Rendere obbligatorio il casco per le bici, cosa ne pensate?

[Walker]

Mi spiace, ma proprio queste cose non si possono leggere.

Come può il problema del casco essere CULTURALE?

E' un oggetto che occupa almeno 15x25x10cm e che pesa poco meno di un 1kg.

Come si può pensare che avere un oggetto del genere costantemente con sè, invece che non averlo, possa non fare la differenza?

La maggiorparte dei ciclisti non va in bicicletta per andare in bicicletta, ma va in bicicletta per andare in un determinato luogo a fare determinate cose.

E quindi va da sè che doversi portare dietro un oggetto in più, per un'attività qualsiasi che vada dall'xbox con gli amici al metal detector di uno sportello di una banca, è una cosa che rompe i coglioni a prescindere.

Non è culturale, è che hai le mani ingombre.

E mi pare anche ovvio.

[Artemis]

Cosa si dovrebbe fare? Rendere sensibili TUTTI i ciclisti delle STESSE problematiche di circolazione che si propongono agli automobilisti.

Testare la capacità di uso della bici in relazione al resto dell'utenza stradale, per OGNI SINGOLO ciclista

Il che sfortunatamente è abbastanza utopistico.

[loric]

Un discorso che fila perfettamente anche per i pedoni

Alt: questo è un paragone forzato, i pedoni NON si inseriscono nel flusso del traffico, le bici, ove non vi siano piste ciclabili, sì.

Ripeto: si esaminino le statistiche e si valuti. Può anche essere che il casco sia inutile, ma si deve decidere alla fine di un esame serio del problema, non a sentimento come invece spesso si fa in Italia.

[Walker]

Bisognerebbe innanzitutto modificare TUTTO il suolo pubblico urbano in modo da renderlo partecipe dell'esistenza delle biciclette (che non vuol dire "pista ciclabili", sia chiaro, è un discorso molto più complesso), e POI sanzionare a ruota qualunque stronzo che non stia degli spazi preposti.

Da un lato si vuole equiparare le biciclette alle persone per quanto riguarda la loro capacità di commettere infrazioni, e dall'altro le vuole equiparare ai ciclomotori per le questioni di sicurezza.

Questa è, d'ufficio, sempre e comunque, una cazzata fotonica.

Le biciclette hanno bisogno, prima ancora della sicurezza e di qualunque altra stronzata, di un ruolo e di un profilo COERENTI in relazione agli altri fruitori delle strade.

Finchè non staranno così le cose, io sarò sempre molto più favorevole a tenermi il problema piuttosto che ad introdurre obblighi alla cavolo che hanno decine di side effects, solo perchè è "più semplice".

L'infrastruttura globalmente non è spesso adeguata ad accogliere i ciclisti, ma dubito che riuscendo a riformare l'infrastruttura la situazione si capovolgerebbe.

Migliorerebbe, ma il problema di fondo - ossia l'inettitudine di molti ciclisti a circolare - rimarrebbe.

Ovvio che tutti questi problemi non li risolvi rendendo obbligatorio il casco.

Ma se il casco può rendere shokante e spaventosa una caduta altrimenti mortale, ben venga, intanto. Se il ciclista medio non riesce ad arrivarci sono problemi suoi. Meglio: un ciclista inadeguato in meno sulle strade.

Il problema ce lo teniamo comunque, casco o non casco.

Lasciamo decidere alla gente?

Bene, quanti lo faranno? Nessuno più di quelli che già lo fanno oggi.

E saremmo punto e a capo.

[TonyH]

Sto vedendo in questo thread il tipico approccio italiano del voler mettere le pezze alle conseguenze per non doversi occupare delle cause.

La causa è che la capoccia è meno dura dell'asfalto, del porfido, dei gradini, dei panettoni, dei paletti (ammetto il beneficio del dubbio sulla tua di capoccia ).

Per risolvere il bug bisogna rivolgersi molto in alto....

Questo non significa che sia necessario corazzare il ciclista come un cavaliere medievale, nè che non bisogna eliminare le spigolosità tra i vari utenti della strada.

Ma bisogna essere consapevoli che la prima forma di sicurezza siamo noi stessi, a cominciare dalle protezioni.

[lupin3rd]

Lo Stato tante volte ha atteggiamenti di tipo paternalistico tesi a proteggere i cittadini vedi cinture , casco ecc. Questi sono necessari per ridurre i costi, gravanti sulla collettività, sostenuti per curare chi ha subito traumi / lesioni ecc. Ben venga il casco obbligatorio in bici al pari delle piste ciclabili.

[nunoHGT]

Io il mio casco lo comprato dopo che una signora in una curva di 90gradi aveva deciso di andare diritto in una stradina , a fatto questo tramite che guardava il campo sportivo che stava sulla sinistra, io scendevo da destra( me la sono schivata) ... lo sempre voluto comprare mah perche sono cari eh perche si deve trovare uno casco con la forma giusta della mia testa avevo sempre spostato la compra , dopo quello giorno o comprato 3 di caschi fino a che sono trovato uno che mi calzava bene ...

Il discorso non lo porto perche non e comodo é assolutamente "fuori testa" .

[AleRPM]

E' un oggetto che occupa almeno 15x25x10cm e che pesa poco meno di un 1kg.

Come si può pensare che avere un oggetto del genere costantemente con sè, invece che non averlo, possa non fare la differenza?

La maggiorparte dei ciclisti non va in bicicletta per andare in bicicletta, ma va in bicicletta per andare in un determinato luogo a fare determinate cose.

E quindi va da sè che doversi portare dietro un oggetto in più, per un'attività qualsiasi che vada dall'xbox con gli amici al metal detector di uno sportello di una banca, è una cosa che rompe i coglioni a prescindere.

Non è culturale, è che hai le mani ingombre.

E mi pare anche ovvio.

quoto, io uso la bici per muovermi ed ho deciso di prendere un casco per la mia sicurezza, ma lo uso solo quando vado a lavoro, avendo poi la possibilità di lasciarlo in ufficio posato sulla scrivania, quando invece uso la bici per uscire la sera il caso evito di portarlo, perché, o lo lego alla bici e dopo non lo trovo pi§, oppure mi faccio tutta la serata con il caso in mano e direi che non è proprio il massimo della comodità...

Lo Stato tante volte ha atteggiamenti di tipo paternalistico tesi a proteggere i cittadini vedi cinture , casco ecc. Questi sono necessari per ridurre i costi, gravanti sulla collettività, sostenuti per curare chi ha subito traumi / lesioni ecc. Ben venga il casco obbligatorio in bici al pari delle piste ciclabili.

Scusate eh...ma queste motivazioni sulla comodità/non comodità sono tutta aria fritta per quanto mi riguarda. Ho avuto moto senza alcun tipo di portaoggetti e il casco me lo sono tenuto in mano per serate intere (anche integrale) senza nessun problema; è ovvio che senza è meglio.

I caschi della bici sono più piccoli e leggeri, entrano tranquillamente in uno zainetto apposito, oppure, signori, si mette un bel baulettino sulla bici! E'antiestetico? Sapeste quanto è antiesteitco il Maxia 52 lt sulla mia TDM...

Poi tutti i discorsi sul come dovrebbe/non dovrebbe essere la viabilità, sono fuffa anche quelli. La viabilità è quella che è e ce la teniamo. Lo Stato non ha soldi per tenere decentemente le scuole...non credo che ne abbia di più per rivoluzionare le nostre città. Chiudere il centro storico alle auto? D'accordissimo, però ci vogliono i mezzi pubblici...e siamo da capo.

Discorso traffico. Confronto bici-ciclomotore:

entrambi vanno per strada

entrambi superano i 30 km/h e volendo raggiungono i 45 km/h (la bici anche di più, ci sono le discese...)

la velocità media è ininfluente, perchè basta cadere una volta a 20km/h o anche a 10km/h per spaccarsi il cranio

Allora, signori, dove sono le differenze?

Lo Stato deve lasciare liberi? Col ciufolo! Perchè se uno cade in bici a 10km/h e si spacca la testa, i costi sanitari ricadono sulla collettività.

Se le bici girano per strada, devono rispettare il codice! Bici=ciclomotore per quanto mi riguarda.

Artemis, dimmi una cosa, sulla scorta del tuo pensiero anarchico...manderesti tuo figlio di 15 anni in giro per il traffico di Roma, in bici e senza casco?

[lupin3rd]

Scusate eh...ma queste motivazioni sulla comodità/non comodità sono tutta aria fritta per quanto mi riguarda. Ho avuto moto senza alcun tipo di portaoggetti e il casco me lo sono tenuto in mano per serate intere (anche integrale) senza nessun problema; è ovvio che senza è meglio.

I caschi della bici sono più piccoli e leggeri, entrano tranquillamente in uno zainetto apposito, oppure, signori, si mette un bel baulettino sulla bici! E'antiestetico? Sapeste quanto è antiesteitco il Maxia 52 lt sulla mia TDM...

Poi tutti i discorsi sul come dovrebbe/non dovrebbe essere la viabilità, sono fuffa anche quelli. La viabilità è quella che è e ce la teniamo. Lo Stato non ha soldi per tenere decentemente le scuole...non credo che ne abbia di più per rivoluzionare le nostre città. Chiudere il centro storico alle auto? D'accordissimo, però ci vogliono i mezzi pubblici...e siamo da capo.

Discorso traffico. Confronto bici-ciclomotore:

entrambi vanno per strada

entrambi superano i 30 km/h e volendo raggiungono i 45 km/h (la bici anche di più, ci sono le discese...)

la velocità media è ininfluente, perchè basta cadere una volta a 20km/h o anche a 10km/h per spaccarsi il cranio

Allora, signori, dove sono le differenze?

Lo Stato deve lasciare liberi? Col ciufolo! Perchè se uno cade in bici a 10km/h e si spacca la testa, i costi sanitari ricadono sulla collettività.

Se le bici girano per strada, devono rispettare il codice! Bici=ciclomotore per quanto mi riguarda.

Artemis, dimmi una cosa, sulla scorta del tuo pensiero anarchico...manderesti tuo figlio di 15 anni in giro per il traffico di Roma, in bici e senza casco?

Io sono contento del casco obbligatorio mi sa che hai male interpretato le mie parole.

[RiRino]

Sarà anche raro sbattere la testa dopo una caduta in bici (e per fortuna, altrimenti saremmo a ben altro punto), ma non è impossibile, anzi, la dinamica della caduta lo rende possibilissimo.

Mettiamo che in 9 cadute su 10 dalla bici si sbatta la spalla, il ginocchio o il braccio sull'asfalto. E se quella volta la testa sta 5 cm più in basso? Che succede?

Anche in auto ti capiterà una volta nella vita di avere bisogno realmente dell'ESP. Ma se quella volta che ti serve non ce l'hai e ti rebalti in una scarpata?

cadere,a piedi,dalle scale,fa molto più male,mettiamo il casco,i para gomiti e ginocchia, anche per scendere le scale??

il casco sugli scooter e moto o le cinture e l'esp sulle auto,sono ben altra cosa e molto più necessarie;)...

se vuoi essere sicuro di non farti male,devi stare immobilizzato su una sedia:),anche perchè in casa,ci si può fare molto male...

Chiudiamo pure i centri città alle auto, sono il primo a suggerire questa mossa.

Basta che non pensiamo che il problema del "conflitto" auto-biciclette si possa risolvere solo così. In tutti gli altri ambienti stradali che si fa?

le bici vengono utilizzate soprattutto in città,nonn sarà la panaceo per tutti i mali,però