Come sei caduto in basso Quattroruote

[TonyH]

è come se non rispettassi i limiti di velocità ...che magari sono ingiustamente bassi,con la scusa di "eh ma tanto lo fanno tutti"

No Lucio, la faccenda é ancora diversa.

Non si tratta di limiti "ingiustamente bassi" come vogliono fare apparire.

La normativa SULEV è vero che è molto restrittiva. Ma lo è perché è su base VOLONTARIA.

Ti ci butti dentro se sai che puoi rispettarla. Se sai di non riuscire, stai fuori.

Ed è un dettaglio che si trascura sempre. Anche 4R. Che hanno magheggiato per rispettare una faccenda non obbligatoria.

Tornando al tuo esempio, è come se dicessi "130 in autostrada è troppo pericoloso. Io decido di viaggiare a 110 per la sicurezza". E poi mi facessi beccare a 125. È inutile dire "si, ma lui viaggiava a 129". Si, peccato che magari l'altro ha mai deciso di stare a un limite stringente....

[LucioFire]

No Lucio, la faccenda é ancora diversa.

Non si tratta di limiti "ingiustamente bassi" come vogliono fare apparire.

La normativa SULEV è vero che è molto restrittiva. Ma lo è perché è su base VOLONTARIA.

Ti ci butti dentro se sai che puoi rispettarla. Se sai di non riuscire, stai fuori.

Ed è un dettaglio che si trascura sempre. Anche 4R. Che hanno magheggiato per rispettare una faccenda non obbligatoria.

Tornando al tuo esempio, è come se dicessi "130 in autostrada è troppo pericoloso. Io decido di viaggiare a 110 per la sicurezza". E poi mi facessi beccare a 125. È inutile dire "si, ma lui viaggiava a 129". Si, peccato che magari l'altro ha mai deciso di stare a un limite stringente....

[jeby]

appunto scriviamogli ae facciamo vedere che di autorevolezza nel loro inserto ce n'è ben poca.

Se è vero che non incita comportamenti simili...è anche vero che,da quell oche dite voi, non li condanna fermamente...ma li giustifica...il che non va bene

[AleRPM]

Certo che le conosco quelle cose, mica vivo sulla luna come mi hanno affibbiato.

Solo che come al solito la colpa è "dei lettori" "dei tempi" "eh, ma internet" "i contributi pubblici"

Nella sezione stampa (ma anche in tanti altri settori) non senti mai dire "oh, ma che cazzo abbiamo sbagliato per finire così?".

Imho, limitatamente al settore auto, l'errore enorme è stato legarsi in un abbraccio mortale con le case. Che all'inizio davano soldi. Ma ovviamente volendo comandare.....dettando le regole ricattandoti col soldi.

E da lì, perdita di credibilità, perdita di copie e spirale verso il basso.

E la rovina non è un destino inevitabile, perché come già detto una via d'uscita c'è.

Ovvero il recupero della credibilità e professionalità.

A parte i minchioni sui social (che tanto NON spendono a prescindere) le persone sono ancora disposte a spendere per acquistare contenuti di qualità.

Ma di qualità. Ovvero frutto di lavoro serio e ben fatto.

Per una rivista davvero di qualità non ho problemi a pagarla anche il doppio del prezzo di copertina attuale. Tanto è un mensile.

Non copia-incolla di cartelle stampa e marchette giornalistiche.

Perchè quelle, davvero, me le cerco sul web da solo e gratis.

Purtroppo non è e non può essere come dici.

Le copie sono calate proprio perché le persone non cercano la professionalità e la qualità. Prima di internet se volevi sapere di auto avevi solo le riviste, ora basta accendere il pc o usare lo smartphone. Prima, quando volevi cambiare macchina compravi 4R, ora non più.

I soldi delle Case, quindi, sono rimaste l'unica forma di sostentamento sicura, almeno finché il sistema rimane questo.

Una rivista seria a 10 euro in edicola? La compreremmo solo io, te e qualche altro impallinato, tutto il resto del pubblico abituale di 4R la butterebbe nel cesso.

[LucioFire]

https://twitter.com/jebysblog/status/648797010313801728

[stev66]

Preso.

un punto positivo. l'inserto su Mazda MX5. anche se pubblicitario.

La lettera è abbastanza faziosa, ma alla fine delle fini , visto che viene da un giornale di auto , accettabile. Il quotidiano non l'ho ancora letto. Sfogliandolo, trovo che gli articoli siano pro VAG, ma con juicio .

Tante informazioni interessanti ( tipo la composizione dell'azionariato di VAG ) , ma di contorno

Inaccettabil sono invece:

1) la confusione che si tenta di indurre tra le differenze tra consumi e CO2 dichiarati e reali per per tutte le case ) , ed il superamento dei valori Nox americani,

2) il fatto che non si sottolinei che VAG ha ammesso il dolo,

3) Il tentativo di "così fan tutte" .

4) il non sottolineare che le norme SULEV sono facoltative, ed il loro rispetto porta a vantaggi economici.

[mjdj147]

Eh, a saperlo prima, mi serviva giusto ieri mattina

Quello che mi ha fatto imbestialire, non è che parlino bene dell'A3 (anche se il giudizio del collaudatore non è poi tutto rose e fiori)...è che di molte cose....non ne parlano proprio.

Di 14 pagine di prova, quelle di testo saranno 1/3 a dir tanto, con ampio spazio alla prova multimedialità, come se stessero provando un tablet.

E io dovrei fare il "consumatore assennato" e decidere in base a quella prova se staccare o meno il corposo assegno per una macchina nuova?

Mi sento preso in giro.....

E le altre prove, non sono molto più esaustive.

Ma infatti io ho smesso di acquistarle, al massimo prendevo al volante, tuttalpiù nel caso avevo buttato 1,50€. Ho tutti gli auto oggi (che non è che fosse proprio il riferimento delle testate automobilistiche) dei primi anni 90 (che acquistavo alla tenera età di 6 anni) conservate, beh a leggerle rimpiangi parecchio quelle recensioni, molto più tecniche e strutturate delle attuali. Ricordo ancora con piacere la prova della uno 2° serie 1.0 hobby vs vw Polo

[Wilhem275]

Alla fine questi impoverimenti sono conseguenza della transizione verso nuovi media ed abitudini. Le "cose tradizionali" finiscono con l'essere snobbate da sempre più persone e si avviluppano in una spirale distruttiva.

Oggi, con quello che mi dà il forum e i vari siti (anche con l'apertura ad altre lingue) non compro più riviste cartacee e non ne sento la mancanza. Casi come quello del VWgate non possono che farmi non solo allontanare dalla carta, ma direttamente disprezzarla come media, visto che dal mio punto di vista crea più danno che altro al settore di cui sono appassionato.

Lo si vede anche in altri settori, io lo vedo molto bene nell'impoverimento del doppiaggio. Avevamo la scuola di doppiaggio migliore al mondo, oggi la maggior parte della roba è inascoltabile. Chi capisce l'inglese usa quello, gli altri o si attaccano o, probabilmente, non rilevano la diversa qualità, e quindi non si pongono il problema.

Non saprei dire se sia venuto prima l'uovo o la gallina, cioé se la diffusione dei film in lingua originale abbia affossato il doppiaggio o se uno scadimento del doppiaggio abbia spinto la gente ad andare a cercare altrove; ma la spirale si sta stringendo sempre di più...

Alla fine io non mi straccio le vesti per questo, è la naturale evoluzione delle cose: nuove tecnologie soppiantano le vecchie abitudini. Quattroruote per me è storia, da tempo...

[TonyH]

Le vecchie abitudini....però possono diventare NUOVE abitudini.

Personalmente trovo errato l'atteggiamento "fatalista". Ovvero, le cose non vanno bene, quindi significa che non potranno mai andare bene.

Si, se non fai niente.

Ma se ti evolvi, la speranza ce l'hai.

Bisogna uscire dalla mentalità del "abbiamo fatto sempre così, quindi non ci proviamo neanche a pensare se può funzionare in modo diverso".

Anche nel doppiaggio...se manco ci provi a fare un lavoro decente, come diamine puoi affermare con sicurezza "che non ne vale la pena"?

[jeby]

La lettera è abbastanza faziosa, ma alla fine delle fini , visto che viene da un giornale di auto , accettabile.