Bambino preso a forza dalla Polizia

[p.fina]

Dirò qualcosa di impopolare, ma son convinto che la prima violenza l'abbiano fatta i genitori. Se uno dei genitori disconosce l'autorità, in questo caso la madre, figuriamoci il bambino. Se cerchi di attribuire in questo modo al bambino la decisione e la volontà (che in realtà è un condizionamento), i risultati sono questi. E poi, penso che il bambino sia stato sentito prima dell'ordinanza dal giudice e da un po' di personale medico. Fino a prova contraria non ci credo che queste decisioni vengano prese con leggerezza.

[TonyH]

Ma il punto e': "perche' andare a fare tutta la scenata davanti a scuola?"

Andavano in casa e la cosa moriva li' lontano da tutti.

Mah.

[toniz]

Ci sono andati "a casa" con le buone ma non sono riusciti a prenderlo (almeno cosi' c'e' scritto nell'articolo)...

hanno dovuto obbedire alla disposizione... perche' non c'era altro modo per prendere il bimbo.

non ho visto il video né ci tengo a vederlo, ma piuttosto che giudicare i due poliziotti sarebbe da giudicare (come gia' detto) la madre che ha PALESEMENTE disobbedito a una sentenza del giudice, e invece ora vorrà passare pure per vittima...

come sapete, normalmente, i figli vengono affidati alla madre, se un giudice lo ha affidato al padre non credo lo abbia fatto a "cuor leggero" avranno fatto i dovuti controlli e neanche credo che sia dovuto a cause esclusivamente economiche, perche' in quel caso aumentano solo il "mantenimento" per mamma e bimbo a carico del padre..

vabbe'...

[Nick for Speed]

Mah... sul gazzettino leggevo che il piccolo accusasse il padre di fargli una sorta di "pressione psicologica" durante gli incontri, e che quindi preferisse restare con la madre; tant'è vero che già in passato erano venuti a prelevarlo, ma si era chiuso in camera per ore. Nel video tra l'altro si sente la disperazione del bimbo che dice "zia come faccio!!! Aiutami!!!", mentre lei ovviamente filma...

Io comunque pensavo fosse una delle tante storie di tossici sbandati, invece abbiamo davanti una farmacista e un avvocato, segno che ormai il degrado sociale è trasversale a tutte le fasce...

Al netto di tutto però, povero bimbo... trascinato fuori come un delinquente...

[Guest EC2277]

…

si sente la disperazione del bimbo che dice "zia come faccio!!! Aiutami!!!", mentre lei ovviamente filma.

…

[FarloccoMan]

Sono d'accordo in parte, nel senso che trovo che molta colpa l'avranno i genitori è vero, primo perchè il bambino non andrebbe mai usato contro l'ex, anzi si dovrebbe cercare di mediare sempre anche se ci sono attriti forti per salvaguardare il figlio. Secondo la madre avrebbe dovuto cercare di preparare il figlio all'allontanamento magari con l'aiuto di uno psicologo, visto che giá più di una volta erano andati a prenderlo senza successo. Poi a parlare dall'esterno siamo tutti bravi.

Quelli che peró non condivido è il giustificare i poliziotti, perchè disposizioni o no, il modo in cui hanno trascinato via il bambino è veramente assurdo. Si tratta comunque di un bambino, non puoi prenderlo e trascinarlo nonostante si dimeni, scalci, supplichi... non ha veramente dell'umano, senza contare il trauma psicologico che un comportamento del genere puó comportare. Io se fossi un poliziotto, se avessi avuto un atteggiamento del genere non riuscirei + a dormire la notte

[CoreVD]

Io ho visto il video solo ora... Mi limito a commentare ciò che ho visto e letto.

Il bimbo dice di essere maltrattato dal padre. Possibile che il giudice prima di assegnarlo al padre non faccia accertamenti sentendo il piccolo (prelevandolo magari con un invito e 2 palloncini)?

Hanno tentato di prelevarlo con le buone a casa della madre. Hanno fatto bene ad andarlo a prendere altrove.

Hanno fatto una c***ata abnorme a mio avviso ad andarlo a prendere in una scuola, in mezzo ad altri bimbi, ed in pubblico. Potevano prenderlo all'uscita, fermare l'auto ad un posto di blocco. O in un bar chiedendo gentilmente di seguirli in caserma.

Infine in che paese siamo che un bimbo viene preso per i piedi e per le mani, di peso, e fatto trascinare a terra? Schiacciato in una macchina in quel modo mentre implora assistenza?

Ca*** prendevi una cammionetta, ci infilavi sopra il bimbo, la madre, e tutta la famiglia. Una volta in caserma allontani il piccolo dai parenti scomodi.

Infine la tanto citata frase "io sono un Ispettore, lei non è nessuno" nel contesto non sarebbe poi così tanto malvagia (o sono troppo buono io?). Pare più un "io sono un Ispettore, lei è un cittadino, non posso darle queste informazioni" detto in un momento di chiara agitazione da parte del pubblico ufficiale.

[Guest EC2277]

Come ho già scritto pare che quel bambino, fosse vittima di un forte condizionamento psicologico da parte della madre e dei suoi famigliari. Il comportamento dei poliziotti è stato una conseguenza della resistenza opposta dal bimbo e se è vera la storia del condizionamento psicologico, tale resistenza è causata dal clima "anti-paterno" nel quale è stato cresciuto. Percui (a mio avviso) la colpa del modo forzato con il quale il bambino è stato prelevato, è da attribuirsi alla famiglia materna.

Sul comportamento dei poliziotti non mi esprimo poiché, come sappiamo benissimo, l'unica documentazione in nostro possesso è il filmato girato dalla zia e lei ha cominciato a filmare solo dopo che il bambino si è buttato in terra. Non sappiamo pertanto se gli agenti hanno usato subito la forza, oppure prima hanno tentato un approccio gentile.

P.S. Vista la reazione del bambino, temo che avremmo assistito alla stessa scena in qualunque posto fosse stato scelto.

P.P.S. Considerando il fatto che la zia aveva con se una videocamera, temo che la cosa fosse voluta.

Modificato 11 Ottobre 2012 da EC2277

[FarloccoMan]

Rimango sempre dell'opinione che la forza su un bambino non deve essere mai usata. L'approccio gentile non ha funzionato? Si fa rapporto e si fa intervenire uno psicologo x un altro tipo di approccio. Che il bambino faccia resistenza è normale pressione psicologica o no, nessun bambino specialmente di quell'età vuole lasciare la propria casa se ci sta bene, e quindi normale che faccia resistenza, ma non puoi trattarlo come un adulto che oppone resistenza all'arresto

[TORRE]

Quello che nessuno dice è che alla madre è stata tolta la potestà genitoriale su ordine del Giudice competente. Chiaro è che per emettere un provvedimento così grave nei confronti della madre (tutti sanno che la madre nell'affido è sempre stata favorita, nonostante, la recente (2006) legge sull'affido condiviso) la stessa deve avere veramente esagerato.

Nessuno dice che la polizia è andata a prelevare il bambino da scuola su ordine del giudice, dopo altri tentativi falliti presso la casa del bambino, a causa dell'ostruzionismo della madre e della di lei famiglia. Onestamente con un ordine del giudice che dice di portare il bambino in un altro luogo, cosa altro dovevano fare i poliziotti? Come potevano farlo? Ripeto, alla madre è stata tolta la potestà genitoriale: trattasi di un provvedimento eccezionale ed estremo, segno che qualcosa non va: in un contesto del genere come si poteva agire? La forza purtroppo è stata necessaria.