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Inviato
5 ore fa, Tempra Veloce scrive:

io avevo la corsa b a cavo ho cambiato da solo più volte lampadine e una volta il quadro con il contagiri ed è sempre andato tutto bene

Minkia se non ci ficchi la corsa in ogni post non sei contento ahahahah :D

5 ore fa, Tony ramirez scrive:

Quando avevo la Punto Cabrio amavo scherzarci su con il passeggero di turno dicendo che il tachimetro indicava una velocità media, cioè sei tra i 40 e i 60 km/h, fai tu!

 

 

1 ora fa, Gabri Magnussen scrive:

Confermo che sulla Punto Olè del mio amico (si aveva staccato la S e usata per fare l'accento) quando sterzava il contagiri aveva vita propria.

boh io ce l'ho ancora (del 99 e 150.000 km circa) e funzioan ancora tutto bene (pure l'indicatore benzina non vaneggia,ma ho sostituito pompa e galleggiante)...mi tocco le balle per precauzione.

ps

da navigatore e rilevatori di velocità risulta pure preciso (a 60 indicati mi da 57\58 effettivi)

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

Inviato
33 minutes ago, Gabri Magnussen said:

Altra domanda.

La pulsantiera centrale non l'ho mai vista totalmente completa.

L'ultimo pulsante di destra prevedeva qualcosa? 

 

credo lo lasciassero vuoto e disponibile per eventuali accessori aftermarket che richiedessero bottone e spia

Inviato (modificato)

Discussione "solo leggermente" divagata dal tema "Genesi, design story" del titolo... 

...ed ecco anche la mia dose di OT ! :mrgreen:

 

 

4 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Altra domanda.

La pulsantiera centrale non l'ho mai vista totalmente completa.

L'ultimo pulsante di destra prevedeva qualcosa? 

 

3 ore fa, v13 scrive:

credo lo lasciassero vuoto e disponibile per eventuali accessori aftermarket che richiedessero bottone e spia

 

Allora... la questione non è obiettivamente chiarissima, ma di certo - a partire dall'aggiornamento del 1997 - la configurazione completa di quella pulsantiera era la seguente:

Fiat_Punto_176_pulsantiera.JPG.5f6fe6dea355b4c478a0cd1842d5d0c8.JPG

In sostanza, l'ultimo pulsante era a disposizione per la spia dell'antifurto, quello originale montato dalla casa e disponibile tra gli optional (non roba aftermarket intendo).

 

Dicevo però che questa schiera di pulsanti ha sempre istillato qualche dubbio anche a me...

Perché? Be', perché in origine (cioè dal '93 a inizio '97) il pulsante del condizionatore non era previsto lì come nella foto sopra, bensì nella plancetta clima assieme a quello del ricircolo elettrico:

Fiat_Punto_176_clima.JPG.64fa4cab13029476dd0d88b3fea5ed3b.JPG

 

Quindi, prima del '97, i pulsanti "liberi" erano due!  E diciamo pure che uno poteva essere usato per l'antifurto (che proprio un pulsante non è però...). Ma l'altro?

 

Inoltre, parzialmente legato a questa storia dei pulsanti liberi, mi sono sempre chiesto perché questa "modernissima" Punto avesse ancora il pulsante hazard sopra il piantone del volante, nonostante fosse nata quando ormai tale posizione era una critica costante su cui insistevano da anni le riviste di settore (diciamo pure Quattroruote, almeno per l'Italia ;-)). Avrebbero potuto metterlo comodamente in quella pulsantiera lì, posti gliene avanzavano...

 

Comunque, non volendo pensare che in FIAT abbiano messo pulsanti in eccedenza senza alcuna motivazione, l'unica scommessa su cui metterei 1000 Lire è che in fase di progetto fosse stata prevista la possibilità di dotare la Punto dei sedili anteriori riscaldabili come optional, e che i relativi pulsanti dovessero stare proprio lì, uno per sedile. Poi questo accessorio certamente non si è materializzato, ma chissà...

 

 

 

Per la questione appoggiatesta posteriori, invece, è stato giustamente ribadito che erano una dotazione da sempre disponibile su Punto 176.

In effetti, però, anche io ho sempre avuto la curiosità di come davvero venissero gestiti per l'allestimento "S", che prevedeva ai sedili anteriori quelli forati in materiale schiumato. Quelli forati, dietro, non li ho mai visti su Punto. 

La storia che in caso di richiesta dell'optional appoggiatesta posteriori su allestimento S, montassero quelli "sellati" (cioè quelli imbottiti e rivestiti in tessuto), l'avevo letta anche io da qualche parte, ma mi è sempre parsa una "eccezione" produttiva poco sensata, soprattutto considerando i numeri prevedibilmente bassissimi di un tale allestimento.

Cerca cerca, però, ho trovato in rete questa foto, che temo confermi proprio che quella era la scelta che aveva fatto Fiat.

Fiat_Punto_176_S_poggiatesta-posteriori.JPG.07c860a49f59b51c472d6a61ae1e2a79.JPG

 

 

 

Infine i pannelli porta e i braccioli.

Punto 176 è stata una delle ultime rappresentanti dell'epoca in cui gli allestimenti si differenziavano in primis per le finiture e poi - eventualmente - per la dotazione di accessori. Ora non è più così o quasi, ma per decenni l'allestimento si riconosceva a prima vista, da fuori e/o da dentro. Come diceva appunto @Tony ramirez.

Generalizzando (cioè senza riferimento diretto a Punto), ecco quindi cromature, dettagli nel colore della carrozzeria, frecce arancio o bianche, cerchioni e altre amenità per l'esterno. E dentro i rivestimenti in senso lato, dal pavimento (con o senza moquette) all'imperiale, dalle forme/imbottiture dei sedili ai loro tessuti, persino la forma della plancia e della console e, appunto, i fianchetti porta: versioni base spesso con porzioni di carrozzeria a vista, rivestimenti minimali e un semplice appiglio per aprire/chiudere la portiera, versioni più ricche che arrivavano a utilizzare preformati completamente imbottiti e rivestiti, con ampi braccioli e accessori come tasche, altoparlanti, ecc ecc...

 

Punto era ancora così, le versioni basso di gamma (S e SX, ma anche le sportive...) con fianchetti più semplici, diritti, tutti in tessuto/skai, con braccioli e tasche avvitati; le versioni di punta ELX con fianchetti specifici, realizzati con un pannello preformato con porzioni rivestite nel materiale della plancia a dare continuità di materiale e forma, e porzione in tessuto con bracciolo e tasche perfettamente integrati.

Modificato da angeloben
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Inviato
6 ore fa, angeloben scrive:

Discussione "solo leggermente" divagata dal tema "Genesi, design story" del titolo... 

...ed ecco anche la mia dose di OT ! :mrgreen:

 

 

 

 

Allora... la questione non è obiettivamente chiarissima, ma di certo - a partire dall'aggiornamento del 1997 - la configurazione completa di quella pulsantiera era la seguente:

Fiat_Punto_176_pulsantiera.JPG.5f6fe6dea355b4c478a0cd1842d5d0c8.JPG

In sostanza, l'ultimo pulsante era a disposizione per la spia dell'antifurto, quello originale montato dalla casa e disponibile tra gli optional (non roba aftermarket intendo).

 

Dicevo però che questa schiera di pulsanti ha sempre istillato qualche dubbio anche a me...

Perché? Be', perché in origine (cioè dal '93 a inizio '97) il pulsante del condizionatore non era previsto lì come nella foto sopra, bensì nella plancetta clima assieme a quello del ricircolo elettrico:

Fiat_Punto_176_clima.JPG.64fa4cab13029476dd0d88b3fea5ed3b.JPG

 

Quindi, prima del '97, i pulsanti "liberi" erano due!  E diciamo pure che uno poteva essere usato per l'antifurto (che proprio un pulsante non è però...). Ma l'altro?

 

Inoltre, parzialmente legato a questa storia dei pulsanti liberi, mi sono sempre chiesto perché questa "modernissima" Punto avesse ancora il pulsante hazard sopra il piantone del volante, nonostante fosse nata quando ormai tale posizione era una critica costante su cui insistevano da anni le riviste di settore (diciamo pure Quattroruote, almeno per l'Italia ;-)). Avrebbero potuto metterlo comodamente in quella pulsantiera lì, posti gliene avanzavano...

 

Comunque, non volendo pensare che in FIAT abbiano messo pulsanti in eccedenza senza alcuna motivazione, l'unica scommessa su cui metterei 1000 Lire è che in fase di progetto fosse stata prevista la possibilità di dotare la Punto dei sedili anteriori riscaldabili come optional, e che i relativi pulsanti dovessero stare proprio lì, uno per sedile. Poi questo accessorio certamente non si è materializzato, ma chissà...

 

 

 

Per la questione appoggiatesta posteriori, invece, è stato giustamente ribadito che erano una dotazione da sempre disponibile su Punto 176.

In effetti, però, anche io ho sempre avuto la curiosità di come davvero venissero gestiti per l'allestimento "S", che prevedeva ai sedili anteriori quelli forati in materiale schiumato. Quelli forati, dietro, non li ho mai visti su Punto. 

La storia che in caso di richiesta dell'optional appoggiatesta posteriori su allestimento S, montassero quelli "sellati" (cioè quelli imbottiti e rivestiti in tessuto), l'avevo letta anche io da qualche parte, ma mi è sempre parsa una "eccezione" produttiva poco sensata, soprattutto considerando i numeri prevedibilmente bassissimi di un tale allestimento.

Cerca cerca, però, ho trovato in rete questa foto, che temo confermi proprio che quella era la scelta che aveva fatto Fiat.

Fiat_Punto_176_S_poggiatesta-posteriori.JPG.07c860a49f59b51c472d6a61ae1e2a79.JPG

 

 

 

Infine i pannelli porta e i braccioli.

Punto 176 è stata una delle ultime rappresentanti dell'epoca in cui gli allestimenti si differenziavano in primis per le finiture e poi - eventualmente - per la dotazione di accessori. Ora non è più così o quasi, ma per decenni l'allestimento si riconosceva a prima vista, da fuori e/o da dentro. Come diceva appunto @Tony ramirez.

Generalizzando (cioè senza riferimento diretto a Punto), ecco quindi cromature, dettagli nel colore della carrozzeria, frecce arancio o bianche, cerchioni e altre amenità per l'esterno. E dentro i rivestimenti in senso lato, dal pavimento (con o senza moquette) all'imperiale, dalle forme/imbottiture dei sedili ai loro tessuti, persino la forma della plancia e della console e, appunto, i fianchetti porta: versioni base spesso con porzioni di carrozzeria a vista, rivestimenti minimali e un semplice appiglio per aprire/chiudere la portiera, versioni più ricche che arrivavano a utilizzare preformati completamente imbottiti e rivestiti, con ampi braccioli e accessori come tasche, altoparlanti, ecc ecc...

 

Punto era ancora così, le versioni basso di gamma (S e SX, ma anche le sportive...) con fianchetti più semplici, diritti, tutti in tessuto/skai, con braccioli e tasche avvitati; le versioni di punta ELX con fianchetti specifici, realizzati con un pannello preformato con porzioni rivestite nel materiale della plancia a dare continuità di materiale e forma, e porzione in tessuto con bracciolo e tasche perfettamente integrati.

aggiungo che pure l'impiando di riscaldamento differiva a seconda dell'allestimento,con la ventola che in alcuni casi aveva 3 velocità (come la mia) o 4 (allestimenti superiori) s enon sbaglio.

da sottolineare,almeno sulla cabrio non ricordo le berline,le guide sedilo "coverate" (con una cover di plastica :D )

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

Inviato
8 ore fa, angeloben scrive:

1) Quindi, prima del '97, i pulsanti "liberi" erano due!  E diciamo pure che uno poteva essere usato per l'antifurto (che proprio un pulsante non è però...). Ma l'altro?

 

 

2) La storia che in caso di richiesta dell'optional appoggiatesta posteriori su allestimento S, montassero quelli "sellati" (cioè quelli imbottiti e rivestiti in tessuto), l'avevo letta anche io da qualche parte, ma mi è sempre parsa una "eccezione" produttiva poco sensata, soprattutto considerando i numeri prevedibilmente bassissimi di un tale allestimento.

 

3) Punto era ancora così, le versioni basso di gamma (S e SX, ma anche le sportive...) con fianchetti più semplici, diritti, tutti in tessuto/skai, con braccioli e tasche avvitati; le versioni di punta ELX con fianchetti specifici, realizzati con un pannello preformato con porzioni rivestite nel materiale della plancia a dare continuità di materiale e forma, e porzione in tessuto con bracciolo e tasche perfettamente integrati.

 

Un po' di risposte/considerazioni...

 

1) Ho visto qualche Punto con impianto aftermarket utilizzarlo per il passaggio benzina/GPL....

 

2) La 55 "Sole" del mio collega di cui ho parlato in precedenza li aveva sellati tutti e 4....

 

3) La mia 75 ELX 3p la ordinai con la predisposizione autoradio: un accessorio che molti "ignoravano", ma con il quale, oltre ad aggiungere l'antenna sul tettuccio (vabbè...), cambiava anche la parte inferiore dei pannelli porta anteriori, nel quale venivano inseriti due woofer in aggiunta ai due tweeter anteriori sul cruscotto ed ai due midrange posteriori ai lati del baule....

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LanciaDeltaS4_open_mini.jpg.5d11965fd7512efc3fa6bdb812cce295.jpg 

Inviato

2) Tutto giusto. Sulle S e serie speciali basate sulla S i poggiatesta posteriori erano sempre sellati (quelli di plastica non sono mai esistiti) e, se richiesti, portavano in dote i poggia anteriori pure sellati. In Italia dire che erano rare è un eufemismo ;-)

Inviato

In effetti la storia dei tasti del clima è alquanto bizzarra ed incomprensibile.

è bizzarra se vogliamo perché quel corpo comandi clima (cioè la 3 manopole che i due tasti centrali) era lo stesso su parecchi modelli del gruppo. (barchetta in primis ma ovviamente altre) e tutte hanno continuato a montare quella configurazione con i due tastino centrali. Cosa accadde quindi nel '97, ovvero nel maquillage punto 176, per prendere la decisione di modificare (non pesantemente sia chiaro) quei comandi?

La modifica in realtà non fu pesante perché mantennero il corpo clima della base (quello col selettore meccanico del riciclo) e misero i tasti altrove... ma perché? posso solo immaginare qualche sorta di problema dell'azionamento del riciclo automatico. 

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www.idecore.it

www.madeineighties.it

Inviato

Dirò una cosa scontata visto la parentela, però anche Y ha subito la variazione di posizione dei comandi clima.

A proposito di Y, sarebbe stato bello, ma probabilmente troppo oneroso, annegare l'airbag passeggero nella fascia della plancia e non appoggiarlo in bella vista. Tra l'altro ricordo che ai tempi vendevano un porta oggetti "stile" airbag.

  • Mi Piace 1
Inviato
1 ora fa, Tony ramirez scrive:

In effetti la storia dei tasti del clima è alquanto bizzarra ed incomprensibile.

è bizzarra se vogliamo perché quel corpo comandi clima (cioè la 3 manopole che i due tasti centrali) era lo stesso su parecchi modelli del gruppo. (barchetta in primis ma ovviamente altre) e tutte hanno continuato a montare quella configurazione con i due tastino centrali. Cosa accadde quindi nel '97, ovvero nel maquillage punto 176, per prendere la decisione di modificare (non pesantemente sia chiaro) quei comandi?

La modifica in realtà non fu pesante perché mantennero il corpo clima della base (quello col selettore meccanico del riciclo) e misero i tasti altrove... ma perché? posso solo immaginare qualche sorta di problema dell'azionamento del riciclo automatico. 

 

Secondo me pura scelta di economia, cover tutte uguali ed un tasto volante quando serve...stessa storia, come già qualcuno ha detto, verificatasi con Y quando fu impoverita di alcuni dettagli ed inserito il pomello cambio con retro a siringa anzichè a pressione...

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