Marchionne "taglia" 500 milioni a investimenti in europa

[Guest EC2277]

Quali progetti?

Te lo chiedo poiché ho l'impressione che si stia evocando l'ennesimo Uroboro.

[TONI]

direi che i due modi opposti di vedere le cose, pro e contro la strategia attuale fiat, hanno entrambi una fetta di ragione

è fuori di dubbio che la congiuntura economica sia sfavorevole agli investimenti su modelli specifici per l' europa, che per fiat al momento purtroppo equivale a dire italia

conviene investire su altri mercati più redditizi dove non sei presente, e credo che posizionarsi sul mercato cinese richieda un grosso esborso finanziario, e consolidare i successi negli usa.

In europa investire in serbia, che in proporzione esagerando si potrebbe dire quasi a costo zero, è conveniente , in italia a pomigliano su panda era una scommessa tutto sommato accettabile visto che panda comunque la vendi, e a torino sviluppare l' alto di gamma maserati per una clientela ricca che nel mondo non sparisce mai

tutto il resto faresti fatica a rientrare degli investimenti fatti e quindi... nel freezer. Perchè è chiaro che SM non ha detto ufficialmente che punto e bravo slittano o non si fanno più, ma se usi altro tempo per valutare, ricalcolare, vedere se puoi condividere i costi con altri partner... inevitabilmente sarà difficile rientrare nelle date precedentmente indicate

rimane però il fatto che le quote di questo povero mercato europeo in contrazione te le succhiano i concorrenti e diventerà poi difficile riprendersele quando deciderai di riposizionarti con modelli nuovi

è una scommessa che solo il tempo potrà valutare come valida o suicida.

E' vero che non si guadagna solo se vendi molte auto ma se la singola auto venduta è remunerativa; ma è altrettanto vero che fiat non è paragonabile a ferrari dove da sempre vendi poco ma con alto margine.

Ferrari vende poco e ciò è visto come un plus di esclusività. Se fiat fa altrettanto viene visto come un marchio che si disimpegna dal settore o da un mercato

[Regazzoni]

Il mercato europeo sarà pure saturo ma comunque resta sempre uno dei mercati più grandi del mondo, quindi non mi sembre che si così sano ignorarlo.

Ma non lo stanno ignorando.

Stanno cercando (tutti) di camparci riducendo il più possibile le perdite.

Nell'attesa che la crisi passi o quantomeno si assesti.

Non è ancora chiara la differenza tra il "sarebbe bello per noi appassionati" e il "le aziende automobilistiche hanno come primo obbiettivo fare guadagni e come secondo obbiettivo campare" ?

[boygrunge]

Ma ammesso e non concesso....il punto qual'è??

Meglio metter fuori un sacco di modelli per la gloria e fallire .. gloriosamente????

ma è chiaro!

[owluca]

direi che i due modi opposti di vedere le cose, pro e contro la strategia attuale fiat, hanno entrambi una fetta di ragione

è fuori di dubbio che la congiuntura economica sia sfavorevole agli investimenti su modelli specifici per l' europa, che per fiat al momento purtroppo equivale a dire italia

conviene investire su altri mercati più redditizi dove non sei presente, e credo che posizionarsi sul mercato cinese richieda un grosso esborso finanziario, e consolidare i successi negli usa.

Imho e anche nella testa di Sergio che l'ha detto esplicitamente "l'italian style funziona solo fuori dall'italia " (nell intervista a proposito dell'accordo Alfa-mazda)

occorre anche rifarsi l'immagine all'estero, perchè gli italiani esterfoili finiscano poi con il ri-accettare fiat anche in italia

su questo il tempo e la CRISI penso gli daranno un ottima mano: finito il tempo delle aziendali super accessoriate

In europa investire in serbia, che in proporzione esagerando si potrebbe dire quasi a costo zero, è conveniente , in italia a pomigliano su panda era una scommessa tutto sommato accettabile visto che panda comunque la vendi, e a torino sviluppare l' alto di gamma maserati per una clientela ricca che nel mondo non sparisce mai

a Torino si faranno anche le jeep, che al momento è il marchio più premium , come percezione del pubblico, anche italiano, di cui dispone FGA

(es. da qualche tempo in zona vedo girare un G. Cherockee blu con lampeggiatore sul tetto sempre scortato da una giulietta (blu ?) con lampeggiatore sul tetto)

[Dannatio]

Specifico ancora' date=' allora (terza volta)! In alcuni casi razionalizzare è sacrosanto, se non esce la sq5 o il murano cabrio è tanto meglio, ma ci sono progetti che secondo me meritano di essere portati avanti e di essere fatti, [b']perchè concreti e di sicuro successo. E ho anche detto che, se è una soluzione temporanea, è anche ben accetta!

Vorrei avere la tua fiducia....dico sul serio, senza ironia.

[Regazzoni]

Il mercato non è chiuso. Morto un papa se ne fa un altro (anche due' date=' se dovesse morirne uno "grosso")! Non sono così affezionato ad una casa automobilistica da soffrirne per la scomparsa![/quote']

Cioè fammi capire.

Il tuo discorso è "sono italiano quindi voglio vedere e parlare di modelli fatti qua e venduti qua", ma contemporaneamente il fallimento e la scomprarsa di 8/10 delle attività italiane nel settore auto è una evenutalità benaccetta?

Forse non hai capito che se fallisce Fiat, in Italia non le fanno più le auto. Per il semplice fatto che conviene farle altrove.

E quest'ultima cosa vale anche per Francia, Germania, Spagna, Regno Unito: non conviene quasi per nulla produrre auto nell'europa occidentale.

Se scompare Fiat dall'Italia, le sue fabbriche non se le piglia nessun'altro ne ne apriranno di nuove (a meno che la nostra economia non diventi "neo-emergente", ma ti lascio immaginare cosa implica questo per gli Italiani).

Termini Imerese interessa forse a qualcuno (che non sia solo a caccia di finanziamenti pubblici da far sparire) ?

Pensi forse che ci sia veramente qualcuno pronto a rimettersi a fare auto ad Arese o a rilevare in blocco Cassino? Suvvia...

In questa sezione cerchiamo di fare discorsi seri, ragionati e ragionevoli.

Per le fantasie ci sono altre discussioni, in sezioni apposite.

Modificato 21 Giugno 2012 da Regazzoni

[Uomo dell'Ovest]

Cioè fammi capire.

Il tuo discorso è "sono italiano quindi voglio vedere e parlare di modelli fatti qua e venduti qua", ma contemporaneamente il fallimento e la scomprarsa di 8/10 delle attività italiane nel settore auto è una evenutalità benaccetta?

Forse non hai capito che se fallisce Fiat, in Italia non le fanno più le auto. Per il semplice fatto che conviene farle altrove.

E quest'ultima cosa vale anche per Francia, Germania, Spagna, Regno Unito: non conviene quasi per nulla produrre auto nell'europa occidentale.

Se scompare Fiat dall'Italia, le sue fabbriche non se le piglia nessun'altro ne ne apriranno di nuove (a meno che la nostra economia non diventi "neo-emergente", ma ti lascio immaginare cosa implica questo per gli Italiani).

Termini Imerese interessa forse a qualcuno (che non sia solo a caccia di finanziamenti pubblici da far sparire) ?

Pensi forse che ci sia veramente qualcuno pronto a rimettersi a fare auto ad Arese o a rilevare in blocco Cassino? Suvvia...

In questa sezione cerchiamo di fare discorsi seri, ragionati e ragionevoli.

Per le fantasie ci sono altre discussioni, in sezioni apposite.

Modificato 21 Giugno 2012 da Uomo dell'Ovest

[alettone75]

Amici non se ne esce, Uomo dell'ovest (come me) dice semplicemente che non puoi perdere il passo sui modelli fondamentali (Punto e Bravo) non che devi fare mille varianti come fanno certi gruppi.

Prendiamo per esempio PSA che continua a sfornare modelli a tutta randa, ok non se la sta passando benissimo ma nonostante tutto non è nemmeno alla bancarotta. Se Fiat non fa almeno il minimo sindacale (che non penso la possa mandare a gambe all'aria) si ritroverà nel giro di qualche anno ad avere un mercato ridicolo in Europa a tutto vantaggio di costruttori come PSA appunto... dopo poi son *azzi ad andare a recuperare le quote quando hai perso clienti e chiuso concessionari.

Un'altro aspetto fondamentale è quello di puntare quasi tutto sulla famiglia 500, è una scommessa enorme e rischia di diventare un boomerang fra qualche anno quando magari quel concetto di auto avrà stufato e comunque offrirai sempre una bella fetta di mercato a chi fa quegli "elettrodomestici" che campeggiano ancora imperterriti nelle prime posizioni delle classifiche di vendita.

[Cosimo]

Psa è mesi che non paga un fornitore delle mie parti che sta rischiando di chiudere. In famiglia ho uno zio che ci lavora e non vede lo stipendio da gennaio.