Concessionarie Vintage

[duetto80]

[OT] Com'è andata a finire?...Se ne puo' parlare? Tanto se ci sono stati risvolti giudiziari sarà sicuramente di dominio pubblico

Posso immaginare...magari le solite beghe finanziarie, trucchetti e giochi contabili vari se non addirittura qualche illecito sul venduto Facce sape', Duetto!

Peggio è finita peggio.

Negli anni '90 uno dei fratelli venne arrestato, perchè succedeva più o meno questo:

Cliente: Buongiorno sono venuto a ritirare la mia nuova BMW

Achilli: Eccola qua è pronta, la può ritirare subito, ecco le chiavi

C: Le seconde chiavi?

A: Ci deve essere stato un disguido con BMW Italia e non ci sono arrivate, entro una settimana le recuperiamo e le faccio recapitare presso di Lei

C: Non c'è problema grazie di tutto.

A: A lei, alla prossima macchina.

Il cliente andava a casa........ed il giorno dopo la vettura sparita dal suo box era già in viaggio per qualche lido lontano.

Il susseguirsi di questi episodi ha insospettito qualcuno....e se lo sono ingabbiato.

N.B: Non sono a conoscenza di come sia andato a finire il processo, ma ormai la frittata era fatta.

Certo che per arrivare a certe cose (ove è ovvio che ti beccano) devi proprio essere alla canna del gas.

Poi l'importazione in Italia di RR e Bentley passò al grande Carlo Talamo con Gialloquaranta, che si era già fatto conoscere per l'importazione di Harley Davidson con Numero 1.

E l'ex ragazzino ormai cresciuto si trasferì dalla zona Sempione alla zona Paolo Sarpi a guardar le vetrine ed a leggere le poesie di quel GRANDE PUBBLICITARIO, oggi più che mai rimpianto, che era Carlo Talamo.

Ma questa è altra storia.

[duetto80]

Questa l'avevo dimenticata:

bomba all' Achilli Motors

Tra l'altro guardate un pò chi indagò su Achilli........tale Tonino oggi in parlamento

Modificato 1 Ottobre 2012 da duetto80

[Abarth03]

Peggio è finita peggio.

.......

Il cliente andava a casa........ed il giorno dopo la vettura sparita dal suo box era già in viaggio per qualche lido lontano.

Il susseguirsi di questi episodi ha insospettito qualcuno....e se lo sono ingabbiato.

N.B: Non sono a conoscenza di come sia andato a finire il processo, ma ormai la frittata era fatta.

Certo che per arrivare a certe cose (ove è ovvio che ti beccano) devi proprio essere alla canna del gas.

....

Modificato 1 Ottobre 2012 da Abarth03

[duetto80]

Mamma mia che storia triste Io mi chiedo quali caxxate puo' combinare una persona, per cadere così in basso e distruggere in un modo davvero umiliante un'azienda così brillante

[nicogiraldi]

Un tempo vedere dal vivo una supercar era un evento raro!!

Ricordo come oggi quando vidi una Countach 25th gialla targa MI ad una sagra paesana... era l'attrazione principale e il proprietario era pagato per presenziare!!!

Una cosa esagerata per l'epoca, il giornale locale gli fece pure un articolo!!

Oggi se vedi una Gallardo ti emozioni giusto 1 minuto il tempo di vedere dopo una 911, un R8 etc etc etc

Sui concessionari io ricordo ancora con piacere le pubblicità della prestigecars mi pare di brescia, avevano le abt,strosek , e sopratutto importavano le auto "detuninzate" a 2000cc!!!

Che spettacolo , si parla prima dell'avvento di autosupermarket , che compravo regolarmente e studiavo minuziosamente (parlo di fine anni 90 primi 2000)!!

[Mazinga76]

Non conoscevo la storia della Achilli Motors, devo dire che lascia l'amaro in bocca ed un filo di tristezza. Peccato. Era un mondo patinato ed irraggiungibile ai più, però faceva sognare. E' triste apprendere di una fine così ingloriosa.

[PaoloGTC]

Nemmeno io conoscevo questa storia... devo dire che Duetto80 è un Lodola delle vicende milanesi, dice sempre a me che ho la mano, la penna, la carta, lo stile... ma lui quando si mette a narrare il passato del lumbard, dei suoi quartieri, delle sue attività, mi affascina sempre.

Achilli... ogni volta che leggo questo nome, scusate, lo sapete che io sono mentalmente deviato , ripenso a KITT, perchè fu tramite Achilli che venne in Italia a partecipare ad una puntata del Drive In (in cui Greggio alla fine riusciva a fregare Michael dandogli la bicicletta con la voce di D'Angelo, "Superscars" .... che scemenze però... ). Il TransAm "kittato" compariva col bel cartello sulla fiancata, "Achilli Motors".

Avrei tre pubblicità di Achilli prese tramite scan dalle riviste ottantesche, ma ora non le posto altrimenti andiamo ancora più OT.... verrà prima o poi il tempo di un bel topic di pubblicità storiche (simile a quello per le pagine Topoliniane) e allora le vedremo insieme a tutto il resto.

[McNab]

verrà prima o poi il tempo di un bel topic di pubblicità storiche (simile a quello per le pagine Topoliniane) e allora le vedremo insieme a tutto il resto.

Uno c'è ma non ha un filo conduttore

Pubblicità di auto storiche o quasi storiche

[duetto80]

Nemmeno io conoscevo questa storia... devo dire che Duetto80 è un Lodola delle vicende milanesi, dice sempre a me che ho la mano, la penna, la carta, lo stile... ma lui quando si mette a narrare il passato del lumbard, dei suoi quartieri, delle sue attività, mi affascina sempre.

Achilli... ogni volta che leggo questo nome, scusate, lo sapete che io sono mentalmente deviato , ripenso a KITT, perchè fu tramite Achilli che venne in Italia a partecipare ad una puntata del Drive In (in cui Greggio alla fine riusciva a fregare Michael dandogli la bicicletta con la voce di D'Angelo, "Superscars" .... che scemenze però... ). Il TransAm "kittato" compariva col bel cartello sulla fiancata, "Achilli Motors".

Avrei tre pubblicità di Achilli prese tramite scan dalle riviste ottantesche, ma ora non le posto altrimenti andiamo ancora più OT.... verrà prima o poi il tempo di un bel topic di pubblicità storiche (simile a quello per le pagine Topoliniane) e allora le vedremo insieme a tutto il resto.

Eh, ma perchè per me Achilli è stata una svolta nella vita, che alla fine mi ha segnato il futuro.

Nel 1980 conobbi un ragazzo tale Paolo V. (chissà che fine ha fatto) che era impallinato di Automobili e di Quattroruote molto più di me e di te messi insieme.

Caso ha voluto che io andassi anche a ripetizioni di Latino da sua sorella, abitavano in uno splendido palazzo di Via Boccaccio a MI (e quindi Achilli era in zona).

Finita l'ora di ripetizioni (era il pegno da pagare ) iniziavamo a spulciare i vecchi 4r (li aveva tutti dal n° 1) e a studiare minuziosamente le foto dei prototipi, le anticipazioni e le confrontavamo con quello che poi è uscito veramente (quante cantonate ).

Poi era d'obbligo il giro a vedere le vetrine di Achilli e a discutere sui fanali della Countach ecc. ecc..

Alla fine Latino l'ho preso a Settembre ugualmente, però mi ha preso la scimmia per tutto quello che era il mondo della auto di lusso, 4R ecc., dopo un pò arrivò AutoCapital e la frittata era fatta.

La domenica a sciare con lo sci club Morgan (sponsorizzato da Achilli appunto) e via a parlare per tutto il viaggio in Pulman fino Cervinia o Pila di Achilli.

Poi il trofeo Fischer Alfa Romeo che ti riempivano di gadget Alfa (alcuni li conservo ancora )

...a frequentare le cattiva compagnie..........

Ultimo OT, le pubblicità.

A mio avviso quelle di Carlo Talamo sono rimaste nella storia e ci rimarranno per sempre.

Mi hanno detto che è stato pubblicato un Libro che le raccoglie, peccato che sia assolutamente introvabile e non è prevista ristampa.

Aveva iniziato con le poesie sulle Harley (solitamente era la IV di copertina di AutoCapital già Piazzi e non più Grandori).

Poi quando prese i marchi Bentley e RR cominciò a fare pubblicità oltre che su riviste di settore anche su quotidiani (era una presenza abbastanza fissa con il 1/8 di pagina su "Il Giornale" allora diretto dal toscanaccio Indro).

Penso che delle pagine pubbliciarie che non davano fastidio ma davano contenuti alla rivista e piacere in chi le legge come le sue non ci siano più state (e dubito che ci saranno).

Se si aprirà un giorno un topic sulle pubblicità quelle di Talamo non posono mancare.

[duetto80]

Un tempo vedere dal vivo una supercar era un evento raro!!

Ricordo come oggi quando vidi una Countach 25th gialla targa MI ad una sagra paesana... era l'attrazione principale e il proprietario era pagato per presenziare!!!

Una cosa esagerata per l'epoca, il giornale locale gli fece pure un articolo!!

Oggi se vedi una Gallardo ti emozioni giusto 1 minuto il tempo di vedere dopo una 911, un R8 etc etc etc

Era una cosa completamente diversa, innanziutto per la quantità di supercar vendute.

Su quell'articolo del 1980 di 4R che è stato citato prima sulla crisi delle supercar si scriveva che Lambo l'anno precedente aveva venduto ....14 auto .

Non so quante di queste fossero Countach, poniamo 8 (era la più venduta della gamma, si vabbè ) quante in Italia? Diciamo la metà, quindi 4 esemplari immatricolati in Italia nel 1979.

A questo poi aggiungiamo che mentre la Gallardo capita di vederla il sabato pomeriggio davanti all'esselunga di Viale Papiniano, (per i non milanes, è il supermercato ove vanno a fare la spesa LE single ed I single - ma si dice cosi? Vabbè le zittelle e gli scapoloni, nella speranza di cambiare stato civile LE e divertirsi I). Quindi viene usata finanche per fare la spesa, una Countach quando la muovevi?

In città no sicuro previo giro dal carburatorista, era scorbutica come un Toro (perlappunto ) scomoda, calda ecc. ecc.

Insomma uscivano dai box solo per occasioni speciali, non erano utilizzabili come le supercar moderne.

Quindi per un povero mortale era un avvenimento avvistarne una ...e l'emozione rimaneva, non ci dormivi la notte.

Poi erano oggetti sconosciuti, oggi se digito Countach su goooooogle ti saltano fuori mille di mille di mille foto, filmati ecc.

Allora dove la recuperavi una foto per guardarla/studiarla?

Avevano una capacità di attrazione sugli appassionati inimmaginabile, appunto da articolo sulla cronaca locale del quotidiano.