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GP d'Australia 2012


nunoHGT

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Pure questa è un'altra storiaccia molto controversa: se ne potrebbe parlare all'infinito senza venirne a capo.

E' vero che le Ducati e le Aprilia partono da un progetto più estremo/pistaiolo rispetto alle giappe. Le Ducati da sempre.

Mi scuso per alcune semplificazioni. Non possiamo farne un dramma (cit.). Oppure sì, boh, dipende. Diminuzione dei cavalli, aumento dell'ottimismo (cit. :mrgreen:).

Quelle gare sono sempre bellissime, anche se in alcuni periodi hanno vinto sempre gli stessi con le stesse moto.

Grande anche la kawasaki, non era così forte dai tempi della zxr 750!

Lamps

In parte è vero.....ricordo come le mie 888 prima e 916 poi fossero delle moto estremamente più "dedicate" ad un certo tipo di guida rispetto alle giappe, in particolare Honda ha sempre avuto un equilibrio invidiabile.....

Ducati ti friggeva le chiappe, rovinava il collo ed i polsi se ti azzardavi a farci un giretto in città....ma appena la strada saliva un Po inanellando due curve...si iniziava a ragionare.....andare in pista libidine assoluta.

Moto troppo specialistiche anche nelle versioni "base"...ma con tanto di quel fascino e carisma che a ripensarci oggi, mi vien la pelle d'oca.

Un aneddoto curioso, nel 94 scesi giù a Roma e con un paio di amici andai alla "Tazza d'oro" al Pantheon per una granita di caffè con panna........parcheggiai la moto praticamente di fronte....e li potei assistere alla scena di una comitiva di giapponesi in piena sindrome di Stendhal di fronte alla mia Ducatona che fra sguardi ammiratie gridolini estatici me la fotografarono praticamente in ogni micro particolare.....:lol:

Beh, ammetto che la cosa mi inorgoglì a livelli inenarrabili..:mrgreen:....

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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World Superbike

Biaggi: "I risultati ci danno ragione!"

Max si gode l'ottimo debutto stagionale con la sua nuova squadra

26 febbraio 2012 12:56

Due gare spettacolari, per Max Biaggi e l’Aprilia Racing Team a Phillip Island. Il primo appuntamento stagionale con la Superbike mondiale consegna al "Corsaro" e alla sua RSV4 conferme straordinariamente positive, su una pista storicamente non favorevole.

La partenza di Gara 1 ha visto Max scattare bene dalla seconda casella, subito a ridosso dei battistrada Checa e Sykes. Supportato dal buon ritmo messo in mostra durante le prove, Max è stato bravo a sopravanzare il pilota Kawasaki nel corso del terzo giro, per poi stampare il giro record di 1’31"785. La caduta di Checa, ormai tallonato da Max, ha spianato la strada verso la vittoria, conquistata con oltre 7 secondi di vantaggio rispetto al primo inseguitore.

Gara 2 è stata ancora più emozionante e rimarrà a lungo negli occhi degli appassionati. Scattato bene al semaforo, Max è rimasto coinvolto in un contatto con Sykes alla prima curva, uno scontro che ha spostato la leva del freno ed impedito una corretta staccata. Rientrato in pista ultimo, con otto secondi di ritardo, il cinque volte campione mondiale ha inanellato 22 giri mozzafiato costellati di duelli, sorpassi a ripetizione, giri veloci e freddezza micidiale, risalendo fino al secondo posto e conquistando la leadership provvisoria del Mondiale 2012.

Dalle parole di Max trapela l’emozione: “Dopo un inverno così difficile per me questa è una grandissima soddisfazione. Ho lavorato senza risparmiarmi, durante questi giorni di test qui a Phillip Island abbiamo provato veramente tanto e i risultati ci danno ragione. Il primo weekend con il mio nuovo Team ci vede davanti, per questo devo ringraziare sia i miei ragazzi che Aprilia. Gara 1 è stata bella, la seconda forse ancora di più: dopo l’uscita di pista ho pensato solo a concentrarmi e dare il massimo, perchè risalire dall’ultimo posto è sempre rischioso. Ce l’abbiamo fatta, torniamo a casa con due buoni risultati, ora non ci resta che mantenere alta la tensione per confermarci già dalla gara di Imola. Sono in partenza per Montecarlo, lunedì sarò a casa ed inizierò già a prepararmi per la prossima tappa”.

Eugene Laverty, protagonista di un weekend difficile, riesce comunque a tagliare il traguardo di Gara 2 in ottava posizione, dopo il ritiro nella prima. Le due cadute negli scorsi giorni hanno lasciato qualche segno, oltre ad aver pregiudicato lo svolgimento di test importantissimi per un pilota al debutto in sella ad una nuova moto. Il giovane nordirlandese sta prendendo le misure alla sua RSV4, ed è fiducioso in vista delle prossime gare.

“Alla fine, se pensiamo a quello che ci è successo, non sono deluso. Sarei stato soddisfatto di due posizioni tra i primi 10, peccato per la prima gara dove la moto è andata in folle costringendomi ad un dritto. Gara 2 è stata altrettanto difficile viste le mie condizioni dopo le cadute, a conti fatti otto punti possono dimostrarsi importanti per un campionato così lungo e difficile”.

Checa: "In gara 1 ho forzato troppo per la pressione"

Il gara 2 però lo spagnolo si è rifatto con gli interessi con una gran vittoria

26 febbraio 2012 13:07

Si sono svolte oggi le prime due gare del Campionato Mondiale Superbike 2012 sul circuito di Phillip Island e per Carlos Checa ed il team Althea Racing è stata una giornata dalle alterne fortune; dopo una caduta nella prima manche, Carlos ha dominato la seconda gara per vincerla in sella alla sua Ducati 1198 con quasi sei secondi di vantaggio!

Una buona prestazione anche per il rookie del team, Davide Giugliano, che ha guadagnato i suoi primi punti in campionato, chiudendo le due manche in nona e tredicesima posizione rispettivamente.

Grazie alla vittoria di oggi, Checa si trova quarto nella classifica generale con 25 punti mentre i 10 punti di Giugliano lo posizionano 12mo alla fine di questo primo round del campionato. La Ducati, avendo guardagnato 41 punti oggi, è in seconda posizione nella classifica costruttori.

Carlos Checa: “In gara 1 ho fatto la più brutta caduta da quando corro con la Ducati. Ero sotto pressione ed ho cercato di forzare un poco troppo. E' difficilissimo trovare il limite esatto della moto, della pista e anche di me stesso. Oggi ho superato quel limite e sono caduto. Però la squadra ha fatto un lavoro fantastico ed ha preparato una moto che mi ha consentito di vincere gara due. Nella seconda manche, sono partito forte e quando ho visto che Max era uscito di pista ho spinto al massimo per andare in testa e vincere la gara. Biaggi ha recuperato moltissimo, ma io sono riuscito a mantenere un buon ritmo ed ho portato a casa una vittoria molto importante per me e per la squadra”.

Davide Giugliano: “In gara 1 abbiamo fatto esperienza e non sapevo veramente cosa mi attendeva in gara. E’ andato benino ed abbiamo messo tutto a punto per fare una seconda manche all’attacco. In gara 2 sono partito molto forte, ed ero lì con i primi. Ho cominciato a passare quelli un pò più lenti di me ed ero all’incirca in settima posizione. Ho pensato di fare una gara dietro a Melandri e ad Haslam per non caricare troppo le gomme ma purtroppo, a cinque giri dalla fine, ho avuto un problema all’avambraccio sinistro. Mi faceva molto male e ho dovuto mollare nell’ultima fase. Davvero un peccato perchè se non fosse stato per quello, avrei potuto finire nel gruppo dei primi e non sarebbe stato male! Devo risolvere questo problema fisico in tempo per Imola, dove sono sicuro di poter andare molto meglio”.

Genesio Bevilacqua, General Manager di Althea Racing: “Dopo la caduta di gara 1, eravamo tutti preoccupati per i possibili danni fisici a Checa, ma fortunatamente Carlos non si è fatto male ed era in grado di concentrarsi per la seconda manche. Siamo un poco preoccuparti in quanto abbiamo capito che ci sono piloti che riescono a partire dall’ultima posizione per chiudere al secondo posto, mentre noi siamo penalizzati con sei chili in più. Sarà molto difficile superare questa difficoltà in questa stagione, anche con un pilota come Carlos che è un vero campione. Per quanto riguarda Davide, dopo la prima gara di apprendistato, ha potuto dimostrare il suo potenziale nella seconda manche. Stiamo verificando il problema fisico che ha avuto nell’ultima fase ed ovviamente è una cosa che ci preoccupa e che dobbiamo risolvere. Voglio sottolineare che la sua è stata una gara di altissimo livello, corso insieme a grandi piloti come Melandri e Haslam. Risolti i problemi fisici, potremo essere protagonisti anche con Davide”.

Melandri regala alla BMW il suo miglior risultato

"E' andata meglio di quanto mi potessi aspettare" ha commentato il ravennate

26 febbraio 2012 17:01

Il weekend di Phillip Island non era cominciato sotto ai migliori auspici, ma alla fine Marco Melandri è riuscito a trarne un risultato positivo. All'esordio in sella alla BMW S1000RR ufficiale, il pilota ravennate è subito salito sul podio piazzandosi secondo in gara 1. Inoltre, con il sesto posto artigliato in gara 2, lascia l'Australia al secondo posto nella classifica del Mondiale Superbike, staccato di 15 lunghezze nei confronti di Max Biaggi.

"Sono davvero felice. Regalare alla BMW il suo miglior risultato alla mia prima gara sulla RR è straordinario. I ragazzi hanno lavorato molto duramente e devo dire che lo hanno fatto molto bene" ha esordito Marco.

La prima frazione è stata una sorpresa anche per lui: "In gara 1 ho cercato di impostare il mio passo, provando a non forzare per non mandere in crisi le gomme. Dunque, ho dovuto aspettare il momento giusto per passare Sykes e Guintoli. Negli ultimi due giri Sylvain mi ha messo molto sotto pressione, ma sono riuscito a rimanere concentrato e a difendere la mia posizione".

Nella seconda invece le difficoltà sono aumentate: "Gara 2 invece è stata molto difficile: c'era molto più caldo, quindi non sono riuscito a spingere per provare a riprendere i ragazzi davanti a me. Comunque finire il primo weekend al secondo posto in campionato è molto di più di quanto mi aspettassi alla vigilia".

Tra un mese, ad Imola, Melandri però si aspetta una BMW più forte: "Ora abbiamo un mese per analizzare i dati raccolti qui e provare a migliorarci. Faremo dei test in Spagna e so che tutti lavoreranno duramente nella squadra: tutti inseguiamo lo stesso obiettivo e le motivazioni sono veramente altissime".

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Avevo già visto qualche tuo riferimento alle tue ex, vizioso! :mrgreen:

Mai avuta una Ducati, eppure mi piacciono. Nel garagetto giace anche una FZ prima serie dell'85. Yamahista da sempre, che vuoi fare! :D

fz_verdone.jpg:D:mrgreen:

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Tornando in Topic, sono abbastanza sorpreso dal ritardo di BMW..... e dire che la base su cui è sviluppata la moto attualmente sembrerebbe essere il Non Plus Ultra stradale del segmento ( dicono.....)

A proposito, sul suo profilo FACEBOOK Try Bayliss afferma che non è stata DUCATI ad impedirgli di partecipare a Phillip Island ( e alla prossima ad Imola) :

Troy Bayliss

]Hey guys , I want to make something clear , Ducati did not stop me to wild card at The Island and Imola , it was possible but becomes to political in the end , that's why I gave up 21

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Limitatamente alla prima gara dell'anno , le delusioni sono:

-Laverty (vero che è dolorante, ma non ha mai brillato)

-Badovini (dopo quanto ha fatto vedere l'anno scorso)

-Fabrizio (le sue prestazioni, a volte OTTIME, sono sempre legate al rischio caduta.Nel campionato Sbk i punti sono SEMPRE necessari)

-BMW !!!

1happydream

io Fabrizio ottimo momenti manco me lo ricordo più di averlo visto...forse nella gara in cui è arrivato davanti ad Haga:§

Per laverty...poraccio...questi qua si fanno 2 gare invece che una come i cugini ricchi. è la prima gara sulla nuova moto in condizioni fisiche pessime...aspettiamo un po' no.

Per badovini hai ragione

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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http://www.youtube.com/watch?v=obpm_KiCRts&hd=1



http://www.youtube.com/watch?v=IHqu-UuY1N0&hd=1



Temo che ci saranno delle polemiche senza fine tra la Ducati e la Aprilia .
... sono curioso di vedere cosa combina la Aprilia in moto gp con questa moto...

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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Tornando in Topic, sono abbastanza sorpreso dal ritardo di BMW..... e dire che la base su cui è sviluppata la moto attualmente sembrerebbe essere il Non Plus Ultra stradale del segmento ( dicono.....)

A proposito, sul suo profilo FACEBOOK Try Bayliss afferma che non è stata DUCATI ad impedirgli di partecipare a Phillip Island ( e alla prossima ad Imola) :

Troy Bayliss

]Hey guys , I want to make something clear , Ducati did not stop me to wild card at The Island and Imola , it was possible but becomes to political in the end , that's why I gave up 21

... bhe... Melandri in gara 1 ha fatto bene.

Secondo me hanno un po sottovalutato il passaggio da Superstock a Sbk... nella prima hanno vinto facile in quanto le modifiche dalla moto di serie sono molto rastremate, nella seconda, fanno fatica.

Anche l'esclusione di Tardozzi, secondo me, non ha aiutato di certo.

Sono comunque sicuro che quest'anno Melandri farà bene.

Yahmaha ha fatto la pirlata ad abbandonare la SBK.

...perchè solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo...lo cambiano davvero.

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.... Temo che ci saranno delle polemiche senza fine tra la Ducati e la Aprilia .

... sono curioso di vedere cosa combina la Aprilia in moto gp con questa moto...

Polemiche per i motori e i regolamenti?

In Motogp quella col motore Aprilia è la più veloce tra le CRT, finora.

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