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Devo dire che questa Zoè pare la Renault più riuscita dal tempo della Megane II.

Pulita e proporzionata, sebbene molto giapponese, rientra tra le migliori proposte del segmento.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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ottima per uso cittadino da parte di enti e affini , ovviamente bisogna dotarsi di prolunga di almeno 5 mt d'emergenza!! ahahahhaha

Scherzi a parte i 150km cittadini si riusciranno a fare?

D'obbligo il garage elettrificato.

diciamo comunque che i prezzi iniziano a essere interessanti e proponibili.

Macchinino e prezzi interessanti (o quanto meno dai costi quasi umani), peccato per il problema dei rifornimenti e per la manutenzione che non credo sarà alla portata di tutte le officine Renault.

In ogni caso la vedrei bene come vera erede della Classe A.

Speriamo che Renault non si lasci "scoraggiare" e prosegua con lo sviluppo di una ZOE II dai costi ancora più umani per l'utente finale.

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però in teoria che manutezione dovrebbe fare? olio motore non ne dovrebbe avere!

freni?

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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Mi scuso se è già stato detto, ma per le batterie si paga il noleggio a parte o sono di proprietà?

la Renault ha scelto la strada del canone mensile di noleggio delle batterie, che per la Zoe è pari a 79 euro al mese, Iva compresa, per 36 mesi e fino a 12.500 chilometri l'anno.

Qui l'articolo completo:Renault Zoe - Spiegato il noleggio delle batterie - Quattroruote
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Bah, sul sito ci sono anche le dotazioni e sono belle complete.... sicuramente è "economica" per essere un elettrica ma è cara se si vuole risparmiare :)

Quoto.

Verrebbe sui 900 euro l'anno per le sole batterie, più ovviamente il costo dell'elettricità.

12.500 km/anno con un benzina parsimonioso sono 1600-1700 € di carburante. Non so quanto possa costare di energia questa ZOÉ, ma è già evidente che quei 700-800 euro di differenza da cui detrarla sono troppo pochi per un reale risparmio, considerato il sovrapprezzo iniziale.

Comunque utilitaria carina e tutto sommato abbordabile.

Meglio illudersi di risparmiare con questa che usando un diesel in città.

EDIT.

Facendo due conti, per 12.500 km/anno dovrebbe aver bisogno di circa 500 € di energia elettrica. Quindi complessivamente il costo di gestione, manutenzione esclusa, è quello di un diesel... il che è coerente con quanto mi dissero in Renault ad una presentazione aziendale del progetto "Emissioni Zero".

Con 5000 € di incentivi ed elettricità da nucleare (quindi basso costo e zero CO2), in suolo Francese il discorso economico comincia ad essere veramente interessante.

Modificato da Edolo

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

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  • 3 settimane fa...

Sicuramente interessanti le sperimentazioni Renault nel campo dell'elettrico.

Mi domando cosa ci voglia a proporre una Twizy con i finestrini (anche a manovella...) senza sto nolo infame delle batterie. Fatemela pagare 1000 euro in più...così conviene ancora una smart diesel.

Peccato perchè esteticamente son molto risucite, compreso questa Zoe, che se piace ad uno che non comprerebbe più una macchina francese nemmeno sotto tortura, forse un suo appeal ce l'ha pure.

Ma non si scoraggi Renault, forse il primo timido (ma serio) tentativo di cambiare qualcosa in un mercato dell'auto che non ne può più di prese per il didietro, di downsizign ed obsolescenza programmata esasperata, di 3 cilindri e finti consumi dichiarati al banco prova di zio paperino.

Benza e gasolio alle stelle, consumi energetici al ribasso per famiglie e imprese, crisi economica e contro-riforme fiscali all'insegna del "cornuto e mazziato"...oltre che una strutturale sovrapproduzione di circa il 30% da parte del mercato. Con le cineserie alle porte che scalpitano.

O sciopa qualcuno, o si deve offrire qualcosa di veramente diverso. Cambiare idea. Viaggiare da un punto A ad un punto B gratis, o con il minor costo possibile. Smettere di ragionare da fighette universitarie mestruate pregne di nozioni sugli azionisti, sul premium price e sull'arrivo dei tetteschi cattivi e pensare un po' al tornaconto reale dei clienti (e del sistema). A soddisfare un bisogno reale insomma. Mobilità a poco da comprare e a poco da mantenere, nel rispetto dell'ambiente.

Boh la vedo così, mica servono grandi pensate, c'è già tutto. Su le maniche e lavorare...o continueremo a preferire i vecchi "Ciao".

debellogallico

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  • 2 mesi fa...

Dovrebbero proporla anche con motore a benzina(magari anche a gas,per rimanere nel filone ecologico),imho venderebbe:D...

I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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