[Abbigliamento] Il topic dell'abbigliamento

[Walker]

No Tony... quello che ho detto io e' molto diverso... e' a me non interessa cosa pensa uno di me... Tu mi dici "se non vesti in un certo modo non ti prendono in considerazione e non ti permettono nemmeno di farti valutare per quello che sei e quello che vali"... e io ti rispondo che con queste premesse non ho alcun rimpianto al fatto che non mi prendano in considerazione.. anzi, dato le premesse sono ben felice di non averci niente a che fare...

Ma lo puoi dire tu, perché non hai nulla a che fare professionalmente con ambienti restrittivi.

E una persona che balla in quella giungla, può mica dire "sbatto la porta in faccia, perché mi ha detto di mettermi la cravatta?" Può rivelarsi una strategia suicida...

[fonzino1]

No Tony... quello che ho detto io e' molto diverso... e' a me non interessa cosa pensa uno di me... Tu mi dici "se non vesti in un certo modo non ti prendono in considerazione e non ti permettono nemmeno di farti valutare per quello che sei e quello che vali"... e io ti rispondo che con queste premesse non ho alcun rimpianto al fatto che non mi prendano in considerazione.. anzi, dato le premesse sono ben felice di non averci niente a che fare... io non giudico la persona... non la evito se sta vestita come un damerino... si, ho un pre-giudizio (come tutti, non ho mai negato che l'aspetto dia la prima impressione), ma non la evito a priori per il suo modo di presentarsi, e non la giudico sulla base di quello...

Sono felice per te perchè hai grandissima libertà di scelta riguardo a chi frequentare in campo lavorativo, evidentemente svolgi un lavoro in cui i clienti non ti mancano...

Molto più spesso, però, la realtà impone di rapportarsi a persone di cui non vorresti neanche sapere che esistono, perchè sono importanti per portare avanti la tua attività.

[ricky1750]

Esempio terra-terra. Quando vedete un mendicante o un testimone di Geova, cercate di girare al largo, o prima aspettate di conversarci?

Che attienza ha.. mica li eviti per come si presentano o come sono vestiti... evito pure quelli in giacca e cravatta che mi offrono le carte di credito, ma mica perche' son vestiti male, li evito perche' dicono o scrivono apertamente per cosa sono li e che cosa vogliono da me (e non mi interessa).

Non travisate le mie parole. Non sto dicendo che l'immagine sia tutto e conti solo quella. Affatto.

Ma che non è affatto vero che conti niente. Conta ANCHE quella.

E' un po' diverso da sostenere che se non sei vestito in un certo modo non ti lasciano nemmeno fare il colloquio o che e' la componente fondamentale del giudizio..

Può essere sopraffatta dalla sostanza se sono in disaccordo (ma devi essere davvero bravo), se invece immagine e sostanza sono d'accordo, hai una marcia in più.

In ambiente lavorativo, e te lo sai, avere un'immagine consona facilita le cose. Facilita eh, che poi la professionalità la devi dimostrare...ma intanto non parti con l'handicap di apparire strano.

Una volta dimostrata puoi anche andare in perizoma, ma dopo che hai conquistato la fiducia.

Personalmente non ti ho mai detto che non e' vero... anzi, ti ho detto che e' una cosa, sbagliata, tipicamente italiana, e che all'estero non succede, o succede molto meno e per certi settori... e che se in italia uno mi scarta con questi presupposti, probabilmente e' meglio per tutti e due, e non ne sono affatto triste, anzi..

[TonyH]

No Tony stiamo parlando di accettare di modificare e pensare il tuo modo di vestire in funzione di una persona che parte dall'idea di non stare nemmeno a sentire quello che hai da dire e valutarti come sei perche' si ferma al modo in cui sei vestito, o mandarla allegramente a fanculo e fottersene di quello che pensa

Se lo vuoi fare e se lo PUOI fare

Perchè se da quello che pensano le persone di fronte a te, dipende quanto ti arriva sul c/c a fine mese...ti adegui...o cambi lavoro.

Io cerco di non giudicare le persone solo in base all'apparenza (tranne i due casi citati prima, per sopravvivenza...a torino se devo dare le monete a ogni mendicante ci finisco io per strada), ma so benissimo che chi conosco di nuovo come potenziale cliente lo fa, ed è consuetudine un po' ovunque.

E visto che a priori non so se è un cliente da 1000€ o da 10.000.000€, non posso e non voglio essere così masochista da tarparmi le ali da solo

[ricky1750]

Ma lo puoi dire tu, perché non hai nulla a che fare professionalmente con ambienti restrittivi.

E una persona che balla in quella giungla, può mica dire "sbatto la porta in faccia, perché mi ha detto di mettermi la cravatta?" Può rivelarsi una strategia suicida...

Non ho mai detto che un avvocato da domani deve andare in ufficio in bermuda... anzi... ho detto che so benissimo che ci sono ambienti restrittivi e che generalmente questi ambienti sono relativi a lavori che (anche per quello, ma non solo, ne' primariamente) non riuscirei mai a fare... ma non sono tutti cosi'... e in certi ambiti professionali il modo di vestirsi (entro i normali limite del "comune senso del pudore") dovrebbe essere irrilevante.

[fonzino1]

Io cerco di non giudicare le persone solo in base all'apparenza (tranne i due casi citati prima, per sopravvivenza...a torino se devo dare le monete a ogni mendicante ci finisco io per strada), ma so benissimo che chi conosco di nuovo come potenziale cliente lo fa, ed è consuetudine un po' ovunque.

E perchè, quando io qualche post fa ho detto la stessa cosa, hai detto che comunque mi lascio trascinare dal pregiudizio, visto che l'estetica fornisce la famosa prima impressione, che non è razionale?

Per assurdo, tu, vedendo il cliente in bermuda e canottiera, penserai: "Non ha una lira, non vale la pena spiegargli il mio piano di investimenti"...

[TonyH]

Dici bene "dovrebbe" essere irrilevante, ma non lo è

Cambia la soglia di "bon-ton". Ma in ogni ambiente lavorativo (e scolastico) c'è il suo.

Guarda che io sono molto più elastico di come mi stai dipingendo non pretendo giacca e cravatta in ogni angolo....ma almeno un bel pantalone, una polo/camicia, una scarpa non sfacciatamente da ginnastica e capelli/barba curati non mi sembra di chiedere niente da lesa maestà

[ricky1750]

Se lo vuoi fare e se lo PUOI fare

Perchè se da quello che pensano le persone di fronte a te, dipende quanto ti arriva sul c/c a fine mese...ti adegui...o cambi lavoro.

Infatti la mia soluzione e' "cambio lavoro"... anzi... il problema non si porrebbe perche' non ci sarei nemmeno arrivato a quello specifico lavoro (e anche in questo senso e' il mio "meglio per entrambi"... se parte cosi' finira' che ci saranno altri motivi per cambiare lavoro.. e cambiare un lavoro sbagliato e che e' diventata una croce e' ben peggio che cominciare subito in una ambiente "giusto")

Ovvio che non devi aver fatto Legge

Io cerco di non giudicare le persone solo in base all'apparenza (tranne i due casi citati prima, per sopravvivenza...a torino se devo dare le monete a ogni mendicante ci finisco io per strada), ma so benissimo che chi conosco di nuovo come potenziale cliente lo fa, ed è consuetudine un po' ovunque.

E visto che a priori non so se è un cliente da 1000€ o da 10.000.000€, non posso e non voglio essere così masochista da tarparmi le ali da solo

Ma tu lavori in un settore che rientra fra quelli che appunto ritengo settori e lavori del tutto incompatibili con me (prima di tutto per l'oggetto del lavoro in se che per gli obblighi): finanza, legge, politica, pubblica amministrazione... brr...

[Walker]

Non ho mai detto che un avvocato da domani deve andare in ufficio in bermuda... anzi... ho detto che so benissimo che ci sono ambienti restrittivi e che generalmente questi ambienti sono relativi a lavori che (anche per quello, ma non solo, ne' primariamente) non riuscirei mai a fare... ma non sono tutti cosi'... e in certi ambiti professionali il modo di vestirsi (entro i normali limite del "comune senso del pudore") dovrebbe essere irrilevante.

Fossi avvocato mi sentirei più a mio agio ad andare al lavoro in bermuda che con le Converse ai piedi.

[TonyH]

E perchè, quando io qualche post fa ho detto la stessa cosa, hai detto che comunque mi lascio trascinare dal pregiudizio, visto che l'estetica fornisce la famosa prima impressione, che non è razionale?

Per assurdo, tu, vedendo il cliente in bermuda e canottiera, penserai: "Non ha una lira, non vale la pena spiegargli il mio piano di investimenti"...

Ho detto "cerco", mica ci riesco sempre

Sulla seconda frase, no, cerco di indagare se è davvero così, oppure no. Perchè è il professionista che deve dare una buona impressione...il cliente può venire pure nudo. In quanto sono io che devo convincere lui a diventare mio cliente, mica il contrario (eh, magari )