Addio caro e DOLCE Galup

[duetto80]

A furia di parlar di la (tra i ferri vecchi) delle pubblicità di Talamo, me ne è venuta in mente una che mi colpì molto (era il 1997) ed in un certo senso mutò il mio modo di vedere il lavoro, di lavorare.

Si riallaccia bene al discorso Galup.

(spero si legga, ma ingrandendolo si sfuoca)

[Dannatio]

Mitico Talamo, l'ho conosciuto a più riprese nei vari HOG inverno cui ho partecipato..... personaggio singolare ed eccentrico, ma sempre piacevole.

Faivetausendt messagge....end Oll of Feim acived.......

Modificato 2 Ottobre 2012 da Dannatio

[AleMcGir]

Dall’acciaio al panettone per non far morire la Galup

Quattro milioni. A tanto ammontano i debiti della fabbrica di Pinerolo che ha sospeso l’attività l’estate scorsa

Una cordata di imprenditori torinesi è pronta a salvare la storica azienda Siglata la lettera di intenti che regola gli impegni contratti dai partners

Una cordata di imprenditori torinesi salverà la Galup, la storica fabbrica di panettoni di Monsù Ferrua. Ieri sera è stata siglata una lettera di intenti da parte di Paolo Covelli e Valter Rabaioli, soci della Foam di Rivoli, azienda che opera nel settore della componentistica auto, Giovanni Tonno, proprietario della fonderia Fomt di Grugliasco e Pietro Drago, uomo di marketing, titolare dell’agenzia Comunicare di Orbassano.

Sabato era stata inviata una prima relazione da parte del liquidatore, l’ingegner Vincenzo Orlando, al giudice del tribunale di Pinerolo che ha il ruolo di verificare la correttezza di tutte le procedure. «Ma qui siamo davanti ad un accordo privatistico – dice il liquidatore – e quindi la firma del documento siglato ieri sera è un passo in più. Questi quattro giovani imprenditori, sono tutti intorno ai 40 anni, hanno offerto garanzie ritenute accettabili anche dalla proprietà della Galup, le cugine Regina e Fausta Ferrua. Ma adesso si dovrà entrare nei dettagli dell’offerta. In ogni caso la cifra proposta copre totalmente il deficit dell’azienda. Supera i 4 milioni di debiti, anzi sono stati messi sul piatto altri 800 mila euro per il rilancio». Certo, nessuno dei quattro ha un’esperienza specifica nel settore, tutti arrivano da un altro segmento di mercato. «Questo non ha importanza – continua il liquidatore – perché è loro intenzione riassumere almeno il 50% del personale, sette dipendenti. Poi verranno riconfermati anche i contratti stagionali».

Nel documento siglato ieri sono stati decisi anche i futuri incarichi. Paolo Covelli sarà l’amministratore della società, Giovanni Tonno il presidente. Aggiunge Vincenzo Orlando: «Fra le dieci proposte che abbiamo ricevuto questa senza dubbio è stata quella più concreta. Qui non si parlava di un affitto di ramo d’azienda o di rilevare il fabbricato, la proposta punta a dare nuova vita e continuità allo storico marchio della Galup. In queste settimane che ci dividono dal 24 gennaio, la data imposta dal giudice per presentare il piano di rientro, le trattative con questa cordata di imprenditori andranno avanti. Ma credo che questa volta siamo arrivati ad un buon punto. Verificheremo passo per passo tutti gli aspetti legati al futuro contratto, ma intanto sotto l’aspetto economico possiamo tirare un sospiro di sollievo. Loro infatti garantiranno i 3 milioni e 800 mila euro verso i creditori e i 200 mila euro per i trattamenti di fine rapporto. E nella loro strategia di marketing puntano a nuovi punti di vendita».

Insomma, una bella notizia che può far tornare il sorriso ai dipendenti, richiamati eccezionalmente al lavoro per queste quattro settimane di dicembre: c’erano ordini da mandare avanti. Per non perdere le vendite di Natale.

[owluca]

guarda che intendono produrre questi

[AleMcGir]

Immagine di riferimento errata, lavorano con l'acciaio non con il cemento.

Ecco i panettoni Galup per il Natale 2013.

[ISO-8707]

Penso che saranno un po' pesanti da digerire....

[justjames]

Ogni tanto si legge qualche buona notizia.