Mercato auto - L'influenza delle grandi società di rent e delle flotte aziendali

[TurboGimmo]

ps comunque a costo di essere anche noioso: il 40 % di perdita di valore nel primo anno e' da pazzi,

e di conseguenza non stupiscono le presunte riduzioni del listino del nuovo

Il 21% non va in automatico al momento dell'acquisto perche' e' tutta IVA?

O funziona in modo diverso? Illuminatemi pliiiiiiiiiis

[Trucido]

Ciao Trucido, post come al solito molto interessante.

You are welcome

Quindi, quando un Concessionario fallisce, @zzi suoi.

Giusto. Ma aparte ció c é spesso anche un interesse economico locale. Se fallisce, ci sono i ballo crediti eposti di lavoro qualificati. Un esempio: La media per la costruzione di una conce porsche costa 1,8 mio€. E non hai comprato una macchina dall´importatore.

Cioè, nel caso specifico, se l'importatore avesse guai finanziari, la casa madre non ci penserebbe due volte a lasciarlo al suo destino. O ho capito male?

dipende dalla strategia per il mercat a eanche dall´impatto giornalistico e relativo danno: qualche volta é meglio che salti (p.e. Kroyman) qualche volt la casa madre prova a finanziare il tutto (vedi Alcadis- svizzera).

Cioè, sono SRL, possedute al 100%(?) dalla casa madre. Come per tutte le SRL, il loro fallimento non coinvolge i soci a meno che non abbiano garantito per conto loro.

No, al massimo hanno una partecipazione. Per esempio il Gruppo Fink ha importato hyundai e Kia in Germania. Nessuna partecipazione da parte coreana. (Hyundai gestisce in proprio adesso per francia e germania. E non si ha sentito niento, o? )

Ma quale sarebbe il danno di immagine se, per esempio, BMW Italia saltasse per aria?

Penso enorme.

Non penso, perché il mercato é pieno d´importatori pronti fare quello che gli altri erano troppo ... incapaci. E con tutti i contatti che hanno in BMW non se ne sentirebbe troppo parlare.

Qualcuno sa se è mai successo che una filiale estera di un gruppo sano altrove saltasse per aria?

si, qualcuno: è giá successo. Ma la procedura é: Cambiare il General Manager e fare andare avanti il tutto (finanziato tramite casa madre)

Che è l'ente in cui sono concentrati i soldi veri. Le varie filiali nazionali lavorano a stretto contatto con la banca che gli presta la liquidità necessaria ad acquistare le auto dalla fabbrica o a riacquistarle dai NLT. Se la Filiale Nazionale salta, il grosso dei debiti dovrebbe averli con la Banca (o almeno mi sembra logico che sia così). Quindi nel bilancio di BMW non figurerebbero perdite ma crediti incagliati e/o inesigibili. Anche se suppongo che il bilancio delle filiali nazionali, se al 100% o giù di lì, sia consolidato. Quindi faccio fatica a capire i riferimenti a giochini vari fatti da ToniH

Diciamo che ora entri nel capire come fare giochini, se capisci che crediti sono anche "perdite". I finanziamenti non sono mai consolidati: Sono sempre fatti con la base di profitabilitá futura.

Non credo di aver capito il significato di "culanza"

Servizi fatti sulla macchina, che non vengono pagati dal cliente, anche se dovrebbe. Ragioni varie... Tipico esempio: Garanzia scaduta da un mese... (Magari mi manca la parola giusta.. )

Stai parlando dei concessionari o di qualche altra figura?

La casa Madre da delle percentuali alla concessionaria. Tramite l´importatore (% di sconto) o direttamente (premi).

Cioé, se Audi Centro XY fa il preventivo di vendere 10 macchine in grigio (colore di campagna publ.) e il centro ne vende 10, riceve un premio (varia: O un prodotto esclusivo tipo R8 da presentare o denaro o altro).

Se audi ha un overstock of color in nero, lo dice ai importatore e questi fallo dei sconti su ogni macchina che viene venduta in questo colore.

Ti stai riferendo al singolo concessionario? Ma il JD Power non rileva in generale la soddisfazione del cliente relativamente ai servizi ricevuti dalla concessionaria? Come fanno a capire quale concessionaria si è meglio comportata se il dato è globale? O ti riferisci a qualcosa di diverso?

Ecco: La casa madre o l´importatore ha la possibilitá di comprare il rilevamento detagliato. Ne quale c´ é scritto quale conce ha quanti punti. Consecutivamente JD ti fa l´offerta con scritto dentro cosa fare per incrementare il punteggio in quale conce. Allora la casa madre puo decidere di mandare il consulente in conce o no.

Questo, credo che alla fine lo abbiamo capito un po' tutti. Domanda, il dato del 2-3% è un dato ufficiale o una stima spannometrica?

Dato medio pi due case automobilistiche per macchine nuove sul mercato GIF nel biennio 2008-2010.

OK, ma come mai si sono accorti solo adesso di queste problematiche con i SUV?

Mancanza di esperienza?

La riduzione dei margini ha portato a controllare tutte le fonti di costo?

Altro?

Da un lato c´é il problema che non si conosce il mercato perfettamente: Hanno preso come base i dati americani che, come si ha poi scoperto, non sono traducibili per altri mercati (L´americano non importa tanto la qualitá della vernice etc)

Si, anche il fatto delle fonti di costo ha a che fare

Tante altre cose (incremento dei costi produzione vernie dopo fukushima a fare un esempio, ma anche i costi per gomme etc)

OK, è proprio da un tuo messaggio precedente, in cui riportavi questo fatto, che è nato questo thread.

Mi considero colpevo

Intendi dire che:

le componenti sono sempre quelle e quindi c'è risparmio sulla ricambistica perchè sul mercato trovi i pezzi analoghi fabbricati altri?

o che:

le versioni attuali sono un profondo restyling dei modelli precedenti e quindi scontano un minore ammortamento e BMW può fare ai NLT prezzi più bassi?

Quello che per il mercato viene spacciato come profondo restyling o modello nuovo lo é solo per motivi di marketing. Dal punto di vista del R&D (centro ricerche) le possibilitá sono tutt´altre (Quattroruote motrici elettriche con 4 Motori adatti e indipendenti etc, vernici superresistenti, effetto lotus su plastica ma anche tante altre cose). Guardiamo al caso BMW serie 3:

Cambiamenti: Colori? Motori? Trazione? Tipologia di meccanica come per esempio sospensioni? Tipologia di macchina?

Cioé voglo dire che la macchina appare diversa ma il contenuto tecnologico é lo stesso dal punto di vista dell´ufficina e dell´assemblaggio. Qui, con questa strategia mantieni i costi bassisimi. Non devi andare in ogni conce a insegnare come e cosa c´é di nuovo, come fare, che attrezzi nuovi devi comprare etc. E l´assemblaggio cambia, si, ma solo marginalmente, se si pensa a quello che é possibile. Anche qui i costi li mantieni molto bassi: Quasi niente per insegnare, niente attrezzi etc.

Cioè stai affermando che AUDI sta finanziando le basse rate dei NLT utilizzando i grandi utili fatti quando la A4 era fatta sullo stesso pianale della Passat ma veniva venduta a prezzi moolto più elevati a parità di contenuti? Molti qui dentro saranno contenti di questa affermazione.

Piú o meno funziona cosí. Anche se, ovviamente, il sistema finanziario é molto piú complicato, ma é quello che salta e doveva saltare fuori.

Ok, lo avevi già accennato precedentemente, che il capo di DB Park era moolto contrario all'ibrido. Adesso capiamo meglio perchè.

Non solo lui é contrario... Diciamo che coloro che fanno circa il 75% del mercato in G e F nel Segm. D & E non ne vogliono sapere.

Non credo di aver capito. Quale sarebbe la strategia di Marchionne a cui fai riferimento?

E quali i problemi di OPEL? gamma troppo nuova e quindi ammortamenti elevati e quindi non poter fare buoni prezzi ai NLT o ho capito male?

E Toyota? non ho proprio idea, a parte i problemi avuti in America...

Dai, spiegaci un po' meglio

Magari é anche qualcosa per un altro topic..

Tanto perche ci siamo: Opel ha scommesso sulla capacitá di R&D. GM ha svillupato tradizionalmente una gran parte delle macchine in Germania. Questa punta di spada era sempre molto costosa, ma rendeva. Ma adesso che i Mercati cambiano e i contenuti richiesti deventano altri, il centro ricerca non é piú tanto richiesto. La Volt é tedesca, ma non rende, la insigna é uscta in base a decisioni troppo "corte" (short term decision) e non entra nei margini di profitto. L´astra é stata rinnovata troppo presto con costi troppo alti (anche perché i strategi di GM si aspettavano l´offensiva di VW Golf piú presto) per poi non parlare della Mocca etc.

toyota ha scommesso sull´ibrido e quindi sulle macchine che si vendo nel mercato delle persone private: Ma qui la crisi ha colpito nel loro mercato e ha fatto strage: La famiglia con due macchine: Una Prius e una a6 Avant (aziendale) ora si tiene la A4 Avant della azienda.. e non compra la prius, perché deve risparmiare. Per poi non parlare della IQ o della Auris, che a sua volta sono macchine buone tutto, ma sono uscite quandi il mercato era in flessione: Il boom passato, i usati non ancora usati abbastanza: situazione apparentamente buona, perché puoi vendere a prezzo normal, ma hanno fatto i conti senza fukushima:Macchine consegnate troppo tardi, stabilimenti troppo concentrati etc...

Sergio si é trovato davanti un azinda con grossi problemi, ma li risolve con precisioni: Il mercato per fiat é quello privato e un po´ anche di flotta. Ben sappendo e valtuando i rischi ha ridimensionato i modelli rsparmiando costi e entrando nel mercato delle evoluzioni solo quanda é reditizio. Qui bisognarebbe discutere in un altro topic. Se desiderato, perché é definitvamente troppo complesso.

Trucido, grazie per il post!

Volentieri,

T!

Modificato 22 Febbraio 2012 da Trucido
Dimenticato rispondere a la domanda su strategia SM

[johnpollame]

M'associo a ringraziare Trucido:

ogni suo post è intelligente, mirato e molto ben circostanziato: offre sempre nuovi pezzi di puzzle al quadro.

E mi rinfranca dandomi conferma che alcune tessere già le misi al posto giusto...

[TonyH]

A proposito di usato, mi è arrivata giusto la mail di un concessionario bmw di zona che apre un outlet dell'usato promettendo prezzo inferiori a 4R, più sconto particolare

[Lanciaboxer]

Giusto per riallacciarci (parzialmente) al thread delle auto di ligna superiore rivendute (o non volute...) in questi tempi, ecco un bell'articolo dal corriere... Di fatto (e chissa perche....) qua si parla di 800 porsche al mese (piu altre lusso..) si cui "qualcuno" dall'Italia si vuole velocemente liberare... a quanto pare non tanto perche non puo mantenerle ma per ben altro: della serie "avevi nascosto qualcosa al fisco in tutti questi anni e adesso ti caghi addosso???"

Quelli che rinunciano alle superauto .«Spie per il fisco». Svendute all' Est 800 Porsche al mese - Motori Corriere.it

LA STORIA - SUV E VETTURE SPORTIVE VIAGGIANO VERSO I CONFINI TRAINATE DAI FURGONI

Quelli che rinunciano alle superauto .«Spie per il fisco». Svendute all' Est 800 Porsche al mese

Cedute a chi porta in Italia badanti: le richieste più forti

da Moldavia, Ucraina ma anche Polonia e Sud America

MILANO - «Ascolta Lorenzo, fammi una cortesia. Voglio sbarazzarmi della Range che mi hai venduto. Mandami a casa uno dei tuoi con una targa-prova e riprendetevela. Non ve la porto io perché ho paura che mi fermino per un controllo».

Ecco, è andata più o meno così la telefonata, una delle tante ultimamente, tra Lorenzo Schiatti, concessionario Land Rover e Jaguar di Reggio Emilia, e uno dei suoi ricchi clienti. «Aveva paura di fare anche solo dieci chilometri dalla sua abitazione fino a qui - spiega Schiatti -. Temeva di incontrare un posto di blocco della Finanza».

Le auto di lusso svendute a est

Quella Range è già partita. Ora è in Moldavia, in Polonia o in Ucraina, chissà. Caricata su un rimorchio e portata via da uno dei tanti commercianti (o improvvisati tali) stranieri che hanno fiutato il business a distanza e sono diventati pendolari dell'usato di lusso.

«Chi, come me, percorre tutti i giorni l'autostrada Milano-Venezia - racconta Gianni Oliosi, direttore della comunicazione di Bmw Italia - vede decine di furgoni ai quali è attaccato un piccolo rimorchio. Arrivano dall'Est carichi di badanti e poi ripartono trainando auto usate, naturalmente tutte pregiatissime. Lo scarico (di donne) e carico (di vetture) di solito si svolge nel fine settimana».

Il fenomeno è giovane. L'esportazione di grandi Suv, sportive e ammiraglie di seconda mano ha avuto un'impennata negli ultimi tre mesi. «Stiamo cercando di monitorare la situazione - dice Sirio Tardella, direttore del centro studi Unrae, l'associazione che raggruppa in Italia i costruttori esteri -. Non abbiamo ancora dati definitivi, perché è difficilissimo quantificare, ma da una prima proiezione si parla di migliaia di auto al mese che lasciano l'Italia per un giro d'affari milionario».

«Noi invece i dati, purtroppo, li abbiamo precisi - spiega Loris Casadei, direttore generale di Porsche Italia -. Eccoli: fino al 2011 lasciavano l'Italia per l'estero 60 Porsche usate alla settimana. Dall'introduzione del superbollo, a dicembre, sono diventate 120. Poi sono arrivati i brutali controlli della Finanza e in gennaio abbiamo registrato la partenza di 200 vetture ogni sette giorni!».

D'altra parte in Italia queste macchine usate non avrebbero mercato adesso. Il superbollo (in qualche caso la cifra che si paga è addirittura superiore al valore dell'auto) e il rischio di essere fermati dalle Fiamme Gialle obbliga anche gli automobilisti più facoltosi, ma non del tutto in regola con il fisco, a puntare su vetture che abbiano costi di gestione accessibili e diano meno nell'occhio. Risultato: un'auto usata che vale 40 mila euro finisce in mani straniere anche per soli 25, 30 mila euro.

«È così. Ed è logico che noi ne approfittiamo. Il momento è magico e in tutta Europa il passaparola è stato immediato». Pasquale Maione vive a Monaco di Baviera e da 32 anni compra auto usate in Italia. Le rivende in Germania, Austria (le migliori) oppure all'Est (quelle con molti chilometri) o addirittura in Sudamerica («Dove ho piazzato a 50 mila dollari una Mercedes comprata in Italia per 20 mila euro»). La sua attività in questo periodo è frenetica. Una gara quotidiana per battere la concorrenza moldava, polacca, ucraina e ceca (quella che esporta badanti e importa bolidi, per intenderci). «Abbiamo il vantaggio di venire in Italia e fare noi il prezzo, altrimenti quelle belle macchine resterebbero invendute continuando inevitabilmente a perdere valore giorno dopo giorno. Conosco bene la situazione perché lavoro anche attraverso Internet e compro da privati. Tra loro sono tanti quelli che vendono per paura dei controlli, me lo confessano quando mi metto in contatto per trattare. E allora se chiedono 80, offro 60. Tanto poi alla fine la spunto sempre. Solo che ora in Italia c'è un problema. Io ho sempre pagato in contanti. Trattavo al telefono e poi mandavo un mio uomo giù con i soldi. Adesso la legge che impone di non poter spendere in contanti più di 999 euro complica tutto. Soluzioni? Bonifici bancari. Ma succede anche che qualcuno di noi consegni la cifra intera al venditore e poi questo la depositi in piccole parti nei giorni successivi. Le auto più richieste? I Suv di lusso soprattutto: Bmw X5, Porsche Cayenne, Mercedes ML. Ma anche Ferrari. Io ne tratto molte in questo periodo».

«Non c'è da stupirsi - dice Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l'associazione di categoria dei concessionari -. Purtroppo possedere auto di lusso ormai sembra essere quasi un reato. Commercianti organizzati e battitori liberi fanno il bello e brutto tempo. Un gioco facile viste le condizioni in cui si trovano oggi i concessionari italiani, strangolati dalla crisi. Intendiamoci, si tratta di un commercio in buona parte alla luce del sole, anche se nelle regioni dove l'applicazione delle leggi non è mai rigorosa i grossi pagamenti cash non sono un problema nonostante la legge li vieti. Resta il fatto che si conclude la vendita, l'auto parte ma spesso, a destinazione, ha molti meno chilometri sulle spalle di quanti ne avesse alla partenza. All'Est sono abilissimi in queste magie».

E sono abilissimi anche nei trasporti. Non solo bisarche e rimorchi. Molte vetture finiscono oltre confine guidate da autisti improvvisati, di solito un paio, che all'andata, pigiati sul furgone con le badanti, sognano già il viaggio di ritorno al volante di una Porsche o di una Jaguar.

Nell'altra Europa, quella per cui il fisco non è ancora un problema, c'è chi li aspetta al confine con i contanti in mano.

Maurizio Donelli

[TonyH]

Se gli evasori si cagano sotto, son solo contento

Era ora che non potessero fare le bella vita grazie ai soldi non pagati in tasse.

Vogliono il Range? Bene, che dichiarino un reddito congruo, e poi se lo comprino pure.

[owluca]

stavo per postarlo io:

premesso che sono contento se gli evasori si preoccupano

e che di conseguenza rinuncino di fatto a comprare beni di importazione(*)

io sono invece MOLTO convinto che tanta gente non se la possa piu' permettere

e questa situazione gli offre una bellissima scusa sun un piatto d'argento:

vuoi mettere fra dire

non posso più pagare le rate

e affermare

sai non la potevo più usare per colpa del fisco

* in proposito mi domando quando qualcuno citofonerà alla culona per lamentarsi

[maculani]

Con riferimento alle auto di lusso = evasione, notizia di oggi i PRA hanno evidenziato da circa 3 mesi una emigrazione per il solo marchio Porsche per i veicoli usati, dall'Italia ai paesi emergenti o dei nuovi ricchi, di circa 800 unità al mese. Magari la notizia sarà poi da verificare, se così fosse la dice lunga su come in questo paese siamo messi, Maculani.

[Cosimo]

stamattina ho fatto broda dal mio solito benzinaio e ho beccato un bell'A4 con sopra la forto di una boxter in vendita 12,5 k euri no superbollo scritto grande come una casa

Che si fottano sti fenomeni da Suv di lusso.. uno di questi mi deve ancora 5 zucche ed è scomparso spero che il suo x5 sia su uno di quei carrelli in direzione principato di fanculonia

[Lanciaboxer]

Se gli evasori si cagano sotto, son solo contento

Era ora che non potessero fare le bella vita grazie ai soldi non pagati in tasse.

Vogliono il Range? Bene, che dichiarino un reddito congruo, e poi se lo comprino pure.

Quoto. come dicevano x radiodeejay stamattina parlando di questo articolo notizia uscita oggi sui giornali, Non c'è nulla di male a girare col Range o il Porsche purche non te lo sei fatto coi soldi *R-u-b-a-t-i* agli altri...

e io sono un po piu convinto che ora questa gente non è che all'improvviso (guarda caso i 2-3 mesi di questo governo...) non lo puo piu mantenere... i loro soldi son sempre quelli... semplicemente ora si cacano sotto anche solo nel fare qualche km per strada... su una macchina che sanno essere "rubata" alla collettività.

Francamente diro che ho amici (in questo caso titolari di agenzia immobiliare ma poteva essere altro settore) che dal niente in pochi anni di attività hanno cambiato in questo decennio svariate Porsche, Q7, motoBmwGs decine di orologi e compagnia di vogliette varie con rotoloni di contante in tasca settimanale da non stare nel portafoglio... come fosse carta igienica di un bagno e come NON ho visto fare nemmeno da (veri e storici) ricchi imprenditori locali che hanno avuto sulle spalle produzione, dipendenti, commercio e magazzini da anni... e vedere ora che i primi iniziano finalmente a capire come girano le cose per la gente normale mi fa piacere.

Ribadisco, non c'è niente di male nel possedere cio' che si desidera e qualsiasi lusso... purche non sia ottenuto "rubando" alla società, cioè noi...

vale per un politico, per un amministratore.. e vale anche per un qualsiasi cittadino.

Modificato 29 Febbraio 2012 da Lanciaboxer