Mediobanca: nonsense sviluppare nuovi modelli in Europa

[J-Gian]

Si susseguono le analisi sul mercato dell’auto. Questa volta è il turno di un report di Mediobanca che taglia netto sulla questione: proporre modelli nuovi sul mercato europeo è un nonsense, una cosa inutile e priva di significato. L’analisi svolta dall’istituto bancario è giunta in seguito alle difficoltà sofferte da PSA Peugeot-Citroen e Ford in Europa. Così sull’Ansa: «E’ un nonsense investire cassa in nuovi modelli in un mercato europeo in calo».

La rivista Forbes aveva già accennato al problema, spiegando che «all’inizio dell’estate Marchionne sembrava essere l’unico Ceo europeo a lamentarsi della situazione; in quel momento non sembrava avere sostenitori, mentre invece adesso sembra proprio che avrà un grande seguito».

Se Mediobanca sembra dare ragione alle scelte di Marchionne, Volkswagen risponde alla polemica scatenata ieri dall’articolo dell’Herald Tribune. Secondo Finanzaonline il responsabile della comunicazione di Wolfsburg, Stephan Gruesham, ha definito il numero uno del Lingotto insopportabile, chiedendone di conseguenza le sue dimissioni da presidente dell´Acea.

Mediobanca: inutile sviluppare modelli nuovi in Europa

[Robert1]

Quello dell'auto è un mercato che da trenta anni vive di obsolescenza programmata e lo si scopre solo ora?

Il problema non è intrinseco al settore, ma sociale. La sostituzione degli autoveicoli è rallentata: 1) dall'impoverimento del ceto medio nei paesi europei; 2) dalla minore importanza dell'automobile come simbolo di status.

In ogni caso, non capisco dove si voglia andare a parare. Senza innovazione il mercato dell'auto si ridurrebbe a una fotocopia di quello degli elettrodomestici, con effetti altrettanto nefasti.

[TurboGimmo]

E pensare che a me sarebbe piaciuto finire a fare le macchine

Va a finire che Punto si rivela la gallina dalle uova d'oro del Gruppozzo, e non mi stupirei se decidessero di far tirare Musa ancora un po'.

Temo che 208 e Clio saranno IL bagno di sangue per le francesi. Penso non sia un caso se Opel che spantega di qua e di la' ancora non abbia dato un'erede a Corsa. A questo punto, come suggeriva Cosimo, forse si puo' fare un mega topic "La sovrapproduzione in Europa.. E ora?"

Si prospettano tempi durissimi

[nucarote]

La Musa e' gia kaputt, in quanto idealmente sostituita dalla 500L.

[justjames]

Il bello è che FIAT i modelli nuovi in Europa li sta sviluppando...500L, XL, X, Maserati Quattroporte e Baby...a me sembra che di carne al fuoco ce ne sia...e che si stia agendo col contagocce proprio per via della crisi...

[TONI]

da un lato non ha senso economicamente investire su auto nuove, dall' altro però le normative sempre più stringenti in fatto di sicurezza ed ecologia impediscono la produzione di modelli troppo vecchi; il caso fiat è emblematico : avesse avuto ancora la vecchia punto188 probabilmente l' avrebbe anche venduta bene ( pur erodendo mercato a modelli più nuovi in casa ) ma non può più farlo

quindi il destino è di avere gamme sempre più risicate ? così facendo si spinge sempre di più i clienti nelle braccia di vw

ed anche il discorso di vendere meno ma guadagnare di più prima o poi arriva ad un limite ; c'è un numero minimo di vetture da vendere per sopravvivere sotto il quale non ci stai più dentro

[drucker]

Il bello è che FIAT i modelli nuovi in Europa li sta sviluppando...500L, XL, X, Maserati Quattroporte e Baby...a me sembra che di carne al fuoco ce ne sia...e che si stia agendo col contagocce proprio per via della crisi...

Scusa ma queste ti sembrano auto da "grandi numeri"?

Non sareppe piú logico attaccare il mercato nel segmento B e C con prodotti all´altezza che limitarsi a guardare la concorrenza (soprattutto coreana) spadroneggiare nonostante la crisi?

Una nuova Punto catalizzerebbe buona parte di acquirenti cosa che Punto attuale non puó piú permettersi.

Personalmente credo che chi ha fatto investimenti seri sia ora ricompensato dal mercato al contrario di chi per anni ha offerto prodotti ed assistenza scadente.

(discorso in generale e non del singolo marchio)

[lupin3rd]

Produrre eh dipende quali modelli sarebbe opportuno offrire in questo momento storico particolare. Inutile fare delle B ultrafighettuse tipo la nuova Clio , la 208 con impianti multimediali spaziali , 3mila possibilità di personalizzazione ecc => perchè non fare auto più intelligenti con una dotazione di sicurezza completa , meno optional costosi e di sostanza, senza scadere nella tristezza di Dacia ?

[TONI]

secondo me è un problema di identità di marchio

se sei dacia ti si riconosce il diritto di vendere sostanza a basso costo

se sei audi puoi e devi vendere tecnologia o qualcosa che ci assomiglia molto e la gente ti viene dietro ( magari comprando la vesione barbon look )

per i generalisti che stanno nella terra di mezzo diventa difficile capire se puntare verso il basso o verso l' alto ; molti hanno pensato di puntare in alto dove i margini sono più alti ma bisognerà vedere se il mercato saprà premiarli

[STi]

L'articolo però parla di mercato europeo.....

poi c'è tutto il resto del pianeta a cui vendere auto.......

un player veramente globale (facccio l'esempio di GM) oggi vende la cruze in tutto il mondo.......le case devono cambiare approccio...... basta sviluppare gamme per paesi emergenti (che poi non possono essere vendute nei paesi evoluti)

da questo punto di vista la strategia "one ford" messa in atto da FOMOCO è imho vincente (così come quelle similari di altre case generaliste): tanti modeli discreti (no roba ultra fighetta - no roba low cost - una giusta via di mezzo) da vendere tutti uguali in tutti i paesi del mondo.

Saluti