Mb339a / Mb346

[VuOtto]

1 ora fa, Damynavy scrive:

 

Il 339, è relativamente "facile" da pilotare.

 

Le macchine che voli tu, sono decisamente più "cattive"...

 

il 326, ci ho volato ancora pochissimo, è molto più "sportivo" ai comandi, il Provost invece è più inerte, più "pigro", però vola molto bene. Certo è che la silhouette del 326 è un'altra cosa, il volo sono il "macchino" è sempre stabile, laddove invece il Provost paga una sezione frontale più imponente che comporta sempre continue micro correzioni alla cloche per tenerlo in rotta. Ad ogni modo mi è stato detto che un po' di sano Provost aiuta molto nella conduzione dei jet, e non posso che confermarlo.

 

Ma una cosa che aiuta moltissimo, secondo me, è fare molto biciclo. Il Biciclo ti fa aumentare molto la precisione, specie in atterraggio, cosa che aiuta moltissimo poi quando ci si ritrova su velivoli più "facili". I jet non li definirei più facili, sono però assai diversi, bisogna fare tutto più in fretta, e sai che una pista di 1300 metri scarsi, che per un elica ti permette di atterrare senza neanche frenare, per un jet è cortissima...Se ci aggiungiamo che a Reggio, inoltre, si hanno degli ostacoli abbastanza alti quando si atterra per la 11, la cosa diventa sfidante.......ma di grande soddisfazione personale quando fai le cose fatte bene.

 

Io ho avuto la fortuna che il Type Rating me lo ha fatto un pilota fantastico (ma soprattutto una persona fantastica) di enorme esperienza, amicizia, capacità, senso pratico ed anche ironìa. Una persona super simpatica di grande passione che nonostante la posizione che ricopriva in Forza Armata fino all'anno scorso che in onestà mi metteva in soggezione, ha saputo tirar fuori da subito il meglio di me, mettendomi a mio agio, pensa che diversi piloti militari, mi è stato riferito, mi invidiano per questo...poiché loro non hanno mai potuto volarci assieme. Oltre al privilegio di poter volare con macchine uniche nel caso del 326, o assai rare come il Provost, è un stato anche un privilegio avere probabilmente il miglior istruttore che potessi desiderare.

 

Scusa la divagazione personale.....ma ogni volta che parlo del "mio" volare mi accendo di passione ed orgoglio....spero di infoderla anche a coloro che mi leggono...per motivare più persone possibili ad avvicinarsi al volo.

[nubironaSW]

Ci vorrebbe anche un bel Mig 15 UTI lì a R.E. farebbe la sua porca figura. Magari recuperabile dall'arsenale Albanese...

[VuOtto]

8 minuti fa, nubironaSW scrive:

Ci vorrebbe anche un bel Mig 15 UTI lì a R.E. farebbe la sua porca figura. Magari recuperabile dall'arsenale Albanese...

 

Non avrebbe pista sufficiente per alzarsi....... bisognerebbe operare da Parma immagino...che ha 1000 metri in più.

 

In Hangar c'è già un G91R a Reggio....ci manca il motore....sennò andrebbe in volo anche quello. Purtroppo di Orpheus revisionati sottovuoto ce ne sono molti a Venegono...ma senza libretto, per cui di fatto...sono solo pezzi di metallo da esposizione.  Io l'ho sempre visto smontato da quando ci bazzico...ma senza il motore è anche inutile rifare gli impianti. Sarebbe stupendo veder volare un "Gina" ancora.....speriamo...la speranza non muore mai!

Modificato 23 Luglio 2019 da VuOtto

[stev66]

Ok ma non potrebbero essere ricontrollati e riomologati ?

Tra l'altro il g91 ha fama di aereo non facilissimo, soprattutto l'Y.

[nubironaSW]

19 minuti fa, stev66 scrive:

Ok ma non potrebbero essere ricontrollati e riomologati ?

Tra l'altro il g91 ha fama di aereo non facilissimo, soprattutto l'Y.

 

 

Ma dai, avevo sempre pensato che con il passaggio all'Y (bimotore) le cose fossero enormemente migliorate rispetto alla R

 

Ah questo è il 'mio' (Aereoclub Belluno): G91 Y ex 8° stormo (8-47) MM6487

Modificato 23 Luglio 2019 da nubironaSW

[Damynavy]

2 ore fa, VuOtto scrive:

 

il 326, ci ho volato ancora pochissimo, è molto più "sportivo" ai comandi, il Provost invece è più inerte, più "pigro", però vola molto bene. Certo è che la silhouette del 326 è un'altra cosa, il volo sono il "macchino" è sempre stabile, laddove invece il Provost paga una sezione frontale più imponente che comporta sempre continue micro correzioni alla cloche per tenerlo in rotta. Ad ogni modo mi è stato detto che un po' di sano Provost aiuta molto nella conduzione dei jet, e non posso che confermarlo.

 

Ma una cosa che aiuta moltissimo, secondo me, è fare molto biciclo. Il Biciclo ti fa aumentare molto la precisione, specie in atterraggio, cosa che aiuta moltissimo poi quando ci si ritrova su velivoli più "facili". I jet non li definirei più facili, sono però assai diversi, bisogna fare tutto più in fretta, e sai che una pista di 1300 metri scarsi, che per un elica ti permette di atterrare senza neanche frenare, per un jet è cortissima...Se ci aggiungiamo che a Reggio, inoltre, si hanno degli ostacoli abbastanza alti quando si atterra per la 11, la cosa diventa sfidante.......ma di grande soddisfazione personale quando fai le cose fatte bene.

 

Io ho avuto la fortuna che il Type Rating me lo ha fatto un pilota fantastico (ma soprattutto una persona fantastica) di enorme esperienza, amicizia, capacità, senso pratico ed anche ironìa. Una persona super simpatica di grande passione che nonostante la posizione che ricopriva in Forza Armata fino all'anno scorso che in onestà mi metteva in soggezione, ha saputo tirar fuori da subito il meglio di me, mettendomi a mio agio, pensa che diversi piloti militari, mi è stato riferito, mi invidiano per questo...poiché loro non hanno mai potuto volarci assieme. Oltre al privilegio di poter volare con macchine uniche nel caso del 326, o assai rare come il Provost, è un stato anche un privilegio avere probabilmente il miglior istruttore che potessi desiderare.

 

Scusa la divagazione personale.....ma ogni volta che parlo del "mio" volare mi accendo di passione ed orgoglio....spero di infoderla anche a coloro che mi leggono...per motivare più persone possibili ad avvicinarsi al volo.

 

Il 339 tocca a100Kts (ma anche meno...), in 6/700 metri lo fermi.

 

Quelli bravi (IO), si "mangiavano" metà pista e finivano tra le margherite...?

 

Conosco "gente" validissima, che ha lasciato, per colpa di istruttori incompetenti.

 

Il biciclo è veramente formativo.

 

Scusa, non ho resistito?

 

Modificato 23 Luglio 2019 da Damynavy

[VuOtto]

Per la pista parlavo del Mig15/17 e del G91, Reggio è troppo corta per l'ala a freccia mi sa.

 

L'istruttore vuol dire molto, direi il 60% di una buona riuscita nel volo. Il primo istruttore che ebbi sul Cessna, persone che stimo tuttavia, non era quello giusto per me, aveva sempre "paura" e mi prendeva continuamente i comandi....anche a ridosso dell'esame. Capisco che non si scherza quando sei per aria, però era davvero esagerato. Poi, una volta fatto il PPL sono transitato subito sul Cap10, all'inizio è stato difficile, ma poi dopo il primo solista e l'abilitazione ho fatto tutte le ore per conseguire poi l'acrobatico su biciclo, e devo dire, il mio modo di pilotare è migliorato in modo incredibile. Il mio istruttore acro, mi disse: "un'ora su biciclo in media da una formazione che corrisponde a 5/6 ore su Cessna". In effetti, ho poche ore....per questo mi definisco "pilota della domenica sera" e i miei skills sono davvero assai limitati, però a detta di molti, volo meglio di molte persone che hanno all'attivo diverse centinaia di ore su velivoli da aviazione generale comuni. Io il biciclo lo sto mantenendo bene, ci volo in media due/tre volte al mese nonostante stia transitando cospicuamente sul jet. Vorrei provare l'Extra ma mi hanno detto che farci acrobazia è facilissimo, poiché ti permette tutto....sul cap 10 invece non puoi sbagliare velocità sennò lo spacchi, e l'elica a passo fisso comporta comunque il dover amministrare anche il motore, invece sugli extra sei sempre tutto dentro, tranne in qualche caso.

A reggio ho potuto anche fare un volo, da passeggero, sul Pitts S2B, l'ho portato poco, però è davvero una gran bella macchina.

[Damynavy]

58 minuti fa, VuOtto scrive:

Per la pista parlavo del Mig15/17 e del G91, Reggio è troppo corta per l'ala a freccia mi sa.

 

L'istruttore vuol dire molto, direi il 60% di una buona riuscita nel volo. Il primo istruttore che ebbi sul Cessna, persone che stimo tuttavia, non era quello giusto per me, aveva sempre "paura" e mi prendeva continuamente i comandi....anche a ridosso dell'esame. Capisco che non si scherza quando sei per aria, però era davvero esagerato. Poi, una volta fatto il PPL sono transitato subito sul Cap10, all'inizio è stato difficile, ma poi dopo il primo solista e l'abilitazione ho fatto tutte le ore per conseguire poi l'acrobatico su biciclo, e devo dire, il mio modo di pilotare è migliorato in modo incredibile. Il mio istruttore acro, mi disse: "un'ora su biciclo in media da una formazione che corrisponde a 5/6 ore su Cessna". In effetti, ho poche ore....per questo mi definisco "pilota della domenica sera" e i miei skills sono davvero assai limitati, però a detta di molti, volo meglio di molte persone che hanno all'attivo diverse centinaia di ore su velivoli da aviazione generale comuni. Io il biciclo lo sto mantenendo bene, ci volo in media due/tre volte al mese nonostante stia transitando cospicuamente sul jet. Vorrei provare l'Extra ma mi hanno detto che farci acrobazia è facilissimo, poiché ti permette tutto....sul cap 10 invece non puoi sbagliare velocità sennò lo spacchi, e l'elica a passo fisso comporta comunque il dover amministrare anche il motore, invece sugli extra sei sempre tutto dentro, tranne in qualche caso.

A reggio ho potuto anche fare un volo, da passeggero, sul Pitts S2B, l'ho portato poco, però è davvero una gran bella macchina.

 

Ore di volo 18.100 circa...

 

La maggior parte, passate a leggere "il Zagor".

 

Una lettura decisamente impegnativa?

 

[VuOtto]

3 ore fa, Damynavy scrive:

 

Ore di volo 18.100 circa...

 

 

Le mie ore di volo non  le dico per decenza da quanto sono poche........complimenti per la carriera! 

[Damynavy]

24 minuti fa, VuOtto scrive:

 

Le mie ore di volo non  le dico per decenza da quanto sono poche........complimenti per la carriera! 

 

23 anni nel civile (con una media di 700h annue)

 

Le restanti in AMI. Dove si vola poco.

 

È stato un lavoro.

 

Alla fine subentra la nausea.

(almeno per me)