Audi acquista Ducati

[Guest EC2277]

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Penso che in Ducati in futuro non sentiremo più parlare del singolo Ing. xxx o yyy , è contrario alla mentalità teutonica. Ci sarà un team di lavoro piuttosto

Modificato 22 Settembre 2012 da EC2277

[Trucido]

Bhè certo che se la srie di Ducati "rievocative" invece che farle col motore a cinghie dentate l'avessero dotato di coppie coniche e vera coppa olio alettata (Invece del posticcio in plastica) avrebbero fatto tutta altra figura.

Penso che in Ducati in futuro non sentiremo più parlare del singolo Ing. xxx o yyy , è contrario alla mentalità teutonica. Ci sarà un team di lavoro piuttosto

[Uomo dell'Ovest]

Cavicchi questa sera cinguetta alla grande: nelle anteprime per i giornalisti del gruppo vag, oltre alla nuova panamera e a3 sportback (dice domani la s3), anche le ducati multistrada. Bel lavoro mediatico, dato che dice che vag ha invitato più di 2.000 persone (ci saranno praticamente gli inviati di tutte le riviste) all'evento.

[Dannatio]

Parigi 2012La prima volta della Ducati alla Volkswagen Group Night

Del Torchio ha presentato le nuove bicilindriche di Borgo Panigale all'evento che precede il Salone dell'Auto di Parigi. Tra gli ospiti anche un Jacky Ickx molto attratto dalla Multistrada

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Parigi - Tra nuovi modelli e concept car avveniristiche mostrate alla Volkswagen Group Night, evento che il Gruppo tedesco organizza la sera precedente all'apertura dei grandi Saloni dell'Auto, uno degli elementi più interessanti e curiosi è stata la presenza della Ducati.

Ultimo arrivo nella collezione dei 12 brand che fanno parte del colosso di Wolfsburg, la Casa di Borgo Panigale è stata rappresentata da Gabriele Del Torchio (AD e Presidente Ducati), arrivato sul palco in sella alla nuova Multistrada 2013.

Al suo fianco una nuova Panigale S, ammiratissima dai giornalisti e dai Dirigenti dell'azienda. Gabriele Del Torchio, AD e Presidente Ducati: «Sono molto orgoglioso che Ducati sia una delle stelle di questo eccezionale evento di Gruppo. Siamo il nuovo membro della famiglia e per noi è un momento entusiasmante.»

«Come nostra rappresentante abbiamo scelto la Multistrasda 1200 S 2013 nella versione Pikes Peak, così nominata in onore della corsa che abbiamo già vinto tre volte, e poi la Panigale. La prima è una moto che piace ai ducatisti e che ci permette di andare alla conquista di clienti che non avevano mai comprato una nostra moto in precedenza mentre la seconda è la massima espressione della nostra tecnologia, che si esprime in una costruzione esclusiva, il peso più contenuto della categoria ed un motore in grado di offrire prestazioni incredibili.»

Tra gli ospiti dell'evento più incuriositi dalla Multistrada 1200 Jacky Ickx, celeberrimo ex-pilota di F1 e vincitore di sei 24 Ore di Le Mans. «E' davvero bellissimo - afferma il GP Legend - che il Gruppo Volkswagen abbia scelto di ampliare la rosa dei propri marchi con la Ducati. E' un'azienda speciale, che fa moto bellissime. La massima espressione della tecnologia e della fantasia italiana. Della Multistrada mi piace l'idea che possa andare ovunque, pur mantenendo elevatissimi livelli di performance, mentre della Panigale è entusiasmante la cura per il dettaglio e la particolare costruzione del telaio.»

La prima volta della Ducati alla Volkswagen Group Night - Salone di Parigi 2012 - Automoto.it

[Umbi]

Sul primo ti do solo ragione perché mi piace l´idea, ma mi sá che mettere le coniche .. hai voglia come meccanico. T!

[Guest EC2277]

No, non ci sarebbero grandi complicazioni manutentive; anzi.

Ci sarebbe però da rifare l'intero motore, poiché sostituire la distribuzione a catena con una a coppia conica comporta la totale riprogettazione del carter, della testata, degli alberi a camme, dei loro cuscinetti, una parziale riprogettazione dell'albero a gomiti (con i relativi cuscinetti) e di tutta la catena di montaggio; con tutto quel che ne deriva a livello di costi di progettazione e produzione.

[Trucido]

No, non ci sarebbero grandi complicazioni manutentive; anzi.

Ci sarebbe però da rifare l'intero motore, poiché sostituire la distribuzione a catena con una a coppia conica comporta la totale riprogettazione del carter, della testata, degli alberi a camme, dei loro cuscinetti, una parziale riprogettazione dell'albero a gomiti (con i relativi cuscinetti) e di tutta la catena di montaggio; con tutto quel che ne deriva a livello di costi di progettazione e produzione.

So solo che per il mio 450 duc Scrambler é ogni volta un casino della madonna e che ci sono solo una mano di meccanici specializzati che riescono a fare un bel lavoro. A quanto so, La Kawa ´w a Valvole normali mentre le duc hanno il desmo.. E per un cilidro come la mia sono da calibrare 36 pezzi.. Immagino due e con i prezzi in officina.. Roba da matti intenditori multimillionari buongustai!

T!

[Guest EC2277]

Aspetta, stai facendo confusione: io parlo di convertire un motore desmodromico con distribuzione a catena, in uno sempre desmodromico, ma con valvole azionate da una coppia conica. Non mi puoi confrontare la manutenzione della quale necessita un desmodromico, con quella (nettamente meno complessa) necessaria ad un motore con distribuzione convenzionale.

Modificato 1 Ottobre 2012 da EC2277

[Dannatio]

Audi A1 Ducati

Non ha potuto sfuggire all'attenzione della rete l'Audi A1 Ducati, versione speciale della due volumi tedesca che si aggira in quel di Borgo Panigale rivestita dai colori della Casa motociclistica italiana

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• Listino: l'attuale Audi A1
  

Non è ancora stato comunicato in maniera ufficiale come questa vettura dovrà essere impiegata, ma l'attività di cobranding tra Audi e Ducati – che si è già concretizzata in occasione di eventi quali il World Ducati Week e la Pikes Peak 2012, oltre che nella Volkswagen Group Night al Salone dell'Automobile di Parigi – diviene ora sempre più evidente anche grazie a questa A1 Ducati fortemente ispirata nelle grafiche dalla versione Tricolore della più recente sportiva di Borgo Panigale, ovvero la 1199.

Il profilo della bicilindrica italiana è infatti ripreso da una grafica realizzata sulle fiancate, il cui effetto grafico è volto a suggerirne la presenza dell'ombra. Quest'ultima viene poi a sua volta sormontata dalle grafiche bianche e rosse Ducati Corse, a loro volta impreziosite dalle tonalità della bandiera, il cui disegno richiama quello presente sia sulle carene della 1199 Panigale S Tricolore che su quelle della MotoGP ufficiale.

Le fiancate permettono di osservare – oltre al lettering A1 Ducati - i cerchi in lega a cinque razze bicromatici in rosso e bianco, mentre la sezione posteriore, che riprende al centro il tema del tricolore, propone un vistoso profilo alare posto sulla sommità del lunotto, mentre gli scarichi a doppia uscita guadagnano la tonalità nera.

Il logo del costruttore motociclistico bolognese spicca poi sul fondo bianco del cofano, al di sotto del quale non è ancora stata specificata l'unità destinata a pulsare. Come precisato in apertura non è ancora stato comunicato l'impiego di destinazione della vettura, se per mere iniziative di marketing o se per anticipare una futura limited edition, o ancora, se per l'utilizzo aziendale onde sostituire le Mercedes-Benz impiegate nel corso del precedente accordo con l'AMG prima che Ducati passasse ufficialmente ad Audi.

Audi A1 Ducati - News - Automoto.it

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[Cosimo]

fossi in te permuterei il tuo monster per questo sobrio gioiellino