Auto dalla Corea nel mirino dei francesi

[led zeppelin]

è il discorso del bue che da del cornuto all'asino...

come fai a criticare la politica di Hyundai e Kia quando le Skoda sono costruite in Repubblica Ceca e vendute in tutta Europa, ma soprattutto quando la Twingo è costruita in Slovenia, la Clio sw in Turchia, per non parlare delle Dacia che vengono tutte da Romania o Marocco?

soprattutto, sorprende perché Renault ha un Marchio coreano, Samsung, che produce (in Corea) una certa Koleos...

non mi risulta che in quell'occasione Psa abbia mosso mari e monti per far intervenire il governo francese contro Renault...e nemmeno che Renault e Peugeot avessero criticato Vw per via delle Skoda.

Modificato 28 Agosto 2012 da led zeppelin

[accul]

la Česká la Romania e la Slovenija sono nell' unione europea quindi non capisco cosa centrino con questo discorso, potete farmelo capire?

[TurboGimmo]

la Česká la Romania e la Slovenija sono nell' unione europea quindi non capisco cosa centrino con questo discorso, potete farmelo capire?

Sono nella UE ma non usano l'euro. Usano la moneta locale, che permette di far pagare meno la manodopera.

Ad ogni modo, praticamente i coreani sono il male assoluto, visto quando si leggeva a proposito di Ford in un altro thread..

[led zeppelin]

Sono nella UE ma non usano l'euro. Usano la moneta locale, che permette di far pagare meno la manodopera.

Ad ogni modo, praticamente i coreani sono il male assoluto, visto quando si leggeva a proposito di Ford in un altro thread..

la Slovenia comunque ce l'ha l'euro (e anche la Slovacchia, dove Vag costruisce).

il bello è che in questo andazzo generale qualcuno dimentica che in realtà le auto coreane tanto economiche non sono più.

costano un pelo di meno delle concorrenti europee, perché dal listino (basso) scontano assai poco, ma non siamo a livelli da anni '90...

eppure spopolano. perché? perché non costano tanto (meno delle giapponesi), hanno una garanzia più lunga (5 anni vs 2...), e riescono a essere tutto sommato gradevoli pur senza essere bellissime.

altra cosa che molti dimenticano.

non sono solo H. e K. a costruire all'est/Turchia.

c'è Skoda, c'è Dacia, c'è Chevrolet (quindi Gm), c'è Vw, c'è Fiat, c'è Ford, e ci sono Renault e Peugeot stesse.

di che stiamo parlando?

[TurboGimmo]

Bravo Led, nemmeno io capisco perche' si accaniscono cosi'.

Nell'altro thread, saltava fuori che Ford costruendo auto in est Europa, invece che in Germania, risparmierebbe sul costo dell'auto SOLTANTO L'1.6% DEL COSTO COMPLESSIVO.

Ma allora il costo del lavoro, imho, e' un falso problema.

Ci vorrebbe T! che ne sa a pacchi...

[TonyH]

Il problema non è dal punto di vista del costo dell'azienda, ma va visto a livello di sistema paese.

L'operaio francese, spende i soldi in Francia, paese che può comprare un bel numero di automobili della stessa casa.

L'operaio slovacco, difficilmente sostiene l'economia francese. Può essere funzionale se i minori costi permettono di tenere in piedi gli stabilimenti in madrepatria. Ma se li sostituiscono, son cazzi.

Ancora più valido per i paesi coreani.

È lo stesso problema che si ha nei confronti degli immigrati di prima generazione. È vero che fanno lavori che i locali non vogliono, ma i soldi guadagnati vengono mandati a casa, non alimentando l'economia del paese in cui lavorano, che però deve garantirgli i servizi.

(prima che a qualcuno salga il sangue, la soluzione è cercare di integrarli in modo che spendano nel paese ospitante....)

[led zeppelin]

Il problema non è dal punto di vista del costo dell'azienda, ma va visto a livello di sistema paese.

L'operaio francese, spende i soldi in Francia, paese che può comprare un bel numero di automobili della stessa casa.

L'operaio slovacco, difficilmente sostiene l'economia francese. Può essere funzionale se i minori costi permettono di tenere in piedi gli stabilimenti in madrepatria. Ma se li sostituiscono, son cazzi.

Ancora più valido per i paesi coreani.

È lo stesso problema che si ha nei confronti degli immigrati di prima generazione. È vero che fanno lavori che i locali non vogliono, ma i soldi guadagnati vengono mandati a casa, non alimentando l'economia del paese in cui lavorano, che però deve garantirgli i servizi.

(prima che a qualcuno salga il sangue, la soluzione è cercare di integrarli in modo che spendano nel paese ospitante....)

mah. non dimentichiamo che Hyundai ha un centro design (e forse qualcosa altro) a Russelsheim...e la componentistica, l'indotto, mica viene tutto dalla Corea, quindi a guadagnarci non sono solo i coreani, e nemmeno imho solo gli operai dell'est...

e che se gli industriali francesi si arrabbiano, è perché i coreani portano via loro quote di mercato interne, ossia sono francesi che scelgono liberamente di acquistare coreano.

si chiedano perché comprano auto coreane invece che auto francesi...

[TonyH]

Un centro stile non occupa le stesse persone di uno stabilimento e per l'indotto la maggior parte sorge nei pressi dello stabilimento principale.

L'attacco è un po' da donna mestruata, ma porta alla luce un problema serio, ovvero che mi sa che si è esagerato nel lasciare liberamente delocalizzare...col risultato che stiamo andando verso un mondo occidentale che non può comprare beni costosi perché non ha più un lavoro, e un mondo "bestcostcountry" che produce un sacco di beni con persone che non se le possono ancora permettere.

[led zeppelin]

Un centro stile non occupa le stesse persone di uno stabilimento e per l'indotto la maggior parte sorge nei pressi dello stabilimento principale.

L'attacco è un po' da donna mestruata, ma porta alla luce un problema serio, ovvero che mi sa che si è esagerato nel lasciare liberamente delocalizzare...col risultato che stiamo andando verso un mondo occidentale che non può comprare beni costosi perché non ha più un lavoro, e un mondo "bestcostcountry" che produce un sacco di beni con persone che non se le possono ancora permettere.

o semplicemente stiamo producendo troppe auto.

non c'è scritto da nessuna parte che le auto si debbano cambiare ogni 3 anni e che in Italia si debbano venderne 2 milioni all'anno.

è un problema di sovrapproduzione, nè più nè meno. solo che i potentati industriali si nascondono dietro al tornasole del dumping coreano...

quando loro stessi producono in quegli stessi Paesi.

[fonzino1]

Mio modesto parere: i francesi ce l'hanno con Hyundai e Kia per il semplice fatto che, in un mercato dove tutti perdono quote, loro migliorano mese su mese, anno su anno; inoltre, essendo generalisti, hanno nel mirino proprio Renault, PSA, Ford e Opel.

Quello che stanno mettendo su è solo una "gogna mediatica" (espressione che odio, ma mi sembra calzante in questa occasione) per individuare un caprio espiatorio alla loro incapacità di produrre auto che si vendano.

Infatti, non ha alcun senso recriminare sui marchi coreani, in quanto producono in zona UE il 90% di quanto vi vendano, semplicemente sfruttando le possibilità offerte dai trattati fondanti della UE (cosa che, tra l'altro, hanno fatto gli stessi costruttori europei).

E' una questione squisitamente politica, imho, che niente ha a che fare con la provenienza delle auto.