Valore marchio Lancia

[Mansell82]

Tony continui a ripetere questa cosa ma non è per niente vera....tralasciando gli idioti-fanatici che pretendono l'Alfa con la TP e con i Boxer, non mi pare di leggere pareri negativi sulla Giulietta, anzi! Poi vabbè, che ci sia qualcosa che non piace a qualcuno è ovvio..ma questo accade a tutte le auto dell'universo.

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Già e i risultati di vendita sono a conforto della tua tesi. Su Alfa c'è sempre qualcosa su cui scannarsi, ma nel bene o nel male se ne parla... su Lancia ormai c'è apatia e il marchio non richiama più nessun tipo di valore o caratterizzazione di prodotto.

Parlando di marchio si valuta anche la capacità dello stesso di far pensare a certe peculiarità del prodotto, della serie Bmw fa auto dalle alte prestazioni e contraddistinte da un'ottimo comportamento stradale, Mercedes fa auto eleganti e confortevoli etc.

[Teknos]

... su Lancia ormai c'è apatia e il marchio non richiama più nessun tipo di valore o caratterizzazione di prodotto.

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Esatto....sinceramente non mi pare che qualcuno si sia suicidato dopo aver saputo che la Lancia avrebbe rimarchiato le Chrysler...anzi in tanti (io compreso) hanno appoggiato la scelta (se i prodotti che veranno saranno decenti, ricordiamolo sempre )

Poi ovviamente l'amarezza cè e qualcuno l'ha tirata fuori...però la cosa mi sembra che sia stata già digerita dalla maggior parte dell'utenza, confermando quello che ho (abbiamo...) appena scritto qui sopra

[TurboGimmo]

Che l'alfista sia esigente si è sempre saputo, che con Giulietta si sia azzeccato un buon prodotto lo dicono i risultati, il resto è solo un modo per giustificare un vuoto davvero terrificante che ha ormai dilaniato l'auto italiana dal seg C in su, da almeno un quindicennio (e che ha motivazioni solo nell'incapacità più totale di chi ha fatto questo disastro).

Sto dicendo io una strunzeta o di fatto ad uccidere il segmento D ed E in Italia fu l'IVA al 38% per le auto superiori a 2000cc di cilindrata?

Tra l'altro la stessa folle misura che ha ucciso gli analoghi segmenti anche in Francia, lasciando il campo libero ai prodotti tedeschi...

Se sbaglio correggetemi eh, io vado a ricordi/sentimenti

[stev66]

Sicuramene l'IVA al 38% fu una mazzata, ma i numeri erano comunque piccoli, perchè la base economica tedesca ( quella che comprava MB, ma anche Opel e Ford 3.0 di cilindrata ) era molto più grande.

[Abarth03]

Concordo con stev, aggiungo che secondo me il problema e' sempre stato soprattutto del nostro paese, perche' in Francia comunque un minimo di produzione nel settore oltre i 2 litri c'è sempre stato, penso ad esempio alle Citroen CX 2400GTi o alle varie Peugeot 604 o Renault 30.

Va da se' che se un costruttore guarda principalmente al mercato interno per forza sviluppa la sua produzione sui segmenti "piazzabili", non dimentichiamo infatti che l'acquisto di un'auto da IVA al 38% ti metteva quasi sicuramente nel mirino del fisco, il che visto con gli occhi di oggi forse non è del tutto negativo...ma il punto e' un altro: ovvero, che in questo modo i costruttori non avevano piu' convenienza a produrre vetture del segmento D/E, Alfa Romeo ci ha provato con la 6 facendola uscire tanti, troppi anni in ritardo...e la Lancia Gamma, che nasceva 2.5, e' stata "downgradata" a 2000 per far sì che fosse piazzabile in Italia.

Poi vabbe' il mercato e' cambiato e dopo gli anni ottanta non c'è stato piu' posto per le ammiraglie generaliste, e questa e' una storia che conosciamo.

[Quattro]

A leggerti pare quasi che non ti sia neanche mai avvicinato ad una Delta.

La conosco molto bene, ho avuto modo di provarla anche in pista a Franciacorta, ma per non scatenare facili flames taccio ma non cambio minimamente idea.

Probabilmente per Lancia si dovrà attendere il nuovo giro dei modelli Chrysler, quando con ogni probabilità si studierà qualcosa adatto anche alle esigenze del vecchio mondo, o le rimarchiature saranno almeno un pò più profonde. Per ora si sta gestendo l'emergenza.

Certo è che sarebbe stato bello se per queste rimarchiature sulla cui opportunità si potrà discutere all'infinito, non si fossero scelti nomi prestigiosi e storici come Flavia e Thema, che rischiano di essere bruciati per sempre.

[nucarote]

...

Personalmente, con i due marchi non ne farei due costruttori premium. Perchè con uno ci potresti riuscire (Lancia), con l'altro...boh....mi sa che vado prima in pensione io (mi mancano solo almeno 38 anni ).

Ne farei una a larga tiratura (Lancia) e uno di nicchia con pochi modelli specialistici derivati dal primo (Alfa).

Ora metto l'elmetto

Condivido questo pensiero e indosso l'elmetto, ,ma del resto già ora si punterà sempre più ad usare un terzo marchio per fare il "premiumm" per il gruppozzo mentre Lancia rimarrà nel limbo, sperando di riuscire a vendere qualcosa anche ai padri o ai mariti degli acquirenti di Ypsilon e Musa con i nuovi modelli di origine provenienti dall'oltre oceano, e magari dirotterei l'erede della Giulietta su Lancia. mentre per Alfa vedrei bene un bel futuro da specialista con 4C, 6C e 8C e 12C e qualcosa tipo Aston Rapide.

Modificato 24 Febbraio 2012 da nucarote

[Albizzie]

Sto dicendo io una strunzeta o di fatto ad uccidere il segmento D ed E in Italia fu l'IVA al 38% per le auto superiori a 2000cc di cilindrata?

Tra l'altro la stessa folle misura che ha ucciso gli analoghi segmenti anche in Francia, lasciando il campo libero ai prodotti tedeschi...

Se sbaglio correggetemi eh, io vado a ricordi/sentimenti

per il segmento E sicuramente l'iva ha influito sullo sviluppo dei motori, ma nel caso Lancia sarebbe bastato continuare a produrre un auto di successo come Thema, nei dovuti tempi, con varie motorizzazioni e allestimenti per continuare a 'presidiare il segmento', dite così no dell'attuale Chrysler no?

per il segmento D non ci sono scuse da accampare, dopo la fortuna altalenante della dedra si è avuta una gestazione forsennata della lybra arrivata sul mercato in forte ritardo e rattoppata nel design frutto dei continui ripensamenti del management. i risultati erano facilmente prevedibili, non basta mettere l'alcantara e l'impianto Bose per fare una bella auto.

certo che se non hai un'auto decente neanche nel segmento C o in quelli di nicchia è impossibile fare numeri altrove.

[TonyH]

Tony continui a ripetere questa cosa ma non è per niente vera....tralasciando gli idioti-fanatici che pretendono l'Alfa con la TP e con i Boxer, non mi pare di leggere pareri negativi sulla Giulietta, anzi! Poi vabbè, che ci sia qualcosa che non piace a qualcuno è ovvio..ma questo accade a tutte le auto dell'universo.

Mi piacerebbe leggere il nome di un utente di autopareri o il link ad una discussione dove qualcuno qui ha sconsigliato una Giulietta in favore di una Golf o di un'Astra.

Anticipo io: non lo leggeremo mai perchè non è mai successo.

Che l'alfista sia esigente si è sempre saputo, che con Giulietta si sia azzeccato un buon prodotto lo dicono i risultati, il resto è solo un modo per giustificare un vuoto davvero terrificante che ha ormai dilaniato l'auto italiana dal seg C in su, da almeno un quindicennio (e che ha motivazioni solo nell'incapacità più totale di chi ha fatto questo disastro).

Ma mi prendete in giro?

Vi siete già dimenticate le oltre MILLE pagine che hanno accompagnato le nascita di Giulietta? Con spippolamenti che andavano dal pianale bravo, all'assenza del quadrilatero, alla plafoniera, al pannello porta, alla cappelliera, al prosciutto, alle sole due righe di display, al pomello del cambio, alle sospensioni del doblò che si staccano?

E ora sorbirci che non vende abbastanza perché non è SW, perché non ha il 140cv benzina, perché forse avrà il bicilindrico, perché ha il muso brutto, perché ha 6cm in meno di spazio rispetto alla golf, perché ha girato più lenta a balocco della golf, perché non ha la versione R della golf, perché costa come la golf.

Cercate, cercate...sono tutte cose che saltano ampiamente fuori.

Idem rileggete tutto il 3D su 4C.......

Per capire su come tutto sommato, forse è meglio puntare su qualcosa senza reputazione che su qualcosa che con una reputazione distorta.

[Ospite]

Sto dicendo io una strunzeta o di fatto ad uccidere il segmento D ed E in Italia fu l'IVA al 38% per le auto superiori a 2000cc di cilindrata?

Ricordo che all'epoca c'erano le BMW 518i E34 (E), le Maserati Quattroporte 2.0 V6 Turbo (E/F).

Tra le segmento D c'erano anche le 1.4 (Citroen BX)