà dispiacere il COME Ducati è stata venduta, ossia per fare soldi, per giunta in un momento in cui la società è sana e fa utile.

Per il discorso dell'italianità la cosa mi fa sorridere e mi trovo a dover ribadire una cosa che ho già scritto altrove in questo forum: che per quanto riguarda l'italianità cerco e sono fiero solo di ciò che è commestibile. Solo di quello.

Per l'esperienza che ho avuto io (ma basta prendere un libro di storia) l'Italia e il suo meglio lo danno sul piccolo. Appena le piccole aziende, i gioiellini dell'Italia, iniziano a ingrandirsi e ad avere rilevanza internazionale il tutto inizia ad andare a donnine.

Non faccio riferimenti...dico solo che qui la maggioranza è contenta dell'affiliazione con tre marchi americani nell'automotive. Dove sta la passione? La passione di buttarsi in un mercato come quello americano che è quanto di più lontano ci sia dallo spirito "Italiano" o nel mercato brasiliano (!!)? Si fa dell' utile, certo. SM, è un manager di rilievo ma l'italianità dov'è? E infatti il suddetto vuole spostare la baracca fuori dai patri confini...

Non capisco il metro di giudizio. Lamborghini, prima di VAG stava franando al suolo, ora fa utili e produce anche degli ottimi prodotti ma agli appassionati non va giù perchè è in mano ai tedeschi. L'anonima lombarda ha una gamma di DUE auto, "il granturismo" ha come auto più rappresentativa una segmento B (!!!) il resto della gamma sono chrysler rimarchiate ma va tutto bene, è italiana!!!!

Sinceramente a me è questo che non va giù...se per mantenere l'italianità si deve arrivare a questo allora ne faccio volentieri a meno.

E, per inciso, lo spettacolino della cannibalizzazione o del cercare in tutti i modi di espandersi nei mercati dove si fanno numeri per tenere a galla la baracca mi nausea.

[braccobaldo]

Le moto Aprilia, moto dico, non scooterini o maxiscooter, hanno motori Aprilia da ben poco tempo.

Una delle più belle di sempre, la RS250, aveva il motore Suzuki del "Gammino", con pochissimi pezzetti diversi.

La RSV bicilindrica aveva motore Rotax, così come le monocilindriche ETX-Pegaso-Motò (P. Stark).

Mi sembra che gli unici motori proprio Aprilia siano il bicilindrico compatto da cross/enduro/motard 450 e 550, da gara, e l'RSV4 1000. Il bicilindrico 850 della automatica e dello scooterone sono progetti Piaggio-Gilera (Ferro-Fuoco). Non ho capito, invece il 750 e il 1200 di Shiver-Dorsoduro. Ma è probabile che sia la base del Gilera con le termiche degli scooter mono grossi (400-460).

Modificato 19 Aprile 2012 da braccobaldo

[nucarote]

Ultimo avvertimento, mantenetevi nel motocliclistico, oppure saremo costretto a cancellare e/o sanzionare gli OT.

[Guest EC2277]

Un commento veloce veloce sugli ultimi discorsi sul futuro della Ducati:

«Quant'è bella giovinezza,

che si fugge tuttavia!

Chi vuol essere lieto sia,

di doman non c'è certezza.»

[f4shamal]

un'anno fa abbondante i rumors c'erano già.

si poteva evitare il marchio sulle carene delle GP 2012. adesso si fanno l'estate da zimbelli....AMG "ah, ma tanto è di Audi, non sono riusciti a comprarla".

Quoto..Oltre l'esito finale della trattativa (ed alle sue modalità, di cui purtroppo nulla si può sapere) ci sarebbe anche il discorso dell'immagine.. Dopotutto la sponsorizzazione con AMG penso sia stata chiaramente ed unicamente collegata al possibile acquisto.. Altrimenti Daimler non credo avrebbe -giustamente, visti i tempi- deciso di sponsorizzare così "senza un fine" un mezzo Rosso simbolo del Made in Italy (mezzo sponsorizzato anche da Philip Morris..etc..)

Forse, tra qualche settimana, magari sapremo qualche dettaglio su come si sia svolta la trattativa fra le parti:-)

Modificato 19 Aprile 2012 da f4shamal

[effe77]

NON

CAPISCO.....

acquistare un marchio in fallimento vuol dire rifarlo secondo un progetto preciso anche lontano dalla filosofia originaria del marchio, e questo VAG lo ha già fatto

al contrario acquisendo un marchio in salute si dovrebbe cercare di mantenerne l'impronta, per non perdere quanto di buono esso rappresenta

inoltre le moto, specie se sportive, hanno pochi compromessi ed i loro acquirenti idem. se ne compro una non lo faccio certo per macinare km in autostrada, ci sono altre moto per quello. diverso è il discorso degli scooter, INDISPENSABILI per fare numeri grossi ma che non interessano l'acquirente di moto ad alte prestazioni

morale: la nuova proprietà può continuare a fare MOTO come da filosofia ducati ed iniziare il filone degli scooter come da filosofia VAG. poi col sottosterzo ci farà i conti chi li compra, o no?

[A Stig]

Mi dà dispiacere il COME Ducati è stata venduta, ossia per fare soldi, per giunta in un momento in cui la società è sana e fa utile.

[Waterland]

Non capisco cosa vuoi dire: secondo te il fondo di investimenti doveva mirare a non guadagnare dall'operazione che ha svolto con la Ducati?

Nel senso che se veramente ci tieni a un'attività o se ci metti la tanto decantata passione non vendi a meno che tu non sia obbligato.

[Cosimo]

Nel senso che se veramente ci tieni a un'attività o se ci metti la tanto decantata passione non vendi a meno che tu non sia obbligato.

forse non conosci la precedente proprietà. Di lavoro fanno investimenti da decenni, qualsiasi campo qualsiasi industria o titoli di borsa. Sono una delle famiglie milanesi più potenti. Semplicemente fanno il loro lavoro e con ducati l'hanno fatto benissimo. Adesso raccolgono i frutti del loro lavoro.

[Guest EC2277]

Ho una domanda: ma qualcuno che oggi si scandalizza per la cessione della Ducati, si è chiesto cos'è l'INVESTindustrial?

Si tratta (dicendolo in maniera sin troppo sbrigativa) di una ditta specializzata nell'acquisire aziende di medie dimensioni, rafforzare la loro posizione nel mercato e lucrare dalla loro vendita.