Sottomarini

[doctortreno]

...Cacchio, che discussione interessante...complimenti, anche se per me è tutto sconosciuto...io dei sottomarini so solo che sono dei cosi che vanno sott' acqua e l'unico che "conosco" (solo la sigla, infatti) è l' U-Boot tedesco della seconda guerra mondiale, ma solo perchè appare in diversi libri che ho letto ambientati durante quel conflitto e perchè ho visto qualche film...complimenti a tutti voi per la vostra preparazione...ciao a tutti

[Guest EC2277]

Veramente u-boot è la contrazione di unterseeboot (battello sottomarino od undersea boat in inglese) ed il termine generico con cui vengono definiti in tedesco i sottomarini.

Nell'immaginario collettivo sono però diventati sinonimo dei sottomarini tedeschi operanti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma in realtà esistevano una moltitudine di u-boot diversi, che in linea con il pragmatismo teutonico, venivano semplicemente individuati con un numero. Per l'esattezza durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati operativi gli u-boot dal Tipo VII al Tipo XXIII; ovvero vennero varati 13 diversi tipi di sottomarini tedeschi.

Quando ci si riferisce ad un particolare sottomarino tedesco si usa il suo numero identificativo preceduto da una U, ad esempio U-571 indica il 571° sottomarino tedesco varato, indipendentemente dal tipo.

[doctortreno]

Domanda scema: ma il comandante di U-Boot era definito "Kapitan zur see" come il suo collega navale o aveva una denominazione particolare? Ciao

[stev66]

A me risulta che l'ottimo Borei sia costato l'equivalente di 800-900 milioni di dollari, prezzo bassissimo (basti pensare ai costi pianificati del nuovo SSBN-X...) dovuto al riciclo di componenti di SSN classe AKULA mai completati. Mi permetto di far notare che le CVN americane in relazione alle loro capacità e dislocamento costano pochissimo, grazie alla quasi totale assenza di sensori e sistemi di autodifesa peraltro più che compensata dalla presenza dello stormo aereo e delle unità di scorta del CVGB. Per confronto la mediocre e inaffidabile De Gaulle, grande 2/5 di una Nimitz, con reattori molto meno performanti, con le stesse catapulte ma un equipaggiamento più completo è costata una volta e mezzo tanto. Anche la nostra Cavour, a propulsione convenzionale e stovl, è costata con il sistema di combattimento la metà di una Nimitz ma dislocando un quarto.

A me risulta 1 mld di dollari il primo , 1,5 il secondo, dal terzo in poi 1,8/2.0. ( proprio perchè dal terzo in poi sono ex-novo )

Le CVN americane si intendono di costo ovviamente non equipaggiate, in quanto il wing imbarcato è fatturato a parte.

Anche per la nuova filosofia di combattimento, le portaerei sono sempre più camion da traspoto degli aerei ( il Wing commander, per esempio, non dipende formalmente dal comandante della Nave , ma solo dal CIC flotta )

[stev66]

Domanda scema: ma il comandante di U-Boot era definito "Kapitan zur see" come il suo collega navale o aveva una denominazione particolare? Ciao

Kapitan zur see è un grado, ( come il nostro "capitano di fregata" o l'inglese Tenente comandante ) non un incarico.

[Sandro]

Veramente u-boot è la contrazione di unterseeboot (battello sottomarino od undersea boat in inglese) ed il termine generico con cui vengono definiti in tedesco i sottomarini.

Nell'immaginario collettivo sono però diventati sinonimo dei sottomarini tedeschi operanti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma in realtà esistevano una moltitudine di u-boot diversi, che in linea con il pragmatismo teutonico, venivano semplicemente individuati con un numero. Per l'esattezza durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati operativi gli u-boot dal Tipo VII al Tipo XXIII; ovvero vennero varati 13 diversi tipi di sottomarini tedeschi.

Quando ci si riferisce ad un particolare sottomarino tedesco si usa il suo numero identificativo preceduto da una U, ad esempio U-571 indica il 571° sottomarino tedesco varato, indipendentemente dal tipo.

Ni, la Kriegsmarine (vado a memoria) aveva in servizio i Tipo II (costieri, a questa classe apparteneva l'U-47 che affondò la Royal Oak a Scapa Flow), il Tipo VII (oceanico, diffusissimo), il Tipo XIII (non ricordo precisamente, ma dovrebbe essere un oceanico anche lui); poi progettò i Tipo XVII e XIX (non son troppo sicuro delle sigle, ma erano le varianti oceaniche e costiere dei sottomarini propulsi con le turbine Walther) da cui derivarono i sottomarini Tipo XXI e XXIII (oceanico e costiero), prototipi dei moderni SSK, ampiamente studiati dalle potenze vincitrici della 2a GM.

Il Nautilus USA si potrebbe definire un Tipo XXI gigante con propulsione nucleare, anche se all'epoca già testavano sottomarini a goccia (gli Albacore, diesel-elettrici), ma preferirono lo scafo "tradizionale" per non mettere due esperimenti in uno. Solo dopo pochi anni introdussero gli "Skipjack", nucleari a goccia, da cui derivarono tutti gli SSN-SSBN attuali. Il Marconi precedentemente raffigurato era una sorta di "Skipjack" italiano.

PS: la prima classe di SSBN USA erano degli SSN a cui, durante la costruzione, venne aggiunta una sezione a poppavia della vela contenente i silos per i missili.

[Grande Puffo]

A me risulta 1 mld di dollari il primo , 1,5 il secondo, dal terzo in poi 1,8/2.0. ( proprio perchè dal terzo in poi sono ex-novo )

Probabile anche perchè il terzo dovrebbe appartenere a una variante molto migliorata, tanto da fare classe a sè (dovrebbe chiamarsi progetto 955U ed è definito SSBN di V generazione laddove il Borei sarebbe di IV). Tra le altre cose la dotazione di Bulava verrebbe portata a 20 eguagliando i vetusti Typhoon in termini di potenziale offensivo.

[Martin Venator]

Tra l'altro si dice un gran bene sia degli SSN 885 (classe Yasen) sia degli SSBN 935/955A (Borei/Borei II).

[stev66]

Gli Yasen Sembrano ad oggi migliori come rumorosità dei Los Angeles II serie e paragonabili ai SeaWolf ed ai Virginia.

mantenendo le buone caratteristiche russe di velocità e profondita massima ( anche se non sbaglio hanno abbandonato parzialmente il doppio scafo )

[Grande Puffo]

Gli Yasen Sembrano ad oggi migliori come rumorosità dei Los Angeles II serie e paragonabili ai SeaWolf ed ai Virginia.

mantenendo le buone caratteristiche russe di velocità e profondita massima ( anche se non sbaglio hanno abbandonato parzialmente il doppio scafo )

Confermo, gli Yasen sono a doppio scafo parziale. Rischiano seriamente di diventare i migliori SSN al mondo. saranno i primi battelli russi ad avere un sonar a sfera e tubi verticali per i cruise (alcuni infatti li definiscono SSGN). Inspiegabile perchè a differenza dei borei e perfino dei Kilo di nuova generazione non adottino (almeno per la prima unità) un propulsore pump jet. Peccato che la costruzione sia durata tanto: il progetto venne finalizzato nel 1985 e il requisito iniziale era del 1977. Penso che se l'URSS non fosse caduta ne avremmo viste davvero delle belle... Ci sono progetti cancellati a fine anni 80-inizio anni 90 che sarebbero stati molto interessanti, varie portaerei e unità anfibie, nuovi incrociatori, caccia a propulsione nucleare, fregate con marcate caratteristiche stealth (che poi sono diventate le Talwar indiane), sommergibili AIP rivoluzionari e molte varianti migliorate di unità esistenti (Udaloy EM, Sierra II e III ecc ecc)