Assemblea azionisti Aprile: Marchionne fa il punto

[TONI]

Vero. Però perchè ridimensionare AR verso il basso allora? (non per parlare sempre di AR, ma perchè è l'unico marchio "premium" che è stato ridimensionato verso il basso)

perchè , a parte noi qui dentro e forse qualcun altro in qualche altro forum, il mondo di fuori, quello che compra le auto, non riconosce più AR, ma direi anche Lancia, come marchi premium mentre Ferrari e Maserati si

ci vorrà del tempo ed un sacco di lavoro per far tornare le cose come erano una volta ; già leggere che Giulietta è la segmento C Alfa più venduta nella storia del marchio è un primo passo fondamentale anche perchè oltre a venderne molte ci guadagnano anche nel farlo

cosa che in passato non sempre è successa

Mi rimane un grosso dubbio sulla strategia marchioniana ; ma perchè all' improvviso scopriamo che produrre in europa per vendere nel mondo è economicamente sostenibile

capisco vetture con alti margini , ma giulietta in cina e i suv di mirafiori negli usa mi suona strano

[hankel]

ok tutto più o meno chiaro e previsto

ha sunto in un'unica esposizione quello che già va dicendo da qualche mese a questa parte

spero che, nel progetto di esportare auto dall'Italia, ci sia anche l'obiettivo di migliorare e far leva sull'immagine del made in Italy in campo automobilistico; attualmente, al di là di ferrari e maserati, questo valore (l'auto media fatta in Italia) è poco considerato/riconosciuto come plus.

[TurboGimmo]

ok tutto più o meno chiaro e previsto

ha sunto in un'unica esposizione quello che già va dicendo da qualche mese a questa parte

spero che, nel progetto di esportare auto dall'Italia, ci sia anche l'obiettivo di migliorare e far leva sull'immagine del made in Italy in campo automobilistico; attualmente, al di là di ferrari e maserati, questo valore (l'auto media fatta in Italia) è poco considerato/riconosciuto come plus.

Sul sito Dodge è scritto a chiare lettere che l'anima della Dart e' ALFA

[ilario]

Secondo alcuni economisti occidentali, il miglior biglietto da visita, per chiunque, è una realtà stabile alle spalle, ovviamente. Almeno se non si intendono vendere batterie di pentole e poi via.

Tra i fattori di stabilità, l'occupazione se la batte per il primo o secondo posto. Questo per il medio periodo, non per domattina. Come ci può insegnare Trucido, per le auto ci si muove proprio nel cosiddetto medio periodo. Per il lungo periodo attualmente sono cazzate grosse, tranne che per alcuni processi di motorizzazione in alcune grosse realtà territoriali, lontane da noi.

[TurboGimmo]

Riguardo alla visione medio/lungo termine, e' interessante notare come nel documento si legga:

abbiamo deciso di puntare sul mercato americano gia' nel 2008, e ora ne raccogliamo i frutti

Ecco, questo io trovo sia molto importante, e interessante. Secondo me (ma magari sparo cazzete) cosi' come ci hanno messo relativamente poco tempo per fare la Dart, probabilmente ci avrebbero potuto impiegare lo stesso tempo per fare una Giulietta col sedere, o perche' no, station wagon.

Ma non l'hanno fatto.

Hanno dato priorita' al mercato USA, sapendo che si sarebbe ripreso. Infatti è notizia di questi mesi che la Volt non ha sfondato, e che i mezzi piu' venduti in USA sono i mitologici pick-up da motori e consumi-monstre.

Quindi imho, ci hanno visto giusto, Marchionne e la sua banda. Dart magari non sfonderà, ma dovesse ritagliarsi una fetta del mercato, non sarebbe male. Se sono giuste le percentuali, Dart entra in un segmento che ora occupa il 14% del venduto. Se fossero 14 pretendenti a spartirsi la torta, vorrebbe dire avere guadagnato, secco, l'1% del mercato.

Un mercato pero' che e' grande quanto l'Europa intera, Europa che al momento, tra Italia, Francia e Spagna, fa registrare segni "-" un po' dappertutto.

Quindi... io mi domando...

Come faceva Marchionne a sapere gia' tutto questo nel 2008?

Ebbe rassicurazioni da Obama sulla ripresa del mercato USA?

Ebbe insiderate della futura crisi del debito in EU?

Fa parte di un complotto giudoplutomassonico?

[braccobaldo]

ma considerando solo la parte di Fiat europea (compresa Iveco, Magneti Marelli e balle varie) a quanto ammonterebbero i debiti?

Come faceva Marchionne a sapere gia' tutto questo nel 2008?

Ebbe rassicurazioni da Obama sulla ripresa del mercato USA?

Ebbe insiderate della futura crisi del debito in EU?

Fa parte di un complotto giudoplutomassonico?

si è fatto rassicurare dal boss delle torte

[Guest EC2277]

…

Come faceva Marchionne a sapere gia' tutto questo nel 2008?

Ebbe rassicurazioni da Obama sulla ripresa del mercato USA?

Ebbe insiderate della futura crisi del debito in EU?

Fa parte di un complotto giudoplutomassonico?

Scegli te il suo consigliere:

ma considerando solo la parte di Fiat europea (compresa Iveco, Magneti Marelli e balle varie) a quanto ammonterebbero i debiti?

…

Se vuoi trovare i debiti devi considerare solo il settore automobilistico e credo che sia anche necessario scorporare i risultati di Ferrari e Maserati.

Modificato 15 Aprile 2012 da EC2277

[TonyH]

Beh, non è che poteva dire "ci abbiamo avuto un culo così grande che neanche Gastone paperone"

[TurboGimmo]

ma considerando solo la parte di Fiat europea (compresa Iveco, Magneti Marelli e balle varie) a quanto ammonterebbero i debiti?

[braccobaldo]

si ma con così tanti debiti e contemporaneamente liquidità mi ricorda davvero tanto la situazione Parmalat