Crisi del mercato auto... crisi della passione per le auto?

[TonyH]

Se proprio proprio potevano dirti "Potevi prenderti una Punto Abarth".

Eh no, consuma troppo, è piccola, non è TP. E poi ovviamente è una Fiat.....vuoi mettere l'affidabilità della BMW? La sicurezza nel sapere che litigherai col concessionario per la catena? L'immagine cool che avrai con la macchina sul carro attrezzi?

Per la Panda Classic però ce ne deve cacciare lo stesso di soldi....con i quali imho ci mantiene il coupè altri 2 anni minimo.

E girerebbe con un coupè, mica con una panda classic.....

[Cosimo]

Ieri sera stavo guardando l'allegato di Ruoteclassiche dedicato ai 90 anni dell'autodromo di Monza, al di la del romanticismo delle foto anni 30 - 50 mi sono soffermato su immagini anni 70-80.

Il pubblico entrava giorni prima per prende un bel posto, due auto parcheggiate (500 e 850 coupè, umili ma straripanti di passione) di lato a distanza, con due corde che le collegavano ed una coperta sopra faceva da tenda.

I cartelloni pubbliciatari sventrati da spettatori che li eleggevano a tribune. Tubi innocenti (entrati chissà come, boh)che di notte venivano montati per creare tribune dalla quali vedere meglio il GP.

In effetti tutto il milanese si bloccava quella settimana, ci si organizzava con i mezzi più strani (in due sul Garelli era il minimo) per arrivare all'autodromo presto e cercare il punto giusto dal quale scavalcare.

Oggi per la sicurezza (per fortuna) tutto questo sarebbe impossibile, ma quanti sarebbero disposti a farlo?

La crisi delle competizioni (pista e strada) ha contribuito non poco allo spegnimeto della passione.

Non ci si riconosce più nelle auto che vi partecipano, le 131 campioni del mondo o le Osella tenute insieme da tanta passione e niente più non torneranno di certo.

Infatti molta passione si è trasferita dalla F1 al Motomondiale (grazie anche a ValentinoRossi) probabilmente perchè il pubblico sente i veicoli più vicino a quelli che si possono comprare in salone.

Poi anche quello è un mercato in crisi, ma per forza la moto supersportiva a differenza della Ferrari mica la puoi guidare a 60 anni, te la devi prendere a 20-30 ..........peccato che il precariato in quella fascia sia la norma.

Ma son convinto che il 30enne precario se domani diventa dirigente, per passione, la Ducati se la compra, la Thema omonima a quella di suo padre 30 anni fa........ho dei seri dubbi.

Comunque è vero che negli '80 la passione costava meno.

Per correre in un rallye di prima categoria ( Sanremo ) o di categoria 1,5 ( Lanterna ) bastava un A112 Abarth di n-esima mano, un treno di gomme, 4 fari carrello recuperati chissa dove, un rollbar , un casco da motociclista ed un amico abbastanza pazzo da farti da navigatore

OK le Delta le vedevi alla partenza ed all'arrivo ma sulla rampetta salivi anche te , e la foto la facevano anche a te, e nelle classifiche ufficali comparivi anche te ( magari in fondo )

Vacci oggi a fare una gara ...

P.S. L'introduzione della regola dell'esclusione dei veicoli dopo la fine della produzione è stato il più grosso autogol della storia del rallysmo.

Quoto tutti e due. Ho ancora da qualche parte le diapositive di mio padre e dei suoi amici con il camion carico di tubi innocenti per andare a farsi la tribuna a monza Si guardava incidentalmente il gp e si faceva andare per due giorni la griglia

I box riuscivi praticamente a vederli dal vivo e il clima era rilassatissimo.

Per i rally stessa cosa, tutto molto rustico e molto divertente. Logico che quelli che vincevano spesso (quasi sempre) erano quelli con la macchina messa bene e i soldi, ma spesso e volentieri il ragazzo sul 12, se era manico faceva la sua figura anche in classifica, molte volte davanti al fenomeno delle nostre parti che correva con il 911 o con la manta

Di gente che correva a quei tempi ne conosco qualcuno e tutti hanno smesso semplicemente per motivi economici: le macchine vecchie non corrono più e quelle nuove sono inavvicinabili. Chi va avanti deve avere le spalle economicamente solidissime.

A questo aggiungiamo le rotture di palle dei soliti ecologisti e degli abitanti che non possono sopportare il trasferimento notturno una volta all'anno.. e siamo a posto

Poi si aggiungono i finti appassionati: dalle mie parti si è arrivati al punto che qualche fenomento, per filmati spettacolari, ha sparso della sabbia tra una prova e l'altra, provocando incidenti. Al momento credo siano sotto processo.

[duetto80]

Quindi riassumendo:

Sognavamo il centododiciabarth, ci han convinto che se non hai il superpremium da 230 cv non sei nessuno.

Corravamo nei Rally con la 127 sport modificata dal cugggino meccanico, ci hanno imposto budget che Peugeot non riesce a reggere.

Un bravo figliolo come Enzo Osella correva in F1, i grandi gruppi fan fatica a starci dentro ed altri mollano.

Tira che ti ritira è anche normale che il giocattolo si sia rotto.

Se aggiugiamo che ormai il mercato è da anni in sostituzione (oltre il 34 mil di auto dove vai?) e non in incremento........ma che come si è già detto il passaggio da una 127 ad una UNO era epocale, da una Polo alla Nuova Polo..........7 su 10 manco se ne accorgono.

..mettiamo anche (sopratutto) che ormai quando incroci il capo del personale cambi corridoio perchè hai paura che ti chiami in ufficio per darti una letterina con scatolone in omaggio.......

........si capisce perchè per la prima volta nella storia della motorizzazione in Italia il parco circolante sta calando (non era successo nemmeno durate la guerra )

[Mivar]

io sono del 1975 e quindi in un certo senso ho "vissuto" quel periodo descritto da Duetto & C...

Ma mi chiedo come si faceva una volta???

Cioè, mio padre lavorara (come un matto..) dalla mattina alla sera,ed ha portato avanti una famiglia di 4 persone direi tranquillamente.

Di certo non navigavamo nell'oro ma la sua 127, la sua 131 e la sua Tempra se l'è comprata, al campeggio al mare in roulotte ci siamo andati (c'è stato un paio di anni in cui siamo stati 1 mese, lui però tornava su a finire i lavori...)...

Ecco , io è questo che non mi spiego, ora uno scenario del genere è impossibile...

Forse una volta si guadagnava di più (ma sono convinto si lavorasse anche di più, altro che al venerdi pome si chiude baracca e burattini, il sabato si andava a lavorare...), il potere d'acquisto era maggiore, ecc..

Ma io credo che anche la gente era diversa.

Non so voi, ma io ormai non mi fido più di nessuno, ogni posto che vado e compro qualcosa di cui non sono esperto (in questo caso meccanici e carrozzieri) ho sempre paura dell'inculata...

Insomma, da qualche anno c'è un 'aria di pessimismo in generale che mi sconforta..boh...forse sto invecchiando...

E riallacciandomi al discorso passione...non credete che ormai l'offerta sia troppa???Non credete che tutto questo fiorire di marchi, modelli, sigle, ecc...abbia mandato in confusione la gente?

[sloira]

Appunto perchè ci sono i velox e non si può correre, una macchinetta come questa:

dovrebbe avere un sacco di appeal tra quelli che si definiscono appassionati (l'ho messa 5 porte, così non mi rompete che non si può usare in famiglia), perchè alle prime curve ti diverti.

Invece ci si esalta e ci si indebita per questa:

perchè "minchia, vai ai 200 e sembra di essere fermo!!!!" e allora non lamentarti se ti smaroni a velocità codice....

Pienamente d'accordo e poi,se si vuole,ci sono ottime sportive a benzina,magari di segmento C,a cui puoi sempre installare un impianto Gpl o metano e risparmiare quanto e più di un'utilitaria.

[stev66]

Quindi riassumendo:

Sognavamo il centododiciabarth, ci han convinto che se non hai il superpremium da 230 cv non sei nessuno.

Corravamo nei Rally con la 127 sport modificata dal cugggino meccanico, ci hanno imposto budget che Peugeot non riesce a reggere.

Un bravo figliolo come Enzo Osella correva in F1, i grandi gruppi fan fatica a starci dentro ed altri mollano.

Tira che ti ritira è anche normale che il giocattolo si sia rotto.

Se aggiugiamo che ormai il mercato è da anni in sostituzione (oltre il 34 mil di auto dove vai?) e non in incremento........ma che come si è già detto il passaggio da una 127 ad una UNO era epocale, da una Polo alla Nuova Polo..........7 su 10 manco se ne accorgono.

..mettiamo anche (sopratutto) che ormai quando incroci il capo del personale cambi corridoio perchè hai paura che ti chiami in ufficio per darti una letterina con scatolone in omaggio.......

........si capisce perchè per la prima volta nella storia della motorizzazione in Italia il parco circolante sta calando (non era successo nemmeno durate la guerra )

Senza contare che , ad ogni generazione di vetture , l'arricchimento di contenuti significativi diminuisce, e diminuisce perciò la spinta al cambio dell'auto stessa

Quando hai già 6 airbag , ABS, ESP , condizionatore , servosterzo ( quasi Golf IV 1997 ), è difficile darti qualcosa di nuovo che ti invogli al cambio.

Golf VII per esempio ti offre un sistema adi induzione per usare l'antenna dell'auto come antenna del telefonino ( e vabbè , la regola dei sottomultipli di Lambda andrà a $signorine_simpatiche_che_fanno_politica_nel_consiglio_regionale_lombardo , ma diciamo che funziona ) e tanti altri ammenicoli di infotaiment.

ma chi, escluso qualche geek irrecuperabile, si compra un'auto per la compatibilità dell'infotaiment di bordo col suo tablet ? :

[AR89]

Senza contare che , ad ogni generazione di vetture , l'arricchimento di contenuti significativi diminuisce, e diminuisce perciò la spinta al cambio dell'auto stessa

Quando hai già 6 airbag , ABS, ESP , condizionatore , servosterzo ( quasi Golf IV 1997 ), è difficile darti qualcosa di nuovo che ti invogli al cambio.

Golf VII per esempio ti offre un sistema adi induzione per usare l'antenna dell'auto come antenna del telefonino ( e vabbè , la regola dei sottomultipli di Lambda andrà a $signorine_simpatiche_che_fanno_politica_nel_consiglio_regionale_lombardo , ma diciamo che funziona ) e tanti altri ammenicoli di infotaiment.

ma chi, escluso qualche geek irrecuperabile, si compra un'auto per la compatibilità dell'infotaiment di bordo col suo tablet ? :

Di questi tempi le auto vecchie si cambiano per risparmiare con i costi, io comunque sono uno che l'auto la cambierebbe come minimo ogni 8 anni.

[stev66]

Si ma cosa risparmi se spendi inizialmente 20k euro o giù di lì ?

Se tu mi dici che comabi l'auto per la sicurezza e la dotazione ok.

Per l'inquinamento ok.

Ma per ridurre i costi ??

Questo mi sa tanto di "Noi non badiamo a spese pur di risparmiare !! "

[Walker]

Ma per ridurre i costi ??

Questo mi sa tanto di "Noi non badiamo a spese pur di risparmiare !! "

Penso che si riferisse ai costi di manutenzione poco sostenibili per le auto di una certa età.

Però la variabilità delle situazioni impedisce di disegnare un quadro esauriente, per dire, ad esempio, che conviene o non conviene spendere X in un'auto nuova per evitare di spendere Y nella manutenzione della vecchia auto.

Tendenzialmente, da un punto di vista matematico, i costi d'acquisto del nuovo dovrebbero solitamente superare quelli di gestione del vecchio (anche se molto vecchio e molto malconcio), ma aggiungi lo smaronamento casa/officina, i ricambi, l'auto che fa le bizze ogni 10 km, a quel punto subentra l'impulso a cambiare.

Posto che, al contrario, chi è mosso da una certa passione, l'auto vecchia se la tiene e anche stretta.

E quasi mai è malconcia a tal punto da preferire il nuovo...

[TonyH]

Ma contando che una panda Classic costa 9000€, il vecchio per non essere conveniente a essere riparato, non deve essere malconcio, deve essere disintegrato....ha senso se l'hai piantata da qualche parte, non per la manutenzione meccanica.