Rendere obbligatorio il casco per le bici, cosa ne pensate?

[Uomo dell'Ovest]

Scusa, ma in questa sede stiamo discutendo di uno strumento di protezione che ripara SOLO la testa. Sbaglio?

Cadendo da una bici c'è molta più probabilità di farsi seriamente male alla testa che andando a piedi.

Mettici che le velocità in gioco sono diverse.

Mettici che l'equilibrio in bici è facilmente spezzabile da un leggero urto o da un'irregolarità del terreno.

Mettici che a piedi il mezzo di locomozione sono le gambe, che sono più facili da controllare rispetto al manubrio, quando si perde stabilità.

Poi ovvio: se sei fermo al semaforo in una Smart e da una strada laterale un furgone ti trancia di netto, servono a poco airbag e cinture.

Ma non per questo rifiutiamo i dispositivi che possono darci una grossa mano.

Tu prima hai detto che su un pedone il casco avrebbe un effetto marginale (o comunque meno determinante) perchè, in caso di investimento, avrebbe talmente tante lesioni sul resto del corpo che morirebbe. Un ciclista no?

Per il resto, ci sono tante altre cose che invece sono contro il pedone: può inciampare per una buca o un sampietrino messo male, con la bici ci passa sopra e quasi manco se ne accorge, a meno che non abbia le rotelle dei bambini.

Il casco può darti una grossa mano in qualsiasi situazione, anche a piedi! Più o meno che in bici in caso di incidente? Non lo sappiamo nè io nè te.

Modificato 5 Agosto 2012 da Uomo dell'Ovest

[Walker]

Tu prima hai detto che su un pedone il casco avrebbe un effetto marginale (o comunque meno determinante) perchè' date=' in caso di investimento, avrebbe talmente tante lesioni sul resto del corpo che morirebbe. Un ciclista no?[/quote']

Sì, ma a un ciclista basta un nulla per perdere l'equilibrio e cadere. Un nulla.

Qualche mese a Padova stavo passeggiando insieme a un amico qui Google Maps, dove al posto della pianta in primo piano c'erano (e penso ci siano ancora) tre pali verticali posti uno accanto all'altro a formare un ipotetico triangolo (mi pare vi fossero affisse delle bandiere).

Ebbene, un ciclista che proveniva da via Eremitani, andando piuttosto piano, perse il controllo della bici e andò a infilarsi di brutto in mezzo a quei tre pali, sbattendo la nuca e una spalla contro uno di essi.

Non oso immaginare cosa sarebbe successo se avesse battuto la testa.

Il resto del corpo è ovviamente alla mercè del pericolo sia nel ciclista che nel pedone.

Ma perché questo dovrebbe impedire di far indossare il casco ai ciclisti?

Per il resto' date=' ci sono tante altre cose che invece sono contro il pedone: può inciampare per una buca o un sampietrino messo male, con la bici ci passa sopra e quasi manco se ne accorge, a meno che non abbia le rotelle dei bambini.

Il casco può darti una grossa mano in qualsiasi situazione, anche a piedi! Più o meno che in bici in caso di incidente? Non lo sappiamo nè io nè te.[/quote']

Sulle statistiche non possiamo ragionare, te ne do atto.

Ma, suvvia. Basta fare un po' di attenzione quando si va in giro per capire che qualsiasi irregolarità del manto stradale, qualsiasi gradino, qualsiasi oggetto può far perdere l'equilibrio a una bici.

Se un pedone inciampa in un gradino è perché è distratto, non perché viaggia su un mezzo instabile a una velocità, per certi versi, rischiosa. Un ciclista può essere attentissimo a dove viaggia, ma l'insidia è sempre dietro l'angolo.

È una questione che esula in certo modo da un calcolo puramente razionale. Io mi sento più tranquillo ad andare in bici col casco, e mi sento più tranquillo se i miei cari fanno altrettanto. Tu no?

Che poi non succeda spesso (per fortuna) qualcosa di grave, non significa che non sia possibile e che non sia non solo lecito, ma addirittura morale (in senso kantiano) proteggersi.

A piedi non sento questa necessità, perché la probabilità di cadere, di cadere in un certo modo, e di farmi male alla testa è molto inferiore a tutti gli altri tipi di danni che potrei subire (per esempio da un investimento).

Se a 1,5/2 metri sopra i nostri marciapiedi ci fossero, per assurdo, cantieri e impalcature che si muovono senza previsione, o sassi che cadono dagli edifici, andrei in giro col casco anche a piedi.

[owluca]

imho il casco dovrebbe essere obbligatorio solo durante l'attività "sportiva" ,

paradossalmente qui al mare oggi ne ho visti parecchi in bici da corsa, tuta &c

ma senza casco.

per un breve spostamento cittadino imho si può evitare.

[TonyH]

Appurato che Tony (mi sembra) e Walker usano il caschetto quando girano in bici, qua dentro, tra quelli che sono PRO, quanti lo usano?

Si, lo porto. Da quando la mia fidanzata cadendo per un ciottolo mal messo ha mancato di una spanna uno di questi

Che non mi dite che non esistono...

Ecco, affidare la sorte della mia testa all'aleatorietà di cadere 25cm prima o dopo, è una cosa che mi infastidisce molto di più che mettere il caschetto.

[RiRino]

Cosa buona e giusta,ma che non mi si venga a dire che diventi obbligatorio in città...sulla questione delle spese sanitarie,ma stiamo scherzando??da quando in qua i ciclisti gravano su queste spese??per favore...le truffe o i magna magna sulle ssn,si trovano altrove,non sono di certo le cadute dalle bici a gravare su questo:roll:,andiamo a guardare la sicurezza sul lavoro,operai che cadono dalle impalcature,ecc e non queste ''sciocchezze'',se poi siete sicuri che sia un grosso problema,fornite delle statistiche e percentuali che dimostrano tale problema sulla sicurezza dei ciclisti,visto che io non ne sono a conoscenza...inutile tirare in ballo paragoni con le auto o le moto,perchè satisticamente sono mezzi più pericolosi e soggetti a incidenti e danni fisici sui loro piloti e non,di conseguenza mi sembrano palesi misure di sicurezza come casco,airbag,esp,ecc...stiamo ingigantendo il problema in una maniera inverosimile imho...

[fra.gherard]

quando esco in tenuta da corsa sia con la bdc che con la mtb il casco lo metto sempre, quando invece uso la bici da passeggio non lo metto mai, anche se forse sarebbe meglio sempre averlo...

[cooter]

Io vado in bici fin da piccolo; alle medie e al liceo preferivo farmi 3-4km in bici per andare a scuola piuttosto che prendere l'autobus perchè impiegavo 10minuti invece che 25-30 minuti. Da una decina di anni partecipo gare per cicloamatori (Granfondo). In alcune gare ci sono oltre 8.000 ciclisti; il casco è obbligatorio e di incidenti mortali finora ne saranno avvenuti 4-5 da quando ho iniziato. Fate conto che da febbraio a settembre ogni domenica c'è almeno 1 di quaeste gare.

Io son caduto 3 volte finora:mrgreen: e tutte le volte ho urtato il casco; sicuramente mi ha ptrotetto da ferite, magari non gravi. però ho visto anche altri ciclisti che il casco lo hanno scoppiato su una roccia o contro un'auto e in quei casi è sicuramente stato mlto utile.

Quando esco in città il casco non lo metto; dovrei trovare il modo di legarlo alla bici. Sicuramente qualche spiritoso mi ci farebbe trovare dei ricordini visto che non è al riparo come il casco lasciato sotto la sella di scooter. Comunque in linea di massima sono favorevole al casco, pur sapendo che soprattutto con queste temperature è parecchio noioso e si arriva con i capelli bagnati.

Per la targa assolutamente no; se la rendono obbligatoria non la metto comunque. Poi, ho 5 bici fra bici da corsa e le bici da città, chissà quanto mi tocca pagare.

E poi io con la bici voglio andare dove mi pare; se per evitare di fare 100m in contro mano devo fare un giro di 2km (e non è un'ipotesi remota) preferisco rischiare di prendere la multa. Altrimenti diventa una cosa assurda.

[Regazzoni]

Lungi da me voler far polemica.

Ma se un'auto mi centra a 80km/h, casco o non casco, ci rimango secco.

Infatti nessuno ha scritto che il casco in testa è garanzia di incolumità o sopravvivenza.

Ma tra il non averlo e l'averlo sta, nella maggior parte dei casi in cui cadi, la differenza tra spaccarsi la testa e non spaccarsela.

[JackSEWing]

Appurato che Tony (mi sembra) e Walker usano il caschetto quando girano in bici, qua dentro, tra quelli che sono PRO, quanti lo usano?

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io mi reputo pro, ci vado da una vita e ogni giorno dopo il lavoro mi sparo un 30 km (che non sono un cazzo, sia chiaro...all'uni stavo sui 60) giusto per stare in allenamento, mentre nel WE mi concedo qualcosa di più succoso.. tipo ieri ero dalle tue parti, mi sono sparato la salita laveno-cittiglio (con tanto di scritta sul muro di un tornante "ciclista, tua moglie è a casa a scopare" :lol: )non potrei mai fare a meno del caschetto, troppo importante.

se cado e sbatto la testa sul guardrail, un sasso o banalmente sul bordo del marciapiede con il casco la differenza è tra la vita e la morte.

ovvio che se mi centra un suv a 100 km/h son morto ma il casco mi elimina lo stesso un buon 40% di fattore rischio.

Modificato 5 Agosto 2012 da JackSEWing

[RiRino]

Il casco,fuori città e nelle competizioni,lo consiglierei assolutamente anche io;)