[SALUTE] I consigli degli autopareristi per viver sani e belli

[TurboGimmo]

150g per un adulto è pochissimo

Il fatto è che si ragiona in termini statistici, con percentuali ahimè basse per non essere fortemente influenzate da altro.

Io sono un po' cinico a questo ambito. Secondo i salutisti, viviamo in un mondo di merda. Eppure, almeno in Italia, abbiamo la seconda aspettativa di vita al mondo. Che in 200 anni (quando non c'era inquinamento, non c'erano le auto, non si mangiava diffusamente carne, non c'erano i medicinali etc etc.)è raddoppiata.

Brav.

Quotissimo.

[alexanderset]

Non si dovrebbe mangiare carne rossa più di 2/3 volte a settimana. Il World Cancer Research Fund raccomanda il consumo di non più di 70g al giorno, chiaramente non solo di carne ma pure di insaccati e affini

Probabilmente qui non è del tutto giusto parlare di cancerogenicità ma di associazione tra dieta e tumori. Si rischia anche di confondere un comportamento alimentare adeguato con il concetto di "dose massima consentita" non è che se mangio 99g, e 100 fanno male, sono a posto. Un'altra nozione che potrebbe far comodo è che una percentuale altissima di soggetti sopra i 50 (se non sbaglio il 30%) hanno polipi del colon, e i polipi del colon danno origine ai carcinomi del colon. Una dieta scorretta favorisce questo salto.

150g per un adulto è pochissimo

Il fatto è che si ragiona in termini statistici, con percentuali ahimè basse per non essere fortemente influenzate da altro.

Io sono un po' cinico a questo ambito. Secondo i salutisti, viviamo in un mondo di merda. Eppure, almeno in Italia, abbiamo la seconda aspettativa di vita al mondo. Che in 200 anni (quando non c'era inquinamento, non c'erano le auto, non si mangiava diffusamente carne, non c'erano i medicinali etc etc.)è raddoppiata.

Modificato 4 Settembre 2012 da alexanderset

[Walker]

Al primo posto ci sono i Giapponesi, mangiate sushi

[AR89]

150g per un adulto è pochissimo

Il fatto è che si ragiona in termini statistici, con percentuali ahimè basse per non essere fortemente influenzate da altro.

Io sono un po' cinico a questo ambito. Secondo i salutisti, viviamo in un mondo di merda. Eppure, almeno in Italia, abbiamo la seconda aspettativa di vita al mondo. Che in 200 anni (quando non c'era inquinamento, non c'erano le auto, non si mangiava diffusamente carne, non c'erano i medicinali etc etc.)è raddoppiata.

[TonyH]

Aggiunta: non voglio dire che bisogna avere uno stile di vita dissennato, fumare come turchi, bere come spugne, pucciare le ali di pollo fritte nel mascarpone nel caffellatte la mattina.

Ma nemmeno eccedere nell'opposto, fare una vita completamente ascetica e ossessionata da cosa possa far male, nella speranza di vivere eternamente. Bisogna anche essere un attimo fatalisti, siamo mortali, se qualche volta ci godiamo la vita....è solo un bene!

@ AR89, per carità, anche io non mangio solo carne rossa, anche perché a mangiare sempre fettine mi rompo le balle....alterno pollo, fettine, roast-beef, bresaola, prosciutto crudo...ma mi piace anche ogni tanto farmi la fiorentina da 1kg e pussa o un bel bollito di eguale taglio...Cosa che non andrebbe bene se uno fosse ortodosso.

Modificato 4 Settembre 2012 da TonyH

[alexanderset]

Non sono d'accordo, 150 g di carne rossa al giorno sono tanti, è giù di 1 kg alla settimana. Io ne mangio meno della metà di questo quantitativo, durante la settimana si può mangiare anche carne bianca e pesce.

Il problema di questi studi è che è difficile paragonarli alla dieta di tutti i giorni, ecco le prime domande che mi vengono:

Cosa si intente per carne rossa (il maiale è carne rossa)? Quali tagli fanno più male e comunque con quale percentuale di grassi e con quale tipo di cottura? I soggetti presi in analisi cosa mangiavano oltre alla carne rossa? In che condizioni fisiche erano durante il test?

Sono tutte informazioni necessarie a capire in quali condizioni il fenomeno (il cancro) è replicabile.

[TurboGimmo]

Come diceva Confucio..

Se proprio devo morire, meglio morire dopo una carbonara che dopo un riso in bianco

[Felis]

Non sono d'accordo, 150 g di carne rossa al giorno sono tanti, è giù di 1 kg alla settimana. Io ne mangio meno della metà di questo quantitativo, durante la settimana si può mangiare anche carne bianca e pesce.

Il problema di questi studi è che è difficile paragonarli alla dieta di tutti i giorni, ecco le prime domande che mi vengono:

Cosa si intente per carne rossa (il maiale è carne rossa)? Quali tagli fanno più male e comunque con quale percentuale di grassi e con quale tipo di cottura? I soggetti presi in analisi cosa mangiavano oltre alla carne rossa? In che condizioni fisiche erano durante il test?

Sono tutte informazioni necessarie a capire in quali condizioni il fenomeno (il cancro) è replicabile.

[alexanderset]

E aggiungerei:

Salutisti, vivono da malati per morire sani

[loric]

Aggiunta: non voglio dire che bisogna avere uno stile di vita dissennato, fumare come turchi, bere come spugne, pucciare le ali di pollo fritte nel mascarpone nel caffellatte la mattina.

Ma nemmeno eccedere nell'opposto, fare una vita completamente ascetica e ossessionata da cosa possa far male, nella speranza di vivere eternamente. Bisogna anche essere un attimo fatalisti, siamo mortali, se qualche volta ci godiamo la vita....è solo un bene!

@ AR89, per carità, anche io non mangio solo carne rossa, anche perché a mangiare sempre fettine mi rompo le balle....alterno pollo, fettine, roast-beef, bresaola, prosciutto crudo...ma mi piace anche ogni tanto farmi la fiorentina da 1kg e pussa o un bel bollito di eguale taglio...Cosa che non andrebbe bene se uno fosse ortodosso.