[SALUTE] I consigli degli autopareristi per viver sani e belli

[alexanderset]

Ringraziando il cielo non è il mio caso

Ok, c'è ancora un po' di ciambellina sulla panza...ma sotto si vedono gli addominali

Parlo di gente parecchio "tondetta" eh ne vedo in reparto frequentemente oltre i 150, il top 220kg...Dichiarò di condire la pasta (300g) con tre strati di sugo e formaggio.

[owluca]

Al proposito invece segnalo una cosa un pò esotica che non mancherà di essere criticata duramente che si chiama la "dieta del guerriero" (Warrior diet per chi vuole saperne di piu) e consiste nel praticare digiuno diurno e pasto/i nelle 4 ore serali. In realtà è una costola di una piu ampia casistica chiamata Intermittent Fasting, e praticata anche nel body builiding.

Devo dire che con me ha funzionato fantasticamente ma non l'avevo scelta, mi ci sono ritrovato!

Seguendo tutt'altro concetto, quello di analizzare attentamente gli impulsi di fame, e seguendo le indicazioni del corpo invece che gli orari dei pasti, mi sono ritrovato che non avevo mai vera fame dalla mattina al calar di sole. In generale notavo che gli attacchi di fame durante il giorno erano soddisfatti da molto poco. Poi mi facevo un'abbondante cena.

L'effetto, ancora senza sapere della dieta del guerriero, è stato che ho iniziato una lenta e costante perdita di peso che è durata anni. Ma la cosa più interessante è stato che ciò avveniva indipendentemente da quello che mangiavo. Infatti avendo fatto diete per tutta la vita, non ero e non sono piu disposto a starci. Perchè non ci credo, visto che il 98% delle persone torno allo stato precedente.

Quando per caso ho scoperto che i tempi della mia alimentazione erano quasi quelli di questa famigerata dieta, è stato facile provarla andando solo a caffè durante il giorno. Per compensazione le mie cene sono diventate molto piu grosse e pesanti del passato. Sorpresa: il mio intestino si è regolarizzato, la digestione migliorata ed i fritti, che non riuscivo piu a mangiare perchè mi facevano acidità, ritornati nel menu (di sera!!). E la perdita di peso si è accelerata, quasi non ci credevo vista l'enormità (per me) delle cene.

Fondamentale comunque è stato imparare a smettere di mangiare nel bel mezzo di un pasto, non appena la fame andava via, difficilissimo per un fatto culturale. E ho scoperto che a mangiare quando si ha fame e smettere nell'instante in cui va via, si dimagrisce spontaneamente e per lunghissimi periodi. Ma ripeto, smettere di mangiare quando si sente la pancia piena a metà di un pasto preparato è veramente difficile, ma è esattamente quello che manda in vacca tutto.

L'idea è che mangiare con le riserve di zuccheri nel fegato arrivate ai minimi (la "VERA" fame) non richiama produzione di insulina.

Mangiare la stessa cosa senza fame con gli zuccheri che si riversano nel sangue perchè il fegato è a posto, significa indurre la produzione di insulina per abbassare il pericoloso tasso di zuccheri nel sangue. L'insulina quindi causerà indirettamente , dopo la conversione degli zuccheri in trigliceridi, l'aumento dell'adipe nelle sacche.

[Maxwell61]

eliminare il rituale degli n pasti o delle m portate "obbligatori"se si riesce è correttissimo, ma molto più banalmente mangiare adagio (possibilmente masticando molto)

aiuta a far insorgere il senso di sazietà e ..ad accorgersene prima: spesso si mangia più velocemente del percepire la sazietà e quindi di più

[TonyH]

p.s. Tony la prossima volta di mostro la mia collezione di impedenziometri

Sembra una roba erotica

Quindi passo, non vorrei finire così

Violentava i pazienti anestetizzati arrestato falso fisioterapista - cronaca - Repubblica.it