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MotoGp

Stoner in pole per un soffio su Pedrosa

Dietro alle due Honda stupisce Crutchlow, mentre Lorenzo è solo quarto. Valentino chiude nono a 0"8

5 maggio 2012 16:04

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Casey Stoner non ha mai amato particolarmente il tracciato di Estoril, ma da quest'anno forse la situazione cambierà, visto che gli ha regalato la sua prima pole position della stagione 2012. Dopo la bandiera rossa esposta a causa di un brutto incidente che ha avuto per protagonisti Randy De Puniet e Colin Edwards, i protagonisti della MotoGp si sono dovuti giocare la pole position negli ultimi 11 minuti, nei quali il traffico è stato il grande rivale di tutti.

L'australiano perdeva mediamente quattro decimi dagli altri piloti delle prime posizioni nell'ultimo settore del tracciato portoghese, ma quando mancava circa un minuto alla bandiera a scacchi ha sfoderato il suo 1'37"188. Un tempo che pochi istanti dopo è stato quasi "copiato" da Dani Pedrosa: lo spagnolo si è fermato a 13 millesimi dal compagno di squadra, rendendo la prima fila ancora più a tinte Honda HRC.

Si conferma in grande crescita Cal Crutchlow, che per la seconda volta in questa stagione conquista la prima fila con la Yamaha del team Tech 3. Il britannico ha addirittura accarezzato il sogno di fare la pole position per qualche minuto, ma poi si è dovuto "accontentare" del terzo tempo ad un decimo dalla pole.

Il grande deluso di oggi è senza dubbio Jorge Lorenzo: lo spagnolo non è riuscito neppure a guadagnare un posto in prima fila dopo aver conquistato le prime due pole dell'anno. Il pilota della Yamaha, così come il suo compagno Ben Spies, ha avuto problemi di traffico e si è piazzato quarto a poco meno di tre decimi, tallonato proprio da "Texas Terror".

A completare la seconda fila con le due M1 ufficiali ci sarà la Honda satellite di un Alvaro Bautista che sembra sempre più a suo agio sulla RC213V con il passare delle sessioni. Andrea Dovizioso apre la terza fila, staccato però di sei decimi dal compagno di squadra. Dietro di lui ci sono Hector Barbera e Valentino Rossi. Lo spagnolo, dunque, è riuscito ad essere il più veloce tra i piloti Ducati, pagando otto decimi dalla pole.

Il nono tempo, anche lui in ritardo di otto decimi, vale la miglior qualifica della stagione per il "Dottore", che per la prima volta è riuscito a mettersi dietro il compagno di squadra Nicky Hayden, decimo.

Da sottolineare la prestazione di Aleix Espargaro, che ha conquistato la quarta fila con la sua ART-Aprilia, risultando anche il più veloce tra i piloti in sella alle CRT.

Ma torniamo all'incidente di De Puniet ed Edwards: l'americano si era fatto da parte per far sfilare il francese, che è scivolato proprio mentre lo stava per superare, investendo la sua Suter-BMW. "Texas Tornado" è caduto piuttosto rovinosamente su un fianco e si teme che possa aver riportato la frattura di una clavicola

MotoGp

Valentino: "Stiamo facendo dei piccoli progressi"

Il ducatista è nono in griglia a 0"8. C'è ancora indecisione sulle gomme da utilizzare domani

5 maggio 2012 19:37

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Le qualifiche del Gran Premio del Portogallo hanno visto Valentino Rossi e Nicky Hayden lavorare intensamente sul set-up per la gara di domani. L’italiano ha ottenuto la terza fila con il nono tempo, l’americano è immediatamente alle sue spalle. Anche se la posizione non è quella a cui aspirano entrambi, la sessione è stata comunque un passo in avanti sotto il profilo della riduzione del gap dalla testa della classifica.

Per un breve momento il cielo nuvoloso ha minacciato pioggia ma alla fine entrambe le sessioni si sono svolte sull’asciutto permettendo ai due piloti del Ducati Team di lavorare sui rispettivi set-up che, entrambi, cercheranno di rifinire domani durante il warm-up: Rossi tra le altre cose per decidere la gomma usare per la gara e Hayden per migliorare l’aderenza.

Valentino Rossi: "Oggi non è andata male: siamo in terza fila, a otto decimi dalla pole position e il nostro passo è sul livello del gruppo immediatamente alle spalle dei primi quattro. Abbiamo lavorato bene per tutto il fine settimana, facendo piccoli, costanti, progressi e adesso posso guidare un po’ più vicino al limite. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, specialmente in accelerazione, ma in ogni caso queste sono state le qualifiche migliori dall’inizio della stagione. Siamo riusciti a migliorare nel T4, il settore dove ieri avevamo più problemi, caricando un po’ più il posteriore della moto per avere più grip, ed ha funzionato. Inoltre sono più efficace in staccata quindi dovrei potermela giocare un po’ di più anche in bagarre. Vedremo, la scelta delle gomme sarà importante perché la morbida potrebbe essere difficile da gestire alla fine della gara ma con la dura si fa fatica. Siamo propensi per la morbida ma per la decisione definitiva aspettiamo domani".

Nicky Hayden: "Ovviamente non siamo dove vorremmo essere. Sono a un secondo dal top, che in realtà non è un distacco così pesante ma resta il fatto che sono decimo. Per tutto il fine settimana non siamo stati in grado di trovare quel qualcosa che ci permettesse di fare un passo in avanti importante, siamo stati rallentati da tanti piccoli problemi. Per qualche ragione non siamo riusciti a far lavorare le gomme al loro massimo potenziale e ci manca aderenza in tutta la pista. Questa mattina ho usato la stessa gomma per tutta la sessione, una dura, quindi pensavo che nel pomeriggio sarei riuscito a fare un passo in avanti, ma non è stato così. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto e anche nei cambi di direzione. I 20 minuti del warm-up sono pochi ma vedremo cosa riusciremo a fare. La nota positiva è che siamo stati più veloci rispetto alle qualifiche dell’anno scorso"

Stoner contento della pole, non del suo set-up

"Dobbiamo pensare a come intervenire a livello di messa a punto" ha spiegato Casey

5 maggio 2012 19:21

17721_stoner-contento-della-pole-non-del-suo-set-up.jpg Dopo la prima vittoria a Jerez de la Frontera, ecco la prima pole ad Estoril per Casey Stoner. L'australiano della Honda al termine delle qualifiche è parso ovviamente soddisfatto della sua posizione, ma non troppo del bilanciamento della sua RC213V, che spera ancora di riuscire a migliorare in vista della gara di domani.

"In generale è stata una buona giornata e sono contento della pole. Questa mattina abbiamo fatto dei buoni progressi sulla moto che funzionava bene in curva e avevo un buon feeling con il davanti" ha esordito il campione del mondo in carica.

"Purtroppo le modifiche effettuate nel corso delle qualifiche non hanno dato il risultato sperato e abbiamo perso i punti positivi che avevamo invece al mattino. Effettivamente, il feeling con il posteriore è migliorato un po’, ma non riuscivo a girare come avrei voluto. Non sentivo di avere il passo per fare la pole, ma negli ultimi 10 minuti sono riuscito ad essere veloce e a centrare il miglior tempo" ha aggiunto.

"In generale, siamo stati abbastanza veloci in ogni turno e il passo gara con cui abbiamo girato mi permette di essere fiducioso, ma dobbiamo pensare a come intervenire a livello di messa a punto domani nel warm up per affrontare al meglio la gara. Mi dispiace per Colin che si è rotto nuovamente la clavicola, gli auguro una pronta guarigione" ha concluso.

MotoGp

Frattura della clavicola sinistra per Colin Edwards

Il weekend portoghese è già finito per il texano, che domani non potrà partecipare alla gara

5 maggio 2012 18:59

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Il weekend portoghese di Colin Edwards è purtroppo già arrivato al capolinea. Nell'incidente avvenuto nel corso delle prove ufficiali di oggi, il portacolori del Forward Racing ha riportato la frattura del terzo medio della clavicola sinistra e quindi anche un forte trauma alla spalla.

Visto che si tratta del ripresentarsi di un infortunio già patito nel corso della passata stagione, i medici hanno consigliato a "Texas Tornado" di non salire in sella alla sua Suter-BMW nella gara di domani.

La dinamica dell'incidente è stata molto sfortunata per il texano, che si era fatto da parte per lasciare strada a Randy De Puniet. Il francese però è scivolato proprio mentre stava per effettuare il sorpasso e la sua moto ha centrato in pieno quella dell'incolpevole Edwards, che ha sbattuto a terra molto violentemente proprio con il lato sinistro del corpo

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10 e lode a Stoner: essere SEMPRE primo vuol dire essere un VERO campione (senza se e senza ma...)

9 a Lorenzo : bravissimo, ma è secondo...

8 a Pedrosa: non è (e non sara' mai) un vincente...

7 al Dovi

7-- a Carl Cratchlow

6 a Rossi: anche impegnandosi , becca sempre 30" a gara (lontanissimo dal podio)

Pessima la gara di Spies...

1happydream

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Gara abbastanza noiosa. Bene per i prototipi. I primi giri ho avuto l´impressione che VR era piú impegnato. Dopo verso metá si é accontentato.

Speriamo nell´ anno prossimo...

T!

Factum abiit, monumenta manent.
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Mah.

Mi sembra che sto motomondiale stia prendendo una piega f1 style...

Distacchi ridottissimi nei vari gruppetti, ma non si riesce a superare.

A questo punto mi aspetto che ci mettano gli alettoni mobili, gli elastici, i chiodi in mezzo alla pista.

Per il resto: alla fine di sostanziale non è cambiato nulla rispetto al 2011: Honda super ma apparentemente solo con Stoner, Lorenzo bravissimo a tener alto l'onore Yamaha.

Delusioni Spies, Dovi (anche se in questa gara è riuscito a stare davanti a Craccilo), Ducati in generale (su Rossi a questo punto non so cosa dire: nelle prime due gare ero quasi convinto che avesse deciso di andare piano apposta per forzare la mano a Ducati, tanto tra quinto/sesto e merdesimo cambiava poco; in Portogallo invece si è messo di buona lena a dare vagonate di secondi alle altre Ducati... boooooooooh).

Ma passiamo alle cose serie:

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[TD=colspan: 2][h=1]MOTOGP E SBK: LE SQUALIFICHE[/h][/TD]

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Accendo la TV su ItaliaUno, e iniziamo con Reggiani2 che grida:

"vedete come stoner apre il posteriore"

Cambio subito canale.

A Monza il meteo mi fa venir freddo solo a vederlo: sono contantissimo di essere stato a Monza nell'unico giorno di sole totale.

Guintoli sta andando benissimo, GiuglianoPalma&TheBluebeaters passa il primo turno.

Ancora una volta, come ogni sabato di superbike, mi chiedo cosa abbiamo fatto di male per meritarci di non vedere più le superpole sul giro secco.

La grafica, con il solito tripudio di caselle grigie verdi e blu, è per me totalmente indecifrabile.

Melandri fa un giro apocalittico di 1.57.545 e io torno su italia uno, dove non sta succedendo assolutamente nulla.

Mancano quaranta minuti e l'unica cosa interessante sono i tempi di barberà, calcraccilo, e del redivivo spione.

Anche all'estoril, come a monza, il meteo è fondamentalmente una merda, ma almeno non piove. Per ora.

L'intervista a pernat mi convince a cambiare ancora canale e tornare a la7, giusto quando hopkins prova a salvarsi e l'inquadratura sfuma su una gomma da pioggia che si disintegra sul rettilineo. Per la gara danno bel tempo: si dice che le Ducati passeranno la nottata a riversare autocisterne d'acqua sulla pista nella speranza che i loro miserabili 1200 riescano a tenere il ritmo delle 4 cilindri.

Misteriosissima inquadratura di Fabrizio: è nel box in pigiama, non capisco perchè.

Torno a italia uno giusto in tempo per notare che Uccio è ingrassatissimo.

Rossi, a proposito, conquista una ottima nona posizione, poi lanciano 12 minuti di pubblicità e mi tocca tornare subito a la7 dove sono ancora tutti fermi.

Sono molto seccato per questa pausa contemporanea e come se non bastasse appena in sbk ricomincia il turno, lanciano la pubblicità.

Ora io dico: siamo rimasti per 5 minuti con le moto ferme, tutti zitti a chiaccherare delle mezze stagioni inquadrando Hopkins che si scaccolava.

Adesso che tutti tornano in pista...TAC PUBBLICITA'! Siete dei maledetti!!!!

Torno a Italia uno inviperito.

Replay meraviglioso: Lorenzo supera il mitico YONNY che, preso dall'enstusiasmo, rischia di uccidere sè e lorenzo nella staccata subito dopo. GO YONNY GO!!!!

Calcraccilo è fortissimo, da vedere in pista è uno che guida veramente bene, non farà la pole ma sta girando con un ritmo da metterci la firma.

Meda a questo punto, intontito dalle performance di Craccilo, spara la puttanata del giorno:

"Ducati pronta a tornare con STONER!"

e sulla puttanata interpellano anche il povero Suppo, che ovviamente non sa cosa dire.

L'imbarazzo di Suppo alimenta, in cabina di commento, le peggiori teorie complottiste: sono tutti molto gasati e si autoconvincono di aver smascherato lo scoop del secolo:

"è stato telegrafico"

"mi aspettavo una risposta più articolata"

"eh sì molto abbottonato"

NON E' ABBOTTONATO, E' ESTERREFATTO DALL'IMBECILLITA' DELLE VOSTRE DOMANDE!

Torniamo a La7 che è meglio (faccio in tempo, su italia uno, a vedere spies che rischia di frantumare pasini che sta ondeggiando in mezzo alla pista a 2km/h)

GiuglianoPalma&TheBluebeaters esce CON LA SLICK: per farci capire la bontà della sua sceltaci fanno vedere Yakult che rischia la morte IN RETTILINEO. Addio, giugliano, è stato bello.

Sykes sta facendo un giro allucinante con due rain, in parabolica solo vederlo mi fa venire i vermi allo stomaco, fa il secondo tempo e appena taglia il traguardo le gomme si disintegrano.

Melandri, contagiato dalla follia di giugliano, mette la slick.

Torno su italia uno e vedo depuniet che demolisce edwards in curva. Tutti fermi ai box nel vano tentativo di impedire a Edwards di raggiungere l'armadietto porta-fucili del suo motorhome.

In sbk la cosa più bella da vedere resta il passaggio in parabolica, dove sembrano tutti dei tirannosauri alla guida di minuscoli monocicli.

Gunitoli stampa un altro tempo mostruoso, tom sykes piazza il secondo e melandri resta terzo.

Sono tutti contenti, ed io torno in portogallo per gli ultimi 10 minuti.

Stoner mette il tempone, ma craccilo glielo toglie dopo neanche due minuti.

Anvedi, craccilo.

Hayden stava facendo un buon giro poi legge Ducati sul serbatoio e si sconforta.

Alla fine stoner e pedrosa riprendono primo e secondo posto, il traffico sta facendo impazzire tutti (manco fossimo a Monza!) tranne Rossi che con grande pacatezza si parchegga in nona posizione.

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MOTOGP E SBK: LE SQUALIFICHE

è un mix tra Sbk e Motogp, e attendiamo quelle sulla gara

 


 

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Guest EC2277

È triste constatare che le stupidate di Desmoskull sono le uniche cose degne di nota di questa gara di MotoGP. Nonostante le derapate sul cordolo di Stoner, il duello tra Crutchlow e Dovizioso, Rossi che è finalmente stato il 1° tra i ducatisti ed il disperato tentativo di Jorge d'agguantare Ba-Stoner,

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