Cadillac EREV (Notizie)

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E`in arrivo una Cadillac "Watt"

"La Cadillac pensa elettrico". Sarà come Volt e Ampera

Parla Gorazd Klopcic, Brand & Marketing Director Cadillac Europe, che spiega come il colosso Usa sta per cambiare pelle: oltre la sportivissima berlina ATS 2000 da 270 cavalli è in arrivo anche un modello alimentato a batterie ad "autonomia estesa" come le celebri gemelle Opel-Chevrolet

di VINCENZO BORGOMEO

"Il 2013 sarà l'anno della svolta per la Cadillac": Gorazd Klopcic, Brand & Marketing Director Cadillac Europe non ha dubbi e l'arrivo della ATS, la "piccola" berlina sportiva, è una vera iniezione di entusiasmo per il marchio. "Questa - spiega il numero uno Cadillac del Vecchio Continente - è davvero una macchina molto impornate per noi, perché ci consente di entrare nel segmento di lusso con una berlina sportiva di dimensioni simili a quelli di una serie 3 per capirci".

Quando inizierà davvero questa rivoluzione?

"In autunno, quando partiranno le vendite ed è una tappa storica per la Cadillac perché il suo lancio coincide con una sorta di new deal per il marchio".

Addirittura?

"Si, questa è una macchina progettata per essere veloce agile e divertente da guidare. Pensi che il suo sviluppo è avvenuto sul circuito del Nurburgring... Ha tanti cavalli (oltre 270, spremuti da un picoclo 2000 turbo) la trazione postertiore, un peso inferiore ai 1500 kg (un record per questo segmento) e una distruibuzione dei pesi del 50 e 50...".

Fin dove pensate di arrivare con questo new deal?

"Non vogliamo solo aumentare le vendite ma puntiamo a rafforzare l'immagine stessa del marchio in tutta Europa".

A proposito di vendite, è già possibile avere qualche stima?

"No, non ancora, non vogliamo dire ancora nulla su questo, perché molto dipenderà dalla nuova rete di vendita che riusciremo a mettere in piedi. Un processo complicato ma che ci darà frutti straordinari".

Ma possiamo dire che si batteranno tutti i record di vendita in Europa?

"Si, ma quello a cui noi teniamo davvero è aumentare l'importanza del marchio. Ed essere presente in questo settore molto competitivo è un passo storico, ci darà molta più forza".

E sui prezzi?

"Stiamo discutendo su come posizionare la ATS. Una cosa è certa, saremo molto competitivi, ma stiamo definendo il tutto, anche perché vogliamo andare sulla fascia alta del suo segmento. Seguendo la nostra solita strategia full optional su tutta la gamma. Insomma certamente non avremo la stessa strategia dei tedeschi e non faremo pagare accessori di lusso. Noi seguiamo la strada del lusso tutto compreso nel prezzo".

Torniamo alla gamma attuale: è mancato qualcosa alla CTS, una macchina che sembrava fatta apposta per noi?

"Si, sicuramente il diesel che ci ha fatto perdere diverse vendite, poi la crisi finanziaria ha colpito duro, così come la tassazione aumentata. Ma questo vale per tutte le auto di lusso. Comunque noi con la CTS abbiamo una ampia gamma di modelli, berlina, coupé o sw, una cosa che pochi hanno fatto. E poi proponiamo tre diversi motori, il 3000, il 3600 e il 6200 V8, la più veloce station wagon al mondo".

Però non è bastato...

"Si, manca un motore piccolo e un diesel, ma parlando della Sportwagon parliamo di una macchina che è disponibile sia con trazione posteriore che con 4 ruote motrici. Una gamma ricchissima nell'alto di gamma. Ma anche a prezzi molto concorrenziali. La strategia full optional funziona. Noi con la Cadillac diciamo sempre che non si deve aggiungere nessuna esclusività a colpi di optional. E' un mix perfetto di personalità".

Detto questo un motore diesel arriverà mai?

"Si, ci stiamo lavorando, anche se non possiamo ancora dire quando. I motori a gasolio, anche negli Usa, stanno crescendo di importanza, quindi vedremo... Non posso dire quando arriverà, ma confermo che c'è la volontà di proporlo. E poi è una nostra precisa richiesta a Detroit".

E l'ibrido? Dopo l'esperienza con l'Escalade proporrete la stessa tecnologia in altri segmenti?

"Non posso dire se questa sarà una strategia generale, ma diciamo che ci saranno alcuni modelli rivoluzionari, sui quali stiamo già lavorando".

Si riferisce alla piccola ULC?

"No, quella è stata solo un esperimento, anche se è stato molto interessante scoprire che c'è stato grande interesse. Ma è rimasta a livello di prototipo. E' vero, ci sarà un ibrido, ma sarà più grande, simile alla Volt o all'Ampera".

Una rivoluzione, altro che ATS...

"Si, per la Cadillac un passo enorme avanti. Non posso dire quando arriverà, ma sarà una prova tangibile del nostro impegno di come stiamo sviluppando macchine a bassissimo consumo".

Quando arriverà?

"Entro tre anni, non parliamo dell'anno prossimo certo, ma non posso dare date precise. E' ancora un progetto top secret".

Una cosa molto molto nuova per un marchio di superlusso.

"La macchina diventerebbe un simbolo: la punta tecnologica di prodotti ecologici avanzatissimi. Senza dimenticare i nostri valori di lusso, esclusività e prestazioni. Insomma, qualcosa di veramente unico se abbinato alla tecnologia elettrica".