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Toyota Prius.... complimenti!


alfaomega

Domanda

Stavo sfogliando l'ultimo 4ruote, dove c'è la prova della nuova Prius...

Veramente complimenti alla Toyota, in un mondo dove tutti parlano parlano e fanno prototipi, loro sono alla seconda generazione in commercio di un'auto certamente non definitiva ma che rappresenta un'importante traghetto verso il futuro del basso impatto ambientale.

Tutto questo con consumi bassi, soprattutto nello stop&go, un lavoro di qualità e un prezzo finale contenuto e direi proporzionato.

25.000€ sono sempre 25.000€, ma per la tecnologia che c'è mi sembra anche poco.

Veramente complimenti, per me è questa il "piccolo genio", altro che la Yaris che in fin dei conti è una banale citycar come tante altre.

Auto attuale: VW Passat Variant 4Motion 130cv con Torsen

La tua prossima auto: a trazione posteriore o integrale

Moto: YAMAHA FZ6 FAZER Diamond Black '05 "BLACK MAMBA" [clic], Suzuki GSX750 "Cicciottona" e YZF-R6 solopista 8-)

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Ma la questione è che Toyota non ha sviluppato Prius per rispettare le future normative anti-inquinamento europee o americane o giapponesi. Per rispettare quelle normative si comporta come tutte le altre case e lavora per affinare le tecnologie tradizionali su tutti i suoi modelli escluso Prius.

Prius è proprio un progetto a parte, un progetto che Toyota sta sperimentando sul miglior laboratorio possibile ed immaginabile, quello del mercato corrente. Cioè Toyota non ha sviluppato Prius per rispettare le normative anti-inquinamento. L'idea va ben oltre questo concetto. L'idea è quella di ottenere un'auto alternativa all'auto tradizionale, ma non come puro esercizio tecnico e di ricerca che porta a prototipi, ma come affare tecnico e di ricerca che non si ferma ai prototipi e prosegue con l'industrializzazione e la commercializzazione. Questa strategia ha portato ad un'auto assolutamente non rivoluzionaria in termini di ecologicità, ma solo sensibilmente più ecologica rispetto alle sue pari segmento.

La rivoluzione sta a mio avviso da un'altra parte: la strategia adottata da Toyota col progetto Prius ha consentito a Toyota non solo di ammortizzare le spese di ricerca e deposito di 530 brevetti, ma anche di sviluppare ed industrializzare quei 530 brevetti ammortizzando anche quì i costi.

Tieni poi presente che le batterie che Toyota mette su Prius sono batterie avanzate che hanno un costo accettabile solo perchè la strategia è quella di produrne molte ed abbattere quindi i costi attraverso le economie di scala. E' anche per questo che reputo vincente la strategia Toyota di portare Prius sul mercato. Può darsi che Prius non porterà grandi soldi sonanti nelle casse di Toyota, ma se non farà questo porterà comunque tanto know how in casa Toyota. Autofinanziandosi.

A me sembra che la vendita delle 130.000 Prius della prima serie non sia uno scherzo, ed essendo la seconda serie abbastanza migliore sotto ogni aspetto, credo che la nuova serie andrà certamente meglio.

stiamo parlando di compromesso, momentaneamente, si farà, ci sarà........

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Ma la questione è che Toyota non ha sviluppato Prius per rispettare le future normative anti-inquinamento europee o americane o giapponesi. Per rispettare quelle normative si comporta come tutte le altre case e lavora per affinare le tecnologie tradizionali su tutti i suoi modelli escluso Prius.

stiamo parlando di compromesso, momentaneamente, si farà, ci sarà........

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nello stesso sito http://it.lexus-hybrid.com/faq/index.html

si parla di peso e dimensioni

12. I veicoli ibridi hanno minore spazio interno?

Rispetto ad un gruppo motore tradizionale, l'Hybrid Synergy Drive necessita di componenti supplementari, ad esempio, la batteria ibrida che richiede spazio e aumenta il peso del veicolo. Allo stesso tempo però, la tecnologia ibrida riesce a far risparmiare spazio e peso. Le automobili ibride non richiedono un motore d'avviamento, né un generatore o una retromarcia aggiuntivi (utilizzano il motore elettrico come riserva).

Le vetture equipaggiate con l'Hybrid Synergy Drive Lexus offrono lo stesso spazio nell'abitacolo e pesano grosso modo quanto quelle dotate di motori tradizionali

adesso che le vetture sono piene di gingilli elettrici poco utili ma che aumentano il peso non vedo il motivo di tanta acrimonia verso l'aumento di peso dell'ibrido

stiamo parlando di compromesso, momentaneamente, si farà, ci sarà........

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Io ritengo quella di Toyota una scelta vincente. L'auto attualmente non e' ottima, ma puo' essere ottimizzata in ogni suo componente, essendo un punto di partenza. Il motore a ciclo Otto tradizionale, sia pur con tutte le sofisiticazioni possibili, ( distribuzione VVA etc. etc. ) e' un punto di arrivo. Prius gia' attualmente supera di slancio le normative Euro5, e lec americane sulev. Un modello derivato ed ottimizzato potrebbe superare senza grossi sforzi le successive e piu' restrittive norme. Non importa che ora il recupero energetico non superi il 10% o il pacco batterie non permetta un'autonomia di piu' di 1,5 Km. Importa che queste tecnologie siano testate in strada e aprano la via a tecnologie piu' sofisticate. Immaginate la Prius con motore elettrico piu' performante o con un pacco batterie con un rendimento migliorato di 10 volte, o con un recupero di energia migliorato...

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Guest frallog

Come esperimento posso essere daccordo che sia interessante. Ma come vettura su strada offre davvero pochissimi vantaggi rispetto a quelle tradizionali. Per quanto riguarda i freni a recupero d'energia io ho ***supposto*** un recupero inferiore al 10%. Questo per il semplice motivo che sui locomotori delle metropolitane il recupero dell'energia si aggira intorno al 30%. Ma li' la frenata e' progressiva, bilanciata e alquanto preotdinata. Su un'auto e' del tutto imprevedibile, e come scelta dell'istante e come intensita' e come modulabilita'. Tutte caratteristiche queste che rendono impossibile ottenere un'alta efficienza del recupero dell'energia. E non a caso i freni sono proprio una parte debolissima di questa vettura. Per questi semplici motivi non credo che si arrivera' mai ad un recupero dell'energia che sia significativo.

Comunque torno a dire che come esperimento la Prius puo' essere considerata interessante. Ma nulla di piu'.

Regards,

Francesco :P

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Comunque torno a dire che come esperimento la Prius puo' essere considerata interessante.

Fiat 125 Special '71 "Gommone" con topi di serie

Fiat GPunto 1.3 '07 Biancotaxi "MultiJettamiappenapuoi" rumorini di ultima generazione

Honda Civic 1.6 Vti '93 Spoon Style

Opel Speedster Turbo '06 Drunk car

Vw Bulli '65 "Man'docazzt'hotrovat"

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Guest Artemis
C'è qualche impedimento alla realizzazione di ibridi diesel-elettrici? Perché non ne fanno?

Un ibrido con motore a combustione interna a regime costante che funziona da generatore elettrico quali controindicazioni ha?

A me viene in mente un particolare.

La Prius è vero che è fantastica, tecnologicamente parlando, è vero che ha una trasmissione ibrida molto raffinata.

E' vero anche, però, che è fortemente migliorabile dal punto di vista del motore a scoppio.

Secondo me, con un utilizzo di un motore di media cilindrata sovralimentato da compressore volumetrico (magari mosso elettricamente) ed alimentato a GPL (perchè è liquido), che sfrutti una miscela gassosa estremamente magra, i consumi possono migliorare non di poco.

A tale proposito è interessante considerare lo studio che sta svolgendo mercedes con i motori sovralimentati ed iniezioni diretta stratificata.

Sarebbe buona cosa mettere il patrimonio tecnico della Prius sotto un motore di un litro e mezzo sovralimentato da compressore volumetrico con iniezione diretta di GPL, che sfrutta miscele magre.

Il miglioramento sarebbe largamente tangibile, secondo me.

ciao ciao!

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Guest frallog

concordo appieno. ..... pero' con tutto il rispetto Artemis, io mi domando poi in un paragone paritetico tra un auto ibrida con propulsore come tu dici e un'auto propulsa con il solo motore a GPL (con compressore 16V turbo e a fasatura variabile) alla fine quanto si potrebbe guadagnare. Secondo me non molto.

Regards,

Francesco :roll:

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