BMW M1 e Lamborghini: articoli dell'epoca.

[nicogiraldi]

Ossignur su lambo bisognerebbe sempre scrivere tantissimo.

Su Lm002 è la sua nascita sarebbe da farci un romanzo, ma sia chiaro che si parla già dell' epoca Mimran successiva a quella presa a tema.

Del resto "l'evoluzione fù questa" cheetah , lm001 (sempre amc) lma (poi lm002) lm003 tdi (col motore Vm) e la Lm004 vera progenitrice del lm002 di produzione (fatta in parte a Bilbao!) !

Ma ripeto si parla di epoca Mimran/fine Mimran.

DIciamo appena prima dell'arrivo di chrysler.

Sull'epoca in questione imho l'articolo postato da Paologtc non è molto esauriente (ma stupenda la foto della linea countach).

Manca il tentavivo fatto sotto il cappello di Mirone/Artese di Neumann insieme ad Hahne, con la ditta in amm. controllata prima del fallimento ver oe proprio.

I lavori per avere un serio importatore in america, al posto dei 4/5 che c'erano, idem per fare USA le countach.

Manca l'abbandono di una figura di spicco Bob Wallace e mancano gli accenni di quegli anni difficili anche e sopratutto a causa del progetto Urraco!!

Manca Il perchè Lamborghini vendette in due volte (prima il 51% poi il rimanetne) la ditta al duo Rossetti/ Leimer.

Manca il famigerato aneddoto di Mimran che fà all'asta e i gironali dell'epoca dicono che volesse pagare li su due piedi con un assegno i 3,85 miliardi di lire pattuiti in prima istanza senza aspettare i ribassi dell'asta!

Quando avrò tempo due righe le butterò giù!

[X82]

Il V8 Chrysler giunse anche sulla LM ma con soli 190cv venne presto fatto fuori

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[duetto80]

.......(ma stupenda la foto della linea countach)...............

[PaoloGTC]

Ossignur su lambo bisognerebbe sempre scrivere tantissimo.

Su Lm002 è la sua nascita sarebbe da farci un romanzo, ma sia chiaro che si parla già dell' epoca Mimran successiva a quella presa a tema.

Del resto "l'evoluzione fù questa" cheetah , lm001 (sempre amc) lma (poi lm002) lm003 tdi (col motore Vm) e la Lm004 vera progenitrice del lm002 di produzione (fatta in parte a Bilbao!) !

Ma ripeto si parla di epoca Mimran/fine Mimran.

DIciamo appena prima dell'arrivo di chrysler.

Sull'epoca in questione imho l'articolo postato da Paologtc non è molto esauriente (ma stupenda la foto della linea countach).

Manca il tentavivo fatto sotto il cappello di Mirone/Artese di Neumann insieme ad Hahne, con la ditta in amm. controllata prima del fallimento ver oe proprio.

I lavori per avere un serio importatore in america, al posto dei 4/5 che c'erano, idem per fare USA le countach.

Manca l'abbandono di una figura di spicco Bob Wallace e mancano gli accenni di quegli anni difficili anche e sopratutto a causa del progetto Urraco!!

Manca Il perchè Lamborghini vendette in due volte (prima il 51% poi il rimanetne) la ditta al duo Rossetti/ Leimer.

Manca il famigerato aneddoto di Mimran che fà all'asta e i gironali dell'epoca dicono che volesse pagare li su due piedi con un assegno i 3,85 miliardi di lire pattuiti in prima istanza senza aspettare i ribassi dell'asta!

Quando avrò tempo due righe le butterò giù!

[Cosimo]

la cheetah puffa la ricordo eccome.. la regalammo a mia cuginetta, chissà se ce l'ha ancora..

[el Nino]

Riguardo la Cheetah, vorrei dire a zio Cosimino che se vuole può risparmiare qualcosa e cercando ai mercatini o sulla baia (con scarse probabilità di successo, lo chiarisco subito ) una Buraga però probabilmente la troverà puffata

Modificato 11 Ottobre 2012 da el Nino

[nicogiraldi]

allora dove eravamo rimasti..... a si, nei primi mesi 1972 a La Paz in Bolivia è in atto un golpe militare.

Cose normali per l'epoca direte, ma in Emilia sono pronti 5000 trattori destinati al paese sudamericano , e sono trattori Lamborghini.

Questo importante problema unito a difficoltà crescenti nel panorama industriale stanno facendo maturare a Ferruccio Lamborghini l'idea di abbandonare la sua fabbrica prediletta , che insieme alla Lamborghini trattrici alla calor e all'oleodinamica era parte del suo impero personale.

Ricordiamoci che i primi "70 erano anni difficili anche nelle ralazioni sindacali tra operai e "padroni", sopratutto nella rossa Emilia.

La situazione lambroghini del 1972 era discreta, Miura era ancora un icona ma ormai era alla sua versione "finale" la Sv (curiosità , il figlio di Fernando Innocenti ritirò l'ultima Miura prodotta...) , Countach era ancora un bellissimo prototipo periscopico ma i lavori per industrializzarla proseguivano,jarama non aveva fatto breccia, ed espada faceva la sua figura ma all'epoca non fù compresa in tutta la sua bellezza, ma sopratutto i lavori di sviluppo Urrraco P250 erano in costante ritardo.

Quest'auto era ritenuta da tutti la baby Miura ed un ottima occasione per la casa, ma era stata concepita per battagliare con le 911 e le 246 per intenderci , auto sopratutto le cavalline di Stuttgart iconiche e già abituate a dover far i conti con cilindrate tutto sommato umane, niente a che vedere coi potenti V12 di Giottesca paternità.

Per dire furono costruiti tanti mq quadri di coperto a sant'agata per una produzione prevista anche di 500 pezzi in un anno!!!

Era stato deciso di proporla in configurazione 4 posti e con un nuovo V8.

Non stò a parlarvi del mezzo urraco qui ma purtroppo la complessa messa a punto e svariate modifche (l'orignale aveva il cruscotto portastrumenti centrale!) la resero disponibile solo quando la crisi petrolifera mordeva , e con potenze troppo modeste (180cv per la "castrata americana") , in sostanza fù un fiasco.

Bene continuiamo, nel 72 Lamborghini cedette il 51% a un tal svizzero Rossetti, ma Ferruccio si allontano progressivamente dalla fabbrica e nel 74 cedette il restante 49% ad un amico di Rossetti tale Leimer, uscendo quindi dalla sua fabbrica.

Gli svizzeri erano perfetti socnosciuti nel panorama uatomobilistico emiliano, e l'assenza del Padrone storico portarono a una perdita d'immagine interna.

Ma nel 74 venne lanciata la Countach Lp400 versione di produzione, fù presentata anche quell'auto che in realtà doveva essere presentata almeno 3 prima al posto della pessima P250, ossia l'Urraco P300 , questa si che era una vera lamborghini , e finalmente si adattò una testa con distribuzione bialbero (la 250 aveva un solo albero orrore allo stato puro in terra emiliana...).

Un motore anche più affidabile rispetto al vecchio , ma purtroppo in Italia vigevano le soliti miopi leggi e fù predisposta una versione "solo italia" da 182cv da 2000cc l'ingloriosa P200.

Le vendite non andavano male sopratutto per la countach , auto incredibile ancora oggi figuraimoci a meta anni 70!!

Ma il resto della gamma andava a rilento , jarama s fù un tentativo di dare nuova linfa...ad una brutta amio parere auto , espada continua nel suo tran tran borghese.

Attorno al 76 Lamborghini presenta la P118 meglio nota come Silhoutte (nome all'epoca molto racing!) dove grazie alle esperienze del leggendario Bob Wallace e del suo prototipo Urraco rally (ricordo Wallace padre della mitologica miura jota).

Quets'auto fù un intellignete modo di sfruttare la meccanica urraco p300 migliorando e servendola sotto un appetitiosa carrozzeria 2 posti targa, il tutto sotto la consulenza di G.Dallara.

Ma purtroppo la mancata omologazione americana ,e la crisi economica della casa, ne portò la produzione a soli poco più di 50 esemplari.

Il 77/78 sono anni drammatici per la casa , c'è l'affaire Bmw E26 (già trattato qui) e il progetto Chetaah insieme all'americana Mti.

Un offerta di walter Wolf , padre putativo dell'evoluzione countach, non viene accettata dal duo svizzero.

Il fallimento di questi progetti e la conseguente crisi di liquidità portano la casa nell'estate del 78 in amministrazione controllata.

Il giudice dott Mirone, chiama alla guida dell'azienda un commercialista il Dott Artese. L'amministarzione controllata consente di andare avanti sotto tutela del tribunale, ma è ovvio che servono soluzioni per il futuro.

In aiuto pare venire Hubert Hahne , valido pilota (ps credo scriva tuttora su evo) e R.Neumann , questi presero in gestione la fabbrica dal tribunale comprando nel frattempo le quote societarie da Leimer/Rossetti, la produzione oltre alle già citate rustiche era tutta concentrata sulla "gallina dalle uova d'oro" la countach ai tempi in versione S , all'epoca ancora alla grande e sulla breccia!!

Fortuna i distributori pur di avere countach le pagavano anche anticipandone i costi!!

Ma come sempre senza solide basi e solidi....SOLDI non si sviluppa un azienda che in pratica si basa su un monoprodotto!

Oltre a ciò ulteriore confusione fù creata da vari tentativi di salvare la casa, ad esempio Neumann vendette le sue quote ad un certo Rety , cittadino americano, che però appena ebbe chiara la situazione devitoria si defilò in fretta!

Quindi il Tribunale scelse la via del fallimento del febbraio 1980.

Entrò quindi in scena il giovane francese ventiquattrenne Patrick Mimran, che dall'alto dei vasti interessi aziendali (zucchero) poteva vantare notevoli mezzi economici.

Il giudice gli affidò la gestione dell'impresa trammite la "nuova automobili ferruccio lamborghini spa" , e quando nel maggio 1981 si andò all'asta vera e propria, il giovane francese non aspetto neanche la seconda convocazione, compro subito la sua amata , pagando 3 miliardi e 850 mila lire!!

Ma un altro signore era nell'ombra con una quota più bassa a quella di Mimran....

Al risultato esclamò "Il giudice non può darla a lui ,non sa niente di quest'azienda" , quel signore era Ferruccio Lamborghini.

Modificato 11 Ottobre 2012 da nicogiraldi

[X82]

Ti alzo il pollice Nico

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[PaoloGTC]

Nicogiraldi io lo dicevo che tu dovresti scrivere più spesso. Non ti fermare eh?

Mi limito ad aggiungere una fotona, visto che nelle tue righe hai parlato di Urraco e di ampliamento. Molto probabilmente l'avrai già, a me piace un sacco, molto intensa.

edit: ah no, ci sono anche un paio di foto-spia.

Modificato 11 Ottobre 2012 da PaoloGTC

[PaoloGTC]

Onde evitare di editare ancora l'ultimo post e magari confondere le idee a chi sta leggendo, ne faccio un altro per inserire queste quattro immagini di "memorabilia fotografica" Lamborghini, le maquettes in scala, di Marzal e Miura (per la Marzal in legno di cirmolo, per la Miura mi dicevano "anche" ma non so....)