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L'altra faccia della crisi


TurboGimmo

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I più attivi nella discussione

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ora probabilmente dei dati ufficiali potrebbero confermare o no...

ma siamo sicuri che siamo ancora come i nostri nonni/genitori in quanto a risparmiare?

l'altro giorno ero ad una festa di un parente, e c'erano molte coppie 30/40enni

parlavano di non riuscire a comprare casa, delle troppe spese ecc.

Poi però tutti, rigorosamente tutti (che monotonia...), avevano l'Iphone; chi con contratto, chi preso a prezzo pieno, ma tutti con l'apple made in China in mano.

Qualcuno aveva appena cambiato auto, pur avendo auto ancora buone. Parlavano di vacanze prossime da organizzare...

Ora, so che la situazione è quella che è, so che è anche giusto togliersi degli sfizi e godere anche in questa vita terrena, tanto meno voglio fare l'anticonsumista, ognuno può spendere come vuole; ma se i miei genitori, come esempio buttato qui, oggi hanno quello che hanno, è anche grazie ai sacrifici fatti, al lavoro nel finesettimana e al privarsi di oggetti non necessari o saltare vacanze qualche anno.

forse ci siamo abituati troppo bene ad avere troppo:|

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ora probabilmente dei dati ufficiali potrebbero confermare o no...

ma siamo sicuri che siamo ancora come i nostri nonni/genitori in quanto a risparmiare?

l'altro giorno ero ad una festa di un parente, e c'erano molte coppie 30/40enni

parlavano di non riuscire a comprare casa, delle troppe spese ecc.

Poi però tutti, rigorosamente tutti (che monotonia...), avevano l'Iphone; chi con contratto, chi preso a prezzo pieno, ma tutti con l'apple made in China in mano.

Qualcuno aveva appena cambiato auto, pur avendo auto ancora buone. Parlavano di vacanze prossime da organizzare...

Ora, so che la situazione è quella che è, so che è anche giusto togliersi degli sfizi e godere anche in questa vita terrena, tanto meno voglio fare l'anticonsumista, ognuno può spendere come vuole; ma se i miei genitori, come esempio buttato qui, oggi hanno quello che hanno, è anche grazie ai sacrifici fatti, al lavoro nel finesettimana e al privarsi di oggetti non necessari o saltare vacanze qualche anno.

forse ci siamo abituati troppo bene ad avere troppo:|

... bhe... in parte hai ragione... siamo nel 2012 e ci va di avere qualche sfizo in più rispetto ai nostri genitori...

Ma, almeno per quanto riguarda la mia analisi, le cose sono "leggermente" cambiate.

Un tempo in una famiglia c'era anche l'opzione della mamma casalinga... il lavoro non era part time e non si guadagnava, in alcuni settori, una miseria in proporzione al costo della vita..

Per questo la gente faceva sacrifici per arrivare ad un obiettivo raggiungibile.

Adesso... bhe... il lavoro non è più a tempo indeterminato... studi una vita per finire, se ti va bene, a fare la cassiera per 700€ al mese...

Gli affitti sono inarrivabili e i prezzi delle case alle stelle....

Insomma... chi me lo fa fare di fare sacrifici se ho un tempo determinato e guadagno 1000€ al mese?

Meglio, visto la qualità del lavoro nettamente in ribasso, godersi un po' di più la vita... sempre facendo attenzione a non fare il passo più lungo della gamba.

...perchè solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo...lo cambiano davvero.

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La crisi c'è e sopratutto a ridotto il potere d'acquisto di quasi tutti in Italia (e in tutto il mondo occidentale).

Sul discorso del consumismo ovviamente ognuno in base ai propri interessi risparmia su alcune cose e spende di più su altre.

Ad esempio noi siccome siamo appassionati di auto e credo quasi tutti disposti a risparmiare su alcune cose per comprarci l'auto che ci piace di più.

Ecco il mio "consumismo"

-Io ho un Nokia N73 comprato 4 anni fa circa e ho speso 200 euro e lo tengo fin che non crepa (funziona ancora benissimo come nuovo), e vi assicuro che 200 euro sono proprio il limite massimo che spenderei per un cellulare, se per caso mi girano le palle il prossimo lo compro da 20 euro e chi se ne frega se non fa buone foto.

-Quando vado in ferie non mi prendo 3 settimane attaccate per andare alle Maldive domandando un prestito, sto via una settimana e qualche weekend rimanendo in Italia o al massimo nei paesi confinanti.

-Nelle uscite il sabato bevo un drink o due al pub, non mi sparo 5 drink in discoteca con ingresso a pagamento a 100 km da casa.

-Il capo d'anno lo passo a casa di amici pagando 30 euro a testa nella mia città, mentre molti che conoscono fanno un cenone dal oltre 100 euro a 200 km da casa.

-Ho un guardaroba ragionevole, niente roba da barboni e niente roba tripla o quadrupla o firmatissima...

Tutto questo mi la possibilità ad esempio in un prossimo futuro di prendermi da appassionato d'auto una Giulietta 1.4 da 170 cv usata piuttosto che una B nuova premium con non più di 100 cv...

Poi c'è il discorso di essere ragionevoli: io prendo una seg.C (e magari anche B) da 160/170 cv a metà vita mentre qualcuno va a prendersi un mostro di seg.D da oltre 200 cv a fine carriera... chi è che ha speso meglio???

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La crisi c'è e sopratutto a ridotto il potere d'acquisto di quasi tutti in Italia (e in tutto il mondo occidentale).

Sul discorso del consumismo ovviamente ognuno in base ai propri interessi risparmia su alcune cose e spende di più su altre.

Ad esempio noi siccome siamo appassionati di auto e credo quasi tutti disposti a risparmiare su alcune cose per comprarci l'auto che ci piace di più.

Ecco il mio "consumismo"

-Io ho un Nokia N73 comprato 4 anni fa circa e ho speso 200 euro e lo tengo fin che non crepa (funziona ancora benissimo come nuovo), e vi assicuro che 200 euro sono proprio il limite massimo che spenderei per un cellulare, se per caso mi girano le palle il prossimo lo compro da 20 euro e chi se ne frega se non fa buone foto.

-Quando vado in ferie non mi prendo 3 settimane attaccate per andare alle Maldive domandando un prestito, sto via una settimana e qualche weekend rimanendo in Italia o al massimo nei paesi confinanti.

-Nelle uscite il sabato bevo un drink o due al pub, non mi sparo 5 drink in discoteca con ingresso a pagamento a 100 km da casa.

-Il capo d'anno lo passo a casa di amici pagando 30 euro a testa nella mia città, mentre molti che conoscono fanno un cenone dal oltre 100 euro a 200 km da casa.

-Ho un guardaroba ragionevole, niente roba da barboni e niente roba tripla o quadrupla o firmatissima...

Tutto questo mi la possibilità ad esempio in un prossimo futuro di prendermi da appassionato d'auto una Giulietta 1.4 da 170 cv usata piuttosto che una B nuova premium con non più di 100 cv...

Poi c'è il discorso di essere ragionevoli: io prendo una seg.C (e magari anche B) da 160/170 cv a metà vita mentre qualcuno va a prendersi un mostro di seg.D da oltre 200 cv a fine carriera... chi è che ha speso meglio???

Con i soldi tuoi fai quello che vuoi,con i soldi degli altri non immischiarti.(Proverbio di NY).:muto:
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Con i soldi tuoi fai quello che vuoi,con i soldi degli altri non immischiarti.(Proverbio di NY).:muto:

Si stava parlando del consumismo e di come la gente spende, io infatti ho riportato il mio esempio senza andare off-topic.

Quindi evita commenti senza senso please...

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a proposito di risparmio, anche se andrebbe postato nell'altro topic

Crisi/ Istat: Risparmio famiglie a picco, calo senza precedenti

Crisi/ Istat: Risparmio famiglie a picco, calo senza precedenti

Negli anni scorsi si manteneva tenore vita attingendo a risparmi

Roma, 23 apr. (TMNews) - Le famiglie italiane non riescono più a mettere soldi da parte e il crollo del risparmio è ormai "senza precedenti". Lo ha sottolineato il presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, secondo cui "la riduzione del tasso di risparmio prodottasi con la crisi è senza precedenti, ma va notato come essa sia iniziata prima del biennio 2008-2009 e appaia legata alla lunga stasi del potere d'acquisto delle famiglie in tutti gli anni Duemila". "Sul piano congiunturale - ha affermato Giovannini in un'audizione sul Def alla Camera - se negli anni scorsi queste ultime hanno cercato di mantenere il tenore di vita attingendo ai risparmi, con il deterioramento della situazione verificatosi a metà 2011 sembra essere intervenuto un mutamento dell'atteggiamento psicologico, in corrispondenza del peggioramento del clima di fiducia".

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Ciao a tutti.

Dopo aver lanciato il sasso tempo fa, ora dico la mia.

Alla fine e' uscito quello che pensavo io: si spende e si spande (non tutti, sia chiaro) per togliersi i famigerati "sfizi". Sfizi che magari fino anche solo a 10 anni fa, erano cose che si potevano benissimo evitare. Ma ora, boh, sara' l'esasperazione, il lavaggio del cervello... chi lo sa, pero'....

Ricordo due settimane fa, quando mi e' arrivato il primo stipendio, mia mamma mi ha detto: "Questo fine settimana esci con la tua ragazza a cena?" io le ho risposto: "No, facciamo come al solito: andiamo al supermercato, prendiamo farina, pomodoro e mozzarella e ceniamo a casa che lei e' da sola" e mia mamma "Ma toglitelo qualche sfizio ogni tanto, mica come me che tutta la vita a fare attenzione, e adesso il governo ci toglie tutto".

Ora, al di la' delle implicazioni politiche, ho sentito nelle parole di mia mamma una sorta di rassegnazione, come se tutto lo sbattimento fatto, non fosse valso nulla.

E se chiedo ad altre persone, il discorso e' analogo a quello di flower: "Cosa risparmi a fare, se tanto poi l'anno prossimo sara' sempre peggio"

Ecco, io conosco persone che fanno cosi', ci sono anche amico, sono anche un po' cavoli loro come usano/non usano il prodotto del loro lavoro. Pero' certe volte provo a mettermi nei loro panni, e non riesco seriamente a capirli.

Provo a spiegare con un esempio: il fenomeno dell'iPhone del primo messaggio, prende circa 700 euri al mese. 350 gli vanno di rata dell'auto, perche' appena laureato si e' preso l'auto. Quindi un telefonino che costa 600 e rotti neuri impegna circa il 70% di uno stipendio mensile, o meglio ancora, il 70% di quello che accumula in 2 mesi.

A me sembra follia. Se dovessi pensare di spendere il 70% del mio stipendio per un telefono, penso che vomiterei ogni volta che lo prenderei in mano.

E ora sono qua a farmi seghe mentali per comprarmi un'auto tra qualche mese, spendendo poco, e prendendo un usato.

Quando l'ho detto ai miei colleghi (con Scirocco, Prius, e DS3) mi hanno detto: "Ma se da qua a ottobre guadagni X, allora puoi spendere 0.9X, perche' stai a fare il marcione?"

Io non sto qua a fare il marcione. Io solo auguro a questi ragazzi che un ubriaco non distrugga loro l'auto senza assicurazione (cosa successa a mia sorella, 4 anni per vedere il risarcimento), auguro loro di non dover mai portare l'apparecchio per i denti (preventivo di sabato: SEMILA EURI) auguro loro tante belle cose, ma non li capisco :roll:

Autodelta85 dice giustamente: "10 anni fa c'erano i tizi che si bruciavano gli stipendi con la Punto GT, le Saxo', etc etc etc..." qua il discorso e' diverso... IMHO. Quella era gente che impegnava tutto per avere un'auto che andasse forte, E CI ANDAVA FORTE. Ora, il paragone col telefonino da 600 euri con l'andamento delle azioni di borsa in home page, non regge. Perche' vuoi farti il gadget tennologico, e ti prendi un coso e poi magari ci metti il navigatore crackato. Perche' 600 euri di telefonino si, ma 40 di navigatore originale, NO. I ragazzi con le Punto GT avrebbero venduto la madre per mettere la V-Power nelle loro auto.

Ecco, a me sembra che si spenda come se non ci fosse un domani. Mi sembra che solo io, tra le persone che conosco di persona, faccia progetti per il futuro per me e la mia dolce meta'.

Boh, saro' strano.

PS: a chi dice che sembra che si rosichi qua dentro, e' verissimo. Io per primo rosico un sacco. Perche' non riesco ad essere cosi' disinvolto nelle spese. Questo lo invidio a molti.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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gimmo secondo me sono cose che sono sempre esistite.....

mio padre nella sua gioventu' spendeva piu' del necessario per truccare il suo ciao.......io lo stesso per pc all'avanguardia e auto nuova e i giovani di oggi per ipad & scarpe di prada...

ho fatto degli esempi,ma non vedo differenze in tal senso rispetto al passato....

io vedo solo tutti quanti si lamentano della piu' grande pseudo crisi della storia e lo fanno incazzandosi solo con i politici ..

[sIGPIC][/sIGPIC]

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Credo che la mia opinione sia ormai chiara. Quindi riporto solo un piccolo aneddoto cui ho assistito per farci quattro risate. Nel mio paesucolo c'è un ragazzo, oggi 25enne, che fa parte della compagnia. Dai suoi 19 anni (quando l'ho conosciuto) ad oggi ha cambiato OTTO cellulari. E mica quelli da 50 euro, all'attivo ha almeno 3 i-phone e pure un Blackberry. E non lavora, visto che si è appena laureato. Strepitosa la figura di palta fatta col primo i-phone. Arriva da me, con il mio Sonyericsson da 120 euro (il mio secondo cellulare con lo schermo a colori, per intenderci) e mi dice: "come sei antico", risposta mia: "io non li uso, ma se volessi spedirti un EMMEMMESSE, il tuo i-phone può riceverli?"...gelo polare. Ecco, certa gente ha bisogno di essere bastonata ;);). Ho approfondito il discorso, chiedendogli cosa se ne facesse di cellulari così tecnologici e la risposta variava da "sono belli" a "se non ha l'i-phone non sei nessuno". Ma l'errore è a monte, perchè se un diciannovenne difetta di scaltrezza, i genitori che acconsentono a un tale sperpero di denaro, o ne hanno tanti da buttare via, o si sentono in colpa nei confronti dei propri figli, o sono fuori di testa...e questi figli cresceranno con un eterno desiderio di possesso che non riusciranno a colmare, perchè ci sarà sempre qualcosa di nuovo.

PS: ho appena visto in tv la pubblicità della Vodafone con gli i-pad volanti A PARTIRE DA 20 EURO AL MESE...ecco come ti creano il desiderio! Vediamo in quanti abboccano??

el Nino

[sIGPIC][/sIGPIC] I sogni a volte si avverano. Tu sei il mio.

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