Eurofighter Typhoon

[Guest EC2277]

Posso suggerire di approfondire la discussione sulle caratteristiche delle attuali guerre asimmetriche, nella discussione: http://www.autopareri.com/forum/off-topics/53224-l-evoluzione-della-guerra.html?

Così manteniamo questa incentrata sulle evoluzioni tecniche del Typhoon e sull'analisi delle potenzialità, comparandola con le potenzialità di altri velivoli.

Tornando in tema, posso dire che sinora non ho trovato elementi capaci di farmi cambiare idea sull'argomento: continuo a pensare che l'F-35 è molto più funzionale ai nostri scopi del Typhoon, che avremmo dovuto ricavare un Tornado 2 dal caccia europeo e che il problema dell'indipendenza politico-militare dagli Stati Uniti non si pone, poiché non abbiamo la classe politica adatta a portare avanti una politica indipendente. Ma anche quest'ultima considerazione è fuoritema e quindi accantoniamola.

[stev66]

E non abbiamo nè la base tecnica nè i soldi per farlo.

oltreatutto storicamente.

[Guest EC2277]

Ovviamente mi riferivo a livello europeo: un consorzio Eurofighter capace di proporre sul mercato il Typhoon, il Tornado 2 e magari anche un Ghibli 2, avrebbe potuto soddisfare tutte le esigenze delle aeronautiche militari europee ed al contempo si sarebbe potuto presentare sulla scena internazionale con maggiori possibilità di successo.

Così non è stato e noi, prendendo atto della nostra debolezza economico-industriale, ci siamo dovuti regolare di conseguenza.

[Martin Venator]

Posso suggerire di approfondire la discussione sulle caratteristiche delle attuali guerre asimmetriche, nella discussione: http://www.autopareri.com/forum/off-topics/53224-l-evoluzione-della-guerra.html?

Così manteniamo questa incentrata sulle evoluzioni tecniche del Typhoon e sull'analisi delle potenzialità, comparandola con le potenzialità di altri velivoli.

Tornando in tema, posso dire che sinora non ho trovato elementi capaci di farmi cambiare idea sull'argomento: continuo a pensare che l'F-35 è molto più funzionale ai nostri scopi del Typhoon, che avremmo dovuto ricavare un Tornado 2 dal caccia europeo e che il problema dell'indipendenza politico-militare dagli Stati Uniti non si pone, poiché non abbiamo la classe politica adatta a portare avanti una politica indipendente. Ma anche quest'ultima considerazione è fuoritema e quindi accantoniamola.

Il problema dell'indipendenza si pone eccome. Anzi, è l'unico motivo razionale per il quale non si dovrebbe prendere l'F-35.

Per il resto, il Typhoon P3/P3E potrebbe svolgere solo alcune missioni aria-suolo in modo ottimale, quindi si dovrebbe trovare qualcosa di valido per le operazioni di penetrazione delle difese aeree. Questo "razionalmente".

I tedeschi, però, questo problema non se lo stanno ponendo, quindi perché dovremmo porcelo noi? E ancora, sempre la Germania, non ha ancora detto alla NATO con quali velivoli pensa di mantenere operativa la possibilità di utilizzare le nuke B-61 (obbligo imposto dalla Organizzazione), visto che gli Eurofighter non possono in alcun modo svolgere quel compito. Perché loro possono fregarsene e noi no?

[JackSEWing]

Il problema dell'indipendenza si pone eccome. Anzi, è l'unico motivo razionale per il quale non si dovrebbe prendere l'F-35.

Per il resto, il Typhoon P3/P3E potrebbe svolgere solo alcune missioni aria-suolo in modo ottimale, quindi si dovrebbe trovare qualcosa di valido per le operazioni di penetrazione delle difese aeree. Questo "razionalmente".

I tedeschi, però, questo problema non se lo stanno ponendo, quindi perché dovremmo porcelo noi? E ancora, sempre la Germania, non ha ancora detto alla NATO con quali velivoli pensa di mantenere operativa la possibilità di utilizzare le nuke B-61 (obbligo imposto dalla Organizzazione), visto che gli Eurofighter non possono in alcun modo svolgere quel compito. Perché loro possono fregarsene e noi no?

e su questo hai proprio ragione

è perfettamente lecito chiedersi del perchè una nazione come la Germania ritenga che le capacità offerte da un Typhoon T3 siano sufficienti mentre una nazione come l'Italia no.. e anzi, di primo acchito la cosa può apparire alquanto stridente :lol:perchè volendo loro avrebbero i soldi per F-35 + Typhoon a volontà, mentre noi di questo passo a malapena potremmo permetterci di far volare le frecce tricolori

tuttavia l'Italia è un paese a ridosso della frontiera meridionale dell'Europa...è un paese periferico, come piace dire a bruxelles e confina con zone calde ed instabili contrariamente alla Germania... questo potrebbe essere una spiegazione, seppur un pochino traballante.

altro dubbio, più che lecito, è perchè l'Italia si ostini a voler far parte del programma Nuclear Sharing della NATO mentre la Germania no... e su questo non so cosa dire, sembrerebbe quasi che l'Aeronautica, approfittando del vuoto politico in materia, abbia come al solito voluto fare di testa propria

[Guest EC2277]

…

è perfettamente lecito chiedersi del perchè una nazione come la Germania ritenga che le capacità offerte da un Typhoon T3 siano sufficienti mentre una nazione come l'Italia no.. …

La Germania non ha la presenza sulla scena internazionale dell'Italia: fa i suoi interessi politici, industriali, economici, ma non invia quasi mai i propri militari all'estero e se lo fa, ne invia pochissimi. Noi invece inviamo continuamente i nostri uomini in ogni parte del mondo. Se non erro attualmente i nostri uomini sono impiegati in Afganistan, in Iraq, in Kosovo, in Somalia, in Libano ed in Libia.

Certo, non tutte queste missioni necessitano del supporto aereo, ma se i nostri Tronado e Ghibli hanno raggiunto le 9000 ore di volo, allora vuol dire che sono stati impiegati molto spesso; da qui la necessità di sostituirli con qualcosa di più specifico del Typhoon.

[LucioFire]

La Germania non ha la presenza sulla scena internazionale dell'Italia: fa i suoi interessi politici, industriali, economici, ma non invia quasi mai i propri militari all'estero e se lo fa, ne invia pochissimi. Noi invece inviamo continuamente i nostri uomini in ogni parte del mondo. Se non erro attualmente i nostri uomini sono impiegati in Afganistan, in Iraq, in Kosovo, in Somalia, in Libano ed in Libia.

Certo, non tutte queste missioni necessitano del supporto aereo, ma se i nostri Tronado e Ghibli hanno raggiunto le 9000 ore di volo, allora vuol dire che sono stati impiegati molto spesso; da qui la necessità di sostituirli con qualcosa di più specifico del Typhoon.

magari stare a casa qualche volta potrebbe essere conveniente...visto che pure i ritorni economici sono spesso trascurabili

[Guest EC2277]

Non si può giudicare tutto dal solo punto di vista economico. È un fattore importante (spesso il più importante), ma non è l'unico da considerare e spesso ho l'impressione che oggi continuiamo a pagare le conseguenze delle scellerate scelte politico-militari italiane praticate dagli anni '50 in poi. Scelte nelle quali le nostre forze armate erano considerate come carne da macello, avente l'unico compito d'immolarsi per dare il tempo agli statunitensi di venire a salvarci da un'eventuale invasione sovietica. Ciò ha contribuito (senza essere la causa unica) a far si che la nostra industria militare fosse in parte dipendente dagli Stati Uniti e che il nostro apparato militare fosse inefficace ed inefficiente.

Di fatto siamo ancora totalmente dipendenti dagli Stati Uniti per la nostra difesa e questo ha un prezzo da pagare: il nostro coinvolgimento nelle loro guerre.

Quando saremo militarmente autosufficienti, allora potremmo affrancarci dagli Stati Uniti, ma per far ciò dovremmo avere un'industria militare forte (cosa possibile solo lavorando a livello europeo) ed una classe politica autorevole (cosa possibile soltanto se… cosa impossibile).

Modificato 22 Luglio 2014 da EC2277

[JackSEWing]

ma la presenza attiva sulla scena internazionale è davvero cosi pagante per l'Italia? è vero, sono OT... però non posso fare a meno di notare come la "serietà" complessiva della nazione tedesca (PIL, industria, tecnologia, stabilità) alla fine risulti più pagante rispetto all'attivismo italico.

se si dovesse dare un nuovo seggio permanente all'ONU e ci fossero Italia e Germania al ballottaggio, io non punterei neanche un euro sul fatto che la scelta possa cadere su di noi...

credo che alla fine, tutti i nostri sacrifici, anche di sangue, alla fine non abbiano dato i risultati sperati... e questo per colpa della politica e del nanismo della nazione intera, senza nulla togliere allo sforzo compiuto dalle forze armate, che invece resta davvero encomiabile

[RVC]

ma la presenza attiva sulla scena internazionale è davvero cosi pagante per l'Italia? è vero, sono OT... però non posso fare a meno di notare come la "serietà" complessiva della nazione tedesca (PIL, industria, tecnologia, stabilità) alla fine risulti più pagante rispetto all'attivismo italico.

se si dovesse dare un nuovo seggio permanente all'ONU e ci fossero Italia e Germania al ballottaggio, io non punterei neanche un euro sul fatto che la scelta possa cadere su di noi...

credo che alla fine, tutti i nostri sacrifici, anche di sangue, alla fine non abbiano dato i risultati sperati... e questo per colpa della politica e del nanismo della nazione intera, senza nulla togliere allo sforzo compiuto dalle forze armate, che invece resta davvero encomiabile

Infattil'Italia fece le carte false per impedire alla Germania di guadagnare un seggio permanente al consiglio di sicurezza dell'ONU (si parlava di una revisione l'Italia arruolo paesi a destra e a manca per impedire che accadesse).

l'Italia non ha ritorni economici per due motivi, anzi tre:

- l vieta esplicitamente la "lungimirante e perfetta" costituzione italiana. Non possiamo guadagnare economicamente come conseguenza di una nostra partecipazione a qualsivoglia missione internazionale.

- laddove si potrebbe (accordi con alleati, ecc), NON chiediamo quasi mai niente e quindi, chi non risica non rosica (in spagnolo da più l'idea "el que no llora, no mama", il bambino che non frigna, non ciuccia la tetta)

- in virtù dei cambi di governo ogni pochi mesi dalla II guerra mondiale ad oggi, e alla propensione allo sputtanamento internazionale a mezzo stampa gratuito pur di danneggiare il "nemico" politico, siamo considerati uno dei paesi meno seri del mondo, sicuramente il meno serio del G7. La Germania è considerata, a torto o a ragione, probabilmente il più serio e stabile.

il fatto che la Germania non mandi quasi mai l'esercito in missione è dovuto semplicemente al fatto che probabilmente...non ha bisogno di fare favori allo zio Sam perché non è ricattabile dallo Zio Sam!

Che nemici ha la Germania? Nessuno ora che la URSS non esiste più.

Cosa ci guadagna a mandare ad ammazzare gente in giro per il mondo? Niente, men che meno good-will commerciale con i locals.

la Germania ha un debito sotto controllo, per cui a livello i razionale non è ricattabile nemmeno da quel lato. Non le possono fare gli scherzi che hanno fatto all'Italia alcuni mesi fa durante la crisi nera, quando volevano a tutti i costi la caduta di Berlusconi.

la Germania non dipende strategicamente dai suoi rapporti con gli USA, o quanto meno in misura molto minore dell'Italia. Hanno un rapporto uguale o maggiore con la Cina, per cui anche rappresaglie commerciali da parte USA non servirebbero. Anche perché alcune cose o le compri da loro o non le compri. La roba che compri in Italia, Ferrari a parte,

la trovi in gran parte anche altrove. Per dire, la Germania produce più mozzarella dell'Italia...

come doveva Gordon Gekko, it's a cash game, e loro si sono concentrati su quello: e hanno vinto. L'Italia è da decenni ormai che è in declino economico, e più avanza il nostro declino e, prevedibilmente, meno siamo rilevanti.